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LE STRATEGIE DI LETTURA PASSO -PASSO

Leggere e studiare. LE STRATEGIE DI LETTURA PASSO -PASSO. Perché leggere. Chi vive, vive la propria vita. Chi legge, vive anche le vite altrui. Ma una vita esiste in relazione con le altre vite, chi non legge non entra in questa relazione e, dunque, non vive nemmeno la propria vita.

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LE STRATEGIE DI LETTURA PASSO -PASSO

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Presentation Transcript


  1. Leggere e studiare LE STRATEGIE DI LETTURA PASSO -PASSO

  2. Perché leggere Chi vive, vive la propria vita. Chi legge, vive anche le vite altrui. Ma una vita esiste in relazione con le altre vite, chi non legge non entra in questa relazione e, dunque, non vive nemmeno la propria vita.

  3. Come leggere: tutoriale • La lettura è un’azione complessa che comprende due operazioni: • Operazione fisico – percettivo: compiuta dagli occhi per individuare le parole e i segni. • Operazione mentale: il cervello riconosce i segni e ne decodifica il senso. • La seconda operazione è detta comprensione. Lettura e comprensione sono interagenti. • Saper leggere significa comprendere un testo e saper attivare strategie diversificandole in base ai testi ed allo scopo (di lettura)

  4. Leggere • Saper leggere significa allora: • Avere la capacità tecnica di leggere speditamente un testo sia a voce alta che mentalmente. • Saper scegliere che cosa leggere e come leggerlo. • Capire il contenuto del testo che si legge. • Trasformare quanto si è letto in conoscenza, saperi, concetti, idee e competenze.

  5. Riflessione Diventare un lettore esperto è possibile, basta rispettare alcune regole e utilizzare alcune tecniche precise. Imparando le strategie opportune …

  6. I vari tipi di lettura: le strategie

  7. I vari tipi di lettura: le strategie

  8. Esercitazione Leggi attentamente il brano e segui le attività RIFLETTI

  9. LA TETRARCHIA: tratto da un testo di storia romana Diocleziano ( 284-305), dopo essersi assicurato un potere assoluto, si dedicò alla riorganizzazione di vari settori dell’Impero: quello economico, quello militare e quello amministrativo. La sua opera di riforma si concluse poi con l’introduzione delle tetrarchie, per rendere più governabile un territorio vastissimo, infatti Diocleziano associò al potere Massimiano, affidandogli la parte occidentale dell’Impero. La parte orientale rimase a se stesso. I due imperatori si dettero il titolo di Augusti e nominarono rispettivamente due collaboratori con il titolo di Cesari, Galerio per l’Oriente e Costanzo Cloro per l’Occidente. I due Cesari sarebbero poi divenuti Augusti al posto dei predecessori. ….

  10. L’impero fu suddiviso quindi in quattro grandi regioni amministrative, ciascuna affidata al controllo di un tetrarca (tetrarchia vuole infatti dire”governo di quattro persone”). Ogni regione ( o prefettura) aveva la sua capitale: in Oriente, Nicomedia e Sirmio, in Occidente Treviri e Milano: in questo modo Roma cessò di essere il centro della vita imperiale. LA TETRARCHIA: tratto da un testo di storia romana

  11. Lettura orientativa: ricavare informazioni generali Analisi del: • Titolo del brano, • Titolo del capitolo • La copertina • L’indice • Tabelle o grafici • Immagini

  12. Lettura orientativa: ricavare informazioni generali Il titolo: TETRARCHIA • Che significa tetrarchia? Rileggendo il brano si ricava la definizione e si evidenzia: “tetrarchia vuole infatti dire ”governo di quattro persone” • Perché era necessario un governo di quattro persone? • A chi era utile? • Chi lo ha realizzato? • Cosa so a proposito dell’argomento? Per rispondere a queste domande è necessario leggere ed attivare la strategia di lettura selettiva.

  13. La struttura generale di un testo E’ necessario sapere che: • Il titolo è una sintesi del concetto principale, espresso nel testo dal nucleo tematico centrale. • Un testo è composto da un argomento principale ( o nucleo tematico centrale), intorno a cui ruotano gli argomenti periferici ( o secondari). • Tutti gli argomenti sono raggruppati in sequenze. • Le sequenze sono un blocco omogeneo di informazioni; ordinate secondo un preciso ordine logico e cronologico, disposizione che varia in base al tipo di testo. • Ogni sequenza, sviluppando un argomento collegato al tema centrale, ha un soggetto e/o contesto diverso dalla precedente.

