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RISULTANZE DI BILANCIO ANNO 2004

RISULTANZE DI BILANCIO ANNO 2004. Vincent Van Gogh: Il Seminatore. FINANZIAMENTO DEL S.S.R. 2004.

Thomas
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RISULTANZE DI BILANCIO ANNO 2004

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  1. RISULTANZE DI BILANCIO ANNO 2004 Vincent Van Gogh: Il Seminatore

  2. FINANZIAMENTO DEL S.S.R. 2004 CON D.G.R. 23-11806 DEL 23.2.04 LA REGIONE HA TRACCIATO GLI INDIRIZZI PRINCIPALI ED IL PERCORSO LUNGO IL QUALE HA SVILUPPATO LA METODOLOGIA DEL RIPARTO DELLE RISORSE FINANZIARIE TRA LE ASR PIEMONTESI, RIBADENDO CHE LA QUOTA CAPITARIA E’ LO STRUMENTO CHE ASSICURA L’EROGAZIONE TERRITORALMENTE UNIFORME DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA, E CONFERMANDO I PRINCIPI GENERALI DI PROGRAMMAZIONE CHE, RIFERITI ALL’ANNO 2003, ERANO STATI ENUCLEATI NELLA D.G.R. 33-8242, DEL GENNAIO ’03.

  3. PER L’ANNO 2004 LA REGIONE HA RIPARTITO LA SOMMA COMPLESSIVA A DISPOSIZIONE NEI TRE LIVELLI ASSISTENZIALI: • PREVENZIONE 5% • ASSISTENZA DISTRETTURALE TERRITORIALE 49% • ASSISTENZA OSPEDALIERA 46% DETERMINANDO UNA QUOTA CAPITARIA DI € 1.438,96 – DI CUI € 1.333,15 DISTRIBUIBILI - € 105,81 ACCANTONATI PER IL RIEQUILIBRIO - € 42,28 DI ENTRATE PROPRIE – COSI’ SUDDIVISA:

  4. PREVENZIONE

  5. ATTIVITA’ DISTRETTUALI TERRITORIALI

  6. ATTIVITA’SANITARIE OSPEDALIERE

  7. APPLICANDO TALI CRITERI, ALL’ASL 13 E’ STATA ATTRIBUITA UNA QUOTA COMPLESSIVA DI € 394.813.898, PARI AD UNA QUOTA CAPITARIA PESATA DI € 1.227,00 RIFERITA ALLA POPOLAZIONE AL 31.12.2001, PRESA A RIFERIMENTO DALLA REGIONE PER IL FINANZIAMENTO ANNO 2004 (321.916) CORRE L’OBBLIGO DI EVIDENZIARE CHE IN REALTA’ LA POPOLAZIONE EFFETTIVA COME RISULTA DALL’ANAGRAFE DEI COMUNI DELL’ASL13 AL 31.12.2003 E’ SENSIBILMENTE SUPERIORE (CIRCA 8.000 ABITANTI)

  8. IL 13.05.2004 SI E’ TENUTA A TORINO UNA RIUNIONE DI QUADRANTE ALLA PRESENZA DEL DIRETTORE REGIONALE, PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI RIEQUILIBRIO DEL QUADRANTE 2, PARI A 55 MILIONI DI EURO. LA SOMMA MESSA A DISPOSIZIONE DALLA REGIONE NON ERA SUFFICIENTE ALLE ESIGENZE DELLE ASL DEL QUADRANTE. DATO IL CRITERIO REGIONALE DI ASSICURARE A TUTTE LE AZIENDE ALMENO LA COPERTURA DEI COSTI SOSTENUTI NELL’ANNO 2003, IL FONDO DI RIEQUILIBRIO E’ STATO COSI’ RIPARTITO: • ASL11 DI VERCELLI 27 milioni di euro • ASL14 VCO 21 milioni di euro • ASO DI NOVARA 7 milioni di euro

  9. L’ACCORDO DI QUADRANTE E’ STATO FIRMATO CON LE SEGUENTI PRECISAZIONI: • I costi non riportano gli effetti derivanti dalla sottoscrizione del nuovo contratto collettivo della dirigenza • Le previsione relative alla spesa farmaceutica confermano i valori 2003 • L’ASO di Novara indirizzerà le proprie azioni al mantenimento – sotto il profilo quantitativo dei casi trattati – dell’attività 2003, al recupero della mobilità passiva di quadrante, all’aumento della complessità dei casi trattati e, conseguentemente, all’incremento del peso medio dei DRG • Le ASl si impegnano, con la collaborazione dell’ASO di Novara, ad un coordinamento per la miglior gestione dei percorsi al fine di ottimizzare le spese di mobilità e a dare alla Regione elementi per un’ appropriata definizione dei rapporti contrattuali con gli erogatori di prestazioni sanitarie

