1 / 26

MISERICORDIA DI NAVACCHIO

MISERICORDIA DI NAVACCHIO. Obbiettivi della lezione. L’ organizzazione del sistema di soccorso L’importanza di una corretta telefonata La centrale operativa I mezzi di trasporto a disposizione Le modalità di invio. I numeri dell’emergenza: 1 1 2 [uno uno due] Carabinieri

dacian
Download Presentation

MISERICORDIA DI NAVACCHIO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. MISERICORDIA DI NAVACCHIO

  2. Obbiettivi della lezione L’ organizzazione del sistema di soccorso • L’importanza di una corretta telefonata • La centrale operativa • I mezzi di trasporto a disposizione • Le modalità di invio

  3. I numeri dell’emergenza: 1 1 2 [uno uno due] Carabinieri 1 1 3 [uno uno tre] Polizia 1 1 5 [uno uno cinque] Vigili del fuoco 1 5 1 5 [uno cinque uno cinque] Guardia Forestale 1 1 8 [uno uno otto] Emergenza Sanitaria 1530 [uno cinque tre zero ] Emergenza in mare E’ in progetto l’unificazione in ogni stato europeo di tutte le centrali operative di gestione delle emergenze come 112

  4. Che cos’è il 118 • Un numero di telefono gratuito • E’ gestito dalla U.S.L. della zona • Può essere chiamato da qualsiasi telefono fisso o mobile, anche senza scheda, o da qualunque cabina telefonica • La telefonata viene sempre registrata • Serve solo per le situazioni di Emergenza!!! • Nel mondo il numero per ogni emergenza è unico: 911 in USA, 112 in molte nazioni europee.

  5. Cosa fa il 118 • Gestisce l’Emergenza di competenza e non, in collaborazione con le altre centrali operative . • Filtra le chiamate, distinguendo tra scherzi, chiamate multiple, emergenze reali o meno. • Coordina l’invio dei mezzi di soccorso, scegliendo la tipologia e l’ordine di attivazione. • In centrale operativa (CO) è sempre presente un medico per capire se si tratti o meno di una emergenza e per consigliare il chiamante nell’aiuto al paziente.

  6. Il 118 di Pisa • La Toscana è l’unica zona al mondo che vede il volontariato con un ruolo da protagonista • Qui i mezzi di soccorso sono di proprietà e gestiti dalle associazioni di volontariato (AA.VV., Misericordie e Pubbliche Assistenze) e dalla CRI (Croce Rossa Italiana) del territorio . • Ha come dipendenti solo medici, infermieri ed operatori telefonici, impiegati in CO e sui mezzi delle AA.VV. e CRI o sulle automediche, gli unici mezzi di proprietà del 118 di Pisa . • I trasporti ordinari (visite, dialisi, dimissioni…) sono richiesti dalla popolazione o dai reparti ospedalieri alle AA.VV. e CRI le quali sono coordinate per questi servizi dal 118 (di notte e nei week-end) o dal “118 ordinari” (di giorno, lun-ven) , una centrale aggiuntiva e fisicamente adiacente al 118 e sempre gestita dalla USL 5 di Pisa ma rivolta solo alle AA.VV. e CRI.

  7. La REGIA: Centrale 118

  8. LA STRUTTURA 118 PISA • La Centrale Operativa(sede: ospedale di Pontedera) • 2 Operatori (di notte 1) + 1 Infermiere + 1 Medico • Delta(Ambulanza con almeno 2 liv. Avanz. di cui 1 abilitato alla Defibrillazione) • 1 CRI Pisa; 1 PA Litorale Pisano; 1 a Pisa a rotazione: 1 sett. PA Pisa, 1 sett. Misericordie (condivisa tra le MIS di Lungomonte, Calci, Cascina, Latignano, Montecalvoli, Crespina e Pontedera); 2 a Pontedera (MIS e PA) solo di giorno; 1 a Volterra a rotazione tra MIS e CRI ; 1 MIS CastelnuovoVal di Cecina; 1 in Valdera condivisa tra le MIS e PA di Ponsacco, Cenaia, Fornacette, Bientina e Montecalvoli; 1 a rotazione tra MIS Cenaia e CRI Fauglia. Nei week-end estivi anche 1 CRI litorale a Marina di Pisa e 1 MIS Vecchiano. • Tango(Automedica con Infermiere + Medico) • 1 di giorno a Pontedera e 1 a Volterra con partenza dai rispettivi ospedali. • Mike (Ambulanza con autista + 2 liv. Avanz. + Medico) • 2 a Pisa (MIS e PA); 1 a rotazione settimanale tra MIS e PA Cascina e MIS Vicopisano; 1 MIS Volterra di notte; 1 MIS CastelnuovoVal di Cecina; 1 di notte a rotazione Mis. e P.A. Pontedera; 1 a rotazione settimanale MIS Lari, MIS Peccioli, CRI Casciana Terme. D’estate 1 PA Litorale Pisano e 1 solo week end PA Migliarino. • Sierra (Ambulanza con almeno 2 liv. Avanz.) • In base alla disponibilità delle 55 associazioni Mi occupo di circa 320.000 abitanti 1 Chiamata ogni 90 secondi

  9. I MEZZI “Tango”:2 Toyota rav4

  10. ELISOCCORSO • PEGASO 1Elibase di FIRENZE • PEGASO 2Elibase di GROSSETO • PEGASO 3Elibase di MASSA La notte Pegaso 1 non è abilitato al volo mentre il 2 e il 3 svolgono solo trasferimenti tra ospedali

  11. A COSA SERVE IL 118 • Rispondi a tutte le domande dell’operatore!!! • L’Emergenza ha bisogno di informazioni precise: • Chi sei (le tue generalità) • Da dove chiami (località, via, numero di telefono) • Dove è avvenuto l’incidente (ogni punto di riferimento può essere importante) • Cosa è successo (incidente, sul lavoro, malore) • Quante persone sono coinvolte • In quali condizioni è la vittima (è cosciente, risponde alle domande, respira, perde sangue etc.)

