1 / 52

DIRITTO COMMERCIALE 1 A.A. 2008/2009 jus.unitn.it/users/vezzoso/ DC_08-09/home.htm

DIRITTO COMMERCIALE 1 A.A. 2008/2009 http://www.jus.unitn.it/users/vezzoso/ DC_08-09/home.htm. PROGRAMMA. FREQUENTANTI : programma d‘esame leggermente diverso rispetto a quello per non frequentanti.

durin
Download Presentation

DIRITTO COMMERCIALE 1 A.A. 2008/2009 jus.unitn.it/users/vezzoso/ DC_08-09/home.htm

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. DIRITTO COMMERCIALE 1 A.A. 2008/2009 http://www.jus.unitn.it/users/vezzoso/DC_08-09/home.htm

  2. PROGRAMMA • FREQUENTANTI: programma d‘esame leggermente diverso rispetto a quello per non frequentanti. • Alcuni argomenti non si trovano sul manuale e vanno studiati sugli appunti: si tratta dunque di argomenti in più rispetto al programma per non frequentanti. • Altri argomenti, che fanno parte del programma da non frequentante, sono invece esclusi dal programma da frequentante: dunque argomenti in meno. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA NET ECONOMY: programma d‘esame ridotto, specificato sul sito

  3. ESAME • soloorale • programma per frequentanti, anche agli appelli direcupero • una parte dell‘esame comunque con la docente

  4. LAVORI INDIVIDUALI • di cui si tiene conto ai fini del voto finale: • studenti „internazionali“: presentazioni in aula sulla • legislazione di diritto societario del paese di riferimento • presentazioni in aula su singoli studi interdisciplinari, • ad es. elaborati dall‘OCSE • - presentazioni in aula su singoli casi (es., sentenze)

  5. MATERIALI DI STUDIO PER FREQUENTANTI • appunti individuali • - presentazioni (scaricabili dal sito) • manuale • lavori prodotti da studenti, presentati in aula (scaricabili dal sito)

  6. MANUALE G.F. Campobasso, Manuale di  diritto commerciale, UTET, ultima edizione. I medesimi argomenti possono venire studiati su un qualsiasi altro manuale di diritto commerciale, purché equivalente a quello segnalato ed ovviamente aggiornato.

  7. DOMANDE?

  8. DIRITTO COMMERCIALE FONTI CODICE CIVILE LEGGI SPECIALI Regolamenti

  9. Prima del 1942 in Italia: Codice di Commercio (1882)

  10. FRANCIA: Code de Commerce 1807

  11. AUSTRIA: Unternehmensgesetzbuch 2007 Kaufmann (commerciante) Unternehmer (imprenditore)

  12. imprenditore società contratti commerciali titoli di credito DIRITTO „COMMERCIALE“ OGGI mercati finanziari procedure concorsuali proprietà intellettuale concorrenza sleale antitrust ecc.

  13. imprenditore società contratti commerciali titoli di credito DIRITTO „COMMERCIALE“ OGGI mercati finanziari procedure concorsuali proprietà intellettuale diritto industriale e della concorrenza concorrenza sleale pubblicità ingannevole e comparativa antitrust ecc.

  14. TRENTINO-ALTO ADIGE FONTE ISTAT: 8°CENSIMENTO GENERALE DELL’INDUSTRIA E DEI SERVIZI 2001

  15. Codice Civile - LIBRO QUINTO — DEL LAVORO TITOLO II — Del lavoro nell'impresa CAPO I — Dell'impresa in generale CAPO II — Dell'impresa agricola CAPO III — Delle imprese commerciali e delle altre imprese soggette a registrazione Sezione III. — Disposizioni particolari per le imprese commerciali § 1. — Della rappresentanza § 2. — Delle scritture contabili (88) TITOLO III — Del lavoro autonomo CAPO I — Disposizioni generali CAPO II — Delle professioni intellettuali TITOLO V — Delle società TITOLO VI — Delle società cooperative e delle mutue assicuratrici TITOLO VII — Dell'associazione in partecipazione TITOLO VIII — Dell'azienda

  16. art.1330, proposta e accettazione fatta dall‘imprenditore e morte/incapacità art. 1341, condizioni generalidi contratto diritto deicontratti art. 1368, interpretazioneclausole ambigue quando uno dei due contraenti è imprenditore art. 1722, estinzione mandatoavente ad oggetto atti relativiall‘esercizio dell‘impresa

  17. IMPRESA scopo: lucro oproduzione di ricchezza funzione„combinatrice“ PRODOTTO OSERVIZIO IMPRESA MERCATO IMPRESA IMPRESA

  18. punto di vistaeconomico Teorie dell‘impresa lo studio dell’impresa e le ragioni del suo permanere con successo nella propria dimensione spazio-tempo struttura del settore elementi interni all‘impresa risorse capacità ecc.

