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PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’ INTEGRITA’ 2012/2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’ INTEGRITA’ 2012/2014. Responsabile della Trasparenza dott. Pierpaolo Sarnari. Direzione Centrale Comunicazione. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014 Indice. 1. Introduzione: l’Inpdap confluisce nell’Inps

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PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’ INTEGRITA’ 2012/2014

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  1. PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’ INTEGRITA’ 2012/2014 Responsabile della Trasparenza dott. Pierpaolo Sarnari Direzione Centrale Comunicazione

  2. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Indice • 1. Introduzione: l’Inpdap confluisce nell’Inps • 2. Il Programma triennale per la Trasparenza e l’integrità: oggetto e strumenti • Selezione dei dati da pubblicare • Descrizione delle iniziative • Descrizione delle modalità di pubblicazione on line dei dati • 3. Procedimento di elaborazione e adozione del programma: • Obiettivi strategici desunti da atti di indirizzo • Collegamenti con il piano della performance • Modalità di coinvolgimento degli Stakeholder: il Nucleo di Rilevazione • Termini e modalità di adozione del Programma • 4. Iniziative per la trasparenza, la legalità e la promozione della cultura dell’integrità: • Giornate della trasparenza • Il ciclo integrato della trasparenza della Performance • Attività di promozione e di diffusione dei contenuti del Programma e dei dati pubblicati • 5. Monitoraggio interno sull’attuazione del programma.

  3. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Introduzione l’Inpdap confluisce nell’Inps La redazione del presente documento programmatico triennale coincide con una fase cruciale nella vita dell’Istituto: dal 1 gennaio 2012 l’Inpdap è soppresso e le relative funzioni sono trasferite all’Inps. Poiché all’atto dell’emanazione del decreto di soppressione il Programma della Trasparenza era in fase di predisposizione, tenuto conto delle indicazioni scaturite nel corso della riunione del 10 u.s. si è proseguito nella redazione, rispettando gli impegni assunti con gli stakeholder nel documento programmatico 2011-2013. In attesa che vengano emanati i decreti per il trasferimento all’Inps delle risorse umane, strumentali e finanziarie, viene emanato il programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità 2012/2014, nel rispetto dei contenuti delle delibere Civit n.105/2010 e n.2/2012, al fine di far conoscere ai portatori d’interesse come vengono tradotte in azioni concrete le loro istanze, ovvero in quale modo l’Istituto persegue il pubblico interesse, rendendo possibile il controllo diffuso, in una posizione di reciproca responsabilità, di condivisione delle informazioni e di impegno continuo nella risoluzione dei problemi. Le azioni individuate nel Piano 2012-2014, saranno verosimilmente oggetto di modifiche nel corso dell’anno, in funzione della omogeneizzazione con il Programma triennale redatto dall’Inps.

  4. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: oggetto e strumenti l’Inpdap confluisce nell’Inps Il 2011 ha rappresentato per l’Istituto un vero e proprio «laboratorio»: si è cercato di rispettare la ratio del D. Lgs. 150/09, realizzando un programma che rendicontasse in modo chiaro e comprensibile l’azione amministrativa, l’organizzazione, i risultati e, quindi, l’utilizzo delle risorse economiche che provengono dalla fiscalità generale e dalla contribuzione degli iscritti. L’Inpdap ha scelto di realizzare la Trasparenza coinvolgendo tutta la dirigenza e, successivamente, il personale nell’individuazione e realizzazione delle azioni. Il rapporto con i portatori di interesse è stato avviato ed è necessario che sia portato a compimento per sviluppare partecipazione e rifondare l’alleanza tra PA e società civile, cittadini e organizzazioni sociali. In questa logica L’INPS Gestione ex Inpdap predispone il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità, in attuazione dell’art.11, comma 2, del D.lgs.27/10/2009 n.150, per favorire il controllo diffuso dei cittadini sul proprio operato e verificarne la rispondenza alle finalità di pubblico interesse; garantisceai cittadini-utenti l’accessibilità totale delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attività di misurazione e valutazione (art. 11 c.1 D.lgs. n.150/2009).

