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INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DEFINIZIONE

INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DEFINIZIONE .

delphine
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INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DEFINIZIONE

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Presentation Transcript


  1. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DEFINIZIONE L’ insufficienza respiratoria è una condizione fisiopatologica caratterizzata da una alterazione dello scambio gassoso fra atmosfera e sangue arterioso da cui consegue una alterazione della pressione nel sangue arterioso dell’ossigeno e dell’anidride carbonica.

  2. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DEFINIZIONE PARZIALE (IPOSSIEMICA) PaO2 < 60 mmHg GLOBALE (IPOSSIEMICO-IPERCAPNICA) PaO2 < 60 mmHg e Pa CO2 > 45 mmHg

  3. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DEFINIZIONE ACUTA CRONICA ACUTA SU CRONICA

  4. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DIAGNOSI La diagnosi di insufficienza respiratoria non è una diagnosi clinica, ma richiede sempre la misurazione della pressione parziale dei gas nel sangue arterioso. Pertanto la diagnosi di insufficienza respiratoria deve essere effettuata mediante EMOGASANALISI ARTERIOSA

  5. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA da BPCO

  6. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DA BPCOPATOGENESI - ALTERAZIONE DEL RAPPORTO VENTILAZIONE/PERFUSIONE - ALTERAZIONE DELLA DIFFUSIONE ALVEOLO-CAPILLARE ALTERAZIONE DELLO SCAMBIO GASSOSO IPOSSIEMIA • ALTERAZIONE DELLA MECCANICA RESPIRATORIA • FATICA DEI MUSCOLI RESPIRATORI • IPOVENTILAZIONE ALVEOLARE IPERCAPNIA

  7. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DA BPCO ACUTA CRONICA ACUTA SU CRONICA Anamnesi ed Emogasanalisi

  8. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA da BPCO

  9. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOCESSAZIONE DEL FUMO

  10. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE

  11. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE Effetti di una corretta gestione dell’ossigenoterapia a lungo termine: - aumenta la sopravvivenza - migliora la qualità della vita (funz. neuropsichiche e tolleranza allo sforzo) - riduce l’incidenza della poliglobulia e dell’ipertensione polmonare - previene e ritarda l’evoluzione verso il cuore polmonare cronico - migliora la qualità del sonno - riduce gli episodi di desaturazione notturna - riduce l’incidenza di aritmie - riduce il numero di ricoveri ospedalieri e la durata della degenza

  12. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE • INDICAZIONI • PaO2 stabilmente < 55 mmHg • PaO2 compresa tra 55 e 60 mmHg se concomita: • cardiopatia ischemica • segni di ipossia cerebrale • cuore polmonare cronico • poliglobulia Desaturazione da sforzo o notturna

  13. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE • Lo stato di ipossiemia è considerato “stabile” quando viene riscontrato: • in ripetute emogasanalisi a riposo, effettuate ad intervalli di 15 -20 gg. • in caso di riacutizzazione, dopo almeno tre mesi dall’episodio acuto

  14. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE • Indagini cliniche e funzionali nel paziente candidato all’OLT • Esame clinico • Rx torace • emogasanalisi arteriosa a riposo • test all’ossigeno • prove di funzionalità respiratoria possibilmente con DLCO • esami ematochimici • ECG • ecocardiografia in pazienti selezionati: monitoraggio ossimetrico notturno polisonnografia Test da sforzo o walking test

  15. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE Sorgenti di somministrazione Ossigeno gassoso Ossigeno liquido (+ stroller) Concentratore di ossigeno

  16. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE Modalità di somministrazione In pazienti con ipossiemia continua tempi più vicini possibili alle 24 ore/die, flusso sufficiente per raggiungere una PaO2 di 65 – 80 mmHg (SaO2 > 92%), senza indurre pericolosi incrementi della PaCO2 In pazienti con desaturazione notturna O2 terapia solo notturna con SaO2 > 90% In pazienti con desaturazione sotto sforzo O2 terapia solo durante lo sforzo

  17. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE FOLLOW-UP I pazienti in OLT debbono essere necessariamente sottoposti a controlli pneumologici clinici e strumentali in adesione a quanto previsto dalle linee guida ed alle caratteristiche cliniche e funzionali del paziente, si prevedono come tempi minimi : - Controlli mensili nei primi tre mesi dall’attivazione dell’ossigenoterapia, comprendenti visita medica ed emogasanalisi. - Dopo tale periodo i controlli clinici e funzionali dei pazienti possono essere effettuati con minore frequenza ed adattati alle reali necessità individuali. I controlli periodici sono stabiliti in accordo con il medico di medicina generale e possono comprendere: esami ematochimici, ECG, Rx torace, ecocardiogramma con valutazione della pressione polmonare derivata.

  18. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOOSSIGENOTERAPIA A LUNGO TERMINE Collaborazione tra MMG e specialista “ai fini di una corretta gestione dei pazienti è necessario che fra medici di medicina generale e medici specialisti si stabiliscano stretti rapporti di collaborazione. Il MS collabora alla gestione dei pazienti fornendo ai MMG i supporti specialistici necessari (consulenza clinica, indagini funzionali, supporto tecnico, controlli ambulatoriali, eventuali ricoveri). Dall’altra parte i MMG si occupano della gestione ordinaria del paziente e fungono da filtro tra il paziente e la struttura ospedaliera di riferimento.” Linee Guida AIPO

  19. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOVENTILAZIONE MECCANICA NON INVASIVA Alcuni studi hanno suggerito che in pazienti con IRC ipossiemica-ipercapnica da BPCO la combinazione di VMNI + OTLT possa migliorare la qualità di vita. Non ci sono dimostrazioni di miglioramento della sopravvivenza.

  20. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOVENTILAZIONE MECCANICA NON INVASIVA Chest 1999, 116:521-534

  21. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOVENTILAZIONE MECCANICA NON INVASIVA Chest 1999, 116:521-534

  22. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOTRAPIANTO POLMONARE In pazienti con insufficienza respiratoria cronica da BPCO, adeguatamente selezionati, il trapianto polmonare può migliorare la funzionalità respiratoria e la qualità della vita. Gli effetti sulla sopravvivenza sono tuttora controversi.

  23. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOTRAPIANTO POLMONARE • Transplantation. 1998 Oct 15;66(7):951-6. International guidelines for the selection of lung transplant candidates. The International Society for Heart and Lung Transplantation, the American Thoracic Society, the American Society of Transplant Physicians, the European Respiratory Society.Maurer JR, Frost AE, Estenne M, Higenbottam T, Glanville AR.

  24. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOTRAPIANTO POLMONARE

  25. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOTRAPIANTO POLMONARE

  26. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA DA BPCOTRAPIANTO POLMONARE

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