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Osservatorio sulle Imprese high-tech della provincia di Lucca Rapporto di ricerca n.1, settembre 2005 Sito del progett

Osservatorio sulle Imprese high-tech della provincia di Lucca Rapporto di ricerca n.1, settembre 2005 Sito del progetto: www.osservatorio.sssup.it. Soggetto finanziatore: Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Ente di ricerca: Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Laboratorio In-Sat

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Osservatorio sulle Imprese high-tech della provincia di Lucca Rapporto di ricerca n.1, settembre 2005 Sito del progett

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Presentation Transcript


  1. Osservatorio sulle Imprese high-tech dellaprovincia di Lucca Rapporto di ricerca n.1, settembre 2005 Sito del progetto: www.osservatorio.sssup.it

  2. Soggetto finanziatore: Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Ente di ricerca: Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Laboratorio In-Sat Durata del progetto: Luglio 2004 - Marzo 2006 Gruppo di ricerca: Prof. Andrea Piccaluga picca@sssup.it tel. 050-883811 Dott.ssa Arianna Biancani a.biancani@sssup.it tel. 050-883830 Dott.ssa Alessandra Patrono apatrono@sssup.it tel. 050-883836 Dott. Amedeo Primiceri

  3. Indice del rapporto • Descrizione del progetto4 • Gli obiettivi del progetto 5 • Gli strumenti del progetto 6 • Il ruolo dell’high-tech in Provincia di Lucca 7 • Il ruolo dell’high-tech in Toscana 8 • La metodologia del progetto: fase I 10 • L’elenco delle imprese censite 11 • Caratteristiche delle imprese individuate 12 • La metodologia del progetto: fase II 13 • Le imprese del campione 14 • Caratteristiche generali del campione 15 • Evoluzione del fatturato e dei dipendenti, 2000-2004 17 • Caratteristiche dei soci fondatori 19 • Struttura finanziaria e societaria 20 • Brevetti 21 • Attività di R&S e gestione della proprietà intellettuale 22 • Rapporti di collaborazione: • Rapporti con centri di ricerca 23 • Rapporti con altre imprese high-tech 24 • Metodi e canali per l’introduzione di nuove tecnologie 25 • Mercato 26 • Caratteristiche degli assetti proprietari 30 • Caratteristiche dell’attività formativa 31 • Scelte localizzative 32 • Prossime attività del progetto 33

  4. Descrizione del progetto • • Lo sviluppo dei settori high-tech, di pari passo al consolidamento di quelli a contenuto tecnologico medio e basso, rappresenta un fattore cruciale per l’economia nazionale e sicuramente anche per quella toscana. • Tuttavia in Toscana non sono disponibili studi aggiornati, né tanto meno elenchi completi, delle imprese high-tech presenti sul territorio regionale. • Il Laboratorio In-Sat della Scuola Sant’Anna sta cercando di colmare questa lacuna con analisi su varie province toscane. • Nel luglio 2004 la Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca ha deciso di finanziare un progetto dal titolo "Osservatorio sulle imprese high tech della Provincia di Lucca“, presentato dal laboratorio In-Sat.

  5. Gli obiettivi del progetto • Identificare e analizzare il comparto delle imprese high-tech della Provincia di Lucca • Approfondire l’analisi delle caratteristiche dei diversi settori high-tech, le diverse tipologie di imprese ed i loro processi di nascita • Monitorare i trend di crescita in termini di fatturato e di addetti • Valutare la competitività delle imprese dell’area in un’ottica comparativa • Rilevare le problematiche e i fabbisogni ai quali è possibile dare risposta con politiche pubbliche anche locali

  6. Gli strumenti del progetto • Realizzazione di un censimento delle imprese high-tech della Provincia di Lucca • Costituzione ed aggiornamento continuo di un database • Raccolta sistematica delle informazioni, reperite attraverso un questionario appositamente predisposto • Realizzazione di un sito web (http://www.osservatorio.sssup.it) al fine di facilitare l’interazione con le imprese, dare visibilità al progetto, pubblicare i risultati dell’indagine e notizie nell’ambito dell’high-tech di interesse per le imprese

  7. Il ruolo dell’high-tech in Provincia di Lucca • La Provincia di Lucca è tradizionalmente caratterizzata dalla presenza di settori a contenuto tecnologico medio-basso (calzaturiero, alimentare) e medio o medio-alto (cartario, meccanico, produzione di macchine) • Nonostante l’assenza di una università cittadina (anche se sono ora localizzate a Lucca varie iniziative di diversa natura nel campo della ricerca e della formazione), esistono un certo numero di imprese high-tech e centri servizi. • Tali organizzazioni sono abbastanza collegate tra di loro e con i centri di ricerca universitari localizzati a Pisa ed in altre province toscane. • Tuttavia, può essere utile, per l’economia provinciale, una migliore conoscenza e “messa in rete” delle informazioni ad esse relative, anche alla luce dell’evoluzione e della crescita di settori rilevanti come la produzione di macchine e la cantieristica.

