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I comuni e politica energetica

I comuni e politica energetica. Azioni di stimolo e sostegno alle comunità locali SINTESI. Alessandro Rossi ANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibile alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it rilevazione  http://energiaer.blogspot.com/.

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Presentation Transcript


  1. I comuni e politica energetica Azioni di stimolo e sostegno alle comunità locali SINTESI Alessandro Rossi ANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibile alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it rilevazione  http://energiaer.blogspot.com/ Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  2. Il patto dei Sindaci in Provincia di FE(i dati sono indicativi degli ordini di grandezza) Bolletta energetica del territorio ~ 350 Milioni di €/anno Emissioni CO2 ~ 3, 5 Milioni Tep/anno Roadmap 2050 Risorse che si liberano ~ 70 M€/anno  560mil € in 8 anni Obiettivo - 20% al 2020 Obiettivo - 60% al 2030 Risorse che si liberano +~ 210 M€/anno  + 2,1mld € Obiettivo - 95% al 2050 Risorse che si liberano +~ 330 M€/anno  + 6,6 mld € Aderire consapevolmente al Patto dei Sindaci significa fare un piano per riconvertire una spesa (minima) di 560 M€ da CO2 a sviluppo locale Una politica locale low carbon crea le condizioni per sosteneresviluppo locale proporzionale all’obiettivo che ci si prefigge. Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  3. Ambito dell’intervento Pubblico • La riduzione effettiva si ottiene solo incidendo sui comportamenti della collettività (famiglie, imprese e loro associazioni) L’ente pubblico: • dà l’esempio facendo e raccontando: si può fare • Crea cultura innovativa sul territorio • Crea le condizioni per una domanda evoluta di servizi energetici • Rende attrattivo il territorio per l’offerta • Definisce una politica locale che assume l’energia come asse strategico di intervento • Il patto dei sindaci è uno strumento per avviare il percorso di qualificazione di politiche locali Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  4. Patto volontario tra Comune e Unione Europea • Impegno: minimo -20% CO2 entro 2020 • Regole di esclusione dal patto: rispetto di tempi e obiettivo • Oltre 3.000 adesioni in UE, + 1.300 in ITA, ~ 50 in regione ER Passi, tempi e strumenti Partecipazione della collettività Unione Bassa Romagna - 21 marzo 2012

  5. Sull’ineluttabilità del “fare ora” “se non cambiamo presto direzione, finiremo esattamente dove siamo diretti.” IEA-WEO 2011 Dove siamo diretti? Diffondersi di fenomeni di povertà energetica Atrofizzazione del sistema produttivo Assenza di prospettive positive Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  6. ANCI-ER: l’azione di sistema a fianco dei comuni • Perimetro delle azioni • Visione regionale, agganciato a politiche europee, realizzazione locale • Coerenza istituzionale: accordo con Regione e Provincia • No a modelli generali ma definizione di modelli contestualizzati • Vincolo strategico: centrare le azioni sulle unioni di comuni ove attive • Push interventi on-site (giunte, consigli, conferenza dirigenti…) • Light: fare circolare competenze ed esperienze già presenti • Obiettivi • Adesione consapevole al patto dei sindaci • Accelerare realizzazione interventi di efficientamento energetico • Censimento patrimonio pubblico e caratteristiche energetiche • Linee guida contratti con ESCo • Sostenere la creazione di consulte locali per l’energia • Definire format delle azioni sostenibili Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  7. Contenuti azione ANCI • Stimolo e supporto all’Adesione • Incontri con le giunte, consigli comunali, conferenze dirigenti • Metodologia, reperimento informazioni, strumenti amministrativi • Format di partecipazione degli stackholders e della collettività • Formazione tecnica e amministrativa • Politiche energetiche locali: indici e scelte possibili • PAES di qualità: indici e percorsi di partecipazione • Sostegno e affiancamento alla definizione del Piano e Attuazione • Schede di intervento dettagliate, inclusi strumenti amministrativi • Facilitazione della partnership pubblico privato • Formazione tecnica e amministrativa • Bancabilità e Fundraising • Rete delle competenze locali e regionali • Certificati bianchi Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  8. Aree di intervento ANCI-ER • Metodologia BEI  supporto e semplificazionesupporto reperimento dati (convenzione in via di definizione tramite RER con distributori)calcolo emissioni con ARPA (metodologia LAKS) • PAES  supporto e strumenti operativigovernance, indici di misurazione delle politicheformat di azioni sul pubblico (contratti EPC, illuminazione pubblica, ERP & ERS, SGR per patrimonio)format di azioni sul privato (tipologie edilizie, processi produttivi, fonti rinnovabili)partecipazione continua stackholders (tavoli tematici) partecipazione continua collettività • Monitoraggio  supporto e semplificazionedisponibilità dati reali sui consumimetodi di valutazione ex-post azioni • Dimensione organizzativa  fattibilità e training interna all’enterete delle competenze locali (aziende, professionisti, famiglie, condomini…)avvio consulte per l’energia (da CEA  sportello energia  consulte per l’energia) • Funding e bancabilità supporto e semplificazioneRERStatoUEMercato • Raccolta Certificati Bianchi  autofinanziamento (ANCICom)