  5. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: oggetto e strumenti La trasparenza costituisce pertanto un livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’art.117, 2 comma, lettera m. della Costituzione (art 11, comma 1, d.lgs.150/2009) ed è pertanto la condizione essenziale per favorire il controllo dei cittadini-utenti sull’azione amministrativa. L’attuazione del principio di trasparenza è funzionale a tre scopi: • sottoporre al controllo diffuso ogni fase del ciclo di gestione della performance per consentirne il miglioramento; • assicurare la conoscenza da parte dei cittadini dei servizi resi dall’Istituto, delle loro caratteristiche quantitative e qualitative nonché delle modalità di erogazione; • Prevenire fenomeni corruttivi e promuovere l’integrità.

  6. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: selezione dei dati da pubblicare I dati da pubblicare Dal 2011è pubblicato, con cadenza annuale, il Piano della Performance e i relativi target, con dati disaggregati per aree Organizzative Omogenee. Il monitoraggio del Piano della performance, rispetto agli obiettivi, avverrà con cadenza trimestrale. Dal 2012sarà disponibile la Relazione della Performance, che conterrà l’analisi sui servizi erogati e gli scostamenti rispetto ai target del Piano di Performance. I dati pubblicati renderanno possibile esplicitare le responsabilità dei diversi attori in merito alla definizione degli obiettivi di performance, al relativo conseguimento e all’assolvimento degli obblighi di trasparenza relativamente alla performance attesa e realizzata, assicurandone una facile comprensione per gli stakeholder.

  7. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Iniziative previste per garantire un adeguato livello di trasparenza, la legalità e lo sviluppo della cultura dell’Integrità Carta dei valori Carta dei servizi Partecipazione ai procedimenti amministrativi Piano per l’individuazione dei settori a rischio Sito istituzionale Sezione Trasparenza, Valutazione e Merito Diritto di accesso Pubblicità dei costi relativi ai servizi e al personale Posta elettronica certificata Accertamento istanze stakeholder territoriali Stakeholder engagement/ giornate della trasparenza Pubblicità nei contratti pubblici Bilancio trasparente e comprensibile La trasparenza interna

  8. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Carta dei valori Rappresenta l’insieme dei valori condivisi che costituiscono il fondamento dell’identità dell’INPDAP e orientano i comportamenti di tutto il personale.

  9. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Carta dei servizi E’ lo strumento di tutela dei cittadini ai quali viene attribuito un potere di controllo diretto sulla qualità dei servizi erogati. Con essa adotta standard di quantità e qualità dei servizi, li pubblicizza e ne garantisce il rispetto.

  10. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Partecipazione ai procedimenti amministrativi. E’ lo strumento con il quale i cittadini e i portatori di interessi collettivi prendono parte ai procedimenti amministrativi che a essi ineriscono.

  11. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Piano per l’individuazione dei settori a rischio Individua all’interno dell’organizzazione le aree nelle quali è a maggior rischio l’integrità, ne identifica i punti di criticità e attiva audit di conformità.

  12. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Sito istituzionale: www.inpdap.gov.it Deve rispettare i principi di accessibilità, chiarezza, affidabilità, semplicità nella struttura e facilità di navigazione, omogeneità, interoperabilità.

  13. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Sito istituzionale: www.inpdap.gov.it La sezione trasparenza valutazione e merito contiene gli atti di cui all’art.11, comma 8, del D.Lgs. 150/2009

  14. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Sito istituzionale: www.inpdap.gov.it

  15. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Diritto di accesso. L’Istituto individua e aggiorna almeno una volta all’anno le categorie dei documenti sottratti all’accesso, comunicando sul sito i criteri di scelta; assicura la pubblicazione degli atti di carattere generale e dei dati personali, nel rispetto della normativa vigente, e provvede alla archiviazione dei dati non più aggiornati, con particolare riguardo alle informazioni riguardanti le persone.

  16. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Pubblicità dei costi relativi ai servizi e al personale Pubblicazione sul sito dei servizi erogati agli utenti finali e intermedi, contabilizzazione dei costi effettivi e del personale

  17. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Posta elettronica certificata PEC E’ attivata per ogni sede provinciale, per le direzioni regionali e per tutte le direzioni centrali con la finalità di migliorare e semplificare i rapporti con i cittadini.