  8. Il ruolo dell’high-tech in Toscana Con riferimento al rapporto su Le potenzialità high-tech nell’area vasta Pisa-Lucca-Livorno (2000), predisposto dal laboratorio IN-SAT, è possibile una comparazione tra la Provincia di Lucca e le province della così detta Area Vasta (Pisa-Lucca-Livorno) oltre che le altre province toscane. Unità locali nei settori high-tech 1999-2001 Fonte: Camera di Commercio di Pisa

  9. Il ruolo dell’high-tech in Toscana La vocazione tecnologica delle province toscane può essere analizzata tramite il rapporto tra il numero delle imprese high-tech e quello del totale delle imprese. Ne emerge, nel caso della Provincia di Lucca, una crescita della componente high-tech nel periodo 1999-2001. La vocazione tecnologica delle province toscane (dati Istat e Camera di Commercio)

  10. La metodologia del progetto FASE I (dicembre 2004-gennaio 2005) Un primo gruppo di imprese considerate high-tech per l’attività svolta e per alcune loro caratteristiche è stato individuato dal gruppo di ricerca attraverso: • un primo studio del territorio nei suoi aspetti culturali, economici e della sua realtà produttiva; • il riferimento a studi e ricerche già effettuati; • la collaborazione con l’Unione degli Industriali della provincia di Lucca e Lucense Scpa. Sono state così individuate 41 imprese high-tech e l’elenco ottenuto è consultabile sul sito web http://www.osservatorio.sssup.it, in una apposita sezione dedicata alla Provincia di Lucca.

  11. Elenco delle imprese censite Le imprese censite sono 41 ed il settore più rappresentato è quello della meccatronica (29,4%). Nella categoria “altro” (26,8%) sono incluse imprese legate all’indotto dell’industria navale, settore di grande rilevanza nell’area viareggina.

  12. Caratteristiche delle imprese individuate (per settore di appartenenza)

  13. FASE II (febbraio-aprile 2005) • Successivamente, tutte le imprese censite sono state contattate tramite: • • l’invio di una lettera di presentazione del progetto; • • l’invio di un questionario ad hoc per la raccolta di informazioni rilevanti ai fini dell’attività di ricerca; • un contatto telefonico per verificare la ricezione della lettera e del questionario, per presentare il progetto e per comunicare la disponibilità a fornire eventuali chiarimenti. • Dopo solleciti tramite lettera e telefonata, 17 imprese hanno inviato il questionario compilato. Si è quindi proceduto alla elaborazione delle informazioni ottenute. • (A partire dal mese di ottobre 2005 saranno ulteriormente contattate le imprese che per motivi diversi hanno ritenuto di non compilare il questionario).

  14. Le imprese del campione che hanno compilato il questionario (n=17) Da segnalare che, durante la stesura del presente rapporto, abbiamo ricevuto il questionario compilato da FABIO PERINI SPA. Pertanto le informazioni ricevute non rientrano purtroppo nelle elaborazioni di questa rapporto, ma saranno sicuramente presentate nel prossimo, la cui pubblicazione è prevista per Dicembre 2005.

  15. Caratteristiche generali del campione (n=17) DISTRIBUZIONE DELLE IMPRESE DEL CAMPIONE PER SETTORE DI APPARTENENZA Informatica Ricerca e Sviluppo – soluzioni internet, e-commerce, sistemi informatici ad alto contenuto tecnologico Energia e ambiente - studi di compatibilità elettromagnetica, ingegneria e ricerca in campo ambientale, progettazione e produzione di impianti ad uso ambientale Meccatronica - strumentazione, meccanica di precisione, robotica, automazione industriale, progettazione e realizzazione di prototipi Farmaceutico Microelettronica - progettazione e produzione di sistemi elettronici, chip, sensori, semiconduttori Anche nell’ambito dell’analisi del campione, come già rilevato per l’universo, la meccatronica è il settore maggiormente rappresentato, seguito però dall’informatica R&S invece che dalla farmaceutica, secondo settore rappresentato all’interno dell’universo.

  16. Caratteristiche generali del campione (n=17) • Le aziende piccole (con meno di 50 dipendenti) rappresentano più del 70% del campione, ma occupano meno del 25% degli addetti e producono meno del 25% del fatturato totale. • Le aziende grandi (con più di 100 dipendenti) sono solo l’11,8%, ma occupano il 54,4% degli addetti e producono il 60,3% del fatturato. • Tali dati sono analoghi a quanto riscontrato nella Provincia di Pisa.