  9. Come fare sistema? Ingredienti: • Community manager • Disponibilità degli attori esistenti a fare leva sulla rete • Sostegno attivo degli enti del medesimo territorio Forma: convenzione ex art. 30 TUEL di livello provinciale + relazioni con altre province

  10. Co-finanziamenti, incentivi e strumenti finanziari Principio base: la fonte primaria di finanziamento è l’energia risparmiataTraduzione: i soldi sono nella bolletta che comunque si pagherà Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  11. Un modo per fare politica energetica Costo Energia Manutenzione Esercizio Risparmio Servizi ESCo + Finanziamento del Debito Energia, Manutenzione, Esercizio Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012 Tempo

  12. Co-finanziamenti, incentivi e strumenti finanziari Principio base: la fonte primaria di finanziamento è l’energia risparmiatatraduzione: i soldi sono nella bolletta che comunque si pagherà 2 3 1 • Il problema finanziario si sposta sulle imprese (cioè chi investe): • - contributi per la diminuzione dei tempi di rientro (PBP) • finanziamenti a tasso agevolato • Bancabilità vs credit crunch • Sostenibilità del piano di rientro • autorevolezza dei calcoli di risparmio energetico • I finanziamenti a fondo perduto sostengono: • assistenza tecnica (attività necessarie a fare emergere le risorse che sono nella bolletta): • ti finanzio 1€ perché tu ne muova 25-40€ (effetto leva) • ti pago il progetto esecutivo perché tu realizzi l’opera • Innovazione (sostengono economicamente ricerca tecnologica e sociale) • Nessun finanziamento è utile se non si modifica la forma di acquisizione di servizi energetici: nei contratti a rendimento energetico garantito le imprese si configurano come ESCo garantendo prestazioni energetiche, facendosi carico degli interventi sul sistema edilizio / processo: • definizione delle prestazioni • forma contratti • metodo di valutazione competitiva Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  13. Legenda: - assistenza tecnica - innovazione - finanza - riduzione tempi di ritorno (PBP) - obblighi di produttori/distributori provvedimento in corso di emanazione