  18. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Stakeholder engagement/giornate della trasparenza Processo di coinvolgimento dei portatori di interesse nelle decisioni strategiche dell’istituto e organizzazione ogni anno due giornate della trasparenza, per valutare con gli stakeholder il livello dei servizi erogati all’utenza, rispetto al livello atteso

  19. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Accoglimento istanze stakeholder territoriali Coinvolgimento dei portatori d’interesse a livello territoriale per valutarne le istanze ed effettuare analisi di customersatisfaction.

  20. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Pubblicità nei contratti pubblici Trasparenza nelle procedure negoziali, assicurando, nell’ambito delle prerogative sancite dalle norme vigenti, la piena partecipazione degli interessati e la pubblicità dei provvedimenti finali.

  21. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative Bilancio trasparente e comprensibile consente all’Inpdap di comunicare ai cittadini, in modo comprensibile, la situazione economico – patrimoniale dell’istituto, le attività svolte, le spese sostenute, la destinazione degli investimenti, i risultati ottenuti in termini di qualità ed economicità dei servizi erogati

  22. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: descrizione delle iniziative La trasparenza interna L’Inpdap garantisce la massima trasparenza all’interno della propria organizzazione

  23. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Il Programma: modalità di pubblicazione on line dei dati Pubblicazione on line dei dati Il Programma triennale per la Trasparenza e l’Integrità è pubblicato nel sito internet della gestione ex Inpdap, nella sezione denominata «Trasparenza, Valutazione e Merito», unitamente al Piano della Performance. Il documento è linkabile dalla prima delle tessere di un puzzle, immagine utilizzata proprio per dare il senso dell’unitarietà e complementarietà delle iniziative che compongono il Programma.

  24. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Procedimento di elaborazione e adozione del programma: gli obiettivi strategici in materia di trasparenza Gli obiettivi strategici in materia di trasparenza Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza della gestione ex Inpdap ha approvato con deliberazione n. 344 del 21 aprile 201, le «Linee di Indirizzo 2011-2013 e priorità strategiche 2012». Gli obiettivi in materia di trasparenza, qualificati come priorità strategiche 2012, declinati nel presente documento programmatico sono: • Completare la reingegnerizzazione del sito attraverso la semplificazione del linguaggio, dei testi e delle tecniche di navigazione, prevedendo altresì l’adeguamento della modulistica; • Ampliare la sezione trasparenza, valutazione e merito con dati e contenuti facilmente accessibili e consultabili in termini interattivi a favore dei portatori d’interesse; • Ampliare l’usabilità dei servizi informativi misurando il grado di soddisfazione dell’utenza in relazione ai servizi consultati, anche attraverso la procedura emoticon; • Dare concreta realizzazione al principio di partecipazione dei portatori d’interesse, potenziandone il coinvolgimento anche attraverso incontri sistematici per superare le eventuali criticità nella compiuta realizzazione degli obiettivi; • Transitare, con l’ausilio di adeguati servizi on line, da un sistema ‘customer-oriented’ ad un sistema ‘customer-driven’, sviluppando le relazioni di comunicazione necessarie a garantire il costante impegno al pieno soddisfacimento dell’utenza.

  25. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Procedimento di elaborazione e adozione del programma: collegamenti con il Piano della Performance 2012-2014 I collegamenti con il Piano della Performance Il Piano della Performance è il documento attraverso il quale l’istituto presenta agli utenti, ai portatori di interesse, al personale e a tutti coloro che sono interessati a conoscere, i progetti strategici, i servizi ed il relativo livello di qualità che l’amministrazione ha intenzione di realizzare nel triennio 2012-2014. All’interno di tale documento l’Istituto definisce i propri obiettivi e individua gli indicatori che consentono, al termine di ogni anno, di misurare e valutare il livello di performance raggiunto. Con l’adozione del Piano della Performance 2012-2014, l’Istituto si propone di: • Qualificare il rapporto con i cittadini e gli stakeholder, per favorire il controllo sociale e la partecipazione democratica; • Qualificare l’attività di programmazione, esplicitando preventivamente progetti strategici, obiettivi e indicatori significativi e credibili; • Promuovere la responsabilità attraverso l’introduzione della consuetudine a rendere conto e la promozione dell’integrità. Nel Piano della performance 2012-2014, il Piano della trasparenza sui risultati delle prestazioni e dei servizi costituisce il 6° progetto strategico dell’Istituto.

