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La ginnastica artistica tra ESERCIZI e CORPO GIUDICANTE

La ginnastica artistica tra ESERCIZI e CORPO GIUDICANTE. Struttura del corso. La F.G.I. (Federazione Ginnastica d’Italia ha nel suo organico le seguenti discipline. Ginnastica artistica maschile Ginnastica artistica femminile Ginnastica ritmica sportiva Aerobica

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La ginnastica artistica tra ESERCIZI e CORPO GIUDICANTE

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Presentation Transcript


  1. La ginnastica artistica tra ESERCIZI e CORPO GIUDICANTE

  2. Struttura del corso

  3. La F.G.I. (Federazione Ginnastica d’Italiaha nel suo organico le seguenti discipline • Ginnastica artistica maschile • Ginnastica artistica femminile • Ginnastica ritmica sportiva • Aerobica • Trampolino elastico

  4. LA GINNASTICA ARTISTICA MASCHILEcomprende i seguenti attrezzi • Corpo libero • Cavallo con maniglie • Anelli • Volteggio • Parallele pari • Sbarra

  5. LA GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILEcomprende i seguenti attrezzi • Corpo libero • Volteggio • Trave • Parallele asimmetriche

  6. LA GINNASTICA RITMICA SPORTIVAcomprende i seguenti attrezzi • Nastro • Palla • Fune • Cerchio • Clavette

  7. GRUPPI STRUTTURALI AI 6 ATTREZZICORPO LIBERO • Rotolamenti (dietro – avanti – tuffi – salti avanti e salti dietro) • Spinte arti superiori (ruota – rondata – verticale) • Spinte arti inferiori (vedi Volteggio) • Arco dorsale (kippe – ribaltata- flic flac) • Giochi (staffetta – circuiti)

  8. GRUPPI STRUTTURALI AI 6 ATTREZZICAVALLO CON MANIGLIE • Appoggi – mobilità articolare- quadrupedia • Oscillazioni pendolari (appoggio frontale – dorsale – movimenti preliminari – pre forbici f. e d. dx e sx – pre mulinelli f. e d. dx e sx – forbici f. e d. dx e sx) • Movimenti derivati • Movimenti circolari (mulinello – stockli o perno – tcheque – stockli inverso – thomas)

  9. GRUPPI STRUTTURALI AI 6 ATTREZZIANELLI • Primi contatti • Oscillazioni • Rotazioni – voltabraccia (avanti e dietro) – capovolte – • Slanciappoggio

  10. GRUPPI STRUTTURALI AI 6 ATTREZZIVOLTEGGIO • Rincorsa e battuta in pedana • Spinte arti superiori e inferiori • Studio finale • Giochi di orientamento

  11. GRUPPI STRUTTURALI AI 6 ATTREZZIPARALLELE PARI • primi contatti (in appoggio – brachiale – in sospensione) • Oscillazioni ritte (movim. di grande slancio – camb. di frontale – salti avanti e dietro) • Oscillazioni brachiali (movim. di passaggio – slanciappoggio av. e dt – cambiam. di fronte) • Oscillazioni in sospensione (impennata – controkippe) • Movimenti di equilibrio

  12. GRUPPI STRUTTURALI AI 6 ATTREZZISBARRA • Sbarra bassa (rotaz. In doppio appoggio – infilata – kippe – capovolte) • Spinte arti sup. (utilizzo di altri attrezzi) • Sbarra alta (oscillazioni – cambi di fronte – infilate – kippe – capov. – slanc. dt – granvolte av. e dt – finali) • Rotazioni varie (endo – stalder – gabrielli – braglia)

  13. Il P.F.G. e il P.F.S. P.F.G. P.F.S. VELOCITA’ TENUTA DEL CORPO ABILITA’ SCIOLTEZZA RESISTENZA POTENZIAMENTO FORZA SPECIFICO AGLI ATTREZZI

  14. P.F.G.- LA VELOCITA’ - • E’ la qualità fisica che permette di spostarci velocemente o di spostare un oggetto in modo rapido. 3 PRINCIPALI VELOCITA’ Velocità di reazione Velocità di esecuzione Velocità di spostamento FIBRE BIANCHE veloci FIBRE ROSSE lente