  14. Riferimenti Alessandro Rossi ANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibile Piazza Liber Paradisus, 6 – Torre C Tel 051-4156811 fax 051-553202 Cell 327-5346347 www.anci.emilia-romagna.it alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it Rilevazione regionale  http://energiaer.blogspot.com/ Azione di sistema ANCI Emilia Romagna Per l’energia e lo sviluppo sostenibile Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  15. I comuni e politica energetica Azioni di stimolo e sostegno alle comunità locali PERCORSO COMPLETO Alessandro Rossi ANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibile alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it rilevazione  http://energiaer.blogspot.com/ Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  16. Argomenti • Perché i comuni? • Cosa è il patto dei sindaci? • Azione di sistema ANCI-ER • Il quadro degli incentivi Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  17. Perché i comuni? • Perché cambia tutto! • Generazione: • da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto) • a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente) • Efficienza energetica: il livello locale incide sul 60% dei consumi • È la fonte primaria di energia rinnovabile • Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo locale • Locale è un pilastro della strategia: • km 0 è il paradigma più efficiente • La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi • Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese): • È un cambio culturale oltre che tecnologico • L’istituzione può accelerare il processo (non bastano i prodotti) • Emergenza: • Povertà energetica • I costi del non fare • Una delle maggiori opportunità di sviluppo del sistema produttivo Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  18. Perché i comuni? • Perché cambia tutto! • Generazione: • da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto) • a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente) • Efficienza energetica: il livello locale incide sul 60% dei consumi totali • La fonte primaria di energia rinnovabile è quella risparmiata • Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo economico • Locale è un pilastro della strategia: • km 0 è il paradigma più efficiente • La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi • Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese): • È un cambio culturale oltre che tecnologico • L’istituzione può accelerare il processo (non bastano i prodotti) • Perché è già emergenza: • Povertà energetica • I costi del “non fare” sono più alti di quelli del “fare” • Senza nuove opportunità di sviluppo il sistema produttivo non si riforma Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  19. Perché i comuni? • Perché cambia tutto! • Generazione: • da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto) • a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente) • Efficienza energetica: il livello locale incide sul 60% dei consumi • La fonte primaria di energia rinnovabile è quella risparmiata • Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo economico • Locale è un pilastro della strategia: • km 0 è il paradigma più efficiente • La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi • Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese): • È un cambio culturale oltre che tecnologico • L’istituzione può accelerare il processo (non bastano i prodotti) • Perché è già emergenza: • Povertà energetica • I costi del “non fare” sono più alti di quelli del “fare” • Senza nuove opportunità di sviluppo il sistema produttivo non si riforma Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  20. Perché i comuni? • Perché cambia tutto! • Generazione: • da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto) • a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente) • Efficienza energetica: il livello locale incide sul 60% dei consumi • La fonte primaria di energia rinnovabile è quella risparmiata • Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo economico • Locale è un pilastro della strategia: • km 0 è il paradigma più efficiente • La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi • Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese): • È un cambio culturale non solo tecnologico • L’istituzione può (deve) accelerare il processo (non bastano i prodotti) • Perché è già emergenza: • Povertà energetica • I costi del “non fare” sono più alti di quelli del “fare” • Senza nuove opportunità di sviluppo il sistema produttivo non si riforma Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  21. Perché i comuni? • Perché cambia tutto! • Generazione: • da modello centralizzato (poche, grandi centrali, rete di trasporto) • a distribuito (molte, piccole, interconnesse con rete intelligente) • Efficienza energetica: il livello locale incide sul 60% dei consumi • La fonte primaria di energia rinnovabile è quella risparmiata • Gli interventi di efficientamento sono fonte di sviluppo economico • Locale è un pilastro della strategia: • km 0 è il paradigma più efficiente • La filiera e la chiusura del ciclo come metodo di progettazione degli interventi • Abitudini collettive (enti, famiglie, imprese): • È un cambio culturale oltre che tecnologico • L’istituzione può accelerare il processo (non bastano i prodotti) • Perché è già emergenza: • Povertà energetica • I costi del “non fare” sono più alti di quelli del “fare” • Senza nuove opportunità di sviluppo il sistema produttivo non si riforma Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  22. Gas naturale: andamento prezzi utenza domestica tipo Prezzo unico nazionale Energia Elettrica Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  23. Sull’ineluttabilità del “fare ora” “se non cambiamo presto direzione, finiremo esattamente dove siamo diretti.” IEA-WEO 2011 Dove siamo diretti? Diffondersi di fenomeni di povertà energetica Atrofizzazione del sistema produttivo Assenza di prospettive positive Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  24. Argomenti • Perché i comuni? • Il patto dei sindaci • Azione di sistema ANCI-ER • Il quadro degli incentivi Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  25. Patto volontario tra Comune e Unione Europea • Impegno: minimo -20% CO2 entro 2020 • Regole di esclusione dal patto: rispetto di tempi e obiettivo • Oltre 3.000 adesioni in UE, + 1.300 in ITA, ~ 50 in regione ER Passi, tempi e strumenti Partecipazione della collettività Unione Bassa Romagna - 21 marzo 2012

