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Ministero della Giustizia Corte d’Appello di Roma

Ministero della Giustizia Corte d’Appello di Roma. Formazione intervento in materia di “Gestione delle spese di giustizia”: dal foglio delle notizie alle ipotesi particolari. A cura di Maria Maddalena e Renata Pennucci. Il testo unico: principi generali. T.U. Spese .

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Presentation Transcript


  1. Ministero della GiustiziaCorte d’Appello di Roma Formazione intervento in materia di “Gestione delle spese di giustizia”: dal foglio delle notizie alle ipotesi particolari A cura di Maria Maddalena e Renata Pennucci

  2. Il testo unico: principi generali T.U. Spese

  3. Le Finalita’ del Testo Unico: •  Riordino normativo • Armonizzazione della materia • Semplificazione delle procedure ed organizzativa • Semplificazione del linguaggio • Informatizzazione

  4. Disposizioni normative •  T.U. sulle spese di giustizia; • D.m. 28.05.2003 istitutivo dei registri ex art. 161 T.u. spese di giustizia; •  Circolare ministeriale n. 9 del 26.06.2003 relativa alla tenuta dei registri obbligatori istituiti ex art.161; • Foglio delle notizie ex art. 280 T.U.

  5. innovazioni del Testo Unico • Organizzazione del lavoro, avendo presente la rappresentazione del processo di accertamento e di recupero delle spese di giustizia; • Unificazione della spesa , in quanto pur prevedendo distinti registri (spese anticipate dall’erario e spese prenotate a debito) sul foglio notizie vengono iscritte entrambe le tipologie di spesa;  • Coerenza economico - organizzativaper una amministrazione chiamata a disporre, gestire e controllare la spesa;

  6. segue: innovazioni del Testo Unico • Riconsiderazione di moduli e processi operativipur con i vincoli normativi che determinano contenuto e tempi di operatività non si può prescindere dal considerare la spesa pubblica in un rapporto inscindibile tra “ budget” e controllo della spesa nel limite; • Monitoraggio della spesa ; • Consentire,alla fine del procedimento, il recupero dei crediti maturati dall’amministrazione.

  7. segue:innovazioni del Testo Unico Controllabilità della spesa, infatti, l’idea che la spesa di giustizia sia incontrollabile e legata esclusivamente ad eventi causali viene soppiantata dall’idea che, come tutto ciò che ha un costo, anche le spese di giustizia debbono rispondere a criteri di economicità , efficacia ed efficienza; Il primo passo verso l’economicità è la semplificazione ed uniformità del processo del lavoro del personale delle cancellerie in materia di annotazione delle spese ripetibili e non.

  8. I registri dal cartaceo all’informatizzazione Sistemi Informativi Amministrazione

  9. Dec. Interministeriale28.5.2003: Registri di cui all’art. 161 T.U. – in vigore dal 1° luglio 2003  L’istituzione dei registri è l’esempio della semplificazione delle Procedure “imposta” dal T.U.: tre soli registri per tutte le attività relative alla gestione della spesa ;  I registri sono individuati sulla base delle funzioni da annotare;  Tassativamente individuati gli Uffici presso cui devono essere tenuti i registri in base all’attività di annotazione (art. 162 T.U.);  Annotazioni del Registro (Secondo le Avvertenze e le Istruzioni) @ Informatizzazione delle procedure

  10. Segue:i registri • Attuali: •  Pagamento da parte dell’erario –Mod. 1A/SG (registro delle spese pagate) •  Prenotazione a debito - Mod. 2A/SG (registro delle spese prenotate) • Riscossione - Mod. 3A/SG (registro dei crediti e delle successive vicende • Precedenti: •  Spese anticipate (mod. 12) • Campione civile (mod. 20) •  Campione fallimentare • Campione penale (mod. 29) •  Tavola alfabetica (mod. 18) •  Registro dei ruoli • Eventuali registri di comodo

  11. Registro delle Spese Pagate dall’erario Modelli (1/A/SG e 1/B/SG) Uffici: giudicanti e requirenti tutti compreso gli uffici di sorveglianza ma con esclusione della Corte di Cassazione;  Ufficio N.E.P.. I registri devono essere “tenuti” nel rispetto delle Avvertenze e le Istruzioni (allegate al registro)

  12. Registro delle Spese Prenotate a Debito Modelli (2/A/SG e 2/B/SG) Uffici: giudicanti e requirenti tutti compresa la Corte di Cassazione;  Ufficio N.E.P.. I registri devono essere “tenuti” nel rispetto delle Avvertenze e le Istruzioni (allegate al registro)

