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La nuova tecnologia iTunnel Alessandro Pedone Azionista di riferimento GSA

LA SICUREZZA ANTINCENDIO NELLE GALLERIE DELLA RETE STRADALE E AUTOSTRADALE ITALIANA E LE NUOVE TECNOLOGIE. La nuova tecnologia iTunnel Alessandro Pedone Azionista di riferimento GSA. Tavolo permanente sulla legislazione dei lavori pubblici dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.

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  1. LA SICUREZZA ANTINCENDIO NELLE GALLERIE DELLA RETE STRADALE E AUTOSTRADALE ITALIANA E LE NUOVE TECNOLOGIE La nuova tecnologia iTunnel Alessandro Pedone Azionista di riferimento GSA Tavolo permanente sulla legislazione dei lavori pubblici dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Roma 17 ottobre 2013

  2. L’azienda • Gruppo Servizi Associati è il principale attore a livello nazionale ed europeo sul mercato della Sorveglianza Antincendio. • Il Gruppo ha sviluppato in 20 anni un bagaglio di esperienze assolutamente unico nell’ambito della Prevenzione Incendi e Gestione delle Emergenze. • GSA opera nei contesti a rischio delle infrastrutture: • Gallerie stradali, autostradali e ferroviarie; • Grandi infrastrutture, anche in fase di cantiere; • Aeroporti ed eliporti; • Impianti industriali sensibili; • Porti e cantieri navali; • Raffinerie ed impianti di estrazione ad alto rischio.

  3. L’azienda Gli ambiti di intervento di GSA • Grandi Infrastrutture • infrastrutture in esercizio : • gallerie stradali, • gallerie ferroviarie, • gallerie metropolitane; • tratti ad alto rischio di reti autostradali e di grande viabilità. • Infrastrutture in fase di cantiere • infrastrutture stradali - cantieri fissi e mobili

  4. L’azienda I servizi di GSA • Sicurezza antincendio e di primo intervento in gallerie, tratti di reti autostradali e di grande viabilità; • Monitoraggio e Controllo nei cantieri fissi e mobili • Trafic management per le condizioni di emergenza • Gestione segnalamento; • Facility Management su emergenze rimozione ostacoli e mezzi in avaria o incidentati dalla carreggiata; • Messa in sicurezza della carreggiata; • Ripristino di funzionalità delle infrastrutture stradali; • Bonifica sedi stradali in seguito a spargimento liquidi oleosi.

  5. L’azienda Come lavoriamo G.S.A. opera attraverso azioni coordinate ed interventi sinergici mediante operatori specializzati, mezzi, attrezzature e dotazioni all’avanguardia. La nostra organizzazione, unica nel suo genere a livello nazionale, è in grado di proporre un servizio mirato alla risoluzione tempestiva di qualsiasi evento e alla messa in sicurezza di tutte le criticità che si dovessero verificare durante la gestione del traffico dentro e fuori dalle gallerie, criticità dovute a incidenti, incendi di mezzi e/o sterpaglie, avarie di mezzi e a qualsiasi evento che necessiti di un pronto intervento. GSA opera in assoluta sintonia con quanto contenuto nel DLGS 264/06 e nella Direttiva Europea 2004/54/CE, con l’ausilio di operatori specializzati e mezzi allestiti con impianti speciali antincendio di ultima generazione, coperti a livello internazionale da Brevetto Industriale di proprietà.

  6. I numeri • G.S.A. opera diffusamente su tutto il territorio nazionale, con presenza anche in Francia e Slovenia. • FATTURATO 2012: 41.600.000 € • DIPENDENTI: 2.200 di cui 75 tra Direzionali e Tecnici • TREND DI CRESCITA = +15% confermato anche per l’anno 2013 • Applicazione alle commesse del Sistema di Gestione Integrato di Qualità. • Le nostre certificazioni: • • Sistema di Gestione documentale per la Qualità (UNI EN ISO 9001:2008) • • Sistema di Gestione Ambientale (UNI EN ISO 14001:2004)l Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale (SA 8000:2008) • • Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza sul lavoro (OSHAS 18001:2007) • • G.S.A. è l’unica azienda italiana che applica il Sistema di Gestione Integrato di Qualità per l’intera gamma dei servizi offerti nell’ambito della Prevenzione Incendi e Gestione delle Emergenze

  7. Organizzazione e territorio Udine SEDI AZIENDALI Direzione Generale Tavagnacco UDINE - via Galilei, 8 Sede legale Roma - via Palermo, 49 Sede Operativa Bari - via Amendola, 172/C Sede Operativa Napoli - via Cinthia, 41 Sede Operativa Aosta - via A. Gramsci, 2 Sede Operativa Chamonix – 74 Rue du Lyret Prossima Apertura : Sede di Lione

