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Il ruolo attivo degli istituti di credito nel salvataggio delle aziende in difficoltà

Il ruolo attivo degli istituti di credito nel salvataggio delle aziende in difficoltà. Como, 10 novembre 2004 (Marco Chiesa). COGLIERE I SEGNALI DI CRISI LA CONCERTAZIONE : IL CODICE DI COMPORTAMENTO BANCHE – IMPRESE IN CRISI.

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Il ruolo attivo degli istituti di credito nel salvataggio delle aziende in difficoltà

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Presentation Transcript


  1. Il ruolo attivo degli istituti di credito nel salvataggio delle aziende in difficoltà Como, 10 novembre 2004 (Marco Chiesa) GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  2. COGLIERE I SEGNALI DI CRISI • LA CONCERTAZIONE : IL CODICE DI COMPORTAMENTO BANCHE – IMPRESE IN CRISI GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  3. Ancorche’ indebolito, le banche hanno un enorme potere: far nascere un’ impresa, provvedere alla sua crescita, ma , nel momento di crisi, con le loro decisionicondurre alla dichiarazione del fallimento o di una procedura concorsuale GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  4. COGLIERE I SEGNALI DI CRISI • Il principale motivo operativo per cui le banche sono molto spesso lontane e distanti dalle imprese clienti è che non ne conoscono approfonditamente le peculiarità strategiche e, dunque, le esigenze di gestione. • Esigenza di una combinazione tra analisi qualitativa e quantitativa GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  5. L’analisi del Return on Investment e delle variabili che concorrono alla sua formazione. • CAPIRE efficacia dell’offerta (prodotto) e l’efficienza produttiva (remunerazione ai soci) . • La Banca, sulla base delle esigenze documentate, consiglia il quantum e le condizioni • Esempio pratico GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  6. L’analisi temporale del ciclo tipico e la gestione della liquidità aziendale • Approfondimento cognitivo della tempistica del ciclo tipico e, quindi, della stima del fabbisogno finanziario corrente che la banca è chiamata effettivamente a soddisfare. • Il non capire le esigenze nel breve termine non consente di comprendere le necessità a medio/lungo termine • Esempio pratico GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  7. Il rapporto di leverage ed il ciclo di vita della struttura finanziaria (variante). • La dottrina suggerisce che il rapporto di indebitamento diventa massimo in senso assoluto quando il ROI è uguale al costo medio unitario dell’indebitamento • A titolo puramente descrittivo , di seguito viene rappresentata la parabola della redditività massima, in funzione di un dato livello di reddito operativo e grado di indebitamento • Segue poi l’ esempio pratico GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  8. Vertice ROE ROI L1 LV L2 LEVERAGE GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  9. IL CODICE DI COMPORTAMENTO BANCHE – IMPRESE IN CRISI • Il Codice di Comportamento è stato approvato dall’Esecutivo dell’Abi nell’ottobre del 1999 ed ha ottenuto il positivo vaglio della Banca d’Italia (in qualità di Antitrust) nel 2002 • Aderiscono 150 Istituti di Credito su circa 1300 , 150 banche che, comunque, rappresentano il 70% dell’attivo del settore. GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  10. Codice di comportamento : Obiettivi • cercare uno strumento alternativo a quelli, per ora, offerti dalla normativa fallimentare nell’ambito delle crisi aziendali reversibili ; • in conseguenza di quanto sopra, per favorire un comportamento tempestivo trasparente e unito delle banche e degli intermediari finanziari , comportamento tendente al recupero ed alla valorizzazione delle prospettive di reddito ; • creare strumenti collaborativi tra banche, imprese e altri creditori GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  11. Codice di comportamento • costituzione di un Comitato Ristretto eletto dopo la prima riunione. • Tale Comitato è l’organismo che rappresenta le altre banche e che di fatto tratta/convoca l’impresa ed il suo advisor per esaminare il piano di ristrutturazione. Al Comitato sono demandati gli approfondimenti ritenuti piu’ opportuni , le successive informative alle banche sullo svolgimento del piano, nonche’ la chiusura della concertazione • Non sono previste maggioranze (la prassi avrebbe portato alla norma) GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  12. Codice di comportamentoosservazioni: • in pochi casi è stato applicato forse perché troppo elevato il limite di intervento : si citano esposizioni di impresa o gruppi di imprese pari ai vecchi 30 miliardi di lire , forse perché, visti gli esiti non positivi di esperienze di ristrutturazione, ricorrendone i presupposti, è stata preferita l’Amministrazione Controllata (problemi di prededucibilità della nuova finanza normalmente richiesta); • il comportamento delle banche, seppur aderenti al Codice non risulta convergente • difficoltà a riunire intorno ad unico tavolo più creditori anche eterogenei e con esigenze diverse • scarsa conoscenza del Codice soprattutto a livello retail • presunzione di perdita del potere decisionale della singola banca • nonostante il codice stabilisca che le decisioni delle banche siano adottate con urgenza , le delibere delle banche evidenziano notevoli discrasie in termini temporali (mentre l’impresa ha necessità impellenti) . GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  13. La proposta ABI per il concordato stragiudiziale (cenni) • regole per la concertazione che in sostanza vincolino le minoranze eterogenee al fine di evitare comportamenti tendenti alla distruzione piuttosto che alla preservazione . Qui sorge la necessità di un Organo super partes e sotto questo aspetto si potrebbe pensare a quanto accade in Francia (conciliatore giudiziario) che assiste alla riunione dei creditori , verifica le maggioranze , ne prende atto e solo se richiesto decide . Le decisioni conformi al piano vengono autorizzate dal Conciliatore che ne segue lo svolgimento. • L’iniziativa deve partire dal debitore con tempificazioni molto rigide : • deve esistere un termine per la presentazione all’Organo giudiziale della domanda per l’omologa con conseguenti effetti avversi nei confronti dell’impresa in stato di crisi se il termine non viene rispettato ; • un termine per le deliberazioni dell’Organo; • occorre la relazione di un esperto che non si limiti ad una semplice “ perizia” ma che evidenzi anche come il consenso (maggioranze omogenee) del ceto creditorio si sia formato . GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  14. La proposta ABI per il concordato stragiudiziale (cenni) • Gli effetti protettivi della proposta sono similari all’Amministrazione Controllata circa la nuova finanza in prededucibilità nonché la preservazione per le banche dagli effetti civili ( e penali) , basta che il tutto sia in ossequio al perseguimento del piano GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  15. attendiamo con fiducia cio’ che il Legislatore deciderà al fine di preservare e non liquidare/distruggere il bene impresa. GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

  16. GRAZIE GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE

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