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Il vulcanesimo secondario

Il vulcanesimo secondario. Gli aspetti più comuni del vulcanesimo secondario sono : • la solfatara • il soffione • la fumarola • Attività termali • I Geyser. La solfatara o zolfatara.

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Il vulcanesimo secondario

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  1. Il vulcanesimo secondario Gli aspetti più comuni del vulcanesimo secondario sono : • la solfatara • il soffione • la fumarola • Attività termali • I Geyser

  2. La solfatara o zolfatara Esalazione vulcanica che consiste in emissione di vapore acqueo, biossido di carbonio, idrogeno solforato, dalla cui ossidazione si forma zolfo che si deposita, spesso in cristalli. Sono manifestazioni legate a vulcani in stato di quiescenza o prossimi all'estinzione. Alcune possono dare origine a depositi di zolfo, sfruttabili. Le solfatare sono diffuse in tutte le aree vulcaniche della Terra, soprattutto in Islanda, in California, in Messico, nelle Antille, in Cile, in Giappone, nell'isola di Milo. Numerose sono anche in Italia: nei Campi Flegrei (con la famosa solfatara di Pozzuoli), e inoltre sull'Etna e nell'isola di Vulcano.

  3. Il soffione(=getto di gas) Getto naturale di gas, soprattutto di vapore d'acqua accompagnato da anidride carbonica, ammoniaca, acido solfidrico, acido borico, gas nobili, che escono da fessure del suolo a una temperatura di 120-210 °C e a una pressione di 1-6 atmosfere. I soffioni sono manifestazioni legate a masse magmaticheprofonde in via di consolidamento e si trovano in Islanda, Alaska, California, Cile, Nuova Zelanda, Giappone e Toscana

  4. La fumarola Quasi tutti i crateri dei vulcani attivi sono occupati da campi fumarolici che emettono nell’atmosfera vapore acqueo e altri componenti gassosi. La temperatura delle fumarole da meno di 100 gradi raggiunge la temperatura di 700-800 gradi, vicina a quella tipica del magma.

  5. L’ attività termale Nelle zone periferiche di un vulcano possono trovarsi sorgenti termali a diversa temperatura e variamente mineralizzate. I fluidi portati in superficie dalle fumarole e dalle sorgenti termali possono derivare dal diminuire del flusso del magma in profondità, oppure possono essere il risultato del riscaldamento di acque sotterranee ad opera del calora fornito dal magma stesso.

  6. Le esplosioni freatiche Sono delle esplosioni causate dall’aumento di calore dell’acqua delle falde acquifere. Le esplosioni freatiche causano la fuori uscita di fango e frammenti di roccia insieme ad abbondante vapore acqueo.

  7. I geyser I geyser sono formidabili getti d’acqua bollente, vapore e gas che periodicamente irrompono dalle profondità della Terra. I geyser si formano generalmente in zone dove l’attività vulcanica va verso l’estinzione, ma dove rimangono delle anomalie termali e dove c’è la presenza di falde acquifere.

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