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IL CATETERISMO INTERMITTENTE

Dott. L. Cindolo. IL CATETERISMO INTERMITTENTE. definizione. Il cateterismo intermittente è una pratica che consente al paziente di svuotare la vescica regolarmente più volte al giorno. Rappresenta una metodica di trattamento delle disfunzioni di svuotamento ma anche di riempimento.

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IL CATETERISMO INTERMITTENTE

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  1. Dott. L. Cindolo IL CATETERISMO INTERMITTENTE

  2. definizione Il cateterismo intermittente è una pratica che consente al paziente di svuotare la vescica regolarmente più volte al giorno.Rappresenta una metodica di trattamento delle disfunzioni di svuotamento ma anche di riempimento.

  3. definizione Può essere usato in fase postoperatoria o in via temporanea oppure cronicamente nei disturbi vescicali su base neurologica.

  4. ACUTO BREVE TEMPO STERILE OSPEDALE INFERMIERE UNICA TERAPIA RIABILITATIVO POSTOPERAT. ≠ MIELOLESO • CRONICO • LUNGO TEMPO • PULITO • DOMICILIO • PAZ. O FAMILIARE • ASSOCIATA • RIABILITATIVO EVACUATIVO

  5. Come funziona?? • Mima la naturale minzione • Eseguito regolarmente previene le complicanze dell’alta via escretrice • Migliora la continenza • Migliora la qualità di vita

  6. Come funziona?? • Inizialmente male accetto • Poi pratica routinaria, semplice • Molto igienico e discreto • Poco traumatico

  7. Come funziona?? • Deve essere eseguito varie volte al giorno • Deve evitare il ristagno di urine • Deve evitare la sovradistensione vescicale (disreflessia autonomica)‏

  8. Indicazioni Disturbi minzionali caratterizzati da incompleto svuotamento, ma anche da incontinenza da iperreflessia detrusoriale.

  9. Controindicazioni Fistole uretrali Stenosi serrate Diverticoli uretrali Recente chirurgia penouretrale

  10. … si è già detto tanto sul cateterismo intermittente, ma non si è detto tutto …

  11. Efficacia sulla continenza

  12. Efficacia sulle IVU • Urine sterili : 12%-88% • IVU asintomatiche : 11% • IVU sintomatiche : 53% • Difficile comprendere quante IVU indotte dal cateterismo. • Alta incidenza (soprattutto per diabetici, tetraplegici, anziani, cateterismi traumatici o mal eseguiti)‏

  13. Complicanze genitourinarie

  14. Questione di dispositivi Tradizionale Nelaton + gel Prelubrificato + gel Autolubrificante = Idrofilico

  15. Che significa autolubrificante o idrofilico? Catetere in plastica Rivestimento in sostanze che attirano e trattengono acqua Formazione di un cuscinetto liquido che abbatte l’attrito tra uretra e catetere

  16. Cosa sceglie il paziente? Vale cchiù nu gramm’ e nciucio! …ca na muntagn’ ‘e scienza!

  17. Cosa sceglie il paziente? Diokno AC, Mitchell BA, Nash AJ, Kimbrough JA. Patient satisfaction and the LoFric catheter for clean intermittent catheterisation. J Urol 1995; 153: 349-51. Sutherland RS, Kogan BA, Baskin LS, Mevorach RA. Clean intermittent catheterisation in boys using the LoFric catheter. J Urol 1996; 156: 2041-43. Autolubrificante = Idrofilico Per confort Per facilità d’utilizzo Per sicurezza microbiologica

  18. Interrompere il CI

  19. Cosa sceglie il SSN? Tradizionale Nelaton + gel Per basso costo Oggi, 1 nelaton+gel =1 autolubrificante

  20. Aspetti particolari mieloleso • Ridotta mobilità • Spesso in carrozzina • Non autonomia • Disturbi trofici • Non sensibilità

  21. Aspetti particolari mieloleso • Ausili per la cateterizzazione

  22. Aspetti particolari mieloleso • Ausili per la cateterizzazione

  23. Conclusioni 1 • Aumento del numero di mielolesi • Obbligo dell’assistenza • Necessità di professionalità anche superspecialistiche

  24. Conclusioni 2 • Indicazioni ottimali al cateterismo intermittente (medico)‏ • Insegnamento accurato della tecnica (infermiere) • Uso di dispositivi appropriati

  25. Conclusioni 3 • Possibili risultati brillanti su: • Continenza • Infezioni • Conservazione dell’alta via escretrice • Reinserimento sociale

  26. autolubrificanti…a forte ingrandimento 390 x

  27. autolubrificanti…a forte ingrandimento

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