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Incontri informativi per la presentazione delle iniziative PON Sicilia a.s. 2012-13 Palermo 25/9/2012 Liceo Scientific

Incontri informativi per la presentazione delle iniziative PON Sicilia a.s. 2012-13 Palermo 25/9/2012 Liceo Scientifico “Cannizzaro” . P.O.N. 2007 IT 05 1 PO 007 Fondo Sociale Europeo " Competenze per lo Sviluppo " 2007-2013.

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Incontri informativi per la presentazione delle iniziative PON Sicilia a.s. 2012-13 Palermo 25/9/2012 Liceo Scientific

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Presentation Transcript


  1. Incontri informativi per la presentazione delle iniziative PON Sicilia a.s. 2012-13 Palermo 25/9/2012 Liceo Scientifico “Cannizzaro” P.O.N. 2007 IT 05 1 PO 007 Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" 2007-2013

  2. Riepilogo circolari per la presentazione delle proposte PON FSE e FESR SCADENZE

  3. F.E.S.R. “Ambienti per l’apprendimento” Avviso prot. 10621 del 5/7/2012 annualità 2012-2013 e 2014 (attuazione POR FESR – procedura straordinaria “Piano di Azione Coesione” – Attuazione dell’Agenda digitale) Asse I “Società dell’Informazione e della conoscenza” - Obiettivo A – Dotazioni tecnologiche e reti delle istituzioni scolastiche; - Obiettivo B – Laboratori per migliorare l’apprendimento delle competenze chiave.

  4. Avviso Prot. 5685 del 20/04/2011 F.E.S.R. “Ambienti per l’apprendimento” Obiettivo operativo A): Incrementare le dotazioni tecnologiche e le reti delle istituzioni scolastiche. Azioni poste a bando A1 - dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuole del primo ciclo: laboratori e postazioni multimediali. A2 – dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuole del secondo ciclo: laboratori e postazioni multimediali. A4 - dotazioni tecnologiche e laboratoriali per i Centri Territoriali Permanenti: laboratori e postazioni multimediali

  5. Avviso prot. 10621 del 5/7/2012 F.E.S.R. “Ambienti per l’apprendimento” Obiettivo operativo B): Incrementare il n. di laboratori per migliorare l’apprendimento delle competenze chiave, in particolare quelle matematiche, scientifiche e linguistiche. Azioni poste a bando B2-laboratori disciplinari, asset tecnologici per l’apprendimento delle competenze di base nelle istituzioni scolastiche del II ciclo: c) laboratori per i licei musicali e coreutici; asset digitali per le classi e gli studenti (valutazione delle proposte con procedura centralizzata) B4-laboratori di settore ed asset digitali e strumenti per gli ambienti di apprendimento per gli istituti: a) professionali b) tecnici c) licei artistici

  6. Avviso prot. 10621 del 5/7/2012 FESR: allegati Allegato I: Caratteristiche tecniche generali per le soluzioni 2.0 Allegato II: Linee guida e standard tecnologici per gli istituti professionali, tecnici, i licei artistici ed i licei musicali e coreutici FESR: MASSIMALI • € 75.000 per le Scuole del I ciclo di istruzione; • € 150.000 per le Scuole del II ciclo di istruzione; • € 250.000 solo per i licei musicali e coreutici.

  7. PIANO DI AZIONE COESIONEAZIONE 3Contrasto alla dispersione scolastica Le azioni sono finalizzate a: • contrastare il fallimento formativo in aree in cui • l’esclusione sociale e culturale è particolarmente grave ed in cui • esiste da tempo e in larga misura la corrispondenza tra povertà • e dispersione scolastica. Le aree di intervento sono: • aree territoriali delle regioni dell’obiettivo convergenza • caratterizzate dall’elevato rischio di dispersione scolastica • e disagio giovanile Il Progetto propone la messa in campo di prototipi di azioni integrate svolte da reti di scuole e da attori del territorio.

