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P R E S E N T A. O. A. C. P. R. by Vittorio. della biodiversità mediterranea.

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Presentation Transcript


  1. P R E S E N T A

  2. O A C P R by Vittorio della biodiversità mediterranea

  3. Nel 2004 è stato inaugurato il Parco della Biodiversità Mediterranea, fiore all’occhiello della città, di Catanzaro alla quale è stato assegnato il Premio nazionale "La Città per il Verde 2011", per la gestione del verde pubblico, in particolare, per la “ pregevole varietà di progetti realizzati al fine di conservare non solo la natura, ma anche la storia dei luoghi”. clicca 1 volta

  4. Ingresso

  5. Veduta est

  6. Veduta ovest

  7. Scorcio

  8. L’ area a verde che si estende per 60 ettari nella ex Scuola Agraria da decenni in disuso e completo degrado, oggi è un moderno ecosistema in cui convivono grandi varietà floristiche e faunistiche oltre che culturale, sportiva e ludica. clicca 1 volta

  9. Aiuole attrezzate

  10. Aiuole attrezzate

  11. Aiuola con piante zoomorfe

  12. Monumento ad una rara locomotiva elettrica ad accumulatori

  13. Monumento storico

  14. Piazzetta Nassiriya

  15. Piazzetta Gaudi

  16. Tronco intagliato Mausoleo

  17. Inoltre sono state realizzate aree a prato, un giardino botanico all'italiana (con 20.000 nuove piante da siepi, 2.000 piante d'alto fusto, 200 specie arboree e 100 specie di piante acquatiche ), un percorso Jogging e ciclabile di 4,5 km; un'area pattinaggio di 2.500 mq; un parco giochi di 3.500 mq; un laghetto di piante acquatiche; il Laghetto dei Cigni; un labirinto verde; un Anfiteatro da 700 posti. clicca 1 volta

  18. Giardino all’italiana

  19. Percorso jogging

  20. Percorso ciclabile

  21. Parco giochi

  22. Trenino per visita guidata

  23. Laghetto delle ninfee

  24. Laghetto dei Cigni

  25. Cigno bianco

  26. Cigno nero

  27. Casa per scoiattoli Cigno nero

  28. Casa per scoiattoli Cervo Cigno nero

  29. Labirinto verde

  30. Anfiteatro

  31. viale

  32. Tunnel fiorito

  33. Verso la valle dei mulini

  34. Miniera di barite ponticello maneggio Campo di gara

  35. In 63 ettari di verde si trova il Parco Internazionale delle Sculture, che con le sue opere compone un museo all’aperto tra i più significativi in ambito nazionale e in continua evoluzione. Il primo del Mezzogiorno con una costellazione di opere firmate da artisti del calibro di Mimmo Paladino, Tony Cragg, Dennis Oppenheim e Jan Fabre oltre ad artisti locali. clicca 1 volta

  36. JAN FABRE L’uomo che misura le nuvole

  37. ANTONY GORMLEY Seven times

  38. Stephan Balkenhol Uomo e ballerina

  39. Michelangelo Pistoletto I temp(l)i cambiano

  40. Tony Cragg Cast glances

  41. Mimmo Paladino Testimoni

  42. Wim Delvoye Concrete mixer

  43. Marc Quinn Totem

  44. Dennis Oppenheim Baci caduti

  45. Artisti vari Aereosol art

  46. MUSMI

  47. Cannoncino antiaereo

  48. Il MUSMI (Museo Storico Militare) custodisce cimeli, armi e divise della “Brigata Catanzaro”; la trincea è un vero e proprio allestimento scenografico che, attraverso effetti visivi e sonori di impressionante realismo, documenta le drammatiche condizioni di vita dei militari al fronte…

  49. Nei primi mesi del 1915 si formò a Catanzaro sotto il comando del colonnello Ferella, la Brigata Catanzaro che giorni dopo la dichiarazione di guerra fu stanziata in Friuli e fece parte della Terza Armata agli ordini di Emanuele Filiberto di Savoia, Duca d'Aosta. Il battesimo del fuoco avvenne con l'assalto del Trincerone di Bosco Cappuccio che riuscì a conquistare con ammirevole slancio. In seguito fu impiegata come brigata d'assalto, in tutte le battaglie dell'Isonzo e fu una delle più valorose e sfruttate unità del Regio Esercito. La Brigata di cui 6.000 erano calabresi, comprendeva il 141º e 142º Reggimento fanteria e fu protagonista dell'episodio del recupero dei cannoni italiani caduti in mano nemica, dopo un furibondo combattimento in cima al Mosciagh (Altopiano del Carso).

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