1 / 10

Benvenuti

Benvenuti. La Normativa Europea. EN 60335-2-27 - norma particolare di sicurezza di apparecchi per il trattamento della pelle con raggi UV. Alta o Bassa Pressione.

armani
Download Presentation

Benvenuti

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Benvenuti Iso Italia La Normativa Europea

  2. La Normativa Europea EN 60335-2-27 - norma particolare di sicurezza di apparecchi per il trattamento della pelle con raggi UV. Iso Italia La Normativa Europea

  3. Alta o Bassa Pressione • La Melanina, la sostanza che abbronza la pelle, può essere prodotta geneticamente oppure in seguito ad una esposizione ai raggi UV (abbronzatura). Essa riduce la penetrazione dei raggi solari UVA (315-400 nm) e UVB (290-315 nm) • Inoltre essa ripara i danni causati dai radicali liberi generati di raggi UV. • L’abbronzatura costituisce quindi un sistema di protezione della pelle . Essa genera peraltro molti effetti collaterali di natura positiva,fra i quali il più importante è la produzione di vitamina D. • I raggi solari sono ancora la fonte principale di vitamina D per la maggior parte delle popolazioni nel mondo Iso Italia La Normativa Europea

  4. Il sole ad alta pressione Il meccanismo fisiologico di abbronzatura è costituito da due fasi: nella prima i raggi UVB stimolano la sintesi della vitamina D3 e i processi di metabolismo cutaneo e formano così i pigmenti (granuli di melanina), nella successiva i raggi UVA rendono scuri tali pigmenti, producendo così l’abbronzatura. • I raggi UVA hanno una lunghezza d’onda di 320-400nm. • Essi rappresentano il 90-95% della luce ultravioletta che raggiunge la terra. • I raggi UVA penetrano più in profondità nella pelle e rappresentano il fattore principale per indurre l’abbronzatura • I raggi UVB hanno una lunghezza d’onda 280-320nm. • Essi non penetrano la pelle in profondità (0,1mm) ma hanno molta energia ed attivano la sintesi della vitamina D e l’assorbimento di Calcio. Sono anche il fattore principale di Eritema e potenzialmente I più pericolosi per l’insorgenza di carcinomi della pelle. Iso Italia La Normativa Europea

  5. Le Norme sull’abbronzatura Di norma la sola esposizione a UV-A non ha come conseguenza l’eritema a meno di valori di esposizione molto elevati (>10 J/cm2). Una esposizione all’UV-A prima di quella all’UV-B può rendere la cute più sensibile. Tale sinergia di due bande spettrali è nota come Fotoaccrescimento Il Fotoaccrescimento è la combinazione in termini percentuali di UVB ed UVA che determina il livello di abbronzatura e/o il livello di rischio Sulle apparecchiature abbronzanti , Quando è possibile utilizzare una grande quantità di UVA , la quantità di UVB necessaria a stimolare l’abbronzatura (ossidare la Melanina) è minima ( anche sotto 1%). Questa condizione di solito si verifica nelle apparecchiature ad Alta Pressione. L’effetto di tale tipologia di Fotoaccrescimento consente una forte riduzione dei rischi insiti nell’abbronzatura, ed in genere una più intensa e duratura colorazione, soprattutto per i fototipi centro e sud Europei Iso Italia La Normativa Europea

  6. La Normativa europea • Al contrario, quando l’energia disponibile non consente l’utilizzo di grandi quantità di UVA, al fine di garantire un effetto abbronzante, è necessario utilizzare quantità maggiori di UVB, con maggiori rischi di arrossamenti ed eritemi. Si può notare nei solarum a Bassa pressione una quantità di UVB che raramente scende sotto 1,5%. Tali concentrazioni di UVB aumentano i rischi dell’abbronzatura artificiale, impongono un severo rispetto dei tempi di esposizione e offrono un colorito meno intenso e duraturo nel tempo , anche se più immediato. L’affermazione che, nell’abbronzatura artificiale, i rischi maggiori siano associati ad eccessive percentuali di UVB emessi dai solarium non è propria della Iso Italia ma è facilmente desumibile dalla normativa europea EN 60335-2-27 - norma particolare di sicurezza di apparecchi per il trattamento della pelle con raggi UV. Esistono , allo studio, varianti della normativa vigente che rappresentano la richiesta dell’associazione Europea dei Fabbricanti di solarium di aumentare il limite minimo consentito di UVB irradiato. Ad oggi e per i prossimi due anni non è lecito attendersi nessuna modifica delle disposizioni europee di legge Iso Italia La Normativa Europea

  7. RAPPRESENTAZIONE GRAFICACLASSIFICAZIONE DEI TIPI UV PREVISTI DALLA NORMATIVA EUROPEA Iso Italia La Normativa Europea

  8. La Normativa Scarica la normativa dal sito web I.SO Italia Iso Italia La Normativa Europea

  9. Iso Italia Leader in Alta Pressione • Perchè • I sistemi di abbronzatura Alta pressione sono più performanti e meno pericolosi • La soddisfazione degli utenti è più elevata. • E’ una tecnologia più consona al tipologia di pelle più diffusa nel centro e sud Europa • Tutte le normative nazionali ed europee sono orientate alla diminuzione della % di UVB. • Il prezzo di vendita medio delle sedute abbronzanti ad Alta Pressione è più elevato ed è conseguentemente più elevata la redditività delle apparecchiature Iso Italia La Normativa Europea

  10. Grazie per l’attenzione Iso Italia La Normativa Europea

More Related