  26. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Procedimento di elaborazione e adozione del programma: collegamenti con il Piano della Performance 2012-2014 I collegamenti con il Piano della Performance Il Piano della performance è stato concepito in modo da rendere il più trasparente possibile la performance dell’istituto. E’ prevista la consultabilità on line della dimensione e valutazione della Performance mediante lo sviluppo di un sistema direzionale e gestionale, sia sul versante della componente dati (contenitore) sia su quella di accesso ai dati, di visualizzazione, di analisi e di supporto decisionale (cruscotti). Il Piano della Performance sarà pubblicato nel sito internet della gestione ex Inpdap, nella sezione «Trasparenza, Valutazione e Merito» in modo da permettere una facile consultazione on line, anche attraverso modalità interattive, per accedere immediatamente all’informazione di specifico interesse concernente la performance. La sezione porrà in primo piano la valutazione della performance attraverso il sistema di rappresentazione raffigurato qui al lato.

  27. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Procedimento di elaborazione e adozione del programma: modalità coinvolgimento degli stakeholder Le modalità di coinvolgimento degli stakeholder: il Nucleo di Rilevazione L’Istituto, sulla base dell’iniziativa di stakeholder engagement, già contenuta nel Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità 2011-2013, ha dapprima realizzato un Piano di coinvolgimento dei portatori d’interesse, per garantirne un’organica partecipazione nella individuazione delle esigenze da segnalare all’organo di vertice politico-amministrativo. Gli stakeholder della gestione ex Inpdap sono stati classificati in quattro gruppi: • Parti datoriali (amministrazioni pubbliche) per l’adeguamento delle funzioni istituzionali allo scenario politico-istituzionale e socio-economico; • Parti sociali (sindacati, patronati) per la protezione sociale dei dipendenti pubblici; • Utenti/iscritti (categorie sindacali di riferimento) per efficienza, efficacia, qualità, attualità dei prodotti/servizi • Società in generale (consumatori, caf,etc) per le responsabilità nei contatti sociali, rapporti professionali con le imprese, aziende, altre sinergie con il privato-sociale-terzo settore; ulteriormente suddivisi un due aggregati omogenei fondamentali: uno centrale, l’altro territoriale. Successivamente, con determinazione direttoriale n.113/2011 è stato istituito il Nucleo di Rilevazione delle esigenze degli stakeholder, composto dai Dirigenti generali titolari dei processi di realizzazione delle attività di coinvolgimento degli stakeholder e relativa comunicazione istituzionale agli organi, interna ed esterna, e del Piano della Performance.

  28. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Procedimento di elaborazione e adozione del programma: modalità coinvolgimento degli stakeholder Le modalità di coinvolgimento degli stakeholder: il Nucleo di Rilevazione Nucleo di Rilevazione Stakeholder nazionali indirizzi feedback Tavoli tecnici regionali Stakeholder territoriali

  29. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Procedimento di elaborazione e adozione del programma: modalità coinvolgimento degli stakeholder Le modalità di coinvolgimento degli stakeholder: il Nucleo di Rilevazione Il Nucleo effettua a livello centrale un bilanciamento delle esigenze che emergono dai tavoli tecnici, costituiti a livello centrale e regionale, tiene i contatti con il livello nazionale delle associazioni dei consumatori degli utenti, con il CNCU - Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti, soprattutto soprattutto in relazione all’organizzazione delle Giornate annuali della Trasparenza; svolge inoltre una attività di indirizzo, coordinamento e monitoraggio dei tavoli tecnici centrali e regionali. La celebrazione dei tavoli tecnici è finalizzata alla raccolta di segnalazioni e proposte di semplificazione e snellimento delle procedure, di miglioramento del clima lavorativo e organizzativo, di introduzione di nuovi servizi, compatibilmente con il contesto normativo di riferimento e con i vincoli di bilancio. Le risultanze dei lavori svolti nei tavoli tecnici vengono trasfuse in report sintetici, inviati al Nucleo di Rilevazione delle esigenze degli stakeholder, che li esamina in relazione alle seguenti finalità: • Standardizzazione delle liste mappate a livello regionale • Bilanciamento degli interessi coinvolti • Analisi dei bisogni sociali selezionati distinguendo, in relazione ai vincoli di natura strumentale, finanziaria e normativa, tra esigenze valutabili a breve, medio e/o lungo termine; • Relazione illustrativa agli Organi dei principali bisogni sociali che potrebbero formare oggetto di iniziative dell’Istituto, sia sotto il profilo dell’evoluzione delle politiche pubbliche interne che dei necessari adattamenti operativi delle prestazioni istituzionali.

