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Le città della memoria

Le città della memoria.

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Presentation Transcript


  1. Le città della memoria Per noi una città della memoria è un luogo che simboleggia un qualcosa di importante accaduto nel passato. Le città che abbiamo scelto simboleggiano, rispettivamente, la culla della cultura greca ed europea, il grande Impero Romano, le persecuzioni contro gli ebrei e la Guerra fredda nel dopoguerra.

  2. La città diToris Toris è una grande cittade ch’è in una provincia ch’è chiamata Irac, nella quale è ancora più cittadi e più castella. Ma contarò di Toris, perch’è la migliore città de la provincia. Gli uomini di Tor(i)s vivono di mercantia e d’arti, cioè di lavorare drappi a seta e a oro. E è in luogo si buono, che d’India, di Baudac e di Mosul e di Cremo vi vengono li mercatanti, e di molti altri luoghi. Li mercatanti latini vanno quivi per le mercantie strane che vegnono da lunga parte e molti vi guadagnano; quivi si truova molte priete preziose. Gli uomini sono di piccolo afare, e àvi di molte fatte genti. E quivi àearrmini, nestarini, iacopetti, giorgiani, i persiani, e di quelli v’à ch’aorano (adorano) Malcometto, cioè lo popolo della terra, che si chiamano taurizins. Attorno a la città è belli giardini e dilettevoli di tutte le f(r)utte. Li saracini di Toris sono molti malvagi e disleali. Marco Polo Marco Polo, nato a Venezia il 15 settembre 1254, considerato uno dei più grandi esploratori di sempre, è stato mercante, ambasciatore,viaggiatore e scrittore.

  3. Gli effetti del Buon Governo Questa parte dell’affresco di Lorenzetti mette in mostra gli effetti del Buon Governo in città, dominata da molte vie, palazzi e soprattutto botteghe. Tutto è adornato di particolari lussuosi e belli che solo il Buon Convento può offrire. Ci sono abitanti che lavorano parecchio, che si dedicano all’artigianato e al commercio: come si può vedere, una scena particolare è rappresentata da un artigiano che vende ad un compratore accompagnato dal suo mulo. Nell’affresco sono raffigurati i mercanti perché l’economia del XIII secolo si basava sul commercio e sugli scambi in città dove gli abitanti compravano i prodotti dell’agricoltura.

  4. Grecia, la culla della cultura occidentale Atene, Grecia Partenone Culla della cultura occidentale Utilizzato come: Moschea (periodo turco) Tesoreria (epoca greca) Chiesa

  5. Atene Guerre con Sparta Atene diventa capitale della Grecia Giochi Olimpici III Millennio a.C. 1502 1834 1923 2004 Viene fondato il Parlamento Con il trattato di Losanna, quasi un milione di rifugiati turchi si riversano nella città

  6. Il Partenone: dalla costruzione al XVII secolo Tesoreria della Lega di Delo e Tempio di Atena 480 a.c. - V secolo d.C. Chiesa cristiana dedicata alla Madonna VI secolo - 1456 Conversione in Moschea in seguito alla conquista ottomana 1456 - 1687 Il Partenone fu edificato nel 480 a.C. sulle ceneri del vecchio tempio di Atena. Inizialmente venne utilizzato come tesoreria della Lega di Delo e come nuovo Tempio di Atena. Il Partenone divenne una Chiesa cristiana dedicata alla Madonna nel VI secolo, durante l’epoca bizantina. Il monumento fu però privato della grandiosa statua di Atena. Nel 1456, Atene cadde sotto gli Ottomani ed il Partenone fu trasformato in moschea. Gli Ottomani in tempo di guerra cominciarono a demolirlo per poter procurarsi materiali per costruire muri e fortificazioni.

  7. Il Partenone: dalla parziale distruzione ad oggi Il Partenone subì la maggiore distruzione nel 1687 quando i Veneziani attaccarono Atene. Gli Ottomani fortificarono l'Acropoli ed usarono l'edificio come magazzino di polvere da sparo. Una palla di cannone veneziana fece esplodere il magazzino e la costruzione fu parzialmente distrutta. Ogni struttura rimasta all'interno del tetto fu distrutta, ed alcune delle colonne furono decapitate. Le sculture furono rovinate pesantemente. Molte parti dell'edificio caddero e fu eretta una moschea più piccola. Nel 1801 l'ambasciatore britannico a Costantinopoli ottenne il permesso dal Sultano per fare stampi e disegni delle antichità sull'Acropoli. Egli fece staccare le metope dalla costruzione stessa e da terra. Oggi queste sculture si trovano nel BritishMuseum, dove sono conosciute come “marmi del Partenone". Oggi il Partenone è il simbolo della civiltà greca, la culla della cultura europea.

