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Mola di Bari 28-29 novembre 2007

Mola di Bari 28-29 novembre 2007. IPAB : tra passato e futuro. a cura di Rosa Melodia. IPAB : tra passato e futuro. L. 6972/1890 Legge Crispi. D.Lgs. 207/2001 Riordino del sistema delle IPAB a norma dell’art.10 L.328/2000. Legge 328/2000 Art. 10 Legge quadro sul

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Mola di Bari 28-29 novembre 2007

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Presentation Transcript


  1. Mola di Bari 28-29 novembre 2007 IPAB: tra passato e futuro a cura di Rosa Melodia

  2. IPAB: tra passato e futuro L. 6972/1890 Legge Crispi D.Lgs. 207/2001 Riordino del sistema delle IPAB a norma dell’art.10 L.328/2000 Legge 328/2000 Art. 10 Legge quadro sul sistema integrato dei servizi sociali

  3. IPAB: tra passato e futuro Legge Crispi L. 6972/1890 caratterizzata dalla concezione dell’assistenza sociale in termini di beneficenza e di discrezionalità degli interventi

  4. IPAB: tra passato e futuro D.Lgs. 207/2001 si fonda sul principio costituzionale che è diritto del cittadino fruire di assistenza e di servizi sociali

  5. IPAB: tra passato e futuro Con il D. Lgs. 207/2001 le ex IPAB entrano a pieno titolo nel meccanismo produttivo ed erogativo della assistenza, a livello regionale, mediante il ricorso a modelli gestionali ed organizzativi di stampo aziendalistico, sia mantenendo la natura giuridica di diritto pubblico che trasformandosi nei più flessibili schemi privatistici.

  6. IPAB: tra passato e futuro Il decreto di riordino 207/2001 fissa una serie di materie ed adempimenti attuativi la cui competenza viene attribuita alle Regioni, che vi devono provvedere con propria legge. Dalla data di entrata in vigore della legge regionale cesserà il regime transitorio di cui all’art. 21 del Decreto e quindi la vigenza di tutte le disposizioni nazionali e regionali preesistente in materia di IPAB.

  7. IPAB: tra passato e futuro D.Lgs 207/2001 L.R. 30 settembre 2004 n. 15 modificata dalla L.R. 15 maggio 2006 n. 13

  8. IPAB: tra passato e futuro le ex IPAB si devono obbligatoriamente trasformare in A.S.P. Aziende di Servizi alla Persona Persone giuridiche di diritto privato (associazioni, fondazioni) Le IPAB che non possono essere trasformate sono ESTINTE o FUSE con altre IPAB

  9. IPAB: tra passato e futuro IPAB REGIONE Gli organi statutari delle IPAB propongono, con proprio atto deliberativo, la nuova forma giuridica e il nuovo Statuto per l'approvazione regionale. La Giunta regionale nomina un Commissario straordinario per quelle IPAB che non possono essere trasformate o che nel termine di 90 gg. non abbiano proposto istanza di trasformazione

  10. IPAB: tra passato e futuro REQUISITI PER LA TRASFORMAZIONE IN AZIENDA perseguimento dei fini statutari in ambito socio-assistenziale negli ultimi 10 anni capacità patrimoniale non inferiore a euro 500 mila volume di bilancio non inferiore a euro 250 mila

  11. IPAB: tra passato e futuro Esclusione dalla trasformazione in azienda La trasformazione in ASP è, in ogni caso, esclusa per le istituzioni individuate dall'art. 91 L. n. 6972/1890 Si trasformano tuttein persone giuridiche di diritto privato

  12. IPAB: tra passato e futuro PIANO DI RISANAMENTO TRASFORMAZIONE DEL FINE Lo possono deliberare quelle IPAB non trasformabili in ASP per insufficiente entità patrimoniale e volume di bilancio. Può comprendere una richiesta di fusione con altra IPAB. Se il piano non ha avuto attuazione, la Regione, provvede all’estinzione Le IPAB, nel caso risultino esaurite o non siano più conseguibili le finalità previste nelle tavole di fondazione o negli statuti possono anche deliberareproposta di trasformazione dei fini statutari, allontanandosi il meno possibile dalle tavole di fondazione