  8. Chi si affida a noi Alcuni tra i nostri Clienti • I trafori • Traforo del Monte Bianco - COURMAYERUR - AOSTA; • Traforo del Gran Sasso Autostrada A24 - RM- AQ- TE; • Le autostrade • Complanari di Roma sull’Autostrada A24 - RM - AQ- TE; • Autostrada A3 – SARC- Tratto Gioia Tauro - Campo Calabro; • Autostrada A41 - BO- TA- Tratto Ancona Nord - Ancona Sud; • Le gallerie • Galleria San Domenico - Autostrada A25 - RM - PE; • Galleria San Rocco - Autostrada A24 - RM - AQ - TE; • Galleria Fortezza della Chiusa - S.S. 13 Pontebbana – UD.

  9. Il nostro approccio

  10. Il nostro approccio Il know how: i nostri uomini • G.S.A. impiega personale operativo proprio di elevata professionalità, con esperienze esclusive nel settore antincendio. • La quasi totalità degli addetti proviene dai ruoli discontinui dei V.V.F.F., ad ulteriore garanzia che il lavoro svolto è davvero sentito come una mission. • L’intero organico del personale operativo, con qualifiche multidisciplinari, è in possesso di diverse abilitazioni ministeriali, per l’impiego nell’intero scenario operativo di rischio incendio. • - Abilitazione alla gestione delle emergenze in ambienti confinati quali tunnel o gallerie; • - Abilitazione quale “addetto alle emergenze in strutture considerate ad alto rischio incendio” D.M. del Ministero dell’Interno 10.03.1998 e s.m.i; • Abilitazione all’utilizzo degli autorespiratori in ambienti confinati; • - Abilitazione alla gestione degli interventi di primo soccorso sanitario (anche con l’uso del defibrillatore); • - Abilitazione ATEX; • - Corso di tecniche di gestione operative e di comando;

  11. Il nostro approccio Le tecnologie • Attrezzature, automezzi, dotazioni e dispositivi antincendio: un patrimonio unico • Per corrispondere al meglio le esigenze di salvaguardia delle infrastruttura presidiate, G.S.A. opera con personale, attrezzature e tecnologie antincendio all’avanguardia. • Nessuna azienda europea del settore specifico ha la disponibilità di automezzi che G.S.A. può vantare: oltre 100, tra leggeri e pesanti, impiegati in diversi scenari.

  12. Il nostro approccio Le tecnologie Sistemi antincendio ad acqua micronizzata: tecnologia proprietaria GSA LE CARATTERISTICHE • abbattimento dei fumi (estremamente utile nell’avvicinamento al fuoco); • evaporazione rapida dell’estinguente lanciato: un immediato abbassamento della temperatura; • limitazione dei danni secondari provocati dai residui degli estinguenti

  13. Il nostro approccio Le tecnologie • specifici in scenari operativi ove il rifornimento d’acqua è pressoché impossibile; • Possibilità di scaricare acqua micronizzata e sostanza estinguente (acqua o acqua più tensioattivi e schiumogeni); • Estinzione ad impulsi ad altissima pressione ed a velocità molto elevata, per penetrare rapidamente ed in profondità nell’incendio. • Efficiente: • Riduzione del consumo di estinguente, nel rapporto di circa 1:100 rispetto ai sistemi tradizionali di spegnimento • 15 litri micronizzati = 1500 litri con tecnologia tradizionale.

  14. Il nostro approccio Le tecnologie • Adattabile: • Sistema spallabile • Sistema su motociclo • Sistema su veicolo minicar • Sistema su pick up

  15. Il nostro approccio L’innovazione Il problema: l’incremento del rischio

  16. Il nostro approccio L’innovazione L’approccio normativo: Decreto 264/2006 art.3 “… determinati requisiti strutturali non sono realizzabili o che lo sono soltanto ad un costo non proporzionato” con il ricorso a misure alternative ed innovazioni tecnologiche.

  17. Il nostro approccio L’innovazione La soluzione GSA: iTunnel

  18. iTunnel iTunnell: Il sistema È il sistema che ad oggi rappresenta il livello più elevato di dispositivo multifunzione, caratterizzato da un’elevata affidabilità, per la ridondanza dei dispositivi, dalla sicurezza nella gestione operativa, grazie alle diverse modalità d’intervento, e dall’efficacia nel risultato per la precisione e la celerità d'intervento.

  19. iTunnel iTunnel: Il sistema • Le tecnologie consolidate: i monitori idroschiuma telecomandati • Sono i dispositivi più diffusi a livello mondiale per lo spegnimento degli incendi in complessi industriali a grande rischio e nelle infrastrutture (portuali, aeroportuali), per la grande potenza di spegnimento del loro getto idroschiuma, l’elevata sicurezza nel loro funzionamento e l’assenza di tossicità del loro impiego per le persone. • L’elemento d’innovazione: il carrello telecomandato • massimizza l’efficacia dei monitori di cui è equipaggiato, e conferisce al sistema prontezza d’intervento ed adattabilità alle diverse condizioni. • Le modalità operative del sistema sono molteplici: • totalmente automatica, • semiautomatica, • manuale in remoto, • manuale on site.