  10. Il valore della mobilità indicato tra i costi è determinato sulla base delle prestazioni 2003 valorizzate a tariffa 2004 • L’ASO di Novara dichiara che eventuali ricavi rispetto al 2003, derivanti da attività a beneficio di cittadini extra-quadrante, determinerà una contestuale riduzione del fondo di riequilibrio ad essa retribuito per pari importo ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA ESPOSTO, LA QUOTA CAPITARIA PER LE ASL DEL QUADRANTE 2, COMPRENSIVA DI FONDO DI RIEQUILIBRIO, IN RIFERIMENTO ALLA POPOLAZIONE AL 31.12.2001, E’ RISULTATADI: • ASL 111 € 1.440 • ASL 112 € 1.253 • ASL 113 € 1.227 • ASL 114 € 1.386

  11. DATI RICAVI e COSTI ANNO 2004 DESUNTI DAL PRECONSUNTIVO ECONOMICO 2004 AL 09.02.2005 Claud Monet: Ninfee

  12. RICAVI IN MIGLIAIA DI EURO

  13. COSTI IN MIGLIAIA DI EURO

  14. SINTESI dei COSTI

  15. Relativamente ai costi dell’anno 2004 si deve sottolineare che la Regione Piemonte, con nota prot.6237/28/28.5 del 26.04.2004, ha proceduto all’adeguamento delle tariffe delle strutture pubbliche, nella misura del 5% per l’attività di ricovero e del 27% per l’attività specialistica ambulatoriale, con effetto dal 01.01.2004. Questo provvedimento è stato particolarmente oneroso per l’ASL 13, per la presenza nel proprio territorio di una ASO a livello nazionale universitario, che svolge anche funzioni di Ospedale di base per parte del territorio dell’ASL 13, a differenza delle altre AASSLL del quadrante e genera costi territoriali sensibilmente superiori in diversi settori (farmaceutica, assistenza integrativa, ecc.)

  16. RISULTANZE DI BILANCIO ANNO 2004 • 25.002.000 euro

  17. I fattori più significativi che hanno determinato il disavanzo al 31.12.2004 di € 25.000.878,00 sono i seguenti:

  18. ASSISTENZA OSPEDALIERA DEGENZAFabbisogno Anno 2004, al netto entrate proprie e contributi vincolati, 188.559.490 €, di cui:

  19. PREVENZIONEFabbisogno Anno 2004, al netto entrate proprie e contributi vincolati, 19.622.370 €, di cui:

  20. Assistenza Sanitaria TerritorialeFabbisogno Anno 2004, al netto delle entrate proprie e contributi vincolati, 215.713.440 €, di cui:

  21. LA PRODUZIONE Vincent Van Gogh: Olive Grove I L

  22. ACCESSI DEA E PRONTO SOCCORSO PRESIDI ASL 13

  23. RICOVERI PRESSO P.O. ASL 13

  24. RICOVERI PER RESIDENTI in strutture regionali ed extra regionali ANNO 2004 – Valore in migliaia di euro

  25. TASSO DI OSPEDALIZZAZIONE RESIDENTI A.S.L. in strutture regionali ed extra regionali (prevedendo la mobilità extraregionale 2004 pari al 2003)

  26. ATTIVITA’ CASE DI CURA PRIVATE (n. casi) Per residenti ASL 13

  27. PRESTAZIONI SPECIALISTICHE dei PP.OO.RR. A.S.L. 13

  28. PRESTAZIONI SPECIALISTICHE Distretti A.S.L. 13

  29. SPECIALISTICA PER RESIDENTI in strutture regionali ed extra regionali Valore anno 2004 in migliaia di euro

  30. MOBILITA’ REGIONALE Degenza (n. casi)

  31. MOBILITA’ REGIONALE Specialistica (n. casi)

  32. MOBILITA’ EXTRAREGIONALE n. casi (prevedendo per la mobilità passiva il 2004 pari al 2003 )

  33. MOBILITA’ PASSIVA EXTRAREGIONALE n. di casi dei quattro D.R.G. più significativi

  34. AZIONI EFFETTUATE NEL 2004 Vincent Van Gogh: contadino che semina

  35. Nel corso del 2004 si è consolidata l’attenzione nei confronti della popolazione anziana sia migliorando l’offerta dei servizi già in essere che attivandone di nuovi: • Messa a regime con pieno utilizzo degli Ospedali di Comunità (n. 5 complessivi), coinvolgendo i M.M.G. nella gestione, per un numero complessivo di n. 34 posti letto, e attivazione di n.10 letti destinati al post-ricovero;

