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L’ASSICURAZIONE PER L’INVALIDITÀ

L’ASSICURAZIONE PER L’INVALIDITÀ. Un’assicurazione per la reintegrazione. SCOPO DELL’AI. Prevenire, ridurre o eliminare l’invalidità mediante provvedimenti d’integrazione adeguati, semplici e appropriati

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L’ASSICURAZIONE PER L’INVALIDITÀ

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Presentation Transcript


  1. L’ASSICURAZIONE PER L’INVALIDITÀ Un’assicurazione per la reintegrazione

  2. SCOPO DELL’AI • Prevenire, ridurre o eliminare l’invalidità mediante provvedimenti d’integrazione adeguati, semplici e appropriati • Compensare le conseguenze economiche permanenti dell’invalidità mediante un’adeguata copertura del fabbisogno vitale • Aiutare gli assicurati interessati a condurre una vita autonoma e responsabile

  3. PRINCIPIO DELL’AI La reintegrazione prevale sulla rendita

  4. INVALIDITÀ • Elemento medico • Elemento economico • Nesso di causalità

  5. ELEMENTO MEDICO • Incapacità lavorativa causata dal danno alla salute: limitazione nei pesi, postura, ecc. • Determinata dal medico del Servizio medico regionale

  6. ELEMENTO ECONOMICO • Reddito senza invalidità • Reddito da invalido: attività esigibile • Mercato del lavoro presunto in equilibrio

  7. LE PRESTAZIONI • Misure reintegrative • Assegno per grandi invalidi • Rendita

  8. INIZIO ED ESTINZIONE DEL DIRITTO • Inizio: non appena sembrano appropriate per lo scopo, considerando l’età e lo stato di salute dell’assicurato • Atti a migliorare, ripristinare, conservare la capacità di guadagno • Non vi è l’anno di carenza! • Di principio solo in Svizzera, eccezionalmente all’estero • Fine: al più tardi all’età del pensionamento AVS

  9. PROVVEDIMENTI PROFESSIONALI • Orientamento professionale • Prima formazione professionale • Riformazione professionale • Aiuto al collocamento • Aiuto in capitale

  10. ASSEGNO PER GRANDI INVALIDI • Gradi: lieve, medio, elevato • Aiuto diretto e indiretto • Atti ordinari della vita: vestirsi, mangiare, lavarsi, spostarsi, ecc. • Diritto: 1 anno di carenza, non importa se vi è un grado di invalidità, non importa la situazione economica dell’assicurato • Supplemento per cure intensive

  11. 60 70 50 100 0 40 Dal 40% Dal 50% Dal 60% Novità dal 2004 Dal 70% LE QUOTE DI RENDITA Grado di invalidità in % Quota di rendita

  12. INIZIO DEL DIRITTO Il diritto alla rendita (…) nasce il più presto nel momento in cui l’assicurato: a. presenta un’incapacità permanente al guadagno (art. 7 LPGA) pari almeno al 40 per cento, oppure b. è stato, per un anno senza notevoli interruzioni, incapace al lavoro (art. 6 LPGA) per almeno il 40 per cento in media.

  13. IMPORTO • Determinato dalla cassa di compensazione alla quale l’assicurato ha versato i contributi • Coincide con la rendita AVS • Minimo fr. 1’075.-- / mese • Massimo fr. 2’150.-- / mese

  14. Monica Maestri LA QUINTA REVISIONE Le novità principali della riforma

  15. Monica Maestri SITUAZIONE ATTUALE • Entrata in vigore il 1gennaio 2008 • Ordinanza in settembre davanti al Consiglio federale • Progetti parziali in fase di elaborazione • Circolari e direttive in fase di consultazione

  16. Monica Maestri ARGOMENTI • Alcune statistiche • Gli obiettivi del Consiglio federale • La 5a revisione: punti principali

  17. EVOLUZIONE DELLE RENDITE

  18. Nuove rendite AI in seguito a malattia in Svizzera 2005 3'000 Malattie psichiche Altre malattie 2'500 2'000 1'500 1'000 500 0 18,19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 CAUSE SECONDO L’ETÀ

  19. Percentuale delle rendite AI sulla popolazione attiva (18 anni – età AVS) 6.0 % 5.5 % 5.0 % 4.5 % Malattie psichiche 4.0 % Malattie delle ossa/apparato motorio 3.5 % Altre cause 3.0 % Totale 2.5 % 2.0 % 1.5 % 1.0 % 0.5 % 0.0 % 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 CAUSE DELLE RENDITE

  20. Monica Maestri GLI OBIETTIVI DEL CONSIGLIO FEDERALE Tramite il rafforzamento dei provvedimenti reintegrativi Diminuzione del 20%-30% dei nuovi beneficiari di rendita Risanamento