  8. PIANO DI AZIONE COESIONEAZIONE 3 - Finalità dell’intervento • Promuovere l'accesso all'istruzione di base • Favorire il successo scolastico e garantire la permanenza entro • i percorsi di istruzione e formazione • Costruire azioni e esperienze di seconda opportunità • Favorire la fruibilità delle diverse opportunità formative • Costruire esperienze di socializzazione al lavoro • Offrire sostegno alle famiglie e, in particolare, alle famiglie • monogenitoriale • Sensibilizzare i genitori • Promuovere la convivenza civile, la partecipazione allo sviluppo locale, • la coesione sociale

  9. PIANO DI AZIONE COESIONEAZIONE 3 - Individuazione delle aree di intervento ELENCO DEI COMUNI E DELLE ZONE URBANE in cui sono concentrati gli istituti che presentano maggiori criticità (interruzione di frequenza, abbandoni, bassi livelli di apprendimento, indice di status socio-economico-culturale) IPOTESI DI AGGREGAZIONI di istituti scolastici che realizzeranno interventi su cui opereranno le reti (insieme delle scuole e partner del territorio) ELENCO DELLE POSSIBILI AREE su cui opereranno le reti (insieme delle scuole e partner del territorio) Le aree di intervento/protocollo d’intesa: Il Ministero dell’Interno, il MIUR e il Ministero per la Coesione Territoriale hanno sancito con un protocollo d’intesa l’impegno ad attivare nelle stesse aree iniziative congiunte e sinergiche per favorire la diffusione della cultura della legalità tra i giovani e contrastare la dispersione scolastica nelle regioni obiettivo convergenza

  10. PIANO DI AZIONE COESIONEAZIONE 3 - Le scuole capofila di Rete BENEFICIARI DEGLI INTERVENTI SONO GLI ISTITUTI SCOLASTICI STATALI DELLE REGIONI DELL’OBIETTIVO CONVERGENZA, CHE SVOLGONO IL RUOLO DI CAPOFILA DI RETE. Gli istituti li istituti capofila assumono la responsabilità del coordinamento della progettazione, dell’attuazione, del monitoraggio e della gestione amministrativo – contabile degli interventi, al fine di garantire una solida regia alla progettazione e attuazione delle attività di rete, gli istituti capofila devono dimostrare il possesso di adeguate caratteristiche in termini di competenze maturate e di dotazioni strutturali e infrastrutturali.

  11. PIANO DI AZIONE COESIONEAZIONE 3 - Le scuole capofila di Rete/IPartner di Rete accanto all’istituto capofila, ciascuna rete deve includere al suo interno: • istituzioni scolastiche con sede nelle aree territoriali individuate per l’elevato rischio di dispersione e insuccesso scolastici, preferibilmente in rete verticale; • almeno un soggetto esterno alla scuola con le seguenti caratteristiche: - soggetto privato non profit che operi nel campo del “privato sociale” e, nello specifico, nell’ambito del contrasto alla dispersione scolastica e del disagio giovanile; - soggetto pubblico locale;

  12. PIANO DI AZIONE COESIONEAZIONE 3 - Le scuole capofila di Rete / I Partner di Rete L’attivazione dei progetti di rete, è realizzata attraverso una procedura articolata in due fasi: Fase 1: selezione degli istituti capofila (dal 15 settembre al 15 ottobre 2012): • gli istituti scolastici presentano le proprie candidature, che vengono selezionate attraverso una procedura centralizzata; • esperita la fase di selezione, viene predisposta e approvata la graduatoria degli istituti. Fase 2: affidamento dei progetti esecutivi: • gli istituti capofila selezionati elaborano e presentano, in collaborazione con i loro partner di rete, i progetti esecutivi, oggetto di valutazione condotta a livello centrale e di successivo affidamento.