  13. Registro dei Crediti da Recuperare e delle Vicende Successive del Credito • Modelli (3/A/SG) • Uffici: giudicanti tutti con esclusione della Corte di Cassazione; • Uffici penitenziari; • I registri devono essere “tenuti” nel rispetto delle Avvertenze e le Istruzioni (allegate al registro)

  14. La circolare n. 9 del 2003 Principi generali

  15. La Circolare Ministeriale n. 9/03 del 26.6.2003 - Istituzione dei Registri previsti dall’art. 161 T.U. Finalità:Agevolare l’attivita’ degli Uffici durante la Fase Transitoria in attesa del “nuovo” regime “unico” che sarà attuato con la completa informatizzazione degli uffici (progetto S.I.A.M.).

  16. Circolare n. 9\03: principi per la tenuta del Foglio Notizie •  Redazione (e Chiusura) in ogni fase e grado del processo ( consigliabile formare apposito sottofascicolo); • Annotazione dell’imposta di registro (se ricorrono i presupposti della prenotazione a debito); •  Individuazione (dirigente: deve) di uno o più responsabili della tenuta del foglio (fase dell’annotazione); • Individuazione (dirigente: deve) di uno o più responsabili della chiusura del foglio (fase della sottoscrizione); il dirigente Vista la circolare; Ritenuto che; dispone

  17. Segue:Circolare n. 9\03:principi per la tenuta del Foglio Notizie • Individuazione di uno o più responsabili della tenuta e della chiusura del foglio (fase dell’annotazione e della sottoscrizione) per le spese sostenute dagli uffici N.E.P.(in caso di ammissione al patrocinio o quando è parte una P.A., al momento del deposito dell’atto notificato e per le sole spese ripetibili); • La sottoscrizione costituisce assunzionedi responsabilità (in caso di mancato recupero la responsabilità ricade su colui che aveva l’obbligo di annotare la spesa e non su che ha il compito di recuperare).

  18. Il foglio delle notizie ☆☆☆principi generali☆☆☆ حثعحLe spese حثعح

  19. Il Foglio delle Notizie(Art. 280 T.U.) In attesa del completamento del processo di Informatizzazione: •  Unifica le voci di spesa maturate nel corso del procedimento; • Strumento per il recupero delle spese del procedimento; • Strumento per il controllo della spesa; • Strumento per la presa in carico della spesa nel Registro dei Crediti da recuperare

  20. Spese da Annotare nel Foglio Notizie Quelle iscritte nel registro delle speseprenotate a debito tutte (art. 280 co. 2 T.U.) Quelle iscritte nel registro delle spese pagate dall’erario solo se ripetibili(art. 280 co. 2 T.U.)

  21. Spesa e servizio Spesa: costo per un servizio; Servizio: espressione di una funzione di rilevanza pubblica. Spesa e servizio= Costo del procedimento

  22. Spesa e processo penale laregola generale è sancita nell’art. 4: “ le spese del processo penale sono anticipate dall’erario……”  eccezioni: a)le spese relative agli atti chiesti dalle parti private (es. perizia di parte) salvo l’ipotesi in cui la parte è ammessa al patrocinio; b)la pubblicazione della sentenza di condanna, ai sensi dell’art.694 primo comma c.p.p..

  23. Spese ripetibile e non • Ripetibilelo Stato recupera il costo del servizio prestato o meglio pone in essere le procedure per recuperare quanto anticipato; • Non ripetibileloStato sopporta il costo del servizio e non attua alcuna procedura per recuperare quanto anticipato. •  La non ripetibilità è prevista dalla legge.

  24. Spese ripetibili Notifiche:spedizione, diritti; • Trasferta degli ufficiali giudiziari(Art. 44 T.U. spetta come trasferta il trattamento di missione quando assiste il Magistrato e in aggiunta un indennità pari a 0,52 per ogni ora o frazione di ora quale riconoscimento per il tempo impiegato per la redazioni degli atti); Processo:trasferte per il compimento di atti che si svolgono fuori sede; • Testimonianza:spese e trasferta; Custodi:indennità di custodia;

  25. Segue:Spese ripetibili  Ausiliari del giudice:spese e trasferta, onorario e quelle per il compimento di atti specifici (es. analisi tossicologica); Provvedimento magistrato:importo pagato per la pubblicazione; Demolizione di opere e ripristino dei luoghi:ciò che è stato anticipato per demolire l’opera o per ripristinare la situazione precedente;  Detenuti:mantenimento in carcere;  Spese straordinarie.