  15. P.F.G.- L’ABILITA’ - • Si tratta di una idoneità fisica naturale attraverso la quale l’atleta rivela le sue attitudini al movimento e più in particolare le sue predisposizioni verso precise discipline sportive. L’ABILITA’ si manifesta principalmente in 3 modi: • Attraverso la rapida capacità di apprendimento dei movimenti • Attraverso la coordinazione • Attraverso il rapido apprendimento a nuove forme di movimento

  16. P.F.G.- LA RESISTENZA - • Gli studi sulla resistenza ci inducono a numerose classificazioni alla cui base ci sono dei parametri fondamentali che sono: tipo di lavoro – durata e intensità dell’esercizio – tempo di recupero PRINCIPALMENTE ABBIAMO 4 CLASSIFICAZIONI • GENERALE (indicata come resistenza di base) • SPECIFICA (la capacità di resistere ad un carico specifico in una disciplina con un impegno massimale in relazione al tipo e alla durata del movimento). • ORGANICA (riferita all’organismo in toto e comprende: endurance muscolare – resistenza muscolare – resistenza mista) • SPECIFICA PER LE ALTRE CAPACITA’ (e comprende sia le capacità condizionali che quelle coordinative)

  17. P.F.G.- LA FORZA - • Esistono, principalmente, 3 tipi di forze: • FORZA MASSIMALE (è la forza massima che possiamo esercitare) • FORZA VELOCE (è la capacità di vincere resistenze in modo rapido) • FORZA RESISTENTE ( è la capacità di resistere alla fatica muscolare) ALLENAMENTO • 1 allenamento ogni 15 gg. decremento della forza • 1 allenamento ogni 7 gg. mantenimento della forza • 2 allenamenti ogni 7 gg. discreto incremento della forza • 3 allenamenti ogni 7 gg. buon incremento della forza • 4 allenamenti ogni 7 gg. ottimo incremento della forza • 5/6 allenamenti ogni 7 gg. massimo incremento della forza

  18. P.F.S.- LA TENUTA DEL CORPO - • E’ la capacità che ha un atleta (nel caso specifico un ginnasta) di mantenere tutti i segmenti del corpo in linea. In questo modo il corpo “pesa” meno e il movimento sarà portato a termine in modo perfetto e senza incidenti. ESERCIZI SPECIFICI • La “tenuta del corpo” si ha attraverso esercizi specifici agli attrezzi ( alla spalliera – a terra – agli anelli – alle parallele – alla sbarra – ect. )

  19. P.F.S.- LA SCIOLTEZZA - • E’ la capacità dell’individuo di compiere movimenti con un’ampia escursione articolare. • Nella ginnastica artistica maschile si cerca di dare scioltezza sia al cingolo scapolo – omerale, che a quello coxo – femorale. ESERCIZI • Spaccata destra – spaccata sinistra – spaccata frontale – schiacciata del busto sulle gambe (divaricate e chiuse). • Traslocazioni della bacchetta in avanti e dietro.

  20. P.F.S.- potenziamento agli attrezzi - SI RIPORTANO ALCUNI ESEMPI DI POTENZIAMENTO • CORPO LIBERO ( a terra squadra a gambe divaricate o chiuse in appoggio sugli arti superiori – come sopra aprire e chiudere le gambe – verticale d’impostazione a gambe chiuse e/o divaricate – verticale ritta e spostamento delle mani avanti e dietro – da un piano rialzato salto giro avanti – salita alla fune solo braccia – piegamenti a 90° - piegamenti in verticale tenute – piegamenti con battuta di mani) • PARALLELE (oscillazioni e verticali – contropiegamenti in verticale – posizione di squadra:piegamenti – massima squadra e orizzontale a gambe divaricate) • ANELLI ( squadra + verticale 5” – orizzontale avanti, dietro, kippe squadra, verticale 3”, orizzontale) • CORPO LIBERO – ANELLI – PARALLELE (lavoro specifico sulle verticali)

  21. GLI ATTREZZI FACILITANTI • Sono tutti quegli attrezzi, lo dice la parola stessa “FACILITANTI” e cioè che aiutano il ginnasta nell’apprendimento di un movimento o una serie di essi. Essi cercano, tra l’altro, di rendere un movimento anche divertente. SI RIPORTANO ALCUNI ESEMPI DI ATTREZZI FACILITANTI • GIOVANNINO • TRAMPOLINO e TRAMPOLONE • PEDANA DEL VOLTEGGIO • PEDANA ELASTICA • CAVALLO CON O SENZA MANIGLIE • FUNGO • ELASTICI • CINTURINI • BUCHE PARACADUTE • CARRUCOLE PER GLI ANELLI

  22. MOVIMENTI DI BASE AGLI ATTREZZI • Con essi intendiamo tutti quei movimenti senza i quali non è possibile apprendere le diverse difficoltà ai 6 attrezzi. • CORPO LIBERO • CAVALLO CON MANIGLIE e FUNGO • ANELLI • VOLTEGGIO e TRAMPOLINO • PARALLELE • SBARRA Un capitolo a parte meriterebbe la COREOGRAFIA di cui si tratterà a voce.