  19. punto di vistagiuridico individuale imprenditore persona fisica IMPRESA collettiva persona giuridica società però possibili società che nonsono imprese associazione

  20. di terzi (privati, banche) • dell‘imprenditore stesso pretendono unaremunerazione rischia il propriopatrimonio

  21. Categorie di imprenditori imprenditoreagricolo SE non è piccolo imprenditore imprenditore neppure ALLORA imprenditore commerciale

  22. IMPRENDITORENON PICCOLO PICCOLOIMPRENDITORE IMPRESA IMPRENDITOREAGRICOLO IMPRENDITORECOMMERCIALE

  23. Art. 2082 c.c.Imprenditore È imprenditore chi esercita professionalmenteuna attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi. Art. 2555 c.c. L`azienda è il complesso dei beniorganizzati dall`imprenditore per l`esercizio dell`impresa Nozione di azienda

  24. ACQUISTO dellaqualificadi imprenditore ex art. 2082 c.c. esercizio di fattodi un‘attività economica attività economica svoltaprofessionalmente attività economicaorganizzata fine dell‘attività economica organizzata è la produzione di beni o servizi oppure lo scambio di beni

  25. esercizio di fattodi un‘attività economica ATTIVITÀ pluralità di atti, fatti e contratti pluralità di operazionieconomiche anche unicoaffare ECONOMICA diretta alla produzionedi ricchezza modalità che consentanoalmeno potenzialmente lacopertura dei costi con i ricavi anche SENZAfine di lucro intesocome conseguimentodi un utile  art. 2247 c.c.

  26. attività economica svoltaprofessionalmente stabile e non occasionale pr.: chi realizza un singolo affare? es.: costruzionedi una diga pr.: deve essere l‘attività prevalente? es.: impiegato chenei week-end gestisce un chiosco di bibite sulla spiaggia

  27. attività economicaorganizzata organizzazione„produttiva“ coordinamento dei fattori della produzione pr.: necessaria l‘organizzazione del lavoro altrui? es., gioielliere? lavoro e capitalipersonali dell‘impr. pr.:necessità di un minimodi „etero-organizzazione“?

  28. fine dell‘attività economica organizzata è la produzione di beni o servizi oppure lo scambio di beni attività che produce ricchezza pr.: necessaria la destinazioneal mercato? es., costruttore di appartamento perabitazione propria

  29. l‘esercizio di l‘attività economica illegittimadà luogo ad un‘impresa? attività vietata in modo assoluto es., contrabbando attività esercitata in difetto dellenecessarie autorizzazioni necessità di tutela dell‘affidamento dei terzi SI norme a tutela dei terzi NO norme poste a favoredell‘imprenditore

  30. attività esercitata in nome proprio? pr.: imprenditore occulto A C2 C2 B (prestanome) C3 CHI èimprenditore?

  31. POTERE DI DIREZIONE A C1 mandato senzarappresentanza C2 B (prestanome) affidamento C3 art. 1705 cc.

  32. d1 colui nel cui nome l‘attivitàviene svolta necessità dellaspendita del nome d2 imprenditore solo il prestanome responsabile anche l‘impr.occulto chi dirige l‘impresa deveassumersene il rischio d3 fallisce anche l‘impr.occulto Teoria dell‘imprenditoreocculto

  33. Teoriadell‘imprenditoreocculto art.147 c.2, l. fall. (ora c.4) fallimento soci ill. respassieme alla società G anche senzaspendita del nome fallimento dellasocietà occulta fallimento del soggetto – imprenditore individuale- occulto

  34. C4 A C5 C1 affidamento C2 C6 B (prestanome) affidamento C3 danno dei creditoripersonali del dominus che non potevanoconoscere l‘esistenza dell‘attività economica tramite prestanome tutela dei creditoridel prestanomeoltre all‘affidamento

  35. SI fallimento di socio occulto di società occulta (ora art. 147, c.5) NO fallimento dell‘impr. occulto

  36. Categorie di imprenditori imprenditoreagricolo SE non è piccolo imprenditore imprenditore neppure ALLORA imprenditore commerciale