  13. IPAB: tra passato e futuro IPAB che svolgono attività socio-assistenziale indiretta mediante l'erogazione delle rendite derivanti dall'attività di amministrazione del proprio patrimonio e delle liberalità ricevute CON I REQUISITI SENZA I REQUISITI possono deliberare, e presentare alla Regione, richiesta di trasformazione escluse dalla trasformazione in azienda sono trasformati in fondazioni di diritto privato

  14. IPAB: tra passato e futuro FUSIONI consentite esclusivamente ai fini della trasformazione almeno unadelle IPAB deve possedere i requisiti necessari lo statuto deve prevedere la continuità delle finalità istituzionali

  15. IPAB: tra passato e futuro Trasformazione in persone giuridiche di diritto privato nel rispetto delle tavole di fondazione e delle volontà dei fondatori, avviene mediante deliberazione assunta dall’organo competente, nella forma di atto pubblico contenente lo statuto cancellazione dall’elenco delle IPAB e iscrizione nel registro delle persone giuridiche c/o le Prefetture competenti

  16. IPAB: tra passato e futuro LE IPAB TRASFORMATE conservano i diritti e gli obblighi anteriori alla trasformazione subentrano in tutti i rapporti attivi e passivi delle istituzioni dalle quali derivano non costituisce causa di risoluzionedel rapporto di lavoro con il personale dipendente che alla data della trasformazione abbia in corso un rapporto di lavoro a tempo indeterminato

  17. IPAB: tra passato e futuro Le IPAB non trasformatein ASP o in persone giuridiche di diritto privato sonoestinte l'assegnazione del personale dipendente dispone il DIRIGENTE DEI SERVIZI SOCIALI dispone l’attribuzione del patrimonio residuo

  18. IPAB: tra passato e futuro AZIENDA PUBBLICA di SERVIZI alla PERSONA • ha personalità giuridica di diritto pubblico con • finalità socio-assistenziali • non ha fini di lucro • ha autonomia statutaria • ha autonomia patrimoniale • ha autonomia contabile, gestionale e tecnica • ha autonomia finanziaria • opera con criteri imprenditoriali

  19. IPAB: tra passato e futuro informa la propria attività di gestione a criteri: • di efficienza ed economicità • di efficacia • di qualità di servizio ASP si applica il principio della distinzione dei poteri d'indirizzo e programmazione dai poteri di gestione. può porre in essere tutti gli atti e i negozi funzionali al perseguimento dei propri scopi

  20. IPAB: tra passato e futuro lo STATUTO tenendo conto delle originarie finalità dei fondatori disciplina i: i principi fondamentali e le regole basilari di funzionamento, nel rispetto delle norme generali statali e della L.R. di riferimento la composizione degli Organi di Governo e le loro attribuzioni e poteri,nonché i criteri e le modalità per la loro nomina e sostituzione

  21. IPAB: tra passato e futuro • gli scopi istituzionali • le norme fondamentali per l'attività e l'organizzazione • l'ambito territoriale di operatività • la composizione e le attribuzioni degli organi statutari • i requisiti specifici necessari per ricoprire le cariche • degli organi di governo, • le modalità di nomina dei componenti del C.d.A. • le competenze degli organi statutari • le competenze degli organi di direzione • la durata del mandato • le funzioni dell'Assemblea dei soci (quando prevista) • i criteri per la nomina del direttore; • la composizione • le procedure di nomina • la durata dell'organo di revisione ovvero • l'affidamento dei compiti di revisione a società specializzate • gli ambiti territoriali di riferimento dell'attività • i limiti nei quali può essere estesa • l'obbligo dell'applicazione al personale dei CCNL

  22. IPAB: tra passato e futuro ORGANI DI GOVERNO delle ASP C.d.A. esercitano le funzioni d'indirizzo Presidente C.d.A. definiscono gli obiettivi e i programmi di attività e di sviluppo Assemblea dei soci verificano la rispondenza dei risultatidell'attivitàe gestione restano in carica per non più di due mandati consecutivi