  21. Monica Maestri LA QUINTA REVISIONE LAI • Rilevamento tempestivo • Intervento tempestivo • Estensione delle misure professionali • Incentivi ai datori di lavoro • Diritto alla rendita • Misure di risparmio

  22. Monica Maestri PROBABILITÀ DI REINTEGRARE

  23. Monica Maestri RILEVAMENTO TEMPESTIVO Obiettivo: reinserire velocemente ed evitare che l’incapacità lavorativa diventi invalidità Oggi il 94.5 % dei casi si annuncia dopo 12 mesi dall’incapacità lavorativa • Comunicazione dei casi da parte di diversi attori • Dopo alcune settimane, se c’è minaccia di cronicizzazione

  24. Monica Maestri PRINCIPIO • Incapacità al lavoro • Durata minima stabilita dal Consiglio federale (4 settimane) • Collaborazione con altre assicurazioni sociali e private e con i datori di lavoro • Segnalazione da parte di diverse persone legittimate

  25. INTERVENTO TEMPESTIVO Monica Maestri Obiettivo: mantenimento del posto di lavoro, integrazione in nuovo posto nella stessa azienda o altrove • Con la messa in atto rapida di misure con accesso facilitato

  26. Fase: domanda AI necessaria circa 6 mesi nessun diritto a questa prestazione nessuna indennità giornaliera Adeguamento del posto di lavoro Corsi di formazione Collocamento Orientamento professionale Riabilitazione socioprofessionale Provvedimenti di occupazione Monica Maestri PROCEDURA

  27. Monica Maestri MISURE DI REINSERIMENTO Obiettivo: miglioramento e mantenimento della reintegrabilità • Misure di riabilitazione socioprofessionale e d’occupazione • Accompagnamento intensivo degli Uffici AI • Parte di un piano di reintegrazione professionale concreto • Diritto a un’indennità giornaliera dell’AI • max. 1 anno (eccezioni : + 1 anno) • In stretta collaborazione con il datore di lavoro

  28. Sostegno attivo alla ricerca di un posto di lavoro Consulenza costante per conservare il posto di lavoro Esame sommario della situazione Attuazione immediata Intensa collaborazione con il datore di lavoro Monica Maestri COLLOCAMENTO • Assegno di introduzione max. 180 giorni (importo max. delle IG) • Contributi ½ assicurato e ½ AI

  29. Monica Maestri GLI INCENTIVI AL DATORE DI LAVORO • Nell’ambito dei provvedimenti di reinserimento, possibilità di versare un contributo al DL se l’A rimane occupato all’interno dell’azienda (art. 14 a cpv. 5).

  30. Monica Maestri GLI INCENTIVI AL DATORE DI LAVORO • Possibilità di accordare un’indennità per sopperire all’aumento dei contributi alla PP e all’APG in caso di malattia, se: • nell’arco di due anni, l’A ridiventa inabile al lavoro a causa della malattia preesistente • all’insorgere dell’incapacità lavorativa, il rapporto di lavoro è durato più di tre mesi • l’incapacità lavorativa causa l’aumento di contributi

  31. Monica Maestri DIRITTO ALLA RENDITA • Per il diritto alla rendita è determinante la data i cui è stata depositata la domanda di prestazioni • Il diritto nasce al più presto 6 mesi dalla data della richiesta Per sollecitare gli assicurati ad inoltrare la domanda il più presto possibile, per garantire il successo di eventuali provvedimenti professionali

  32. Monica Maestri DIRITTO ALLA RENDITA • Capacità di guadagno o di svolgere le mansioni consuete non può più essere ristabilita, mantenuta o migliorata con provvedimenti reintegrativi ragionevolmente esigibili • Incapacità al lavoro in media del 40% per almeno un anno (senza interruzioni) • Dopo un anno ancora invalido per il 40% almeno

  33. Monica Maestri MINIMO CONTRIBUTIVO • Il diritto alla rendita nasce se gli assicurati hanno versato, al momento dell’insorgenza dell’invalidità, almeno 3 anni di contributi

  34. Monica Maestri CORRETTIVI DI INCENTIVI NEGATIVI • Eliminazione del rischio di diminuzione della rendita in caso di aumento del salario: aumento max. fr. 1’500.– all’anno  solo i 2/3 presi in considerazione

  35. IN CONCLUSIONE Risanamento strutturale attraverso il potenziamento dell’integrazione con investimenti per circa mezzo miliardo di franchi all’anno per la reintegrazione Rendere l’AI un’assicurazione d’integrazione: • Con strumenti volti al mantenimento del posto di lavoro più rapidi e “su misura”. • Con una filosofia fondata sulla consulenza.

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