  30. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Procedimento di elaborazione e adozione del programma: termini e modalità Elaborazione e adozione del Programma triennale per la trasparenza e l’Integrità In conformità di quanto prescritto dalle Linee guida Civit di cui alla delibera n.2/2012, il presente documento programmatico triennale, è stato: • elaborato dall’Inps, gestione ex Inpdap, Direzione Centrale Comunicazione, Ufficio 1°, processo organizzativo «Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità»; • validato dal Responsabile della trasparenza e dal Dirigente generale della D.C. Comunicazione; • sottoposto all’approvazione del Direttore generale della gestione ex Inpdap e al Direttore generale dell’Inps; • adottato con deliberazione del Presidente dell’Inps n. del entro il termine del 31 gennaio, previsto dalla delibera Civit n.105/2010.

  31. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Iniziative per la trasparenza, la legalità e la promozione della cultura dell’integrità:le giornate della trasparenza L’Inps gestione ex Inpdap adotta modalità e strumenti di comunicazione che garantiscono la massima trasparenza delle informazioni concernenti le misurazioni e le valutazioni della performance (D. lgs. 150/09 art.3, c.3). Realizza a tale fine un Ciclo integrato della trasparenza della performance, per dare piena conoscibilità e realizzare il massimo coinvolgimento degli stakeholder. Organizza annualmente due giornate della trasparenza: • entro il 31 marzo sul Piano della Performance • entro il 31 ottobre sulla Relazione della Performance

  32. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Iniziative per la trasparenza, la legalità e la promozione della cultura dell’integrità:il ciclo integrato di trasparenza della Performance

  33. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Iniziative per la trasparenza, la legalità e la promozione della cultura dell’integrità:promozione e diffusione dei contenuti del Programma triennale Il Programma triennale per la Trasparenza e l’Integrità è pubblicato nel sito internet della gestione ex Inpdap, nella sezione denominata «Trasparenza, Valutazione e Merito», unitamente al Piano della Performance. Sarà oggetto di confronto con gli stakeholder, oltre che nell’ambito dell’attività del Nucleo di rilevazione, anche nei Tavoli tecnici regionali e sarà oggetto di comunicazione a livello territoriale. Potrà inoltre essere oggetto di attività informative esterne ed interne all’istituto (convegni) finalizzate alla condivisione degli obiettivi di trasparenza e alla promozione della cultura della legalità.

  34. Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2012/2014Monitoraggio interno sull’attuazione del Programma Il Monitoraggio interno sull’attuazione del Programma La verifica dell’attuazione delle iniziative previste nel presente Programma per garantire un adeguato livello di trasparenza, la legalità e lo sviluppo della cultura dell’Integrità è realizzata dalla D.C. Comunicazione della gestione ex Inpdap ed è in carico al Responsabile della Trasparenza. Per ciascuna iniziativa del Programma triennale per la Trasparenza e l’Integrità, il dirigente responsabile predispone un piano d’azione che ne indica azioni, relative fasi, strutture coinvolte, data prevista di realizzazione, obiettivo % di completamento, eventuali note. La Direzione Centrale Comunicazione monitora l’attuazione delle iniziative, verificando la rispondenza delle azioni realizzate alle date previste, oltre a curare il rispetto degli obblighi di pubblicazione di cui all’art.11 del D. Lgs. 150/2009, nella sezione denominata «Trasparenza, Valutazione e Merito». A tale riguardo mensilmente predispone una relazione al Direttore generale sullo stato di attuazione e sulle criticità riscontrate nell’attività di monitoraggio, con indicazione degli scostamenti eventualmente rilevati.

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