  23. MOVIMENTI DI BASE – CORPO LIBERO - • Serie di kippe • Ribaltate • Studio rondate • Salti avanti (raggruppati – carpiati – tesi) • Salti avanti smezzati • Flic flac avanti (in combinazione) • Fli flac dietro • Flic flac senza mani (da rondata o flic) • Rondata flic flac salto teso

  24. MOVIMENTI DI BASE – CAVALLO CON MANIGLIE - • Forbici frontali • Forbici dorsali • Mulinelli al fungo • Mulinelli trasversali • Mulinelli longitudinali • Spostamenti avanti e dietro longitudinali • Mulinelli groppa – maniglia • Mulinelli maniglia – groppa • Mulinelli al fungo con 1 maniglia • Thomas al fungo

  25. MOVIMENTI DI BASE – ANELLI - • Oscillazioni • Voltabraccia frontali • Voltabraccia dorsali • Verticale tenuta da 5” in poi • Elementi stati di forza (minimo 2) • Verticali su appoggi a 45° • Salto teso di finale • Lavoro con elastici e potenziometro

  26. MOVIMENTI DI BASE – VOLTEGGIO – TRAMPOLINO - VOLTEGGIOTRAMPOLINO Studio della rincorsa salto teso avanti Capovolto salto teso avanti con ½ giro Rondata salto teso dietro salto teso dietro con ½ giro doppio salto avanti doppio salto dietro

  27. MOVIMENTI DI BASE – PARALLELE - • Oscillazioni massima squadra e 10 verticali • Oscillazioni su appoggi e 10 verticali • Oscillazioni in appoggio • Oscillazioni brachiali • Oscillazioni in sospensione • Kippe lunga e kippe breve • Squadra verticale 2” • Verticale cambio avanti e dietro • Studio contro kippe • Salto avanti in uscita • Salto dietro teso in uscita • Preparazioni al dietro front

  28. MOVIMENTI DI BASE – SBARRA - • Oscillazioni (palmari – dorsali – cubitali) • Oscillazioni con cambio simultaneo (palmari – dorsali) • Serie di 3 kippe • Cambi di fronte continuati • Capovolta verticale • Granvolta di petto e di dorso • Giro ENDO • Giro STALDER • Infilata traslocazione • Salto finale teso di dorso • Salto finale teso di petto

  29. QUANTE ORE LA SETTIMANA ALLENARE? • OBBLIGATORI ALLIEVI: 3 volte la settimana x 2 ore = totale 6 ore • OBBLIGATORI JUNIOR/SENIOR: 4 volte la settimana x 3 ore = totale 12 ore • LIBERI JUNIOR/SENIOR: 6 volte la settimana x 3 – 3 ½ ore = totale 18/20 ore

  30. PERCHE’ ALLENARE TANTO? Facciamo un esempio di programmazione settimanale: LUNEDI’ CL CM AN PAR MARTEDI’ SB CL CM AN VOL MERCOLEDI’ PAR SB CL CM GIOVEDI’ AN PAR SB CL VOL VENERDI’ CM AN PAR SB SABATO CL CM VOL PAR TOTALE CL CM AN VOL PAR SB 5 5 5 3 5 4 30 minuti ad attrezzo = 2 ore Riscaldamento + P.F.G. + P.F.S. +scioltezza + tenuta = 90 minuti TOTALE 3 ORE e ½

  31. PROGRAMMARE GLI ESERCIZI • OBBLIGATORI > allievi – camp. serie C • LIBERI > junior – senior – camp. serie B • TEAM ITALIA > camp. serie A – competizioni Internazionali • SERIE C obbligatori = PUNTI 9.80 • SERIE B 3 A - 2 B - 1 C = PUNTI 9.80 • SERIE A 4 A - 3 B - 2 C - 1 D = PUNTI 9.50 • 1 C = 0.10 • 1 D = 0.20 • 1 E = 0.30 • 1 Super E = 0.50

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