  37. l‘imprenditore agricolo art. 2135, c.1 c.c. • coltivazione del fondo, • selvicoltura, • allevamento di animali • e attivita' connesse attivita' dirette alla cura ed allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase necessaria del ciclo stesso, di carattere vegetale o animale, che utilizzano o possono utilizzare il fondo, il bosco o le acque dolci, salmastre o marine. il rischio ambientalepuò anche mancare anche in assenza di uncollegamento con il fondo anche artificialità dellosviluppo del ciclo biologico a carattereindustriale

  38. attività agricoleper connessione art. 2135, c.2c.c. presunzioneassoluta attività oggettivamentecommerciali consideratePER LEGGE ATTIVITÀ AGRICOLE se non prevalenti sulle attività agricole essenziali

  39. attivita', esercitate dal medesimo imprenditore agricolo dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione che abbiano ad oggetto prodottiottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di animali, nonche' dirette alla fornitura di beni o servizi mediante l'utilizzazione prevalentedi attrezzature o risorse dell'azienda normalmente impiegate nell'attivita' agricola esercitata, ivi comprese le attivita' di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale, ovvero di ricezione ed ospitalita' come definite dalla legge".

  40. CONNESSIONE attività agricola principale SOGGETTIVA attività connessa a quella principale manipolazioneconservazione, trasformazione, commercializzazione valorizzazione prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di animali OGGETTIVA fornitura di beni o servizi l'utilizzazione prevalentedi attrezzature o risorse dell'azienda normalmente impiegate nell'attivita‚ agricola esercitata

  41. imprenditoreagricolo professionale colui il quale, in possesso di conoscenze e competenze professionali ai sensi dell'articolo 5 del regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, dedichi alle attivita' agricole di cui all'articolo 2135 del codice civile, direttamente o in qualita' di socio di societa', almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di lavoro complessivo e chericavi dalle attivita' medesime almeno il cinquanta per cento del proprio reddito globale da lavoro. 25% se territori disagiati • societa' di persone, cooperative e di capitali, anche a scopoconsortile, qualora lo statuto preveda quale oggetto sociale l'esercizio delle attivita' agricole di cui all'articolo 2135 del codice civile e siano in possesso dei • seguenti requisiti: • societa' di persone qualora almeno un socio sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale. • - societa' in accomandita la qualifica si riferisce ai soci • accomandatari- societa' cooperative, qualora almeno un quinto dei soci sia in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale; • societa' di capitali, quando almeno un amministratore sia inpossesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale

  42. imprenditore agricolo società dicapitali persona fisica consorzio società cooperativa

  43. impr. agr. obbligo di iscrizionenel registro delle imprese coltivatore diretto certificazione anagrafica efficacia dichiarativa terzi non possono opporrel‘ignoranza della qualità di impr. agr. dal momento dellaavvenuta iscrizione in mancanza di iscrizione la qualità di impr. agr. non può essere opposta ai terzi solo se si prova che i terzi ne hanno avutoconoscenza

  44. il piccolo imprenditore art. 2083 c.c. • coltivatore diretto del fondo • artigiano • piccolo commerciante • chi esercità un‘attività professionale organizzata prevalentementecon il lavoroproprio e dei componenti della famiglia PREVALENZA SU capitale investito altri fattori dellaproduzione lavoro altrui

  45. L. 8 agosto 1985, n. 443 legge-quadro sull‘artigianato iscrizione nell‘Albo provinciale delle imprese artigiane per ottenere agevolazioni Trentino Alto Adige Imprese artigiane 26.589 Totale Imprese 107.014 Incidenza % 24,8 Italia Incidenza %24,5 Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere (2001?) Pr.: falliscono?

  46. legge-quadrosull‘artigianato definizione di artigiano lavorazione in serie/non in serie, ecc. NEI LIMITI DIMENSIONALIdi cui alla legge-quadro n. massimo dipendenti/apprendisti es., abbigliamento su misura:max. 32 lavoro altrui può anche prevaleresu quello della propria famiglia

  47. Pr. ogni imprenditore artigiano ai sensidella legge speciale è piccolo imprenditore ex art. 2083? artigiano ex art. 2083 c.c. artigiano ai sensi della legge quadro per ottenere dei beneficiex normativa speciale qualificazione comepiccolo imprenditore

  48. IMPRENDITORENON PICCOLO PICCOLOIMPRENDITORE IMPRESA STATUTO DELL‘IMPRENDITORE COMMERCIALE IMPRENDITOREAGRICOLO IMPRENDITORECOMMERCIALE

More Related