  13. PIANO DI AZIONE COESIONEAZIONE 3 - Procedura accanto all’istituto capofila, ciascuna rete deve includere al suo interno: • istituzioni scolastiche con sede nelle aree territoriali individuate per l’elevato rischio di dispersione e insuccesso scolastici, preferibilmente in rete verticale; • almeno un soggetto esterno alla scuola con le seguenti caratteristiche: - soggetto privato non profit che operi nel campo del “privato sociale” e, nello specifico, nell’ambito del contrasto alla dispersione scolastica e del disagio giovanile; - soggetto pubblico locale;

  14. PIANO DI AZIONE COESIONEAZIONE 3 - Procedura accanto all’istituto capofila, ciascuna rete deve includere al suo interno: • istituzioni scolastiche con sede nelle aree territoriali individuate per l’elevato rischio di dispersione e insuccesso scolastici, preferibilmente in rete verticale; • almeno un soggetto esterno alla scuola con le seguenti caratteristiche: - soggetto privato non profit che operi nel campo del “privato sociale” e, nello specifico, nell’ambito del contrasto alla dispersione scolastica e del disagio giovanile; - soggetto pubblico locale;

  15. Progetto nazionale PQM (quarta annualità) Obiettivo/Azione A2 a.s. 2012/13 • Caratteristiche del progetto: • Misurazione in ingresso per ogni annualità degli apprendimenti relativi alla matematica e all’italiano; • Analisi diagnostica sugli esiti delle rilevazioni ed elaborazione di un Piano di Miglioramento degli apprendimenti che prevede: • attività obbligatorie – attuazione di specifici interventi di supporto e formazione per gli studenti nelle discipline oggetto di rilevazione; • attività opzionali – realizzazione di azioni di formazione tra pari, produzione di materiali didattici e azioni di disseminazione interne.

  16. Progetto nazionale PQM (quarta annualità) Obiettivo/Azione A2 a.s. 2012/13 • Caratteristiche del progetto: • Misurazione in ingresso per ogni annualità degli apprendimenti relativi alla matematica e all’italiano; • Analisi diagnostica sugli esiti delle rilevazioni ed elaborazione di un Piano di Miglioramento degli apprendimenti che prevede: • attività obbligatorie – attuazione di specifici interventi di supporto e formazione per gli studenti nelle discipline oggetto di rilevazione; • attività opzionali – realizzazione di azioni di formazione tra pari, produzione di materiali didattici e azioni di disseminazione interne. Destinatari: Scuole del I ciclo di istruzione che hanno partecipato alle precedenti annualità del progetto con le classi prime nell’a.s. 2010/11, le seconde classi nell’a.s. 2011/12 e che proseguiranno il percorso con le TERZE CLASSI per il completamento del ciclo triennale di formazione, negli ambiti disciplinari già trattati (matematica e/o italiano)

  17. Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” – Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti: formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13. • Finalità del progetto: • Accrescere le competenze dei DS e dei DSGA nonché degli assistenti amministrativi, sulla gestione amministrativa contabile delle istituzioni scolastiche delle regioni dell’Obiettivo convergenza; • Miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza delle risorse finanziarie delle scuole; • Ente realizzatore: FormezPA ente “in house” del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il quale il MIUR ha stipulato l’Accordo del 21/12/2010 per l’attuazione del progetto;

  18. Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” – Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti: formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13. • Attività e fasi del progetto • Finalizzate all’accrescimento delle competenze dei DS, dei DSGA nonché degli assistenti amministrativi, attraverso un approfondimento degli strumenti giuridici ed amministrativi. • Durata: 40 ore in 3 moduli autoconsistenti, articolati in 10 incontri della durata di 4 ore sviluppati nel corso di 3 mesi con 1 incontro alla settimana. • Edizioni previste: 150 con un massimo di 36 partecipanti di cui 5 dell’USR/Ambiti territoriali • Programma delle attività: 3 moduli • La programmazione annuale delle attività (modulo 1) – durata 8 ore (n. 2 unità didattiche); • La gestione del programma annuale (modulo 2) – durata 12 ore (n. 3 unità didattiche); • Attività negoziale (modulo 3) – durata 20 ore (n. 5 unità didattiche). • Attività seminariali per l’innovazione gestionale ed amministrativa con costruzioni di una rete di competenze metodologiche, operative e procedurale. • Attività di e-learning e networkingfinalizzate a sostenere e a facilitare i processi di rete tra i DS, DSGA e gli assistenti amministrativi e rafforzare le competenze tecnico-professionali. Saranno attivati blog, aree di lavoro personalizzabili, sezioni di domande e risposte, messaggistica, mailing, etc.