  26. Spese straordinarie Sono quelle non esplicitamente previste nel testo unico e ritenute indispensabili dal magistrato;  Pagamento: il magistrato applicherà, se compatibili, gli articoli 61, 62 e 63 e l'articolo 277 e per la liquidazione utilizzerà i prezzari analoghi; Il titolo di pagamento è costituito dal decreto.

  27. Spese non ripetibili Magistrati onorari, giudici popolari, esperti: quanto pagato come indennità (art. 41 T.U.);  Magistrati ordinari: trasferte pagate quando il dibattimento si svolge in luogo diverso da quello di normale convocazione della Corte (art. 42 T.U.); Rogatorie all’estero: costi per attuare la procedura;  Estradizione da e per l’estero: quanto necessario per estradare il soggetto. Per la liquidazione delle spese di cui all’art. 41 e 42 del T.U. si applicano le disposizioni previste per il trattamento di missione dei dipendenti statali

  28. Conclusioni il progetto S.I.A.M.M.

  29. Conclusioni: Il foglio delle notizie è uno strumento contabile rilevante . In questa ottica l’approccio lavorativo non può essere di semplice adempimento ma alla sua compilazione deve darsi un valore aggiunto, cioè: fase di un procedimento per obiettivi. Obiettivo:controllo e monitoraggio della spesa.

  30. Segue:conclusioni Interazione tra i Registri Interazione tra gli uffici controllo – monitoraggio S.I.A.M.M.

  31. Progetto S.I.A.M.M. Il progetto SIAMM, informatizzandoil processooperativo, permetterà: l’acquisizione di flussi informativi che consentiranno una diminuzione del debito Erariale;  il monitoraggiodella spesa sostenutadal sistema giustizia per perizie, consulenze, per la magistratura onoraria, per le spese straordinarie, per i costi sostenuti in materia di custodia dei beni in sequestro affidati ai terzi; La lettura, in termini statistici, delle informazioni sulla spesa di giustizia, permetterà di meglio comprenderei fenomeni per correggerlisecondo logiche di gestione (in quest’ottica pare che vada l’intendo espresso con la circolare n. 1303/DS della Direzione Generale di Statistica).

  32.  decreto  Ordine  Ordine e decreto di pagamento Spese € 1000,00; onorari € 3000,00; Oltre accessori e c.a.p. 2% Manda alla segreteria per gli adempimenti di competenza Vista la certificazione che precede liquida la somma complessiva di € 6500,00 Il cancelliere C2 Tizio e caio Il P.M. Tizio e caio

  33. Ordine e decreto di pagamento Ordine (cancelliere) e decreto (magistrato): modello di pagamento che costituiscono lo strumento per portare a conoscenza dell’ufficio pagatore l’ammontare della spesa; All’ordine o al decreto di pagamento, sono collegati adempimenti successivi, anche di natura fiscale, di competenza del funzionario addetto al servizio (art. 177 T.U.).

  34. Segue:Ordine di pagamento e decreto  Ordine è emesso dal funzionario addetto all’Ufficioin tutti quei casi in cui la legge non demanda espressamente al magistratola quantificazione della spesa, quindi, in tutti i casi in cui non presenta alcun elemento di discrezionalità;  Novità del T.U.: è “funzionario-addetto” anche quello dell’Ufficio N.E.P. che è competente ai sensi dell’art.167 per la liquidazione mensile delle indennità di trasferta per le notificazioni pagate dall’erario agli ufficiali giudiziari; ordine - decreto

  35. Segue:Ordine di pagamento e decreto decreto di pagamento: emesso dal magistrato per ausiliari o custodi; per la demolizione e riduzione in pristino e in tutti i casi in cui è necessario effettuare delle valutazioni e deve essere motivato (valutazione/discrezionalità = motivazione)  Il provvedimento deve essere comunicato:al beneficiario, all’imputato e al P.M..  Perché il titolo sia esecutivo, nel processo penale (no provvisoria esecuzione) devono decorrere i termini per presentare opposizione (venti giorni dalla comunicazione);  Eccezione all’obbligo di comunicazione è il segreto istruttorio (es. intercettazioni) decreto

  36. Segue:Ordine di pagamento e decreto - Responsabilità  Magistrati e funzionari sono responsabili delle liquidazioni e dei pagamenti da loro ordinati;  Responsabilità che ha come conseguenza il risarcimento deldanno subito dall’erario a causa di errori e irregolarità (art. 172). Magistrato - cancelliere