  14. Lettura orientativa: la struttura generale di un testo

  15. Lettura approfondita: comprendere a fondo un testo • Sottolineare le parole chiave (termini che rinviano all’argomento principale) • Sottolineare i termini non noti. • Stilo un elenco di parole chiave. • Suddivido il brano in sequenze • Sottolineo la frase principale • Ricostruisco il testo

  16. Sottolineo nel testo tutte le parole chiave collegate al titolo: tetrarchia Diocleziano ( 284-305), dopo essersi assicuratoun potere assoluto, si dedicò alla riorganizzazione di vari settori dell’Impero: quello economico, quello militare e quello amministrativo. La sua opera di riforma si concluse poi con l’introduzione delle tetrarchie, per rendere più governabile un territorio vastissimo, infatti Diocleziano associò al potere Massimiano, affidandogli la parte occidentale dell’Impero. La parte orientale rimase a se stesso. I due imperatori si dettero il titolo di Augusti e nominarono rispettivamente due collaboratori con il titolo di Cesari, Galerio per l’Oriente e Costanzo Cloro per l’Occidente. I due Cesari sarebbero poi divenuti Augusti al posto dei predecessori. L’impero fu suddiviso quindi in quattro grandi regioni amministrative, ciascuna affidata al controllo di un tetrarca (tetrarchia vuole infatti dire”governo di quattro persone”. Ogni regione ( o prefettura) aveva la sua capitale: in Oriente, Nicomedia e Sirmio, in Occidente Treviri e Milano: in questo modo Roma cessò di essere il centro della vita imperiale.

  17. Organizzo un elenco con le parole chiave Diocleziano riorganizzazione settori Impero due imperatori titolo Augusti due collaboratori titolo Cesari impero regioni amministrative Controllo tetrarca governo quattro persone regione capitale

  18. Le parole chiave Spiego i termini non noti: • Comprendendo il significato dal contesto • Cercando sul vocabolario • Ricercando su internet: Wikipedia • Usando la funzione Thesaurus di Word

  19. Lettura approfondita: comprendere a fondo un testo • Si ricostruisce il testo utilizzando le frasi principali. • Riassumere le sequenze, titolandole con le frasi topiche. • Rispondere alle domande (CONCLUSIONI)

  20. Lettura, divisione in sequenze e sottolineatura della frase principale, con l’ aiuto dalla parole chiave • Diocleziano ( 284-305), dopo essersi assicurato un potere assoluto, si dedicò alla riorganizzazione di vari settori dell’Impero: quello economico, quello militare e quello amministrativo. • La sua opera di riforma si concluse poi con l’introduzione delle tetrarchie, per rendere più governabile un territorio vastissimo, infatti Diocleziano associò al potere Massimiano, affidandogli la parte occidentale dell’Impero. La parte orientale rimase a se stesso. • I due imperatori si dettero il titolo di Augusti e nominarono rispettivamente due collaboratori con il titolo di Cesari, Galerio per l’Oriente e Costanzo Cloro per l’Occidente. I due Cesari sarebbero poi divenuti Augusti al posto dei predecessori. • L’impero fu suddiviso quindi in quattro grandi regioni amministrative, ciascuna affidata al controllo di un tetrarca (tetrarchia vuole infatti dire”governo di quattro persone • Ogni regione ( o prefettura) aveva la sua capitale: in Oriente, Nicomedia e Sirmio, in Occidente Treviri e Milano: in questo modo Roma cessò di essere il centro della vita imperiale.

  21. Leggo e riassumo il testo Le frasi topiche • Dioclezano dopo aver avuto il potere assoluto, realizza una riforma per governare un territorio vastissimo. • Divide l’impero in quattro regioni amministrative con a capo due Augusti e due Cesari, per questo la riforma è chiamata tetrarchia, ossia governo dei quattro. • Ogni regione ha una capitale e così Roma non è più il centro della vita imperiale.

  22. Conclusioni: la scaletta delle idee • L’argomento principale e’ la tetrarchia • Tetrarchia significa: “governo di quattro persone”; • Fu realizzata da Diocleziano • Dopo essersi assicurato il potere assoluto • Divise l’impero in quattro regioni amministrative • Governate da due Augusti e due Cesari • Ognuna con una capitale • Roma non è più la capitale dell’impero • Perché era necessario organizzare un impero vastissimo

  23. Test: Applichiamo le strategie di lettura

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