  19. Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” – Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti: formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13. Attività e fasi del progetto L’avvio delle attività formative partirà dal modulo 3 sull’attività negoziale che è obbligatoria. I partecipanti potranno scegliere di iscriversi ai moduli 3 e 1, 3 e 2 o a tutti e tre i moduli. In considerazione della rilevanza dell’iniziativa e del numero chiuso delle iscrizioni, è auspicabile che i corsisti frequentino tutti e tre i moduli. Attestazioni finali: rilasciate per singolo modulo dal FormezPA ai corsisti che hanno seguito almeno il 75% delle attività relativamente al monte ore previsto. E’ prevista un’attestato finale rilasciato dal MIUR per coloro i quali seguiranno l’intero percorso (3 moduli).

  20. Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” – Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti: formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13. Calendario edizioni Sede di Palermo: 1° edizione – Palermo L.S. “Cannizzaro” – 16/10/2012 ore 9-13; 2° edizione – Palermo L.S. “Cannizzaro” – 16/10/2012 ore 14-18; 3° edizione – Palermo L.S. “Cannizzaro” – 17/10/2012 ore 9-13; 4° edizione – Palermo L.S. “Cannizzaro” – 17/10/2012 ore 14-18. Sede di Catania: 1° edizione – Catania I.C. “Parini” – 30/10/2012 ore 9-13; 2° edizione – Catania I.C. “Parini” – 30/10/2012 ore 14-18.

  21. Progetto “Migliorare la governance e la valutazione del sistema scolastico” – Percorsi di formazione per DS e DSGA per lo sviluppo delle competenze dei DS e DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti: formazione e social networking - Obiettivo/Azione H.2 a.s. 2012/13. • Termini per l’iscrizione dei partecipanti • Verrà data la precedenza al personale delle istituzioni scolastiche autorizzate dall’AdG alla realizzazione degli interventi PON FESR Asse II (Edilizia) • Sede di Palermo: • Per le scuole dell’Asse II FESR dal 26/92012 al 1/10/2012; • Per le altre scuole dal 2/10/2012 all’11/10/2012; • Sede di Catania: • Per le scuole dell’Asse II FESR dal 10/10/2012 al 15/10/2012; • Per le altre scuole dal 16/10/2012 al 25/10/2012. • Le restanti edizioni provinciali verranno programmate successivamente secondo un calendario che verrà comunicato alle scuole.

  22. Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia - Direzione Generale – IX UfficioDirigente – Dott. Antonio GruttadauriaReferente Regionale per gli aspetti amministrativi – dott.ssa Margherita Carastro Tel. 091-6909243 – Fax 091-6909214 margherita.carastro@istruzione.itponsicilia@istruzione.itReferente Regionale per gli aspetti didattici – prof. Fabio Navanterifabio.navanteri.sr@istruzione.itAltri recapiti reparto: - dott. F. Sarro tel. 0916909214 ferdinando.sarro.pa@istruzione.it- prof. M. Camarrone tel. 0916909214 marco.camarrone@istruzione.it- sig.ra R. La Scola tel. 0916909212 rosamaria.lascola@istruzione.itAssistenza Tecnica presso USR – Sicilia Tel. 091-6909234 Fax 091-6909214dott.ssa Mariarosa Marinaro dott.ssa Gabriella Gennaro dott. Luca Floriodott.ssa Laura Terrasiniing. Patrizia Ferrante (segreteria AT Asse II FESR – Edilizia) 22

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