  37. La chiusura del foglio notizie Settore penale Appello

  38. Chiusura del foglio notizie - Settore penale Provvedimento Irrevocabile e titolo per il Recupero invio all’ufficio riscossione: a) del foglio notizie; b) del sottofascicolo delle spese e del provvedimento

  39. Chiusura del foglio notizie - Settore penale - Appello dell’unico imputato o di tutti gli imputati A invio al giudice del gravame del fascicolo contenente il foglio notizie, che sara’ chiuso definitivamente

  40. Chiusura - Settore penale- Appello Appello di alcuni imputati Per gli imputati non appellantiprocede l’ufficio riscossione di primo grado, che tratterrà copia della documentazione relativa al foglio notizie, sul quale sarà evidenziato per quali imputati sta procedendo. Il fascicolo con il foglio notizie in originale verrà inviato al giudice del gravame che procederà al recupero per gli imputati appellanti.

  41. La chiusura del foglio notizie Settore civile

  42. Chiusura del foglio notizie - Settore civile Provvedimento Irrevocabile e titolo per il Recupero invio all’ufficio riscossione: a) del foglio notizie; b) del sottofascicolo delle spese e del provvedimento

  43. Chiusura del foglio notizie - Settore civile - impugnazione se ricorso per cassazione, attendere la restituzione del fascicolo dalla corte (art. 208 t.u.) se appello, chiusura del foglio notizie ed invio del fascicolo al giudice del gravame

  44. Chiusura del foglio notizie - Settore civile – P.A. parte nel processo - (art. 158 t.u.)  ufficio giudiziario, al termine della fase processuale dipropria competenza,senza attendereil passaggio in giudicato della sentenza, trasmettera’ copia del foglio notizie alla P.A. interessata che procederà al recupero

  45. Chiusura del foglio notizie - Settore civile – procedura fallimentare - (art. 146 t.u.)  Spese della procedura, annotate nel foglio notizie, gravano sul fallimento e vengono recuperatedalla massa attiva e non nei confrontidel fallito persona fisica.  se la procedura si chiude per mancanza di attivo, si procede alla chiusura del foglio notizie ed all’archiviazione del fascicolo senza alcuna iscrizione nel registro dei crediti.

  46. La chiusura del foglio notizie Settore civile e penale il patrocinio

  47. Chiusura del foglio notizie - Settore civile e penale –patrocinio  1° luglio 2002abrogato l’istituto del gratuito patrocinio, per cui istituto unico:“patrocinio a spese dello stato” per processo penale; civile, fallimentare, amministrativo e contabile . Il gratuito patrocinioprevedeva: apposita commissione presso ogni ufficio giudiziario e l’operatività gratuita del difensore.  Prima innovazione, solo per processo penale L. 217/90 (patrocinio dei non abbienti) il soggetto, con un reddito inferiore a, potevascegliersi il difensore; dal gratuito al patrocinio

  48. segue - Settore civile e penale –patrocinio  Ora ammissione da parte del giudice/Consiglio dell’Ordine e il difensore viene regolarmente pagato allo Stato per l’attività prestata.  il T.u. ha : Uniformato l’istituto; ha raccordato le voci di spesa; esteso l’istituto al processo contabile e tributario, semplificato la procedura.  I requisiti: Reddito non superiore a (dato variabile: attualmente € 10.000 circa); istanza in carta libera.  Scopo:garantire la difesa del cittadino non abbiente  Ambito: ogni grado e fase del processo ed eventuali procedure derivate, accidentali e connesse.

  49. segue - Settore civile e penale –patrocinio Beneficiario  ※(materia penale): cittadino italiano ; cittadino comunitario; straniero; apolide. ※ (materia civile): cittadino italiano;straniero in regola ; apolide; enti e associazioni senza fine di lucro:  Limiti   (materia penale):reati connessi con l’evasione fiscale; nomina del 2° difensore di fiducia (escluso eventuali atti a distanza – art. 100 t.u.)  (materia civile): istanzamotivata in fatto e in diritto; non manifesta infondatezza; devono essere indicate le prove

  50. segue - Settore civile e penale – patrocinio  giudice competente  ※(materia penale): magistrato innanzi al quale pende il processo che deve decidere entro 10 giorni dalla data di presentazione dell’istanza. ※(materia civile):consiglio dell’ordine che deve decidere entro 10 giorni dalla presentazione dell’istanza.  impugnazione ※(materia penale): ricorso entro 20 giorni al presidente del tribunale o della corte. ※(materia civile):magistrato competente per il giudizio

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