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La violenza alle donne che cos

2. La violenza contro le donne ha molte forme

albert
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La violenza alle donne che cos

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Presentation Transcript


    1. 1 La violenza alle donne che cos’č E’ una violenza di genere ( il piů delle volte le donne sono le vittime, i responsabili sono gli uomini) E’ una violazione dei diritti umani E’ presente in tutte le culture E’ l’impossibilitŕ la mediazione tra le parti coinvolte

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    3. 3 Violenza fisica: schiaffi, pugni, spinte, bruciature, ossa e denti rotti…contro la donna, il suo corpo, i figli, gli animali domestici, gli oggetti cari… Violenza psicologica: continue critiche, umiliazioni, insulti davanti ai figli, agli amici, ai colleghi. Controllo e minacce continue. Violenza sessuale:la donna č obbligata ad avere rapporti anche contro la sua volontŕ, anche con altre persone in presenza del partner. Ogni rifiuto provoca critiche,colpevolizzazione, violenza. Violenza economica: il partner controlla e ostacola l’indipendenza della donna, si appropria e gestisce i soldi, cosě la donna deve chiedere a lui per ogni esigenza.

    4. 4 La violenza domestica ha come bersaglio principale la donna č tanto piů grave perché si sviluppa all’interno di rapporti affettivi e provoca un danno grave nella dimensione della fiducia, sia verso se stessi che verso gli altri

    5. 5 FALSI STEREOTIPI NON E’ VERO CHE: “La violenza domestica č presente in contesti familiari culturalmente ed economicamente poveri” Il maltrattamento colpisce il 35% delle donne nel mondo, a prescindere dalla religione, stato sociale … Le classi ricche tendono a denunciare meno per vergogna o per la difficoltŕ ad essere credute

    6. 6 NON E’ VERO CHE “La violenza č causata da occasionali e sporadiche perdite di controllo” La maggior parte degli episodi di violenza sono pre meditati, non sono atti irrazionali ma tendono a stabilire un clima di controllo sulla donna.

    7. 7 NON E’ VERO CHE “La violenza domestica č causata dall’assunzione di droghe ed alcol” Alcolismo e tossicodipendenza non sono mai le cause dirette della violenza. La maggior parte degli uomini violenti non sono né alcolisti né tossicodipendenti

    8. 8 NON E’ VERO CHE “La violenza domestica non incide sulla salute delle donne” La Banca Mondiale e l’Organizzazione mondiale della Sanitŕ calcolano ogni anno i costi sociali della violenza contro le donne. La violenza sulle donne č anche un problema di salute pubblica perché i maltrattamenti influiscono sullo stato psico fisico delle donne impedendo il normale svolgimento delle attivitŕ

    9. 9 NON E’ VERO CHE “I partner violenti hanno suběto maltrattamenti nell’infanzia” Non esiste una relazione diretta tra maltrattamenti infantili e violenza agita da adulti. Quello che influisce sulla ripetizione dei comportamenti di violenza č la mancanza di qualsiasi intervento per fermare la violenza. Esistono casi in cui chi ha suběto maltrattamenti da piccolo da adulto non li ripete, anzi solidarizza con le vittime perché ha avuto la possibilitŕ di elaborare la propria esperienza.

    10. 10 NON E’ VERO CHE “I partner violenti hanno problemi psichiatrici” Solo il 10% dei maltrattanti ha problemi psichiatrici. La violenza domestica non č un fenomeno di patologia o devianza

    11. 11 NON E’ VERO CHE “Alle donne piace essere picchiate e subire violenza” Ci sono molti fattori che impediscono alla donna di uscire da una relazione violenta.

    12. 12 Stereotipi sulla violenza sessuale NON E’ VERO CHE: “Alle donne che subiscono violenza piace essere picchiate” “La donna non puň essere violentata contro la sua volontŕ” “Le donne serie non vengono violentate”

    13. 13 COME SI SENTE LA DONNA Lo stupro č per la donna una violenza terrificante e dolorosa in cui viene privata del controllo su di se e sul proprio corpo. Isolamento e indifferenza sociale nei confronti della donna che subisce violenza la fanno sentire sola con il suo problema. La sensazione di aver fallito nella vita familiare e personale le suscitano rabbia e vergogna, la fanno sentire debole e inadeguata anche nel lavoro e nelle altre relazioni. La paura la domina. Paura per se e per i suoi figli, che la situazione peggiori ad ogni tentativo di lasciarlo e arriva a considerare “normale” e “inevitabile” la violenza.

    14. 14 COME SI SENTONO I BAMBINI CHE ASSISTONO ALLA VIOLENZA I bambini che vivono in famiglie dove si esercita violenza subiscono danni e traumi che rimangono nel tempo con riflessi negativi per lo sviluppo psicofisico. Possono essere coinvolti direttamente nelle violenze o indirettamente nel tentativo di proteggere la madre. A volte sono spettatori inermi.

    15. 15 CONSEGUENZE Depressione Ansia cronica Comportamenti aggressivi Disturbi del sonno e dell’alimentazione Problemi scolastici Matrimoni e gravidanze precoci.

    16. 16 Danni causati dalla violenza danni diretti Danno psicologico Annientamento e dispercezione del Sé Danno economico Perdita del lavoro e condizionamento negativo Divieto di gestire il proprio denaro Danno sociale Esclusione e isolamento Rappresentazione sociale negativa Danno Fisico Lesioni: temporanee permanenti Disturbi alla digestione Coliti, gastriti Disturbi alimentari Consumo eccessivo di cibo Rifiuto del cibo Disturbi del sonno insonnia, incubi notturni, sonno agitato, discontinuo

    17. 17 Danni indiretti che interagiscono con i danni diretti Fattori di rischio (che aumentano il danno): - inizio e durata della violenza - violenze pregresse - reazione del contesto familiare - reazione del contesto sociale Fattori di protezione (che riparano il danno): - relazioni significative avvaloranti - reazione del contesto familiare - reazione del contesto sociale - strategie progettuali - uscita dalla violenza

    18. 18 COSA FARE PER USCIRNE Condividere il dramma della violenza con qualcuno che possa crederle, sostenerle Aiutare le donne a vedere il proprio dramma dall’esterno a percepire i propri diritti Aiutare le donne ad allontanarsi dal maltrattatore I familiari possono aiutarla, non deve continuare a sopportare le violenze per l’interesse della famiglia e il bene dei figli NON ESISTE UN INTERESSE SUPERIORE DELLA FAMIGLIA, SE NON VI E’ IL BENESSERE DI OGNI COMPONENTE

    19. Uscire dalla solitudine, dalla vergogna, dai sensi di colpa che la violenza provoca č possibile.

    20. 20 La Casa Rifugio č un luogo: dove č possibile sottrarsi alla violenza di relazioni e di recupero di sé dove ritrovare serenitŕ, normalitŕ dove elaborare progetti di libertŕ di meditazione tra le donne e il mondo

    21. 21 Dal maltrattamento si esce perché non si č piů vittima ma donna in stato di temporaneo disagio che puň riappropriarsi della propria vita.

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