  8. Roma Viene fondata Roma Roma diventa capitale d’Italia Liberazione della città da parte degli alleati 753 a.C. 476 d.C. 1871 1922 1944 Caduta dell’Impero Romano ed inizio dell’epoca medievale Marcia fascista su Roma

  9. Il Colosseo nell’Antica Roma L’esterno del Colosseo L’interno del Colosseo • Il Colosseofu costruito dall'Imperatore Vespasiano nel 72 d.c. circa, e inaugurato da suo figlio Tito nell'80 d.c. • L'edificazione avvenne nell'area occupata dall'enorme palazzo di Nerone, la Domus Aurea, costruita dopo il grande incendio di Roma del 64 d.C.

  10. Il Colosseo oggi Fra il 1938 e il 1939 furono completamente scavate le strutture sotterranee dell'arena, in parte alterate dalle ricostruzioni. • Nel 2007 il complesso è stato inserito fra le "Sette meraviglie del mondo moderno". • Il Colosseo al giorno d'oggi è la maggiore fonte turistica ed è il simbolo di Roma.

  11. Gerusalemme, la città santa Gerusalemme Monte del Tempio Ebraismo Islamismo Cristianesimo Tempio di Gerusalemme Cupola della Roccia Santo Sepolcro Luogo più sacro della Terra Resurrezione di Cristo Ascensione di Maometto al cielo

  12. Gerusalemme Viene menzionata per la prima volta “Gerusalemme” in alcune lettere egiziane Occupazione araba (musulmana), con un piccolo periodo cristiano fra il 1099 ed il 1187 Proclamata l’internazionalizzazione di Gerusalemme, e successivamente diventa capitale dello Stato d’Israele II Millennio a.C. 63 a.C.- 614 d.C. 972 - 1516 1917 - 1949 1949 - 1950 Periodo romano ed ottomano, la città prende il nome di Aelia Capitolina Periodo britannico

  13. Tempio di Gerusalemme: storia antica Tempio di Salomone (Primo Tempio) 826 a.C. - 586 a.C. Tempio di Erode il Grande (Secondo Tempio) 515 a.C. – 70 d.C. Il Tempio di Salomone (Primo Tempio) fu edificato da Re Salomone e completato dal figlio nell’826 a.C. secondo la volontà di Re David e dunque di Dio. Il Tempio fu distrutto dal re babilonese Nabuconodosor II nel 586 a.C. Il Tempio di Erode il Grande (Secondo Tempio) fu costruito nel 515 a.C.; nel 19 a.C. Erode il Grande fece un ampliamento importante. Il Tempio fu distrutto nel 70 d.C. dal generale romano Tito, lasciando intatto il muro di cinta occidentale.

  14. Tempio di Gerusalemme: storia moderna Muro del Pianto Il Muro lasciato in piedi prende il nome di Muro del Pianto. • Gli Ebrei pregano là da duemila anni, ritenendo che quel punto sia il più sacro disponibile sulla faccia della Terra e che Dio sia lì vicino a sentire le loro preghiere. • Anche la tradizione di infilare piccoli fogli di carta recanti preghiere nelle fessure del muro è antica di centinaia di anni. • Il sito è importante anche per i musulmani che ritengono Salomone un loro profeta.

  15. Berlino Risalgono a queste date rispettivamente i primi documenti sulla doppia città e la successiva unificazione per scopi difensivi Berlino è completamente distrutta a causa della Seconda Guerra Mondiale Caduta del Muro di Berlino 1237 20/03/1307 1929 08/05/1945 13/08/1961 09/11/1989 Hitler sale al potere con il suo Nazismo Vengono ultimati i lavori di costruzione del Muro di Berlino

  16. Il Muro di Berlino: dalla costruzione alla Guerra Fredda Il Muro di Berlino era un sistema di fortificazioni fatto costruire dal governo della Germania dell'Est per impedire la libera circolazione delle persone tra Berlino dell' Ovest e il territorio della Germania dell'Est. Questo muro ha diviso la città di Berlino per ben 28 anni, dal 13 agosto del 1961 fino al 9 novembre del 1989, giorno in cui il governo orientale ha decretato l'abbattimento.

  17. Il Muro di Berlino: i giorni nostri Ai giorni nostri del Muro rimane veramente poco e quelle piccole parti sono diventate meta di attrazione per i turisti. Ciò che oggi rimane ricorda la Guerra Fredda che, nel dopoguerra, divise l’Europa ed il mondo intero in due schieramenti opposti, guidati dagli USA e dall’URSS. La East Side Gallery, il più lungo tratto del Muro di Berlino ancora in piedi.

  18. LAVORO CREATO DA : Antonio Cozza Alberto Di Marco Federico Gimorri Sabrina Zouine

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