  20. iTunnel L’architettura Gli elementi principali: • La struttura fissa (rotaia aerea), • La una struttura mobile (i carrelli), • La stazione di pressurizzazione e pompaggio.

  21. iTunnel L’architettura Disposta lungo l’intera lunghezza della galleria, presenta ad intervalli regolari (tipicamente 42 m) le stazioni di attracco e controllo. La configurazione della struttura fissa è estremamente compatta al fine di ridurre al minimo l’ingombro e poter essere ospitata con impatto contenuto nella sezione della galleria. • La Struttura aerea • Tubazione longitudinale Φ 6 pollici per l’alimentazione di acqua o miscela schiumogena antincendio, • pressione di ≈ 10 bar; • guide di traslazione • impianti: • linea di alimentazione elettrica di sicurezza; • bus seriale di trasmissione dati in fibra ottica; • cavo termosensibile e dei rilevatori d’incendio.

  22. iTunnel L’architettura • La Struttura mobile • Un robot intelligente multifunzione, tecnologicamente equipaggiato • Dotazione: • 2 monitori telecomandati orientabili con una portata di 1.000 l/min.; • sensori di fiamma e temperatura per l’orientamento dei monitori; • una telecamera luce visibile; • due telecamere a luce infrarossa; • batterie per l’alimentazione della struttura durante il moto; • sensori di fiamma e temperatura; • 2 sensori (1 gas infiammabile + 1 gas tossico ); • quadro con i relativi organi di comando e controllo.

  23. iTunnel L’architettura La Struttura mobile: le caratteristiche • elevata velocità di crociera; • accelerazione e frenata; • efficiente sistema di accumulo energia, con ingombro e peso ridotti; • elevata affidabilità di funzionamento; • costi contenuti; • ingombro ridotto, per un agevolmente inserimento nelle sagome delle gallerie autostradali e ferroviarie; • possibilità di montaggio e di funzionamento in qualunque posizione (orizzontale, verticale, inclinata) nella parte alta della sezione della galleria; • capacità di identificare la propria posizione lungo il binario; • progettazione mirata al funzionamento con acqua e schiuma.

  24. iTunnel L’architettura La stazione di pompaggio • gruppo di pompaggio: • elettropompa • Motopompa • gruppo miscelatore schiuma • Il dimensionamento: • funzione della lunghezza e delle caratteristiche della galleria. • una sola stazione in due fornici di una galleria o in due gallerie contigue. • L’efficacia ottimale di ITunnel si raggiunge installando, due carrelli per le gallerie con lunghezza fino a circa 2000 m, ed uno aggiuntivo per ogni ulteriore chilometro

  25. iTunnel La gestione • La gestione del sistema si articola in quattro modalità: • Automatica • Semiautomatica • Manuale • Manuale on site • In ciascuna modalità è garantita: • L’efficacia dell’intervento • La sicurezza per gli operatori • Quando si procede con intervento dell’operatore, questi è sempre in ambiente sicuro, e può controllare il sistema con la massima precisione e velocità, con una visione dettagliata e completa del teatro d’incendio

  26. iTunnel Il dimensionamento • ITunnel è stato sviluppato con i metodi della Fire Safety Engineering, in collaborazione con Enti di studi e ricerca, e testato con sperimentazioni operative. • Le fasi di attivazione dell’impianto sono: • detection: un tempo inferiore ai 2 minuti è assegnato alla procedura di sicura discriminazione e validazione della presenza d’incendio; • raggiungimento: 1 minuto è riservato per la traslazione dei carrelli per raggiungere l’area dell’evento, grazie ad una velocità di crociera è maggiore di 40 km/h • attivazione: 1 minuto è il tempo per necessario per attivare i monitori dei carrelli (agganciamento alla stazione attracco, puntamento, erogazione).

  27. iTunnel L’affidabilità • Gli elementi di ridondanza • I monitori: ne sono presenti due, disposti sui due lati dell'incendio; • L’alimentazione elettrica delle stazioni di attracco ad anello, indipendente e sicura sui due lati del focolaio; • La comunicazione dei dati (fibra ottica e rame) in doppio anello; • La trasmissione dei dati (segnalazione e comandi) tra ciascun carrello e la sala controllo sia su fibra ottica + connessione in rame, sia WiFi dedicata ad alte prestazioni; • Il movimento di traslazione dei carrelli con quattro motori elettrici indipendenti; • I collegamenti elettrici di potenza e di segnale tra la stazione di attracco e il carrello mobile con due distinti connettori, uno di riserva operativa dell'altro.