  26. Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  27. Inventario emissioni (consumi) Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  28. Piano di azioni (PAES) Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  29. Cosa non è un PAES • Uno strumento di pianificazione di azioni altrui • Uno strumento di regolamentazione • Uno strumento cogente per la collettività • Un piano che si realizza senza interventi su organizzazione e politiche Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  30. Indicatori di qualità dei PAES Sintesi di A+COM www.climateallenace.it • Adeguatezza del piano di adattamento delle strutture organizzative • Quale struttura organizzativa interna e quali relazioni esterne si attivano? • Offre reale chance che la politica energetica entri nella cultura dell’ente? • Energy manager interno o Community Energy Manager? ISO 50001? EMAS V3? • Azioni che garantiscono il coinvolgimento degli ambiti esterni al comune • Altri enti pubblici • Collettività: famiglie e imprese (identificazione target specifici e relative azioni) • Qualità delle azioni per il monitoraggio e per la revisione del piano • implementazione di una struttura di raccolta dati • regole di contabilizzazione interna (c’è un ragioniere dell’energia?) • Comunicazione • Efficacia del PAES come strumento di comunicazione interna ed esterna • Sintesi, leggibilità, strumenti di autocoinvolgimento • Obiettivo di riduzione vs potenzialità del territorio Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  31. Ambito dell’intervento Pubblico • La riduzione effettiva si ottiene solo incidendo sui comportamenti della collettività (famiglie, imprese e loro associazioni) L’ente pubblico: • dà l’esempio facendo e raccontando: si può fare • Crea cultura innovativa sul territorio • Crea le condizioni per una domanda evoluta di servizi energetici • Rende attrattivo il territorio per l’offerta Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  32. Il patto dei Sindaci in Provincia di FE(i dati sono indicativi degli ordini di grandezza) Bolletta energetica del territorio ~ 350 Milioni di €/anno Emissioni CO2 ~ 3, 5 Milioni Tep/anno Roadmap 2050 Risorse che si liberano ~ 70 M€/anno  560mil € in 8 anni Obiettivo - 20% al 2020 Obiettivo - 60% al 2030 Risorse che si liberano +~ 210 M€/anno  + 2,1mld € Obiettivo - 95% al 2050 Risorse che si liberano +~ 330 M€/anno  + 6,6 mld € Aderire consapevolmente al Patto dei Sindaci significa fare un piano per riconvertire una spesa (minima) di 560 M€ da CO2 a sviluppo locale Una politica locale low carbon crea le condizioni per sosteneresviluppo locale proporzionale all’obiettivo che ci si prefigge. Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  33. Argomenti • Perché i comuni? • Il patto dei sindaci • Azione di sistema ANCI-ER • Il quadro degli incentivi Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  34. ANCI-ER: l’azione di sistema a fianco dei comuni • Perimetro delle azioni • Coerenza istituzionale: accordo con Regione e Provincia • No a modelli generali ma definizione di modelli contestualizzati • Vincolo strategico: centrare le azioni sulle unioni di comuni ove attive • Push interventi on-site (giunte, consigli, conferenza dirigenti…) • Light: fare circolare competenze ed esperienze già presenti • Obiettivi • Adesione consapevole al patto dei sindaci • Accelerare realizzazione interventi di efficientamento energetico • Censimento patrimonio pubblico e caratteristiche energetiche • Linee guida contratti con ESCo • Sostenere la creazione di consulte locali per l’energia • Definire format delle azioni sostenibili Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  35. Obiettivi strategici e azioni a breve Amministrazione , organizzazione e finanza Forme contrattuali (EPC e garanzie) EMAS V3 - ISO 50001 Dimensione organizzativa Approfondimento format di intervento Descrizione operativa e indici condivisione Azioni Promozione, stimolo, sostegno per una adesione consapevole al patto Analisi quantitativa Tipizzazione interventi Pachettizzazione e analisi fundraising ERP – Fuelpowerty Avvio delle consulte locali per l’energia Set di strumenti di autodiagnosi familiari Rete di esperti pubblici Empowerment “sportelli energia” Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  36. Contenuti azione ANCI • Stimolo e supporto all’Adesione • Incontri con le giunte, consigli comunali, conferenze dirigenti • Metodologia, reperimento informazioni, strumenti amministrativi • Format di partecipazione degli stackholders e della collettività • Formazione tecnica e amministrativa • Politiche energetiche locali: indici e scelte possibili • PAES di qualità: indici e percorsi di partecipazione • Sostegno e affiancamento alla definizione del Piano e Attuazione • Schede di intervento dettagliate, inclusi strumenti amministrativi • Facilitazione della partnership pubblico privato • Formazione tecnica e amministrativa • Bancabilità e Fundraising • Rete delle competenze locali e regionali • Certificati bianchi Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  37. Aree di intervento ANCI-ER • Metodologia BEI  supporto e semplificazionesupporto reperimento dati (convenzione in via di definizione tramite RER con distributori)calcolo emissioni con ARPA (metodologia LAKS) • PAES  supporto e strumenti operativigovernance, indici di misurazione delle politicheformat di azioni sul pubblico (contratti EPC, illuminazione pubblica, ERP & ERS, SGR per patrimonio)format di azioni sul privato (tipologie edilizie, processi produttivi, fonti rinnovabili)partecipazione continua stackholders (tavoli tematici) partecipazione continua collettività • Monitoraggio  supporto e semplificazionedisponibilità dati reali sui consumimetodi di valutazione ex-post azioni • Dimensione organizzativa  training + supporto su richiesta interna all’enterete delle competenze locali (aziende, professionisti, famiglie, condomini…)avvio consulte per l’energia (da CEA  sportello energia  consulte per l’energia) • Funding e bancabilità supporto e semplificazioneRERStatoUEMercato • Raccolta Certificati Bianchi  autofinanziamento (ANCICom)