  23. IPAB: tra passato e futuro C.d.A è composto da: cinque membri compreso il PRESIDENTE C.d.A è costituito secondo le disposizioni statutarie con provvedimento del dirigente dei servizi sociali C.d.A Le nomine dei rappresentanti regionali sono di competenza della Giunta Regionale

  24. IPAB: tra passato e futuro il C.d.A. provvede: alla nomina del DIRETTORE GENERALE determinandone il trattamento economico in conformità dei criteri definiti dalla Giunta regionale all'individuazione e assegnazione al Direttore generale delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle finalità da perseguire

  25. IPAB: tra passato e futuro il C.d.A. provvede • alla definizione e all'approvazione di obiettivi, priorità, piani e programmi • a impartire direttive generali per l’azione amministrativa • a deliberare in materia di diritti reali su beni immobili • a deliberare la partecipazione a società di capitali, alla costituzione di fondazioni e a forme associative • alla designazione di rappresentanti dell'azienda presso altri enti o istituzioni

  26. IPAB: tra passato e futuro • all'approvazione dei bilanci di previsione annuali e pluriennali • all'approvazione dei conti consuntivi • alla verifica dell'azione amministrativa della gestione e dei relativi risultati all'adozione dei provvedimenti conseguenti • all'approvazione dello statuto e,su proposta del Direttore generale, dei regolamenti, nonché alle relative modifiche

  27. IPAB: tra passato e futuro il REGOLAMENTO REGIONALE disciplina: i requisiti per accedere alla carica di amministratore le procedure ele modalità relativealla costituzione del C.d.A. le procedure ele modalità relativeallo scioglimento del C.d.A. le procedure ele modalità relativealla decadenza degli amministratori

  28. IPAB: tra passato e futuro il PRESIDENTE ha la rappresentanza legale dell'azienda convoca e presiede le sedute del C.d.A. stabilisce l'ordine del giorno dei lavori esercita le funzioni attribuite dallo statuto

  29. IPAB: tra passato e futuro il DIRETTORE GENERALE è il responsabile della gestione dell'azienda è iscritto all'Albo regionale dei Direttori Il rapporto di lavoro è regolato da un contratto di lavoro di diritto privato il trattamento economico è determinato dal regolamento attuativo è incompatibile con qualsiasi altra attività lavorativa

  30. IPAB: tra passato e futuro il DIRETTORE GENERALE è responsabile • del raggiungimento degli obiettivi programmati dal C.d.A. • della realizzazione dei programmi e progetti attuativi • e del loro risultato della gestione finanziaria, tecnica e amministrativa dell'azienda • delle decisioni organizzative e della gestione del personale.

  31. IPAB: tra passato e futuro SCIOGLIMENTO e SOSPENSIONE del C.d.A. nei casi di cessazione dalla carica della maggioranza dei componenti di grave violazione di legge e di norme statutarie di accertato mancato funzionamento può essere temporaneamente sospeso nel corso degli accertamenti per gravi violazioni di legge o di norme statutarie

  32. IPAB: tra passato e futuro FUSIONE DI AZIENDE Le aziende possono essere fuse per incorporazione creazione di una nuova azienda Lo statuto della nuova aziendadeve prevedere la continuità delle finalità statutarie La fusione è disposta con atto del Dirigente del Settore in conformità della deliberazione della Giunta regionale

  33. IPAB: tra passato e futuro ESTINZIONE delle aziendesi ha nel caso di accertata impossibilità di perseguire gli scopi statutari dal Consiglio di amministrazione PUO’ ESSERE PROMOSSA dal Commissario dell'azienda dal Comune ove ha sede legale l'azienda d'ufficio dalla Regione

  34. IPAB: tra passato e futuro Regolamento Attuativo Regione Puglia L. 6972/1890 Legge Crispi L.R. 13/2006 L.R. 15/2004 D.Lgs. 207/2001 Riordino del sistema delle IPAB a norma dell’art.10 L.328/2000 Legge 328/2000 Art. 10 Legge quadro sul sistema integrato dei servizi sociali

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