  17. Evoluzione del fatturato e dei dipendenti nel periodo 2000-2004 (n=17) Per valutare correttamente il trend di fatturato e dipendenti delle imprese considerate, abbiamo analizzato l’andamento all’interno del comparto high-tech, senza considerare le variazioni del numero di imprese in ogni anno (TAB.1) e l’andamento per le imprese presenti in tutto il periodo considerato, escludendo dall’analisi le imprese più giovani la cui fase di start-up potrebbe portare a distorsioni (TAB.2). TAB. 1 – ANDAMENTO DI FATTURATO, DIPENDENTI E RAPPORTO FATTURATO/DIPENDENTI PER TUTTE LE IMPRESE DEL CAMPIONE (N=17) Il fatturato aumenta molto (157,9%) nel periodo 2000-2004, ma tale aumento è imputabile quasi totalmente al periodo 2000-2001. L’incremento annuale è via via diminuito, fino a diventare negativo (-7,9%) nel periodo 2003-2004. La dinamica relativa agli addetti è invece più “attutita”. Nel periodo di massima crescita del fatturato gli addetti crescono relativamente poco, ma nel periodo di diminuzione dello stesso gli addetti crescono del 4,5%.

  18. Evoluzione del fatturato e dei dipendenti nel periodo 2000-2004 (n=17) TAB. 2 - ANDAMENTO DI FATTURATO, DIPENDENTI E RAPPORTO FATTURATO/DIPENDENTI PER LE IMPRESE DEL CAMPIONE PRESENTI IN TUTTO IL PERIODO DI OSSERVAZIONE (N=17)

  19. Caratteristiche dei soci fondatori (n=17)

  20. Struttura finanziaria e societaria L’80,0% delle aziende indicano il capitale proprio come principale fonte di finanziamento al momento della costituzione dell’azienda. Il 94,1% ha dichiarato di aver ricercato altre forme di finanziamento negli ultimi tre anni. Le forme ricercate più diffuse sono state prima tra tutte il prestito bancario, seguito dalla partecipazione a progetti di ricerca e dai fondi strutturali.

  21. Brevetti I brevetti sono uno tra i principali indicatori della capacità innovativa delle imprese. In particolare, da uno studio sulla capacità innovativa della Toscana nel periodo 1993-2002, “Valutazione delle potenzialità e delle performance dell’alta tecnologia in Toscana attraverso l’analisi dei brevetti delle imprese e degli enti pubblici della Regione”*, emerge che la provincia di Lucca è seconda solo a quella di Firenze in quanto a numero assoluto di domande di brevetto europeo. Tra i primi 10 titolari delle domande di brevetto europeo ci sono ben 3 aziende lucchesi: Fabio Perini spa (4), A.Celli Nonwovens spa (8) e Macchine Trasformazione Carta srl (10). In particolare, le tecnologie in cui la regione ricorre maggiormente al brevetto sono: “Trattamento dei materiali; tessili e carta” e “Imballaggio e stampa”, in cui Lucca è specializzata e “Dispositivi elettrici, ingegneria elettrica, energia elettrica”. * Il progetto, in fase di attuazione, è stato realizzato con il contributo della Regione Toscana dal laboratorio In-Sat e dal laboratorio Lem della Scuola Superiore Sant’Anna, e la sua pubblicazione è prevista per la fine dell'anno 2005.

  22. Attività di Ricerca e Sviluppo e gestione della Proprietà Intellettuale (n=17)

  23. Rapporti di collaborazione: a) rapporti con centri di ricerca (n=17)

  24. Rapporti di collaborazione : b) rapporti con altre imprese high tech (n=17)

  25. Rapporti di collaborazione : c) metodi e canali per l’introduzione di nuove tecnologie (n=17)

  26. Mercato (1) (n=17) Più della metà delle imprese del campione opera principalmente in ambito nazionale, anche se per ben il 23,5% quello europeo è il mercato di riferimento e per quasi il 30% è il secondo mercato. Addirittura nell'anno 2004, il 91,0% delle imprese che esportano dichiara di avere una quota di fatturato derivante da esportazioni superiore al 10%.

  27. Mercato (2) Elemento senz’altro positivo è il trend crescente, nel periodo di osservazione, della quota di fatturato derivante dalle esportazioni.

  28. Mercato (3) Per oltre la metà delle imprese del campione il primo cliente rappresenta oltre il 50% del fatturato.

  29. Mercato (4) Il 35,5% delle imprese intervistate afferma di avere come principali competitor imprese italiane, ma non necessariamente operanti in Toscana. Un altro 35,5% delle imprese del campione dichiara di avere imprese europee come principali concorrenti.

  30. Caratteristiche degli assetti proprietari (n=17)

  31. Caratteristiche dell’attività formativa 88,2% 40,0%

  32. Scelte localizzative

  33. Prossime attività del progetto (ottobre 2005-marzo 2006)

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