  38. Come fare sistema? Ingredienti: • Community manager • Disponibilità degli attori esistenti a fare leva sulla rete • Sostegno attivo degli enti del medesimo territorio Forma: convenzione ex art. 30 TUEL di livello provinciale + relazioni con altre province

  39. Argomenti • Perché i comuni? • Il patto dei sindaci • Azione di sistema ANCI-ER • Il quadro degli incentivi Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  40. Co-finanziamenti, incentivi e strumenti finanziari Principio base: la fonte primaria di finanziamento è l’energia risparmiataTraduzione: i soldi sono nella bolletta che comunque si pagherà Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  41. Un modo per fare politica energetica Costo Energia Manutenzione Esercizio Risparmio Servizi ESCo + Finanziamento del Debito Energia, Manutenzione, Esercizio Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012 Tempo

  42. Co-finanziamenti, incentivi e strumenti finanziari Principio base: la fonte primaria di finanziamento è l’energia risparmiatatraduzione: i soldi sono nella bolletta che comunque si pagherà 2 3 1 • Il problema finanziario si sposta sulle imprese (cioè chi investe): • - contributi per la diminuzione dei tempi di rientro (PBP) • finanziamenti a tasso agevolato • Bancabilità vs credit crunch • Sostenibilità del piano di rientro • autorevolezza dei calcoli di risparmio energetico • I finanziamenti a fondo perduto sostengono: • assistenza tecnica (attività necessarie a fare emergere le risorse che sono nella bolletta): • ti finanzio 1€ perché tu ne muova 25-40€ (effetto leva) • ti pago il progetto esecutivo perché tu realizzi l’opera • Innovazione (sostengono economicamente ricerca tecnologica e sociale) • Nessun finanziamento è utile se non si modifica la forma di acquisizione di servizi energetici: nei contratti a rendimento energetico garantito le imprese si configurano come ESCo garantendo prestazioni energetiche, facendosi carico degli interventi sul sistema edilizio / processo: • definizione delle prestazioni • forma contratti • metodo di valutazione competitiva Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

  43. Legenda: - assistenza tecnica - innovazione - finanza - riduzione tempi di ritorno (PBP) - obblighi di produttori/distributori provvedimento in corso di emanazione

  44. Riferimenti Alessandro Rossi ANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibile Piazza Liber Paradisus, 6 – Torre C Tel 051-4156811 fax 051-553202 Cell 327-5346347 www.anci.emilia-romagna.it alessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it Rilevazione regionale  http://energiaer.blogspot.com/ Azione di sistema ANCI Emilia Romagna Per l’energia e lo sviluppo sostenibile Provincia di Ferrara - 28 marzo 2012

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