  28. iTunnel L’integrabilità ITunnel è completamente integrabile con i sistemi di spegnimento manuale con cassette idranti prescritto dalla normativa. È sufficiente installare le cassette con un passo multiplo di quello dei punti di osservazione, e quindi tipicamente 126 oppure 252 metri. La derivazione delle cassette idranti può avvenire direttamente dalla linea di alimentazione idroschiuma della struttura fissa adottando, localmente, una valvola riduttrice di pressione per ridurre quest’ultima a ca. 4÷5 bar, ed equipaggiando la stazione di pompaggio con una pompa jockey, in grado di mantenere in rete a riposo la pressione richiesta per le lance manuali di 5 bar. La versatilità e l’applicabilità di iTunnel vale anche a gallerie esistenti: è consentito infatti l’utilizzo indistinto sia in gallerie di tipo stradale e autostradale che per gallerie ferroviarie e metropolitane permettendo quindi di intervenire senza l’interruzione di esercizio per l’intera durata dei lavori d’installazione.

  29. iTunnel La manutenzione • La manutenzione di iTunnel è resa particolarmente agevole da tre fattori principali: • Tutti gli organi dell'impianto sono monitorati in continuo dall’unità di controllo centrale del sistema, per cui eventuali problemi sono immediatamente segnalati e protocollati; • Gli organi del sistema montati nelle diverse stazioni di attracco godono d’immediata accessibilità; • La movimentazione dei carrelli mobili durante le operazioni di manutenzione è estremamente facile grazie al controllo telecomandato, che permette di condurre il carrello stesso in punti agevoli e accessibili, senza intralciare l’operatività della galleria.

  30. iTunnel Le funzioni ancillari L’equipaggiamento di iTunnel, oltre alla naturale e primaria funzione di protezione dagli incendi, può essere utilmente impiegato per scopi di monitoraggio e di manutenzione anche durante il regolare esercizio della galleria. Le funzioni ancillari: • informazione all’utenza con impianto fonico, amplificato a messaggi variabili (da attivare da remoto) può fornire indicazioni operative quali: allerta d’inizio scarica idrica; avvisi di “procedure di esodo” per gli automobilisti; • rilevamento presenza di sostanze pericolose, combustibili, infiammabili, tossiche o corrosive;altre indicazioni prefigurate dal Gestore dell’infrastruttura stradale;

  31. iTunnel Le funzioni ancillari • miglioramento delle condizioni di aderenza con l’erogazione di sostanze criogeniche; • Bonifica erogando sostanze disinquinanti per neutralizzare sversamenti di idrocarburi; • manutenzione infrastrutture: per la pulizia periodica delle pareti tinteggiate della galleria con sostanze tensioattive detergenti; • rilevazione inquinamento per la misurazione di (CO, NOx, Radon, ecc.); • efficientamento impianti misurando la velocità dell’aria, e regolando la ventilazione longitudinale/ trasversale; • misura e controllo del traffico con rilevazioni personalizzabili.

  32. iTunnel iTunnel in azione Facendo click sul link sottostante, sarà aperta una finestra YouTube che dimostra il funzionamento del sistema iTunnel

  33. iTunnel iTunnel in sintesi • altissima affidabilità nell’intervento di spegnimento, in qualsiasi condizione di impegno della galleria (traffico congestionato, incidente, ostacoli etc.); • elevata portata di spegnimento per qualsiasi tipo d’incendio; • disponibilità ad un utilizzo estremamente prolungato nel tempo; • impiego della tecnologia antincendio più efficiente ad oggi; • la molteplicità di gestione del sistema, con attivazione automatica o manuale; • la sicurezza totale nella gestione grazie alla possibilità d’intervento in remoto; • l'adattabilità a qualsiasi tipo di galleria: stradale, ferroviaria e metropolitana; • la certezza di efficienza funzionale, con autodiagnosi automatica e continua dello stato del sistema, in condizioni sia di stand-by sia operative; • l’economicità di gestione e manutenzione.

  34. La gestione del rischio Il progetto QuickApproachProgramtofireExtinguisching - QuAPE

  35. La gestione del rischio Il progetto QuickApproachProgramtofireExtinguischingQuAPE • È il programma in corso di sviluppo per un approccio integrato e su misura per la gestione delle aree “rosse” delle infrastrutture • Integrazione delle tre componenti fondamentali GSA • Su misura: la soluzione ottimale per ciascun caso • I punti chiave • Sala di controllo centralizzata • Protocollo di intervento • Gestione “globale” dell’emergenza

  36. La nuova tecnologia iTunnel Roma 17 ottobre 2013

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