  36. Incremento di n. 14 posti di sollievo, ripartiti nei diversi distretti secondo le rispettive esigenze, anche al fine di migliorare la gestione delle dimissioni protette sia dagli Ospedali dell’ASL13 che dall’ASO di Novara, ivi compresi anche n. 4 posti letto di sollievo per “Alzheimer”; • incremento di n. 54 posti letto per anziani non autosufficienti nelle RSA e RAF distribuiti equamente sul territorio, con particolare attenzione ai distretti con tempi di attesa particolarmente lunghi;

  37. INTERVENTI FINALIZZATI ALL’ABBATTIMENTO DELLE LISTE D’ATTESA Per quanto riguarda l’applicazione della DGR n. 56-13239 del 3/8/04, la Direzione Generale ha affrontato in diverse riunioni, sia con la Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci che con gli Enti Gestori l’applicazione della citata D.G.R., e nell’incontro conclusivo del 22 dicembre 2004 (deliberazione n. 2836 del 30-12-2004) prevedendo, sostanzialmente, interventi tesi al mantenimento dell’anziano il più a lungo possibile al proprio domicilio (65% della somma a disposizione) e riservando il restante 35% all’incremento della residenzialità. Questo finanziamento dà una risposta alle persone in appresso indicate sino al 31.7.05.

  38. Nello specifico:

  39. Cure Domiciliari Le Cure Domiciliari sono un complesso di cure mediche, infermieristiche, riabilitative e socio-assistenziali integrate, erogate al domicilio del paziente in alternativa al ricovero ospedaliero.

  40. In un’ottica di integrazione tra Servizi Sanitari e Servizi Socio Assistenziali (gestiti dai Comuni o dai vari Enti) l’ASL 13 ha provveduto a dare attuazione al “Protocollo di intesa per il riconoscimento agli Enti Gestori dei servizi socio-assistenziali e/o ai Comuni, della quota delle prestazioni socio sanitarie domiciliari” ai sensi della D.G.R. n.51-11389 del 23.12.2003, a decorrere dal 1°.3.04. • Prevedendo che le prestazioni di assistenza siano: • 100% a carico dell’Asl nella fase di alta complessità assistenziale • 50% a carico dell’Asl e 50% a carico dell’utente/Ente Gestore/Comune nella fase di lungoassistenza. I casi sono valutati dalle Commissioni UVG

  41. Casi valutati dalle Commissioni UVGnell’anno 2004

  42. Servizio di Assistenza Domiciliare oncologica E’ iniziato dal 16 febbraio 2004 nei Distretti di Novara e Galliate il servizio delle cure domiciliari ai malati terminali, inserito all’interno del Servizio di Cure Domiciliari dell’Azienda Sanitaria. L’attivazione fa seguito alla Convenzione firmata il 12.12.03 tra l’ASL 13 e l’Azienda Ospedaliera, la Sezione Provinciale della Lega Italiana per la lotta contro i Tumori, il Consorzio per i Servizi Socio Assistenziali Ovest Ticino e CISA 24, il Comune di Novara ed i Medici di Medicina Generale (medici di famiglia) dei Distretti di Novara e Galliate.

  43. TEMPI D’ATTESA La D.G.R. n. 14-10073 del 28.07.2003 fornisce indicazioni VINCOLANTI sull’applicazione del sistema delle priorità cliniche e sulla corretta gestione delle liste, quale strumento per migliorare la qualità e l’appropriatezza dell’intervento sanitario. In particolare, per l’attività specialistica ambulatoriale, separa le liste dai attesa tra prime visite e controlli, basandosi su criteri di priorità clinica, oltre che cronologici:

  44. Per le prime visite/Primi accertamenti diagnostici Classe 1= entro 48 ore (assicurata dai PP.OO. presenti nel territorio dell’ASL 13) Classe 2= entro 15 gg Classe 3= entro 30 gg – prime visite Classe 3= entro 60 gg – primi accertamenti diagnostici Dal mese di novembre 2004 è stata elaborata una procedura, con la quale – tra l’altro – i Tempi di attesa aziendali e regionali sono pubblicati sul sito aziendale.

  45. Media Tempi di Attesa 2° sem. 2004

  46. Media Tempi di Attesa 2° sem. 2004

  47. Media Tempi di Attesa 2° sem. 2004

  48. QUALITA’: gestione ed organizzazione del processo di “accreditamento istituzionale” dell’Azienda Nello scorso anno , il P.O. S. Rocco di Galliate è stato valutato dall’ARPA, Ente preposto alle ispezioni in materia di accreditamento, ottenendo un risultato positivo. Si prosegue ora il processo con i PP.OO. di Arona, Borgomanero, e con i quattro Distretti.

  49. QUALITA’: verifiche sull’appropriatezza delle prestazioni erogate sia nell’ambito della nostra Azienda che nell’ambito delle Strutture Private insistenti sul Territorio

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