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Il ruolo e la strategia della USL 6 per l’attuazione del regolamento regionale

Il ruolo e la strategia della USL 6 per l’attuazione del regolamento regionale. Anna Maria Loi 30 novembre 2007. argomenti. Riassumere i punti principali delle norme di riferimento I compiti del comune e della Usl I professionisti coinvolti

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Il ruolo e la strategia della USL 6 per l’attuazione del regolamento regionale

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Presentation Transcript


  1. Il ruolo e la strategia della USL 6 per l’attuazione del regolamento regionale Anna Maria Loi 30 novembre 2007

  2. argomenti • Riassumere i punti principali delle norme di riferimento • I compiti del comune e della Usl • I professionisti coinvolti • Le “strategie” della Usl, le strutture e le azioni

  3. LEGGE REGIONALE 23 dicembre 2003, n. 64Norme per la prevenzione delle cadute dall`alto nei cantieri edili. • ARTICOLO 1 (Finalita`) • 1. Al fine di prevenire i rischi d`infortuni sul lavoro a seguito di cadute dall`alto nei cantieri temporanei o mobili …la presente legge detta norme di prevenzione e controllo. • ARTICOLO 2 (Linea guida) • 1. E` approvata la "Linea guida per l`individuazione e l`uso di dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall`alto. Sistemi di arresto caduta", di seguito denominata linea guida, elaborata dall`Istituto superiore per la prevenzione e sicurezza del lavoro (ISPESL) ed allegata alla presente legge. • ARTICOLO 4 (Programma straordinario di controllo e prevenzione delle cadute dall`alto. Progetto obiettivo) • 1. La Regione dispone azioni straordinarie di controllo e di prevenzione contro le cadute dall`alto…….

  4. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 “Norme per il governo del territorio” • Disciplina dei procedimenti • Art. 82 Disposizioni generali • Comma 16. Anche ai sensi di quanto previsto dalla l.r. 64/2003, …la Giunta regionale emana istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive di cui al comma 14. I comuni adeguano i propri regolamenti edilizi a tali istruzioni tecniche. …. • Comma 14. I progetti relativi ad interventi che riguardano le coperture di edifici di nuova costruzione ovvero le coperture di edifici già esistenti, prevedono l’applicazione di idonee misure preventive e protettive che consentano, nella successiva fase di manutenzione degli edifici, l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza.

  5. D.P.G.R. 62/R del 2005Regolamento di attuazione art. 82 comma 16 L.R. 1/2005 “Coperture” • Definisce istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive da adottare nella progettazione e realizzazione di interventi edilizi riferiti a nuove costruzioni o ad edifici esistenti al fine di garantire, nei successivi lavori di manutenzione sulla copertura, l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori in condizioni di sicurezza. • Sono esclusi gli “interventi di manutenzione ordinaria recanti mutamento dell’esteriore aspetto degli immobili, nei casi previsti dalla disciplina comunale” (art 79 c2 lett a LR1/05), relativamente alla copertura di edifici esistenti.

  6. L’elaborato tecnico e la conformità • Si intende per elaborato tecnico della copertura, il documento contenente indicazioni progettuali, prescrizioni tecniche, certificazioni di conformità e quanto altro è necessario ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi per la caduta dall’alto a cui sono esposti i soggetti che eseguono lavori riguardanti la copertura • La conformità del progetto alle misure preventive e protettive è attestata dal progettista ed è corredata dall’elaborato tecnico della copertura • In caso di istanze di sanatoria di cui all’articolo 140 della l.r. 1/2005, la conformità delle opere realizzate sulla copertura alle misure preventive e protettive … è attestata dal professionista abilitato in qualità di tecnico rilevatore, che produce a supporto l’elaborato tecnico della copertura • Nel caso di interventi edilizi per i quali debba essere certificata l’abitabilità o l’agibilità ai sensi della vigente normativa regionale, il professionista abilitato, al momento del deposito in comune dell’attestazione …allega la certificazione di conformità delle opere eseguite sulla copertura alle misure preventive e protettive ..e consegna copia del fascicolo dell’opera, ove ne sia prevista la redazione ai sensi …del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494

  7. Chi prepara l’elaborato tecnico • L’elaborato tecnico della copertura è redatto in fase di progettazione; a tale adempimento provvede il coordinatore per la progettazione di cui al…d.lgs. 494/1996 oppure, nei casi in cui tale figura non sia prevista, il progettista dell’intervento.

  8. I compiti del Comune(art. 82 L.R. 1/2005; DGRT n. 191/2006) • Il regolamento edilizio indica per ogni opera la documentazione e gli elaborati progettuali da produrre • La completezza formale della domanda di permesso o della denuncia di inizio dell’attività è verificata dal responsabile del procedimento entro il termine perentorio di quindici giorni dalla presentazione • L’acquisizione di tutti i pareri, nullaosta o atti … necessari per l’esecuzione dei lavori, è preliminare al rilascio del permesso; a tale acquisizione può provvedere direttamente l’interessato…; in mancanza l’acquisizione è a carico del comune. • Può provvedere a controlli a campione delle attestazioni e della conformità delle opere anche mediante accordi convenzionali con la Usl

  9. I compiti della USL • Verifica a campione dell’elaborato tecnico su richiesta del comune • Ispezioni a campione richieste dal comune al momento della esecuzione delle opere e della verifica di abitabilità e agibilità delle costruzioni • Vigilanza attività "obbligatorie"

  10. I bisogni legati all’applicazione • La formazione degli operatori pubblici e privati • La definizione di procedure • La comunicazione sociale

  11. Le strutture della USl • La U.F. di sanità pubblica • La U.F. prevenzione igiene sicurezza nei luoghi di lavoro • Il Gruppo Nuovi insediamenti produttivi • Il Gruppo tecnico di consulenza

  12. Stima dei carichi di lavoro

  13. Che cosa pensiamo di fare • Consultare i comuni per capirne i bisogni (gruppi di lavoro ad hoc) e concordare procedure • Collaborare alla comunicazione sociale • Collaborare alla formazione dei tecnici e degli operatori pubblici • Collaborare con gli ordini professionali specialmente sulla formazione • Stipulare convenzioni ad hoc se necessario • Attuare programmi di vigilanza secondo i piani regionali e locali

  14. grazie per l'attenzione

  15. Regolamento di attuazione art. 82 comma 16 L.R. 1/2005 – “Coperture” D.P.G.R. 62/R del 2005 • Delibera Regionale 191/06 “Indicazioni per l’applicazione del D.P.G.R. 62/R del 2005 punto 3 cap. 3 (verifica campione elaborato tecnico) e punto 3 cap. 4 (controlli sulle opere eseguite – agibilità)”. • Piano nazionale edilizia • DPR 222/2003

  16. Regolamento di attuazione art. 82 comma 16 L.R. 1/2005 – “Coperture” D.P.G.R. 62/R del 2005 • Formazione sul campo • Gruppi di lavoro • CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE SULL’APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO EX ART. 82 LR 1/05.

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