  12. ISTRUZIONI DI PRE-ARRIVO • Una volta determinato il codice di gravità, l’Operatore e/o il Medico resta al telefono con l’utente per fornire le indicazioni di Primo Soccorso e raccogliere ulteriori informazioni logistiche ed ambientali fino all’arrivo dei mezzi di Soccorso. • Se hai chiamato tu non riagganciare mai il telefono fino a quando sarà l’operatore a dirtelo, poi tienilo libero!

  13. ATTIVAZIONE MEZZI DI SOCCORSO • COMPETENZA TERRITORIALE • TEMPO D’ARRIVO • CODICE D’INVIO

  14. COMPETENZA TERRITORIALE • Postazioni dei mezzi di soccorso nell’area pisana

  15. TEMPO D’ARRIVO ARRIVO SUL POSTO (legale) : • 8 Minuti in Ambito URBANO • 20 Minuti in Ambito EXTRAURBANO OGNI AMBULANZA HA UNA PROPRIA COMPETENZA IN BASE AI TEMPI DI ARRIVO SUL LUOGO DELL’EVENTO LADDOVE I TEMPI SIANO TROPPO LUNGHI PUO’ ESSERE IMPIEGATO L’ELISOCCORSO !!!

  16. CODICE DI GRAVITA’ E DI INVIO DEI MEZZI Sulla base dei dati forniti, la Centrale Operativaassegna ad ogni intervento un codice presunto di gravità che indica la criticità della situazione e di conseguenza la tempestività d’intervento richiesta al quale tutti i mezzi (medicalizzati o meno) devono adeguarsi e rispettare con scrupolo.Il codice di rientro rappresenta il codice reale di gravità in base alle condizioni cliniche del paziente

  17. CODICE DI GRAVITA’ E DI INVIO DEI MEZZI Rosso: Compromissione dei Parametri Vitali Lampeggianti e sirene in modalità continua Giallo: Paz. Critico con P.V. mantenuti Lampeggianti e sirene in modalità continua Verde: Paz. Non critico differibile nel tempo Né lampeggianti nè sirene

  18. CODICE DI GRAVITA’ ED INVIO MEZZI

  19. CODICI DI RIENTRO Sono Codici, simili al codice colore di invio, che vengono dati da parte del Medico del mezzo di soccorso (se presente) o dalla Centrale Operativa e caratterizzano il trasporto verso l’ospedale. Possono cambiare in base alle condizioni del paziente. “0”–Servizio annullato o rifiutato Non trasportato all’ ospedale Trasportato all’ ospedale senza sirena né lampeggianti “1”– Servizio non grave, non critico “2”– Servizio grave Trasportato all’ ospedale con sirena e lampeggianti “3”– Servizio gravissimo Trasportato all’ ospedale con sirena e lampeggianti “4”– Morte Non trasportato all’ ospedale

  20. COMUNICAZIONI TELEFONICHE TRA 118 E SQUADRA DI SOCCORSO La C.O. (Centrale Operativa) telefona presso la sede e comunica i dati e il tipo di codice La squadra di soccorso chiama la C.O. per comunicare l’avvenuta partenza dalla sede Il capo squadracomunica l’arrivo sul posto Il capo squadra comunica la descrizione dell’evento, eventuali n° dei feriti e le loro condizioni Il capo squadra comunica la partenza dall’ evento Il capo squadra comunica l’arrivo al P.S. (Pronto Soccorso) Il capo squadra comunica la partenza dal P.S.; chiede il n° progressivo del servizio e da di nuovo l’operatività La squadra di soccorso chiama la C.O. per comunicare il ritorno in sede dal cellulare di servizio dal telefono della sede Chiamata in partenza dal 118

  21. COMUNICAZIONI TELEFONICHE TRA 118 E SQUADRA DI SOCCORSO La C.O. può richiamare la squadra di soccorso in caso di: • annullamento del servizio • modifica del codice • invio su un’ altro servizio • comunicazioni aggiuntive sul paziente • Probelmi di viabilità e suggerimento di un percorso diverso La squadra di soccorso deve richiamare la C. O. nel caso in cui: • non riesca a trovare il luogo di intervento (la C. O. può metterci in comunicazione diretta col richiedente il servizio) • il paziente si sia reso irreperibile o rifiuti il soccorso (la C. O. può annullare il servizio) • trovi impedimenti o ostacoli lungo il tragitto (traffico o passaggio a livello) (la C. O.può inviare un altro mezzo al posto nostro o cambiarci il codice) • trovi un altro evento che rientra nelle competenze sanitarie (incidente) (la C. O.può farvi restare li e mandare un’ altro mezzo sul precedente evento) • l’ attrezzatura sia non funzionante o non ci venga riconsegnata dal P.S. (la C. O.ci invierà su casi idonei alla nostra attrezzatura) • Necessità di aiuto o supporto specializzato (la C. O. può inviare altri mezzi: pompieri, ambulanza medicalizzata, polizia...)

  22. Obbiettivi della lezione L’ organizzazione del sistema di soccorso • L’importanza di una corretta telefonata • La centrale operativa • I mezzi di trasporto a disposizione • Le modalità di invio

  23. Domande ?

  24. Grazie per l’ attenzione

More Related