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Il passato remoto

Il passato remoto. “ Non lasciamoci ingannare da quei due aggettivi prossimo e remoto ”. Uso. Nell’Italia settentrionale è poco usato: nel parlar comune è preferito il passato prossimo. Nell'Italia meridionale avviene il contrario.

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Il passato remoto

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Presentation Transcript


  1. Il passato remoto “Non lasciamoci ingannare da quei due aggettivi prossimo e remoto”

  2. Uso • Nell’Italia settentrionale è poco usato: nel parlar comune è preferito il passato prossimo. • Nell'Italia meridionale avviene il contrario. • Quindi per noi è importante soprattutto riconoscere e capire il passato remoto.

  3. Italiano • In italiano l’uso del passato prossimo in particolar modo nelle regioni del nord come la Lombardia o il Piemonte è così frequente che viene utilizzato anche al posto del passato remoto.

  4. Cosa indica il passato prossimo????? • Questo tempo verbale indica solitamente azioni svoltesi in un passato indeterminato, dove l’attenzione cade più sull’azione compiutasi che sul tempo verbale. • Ad esempio nella frase “ho rotto il vaso della nonna” l’attenzione ricade sul fatto accaduto e non su quando o dove sia avvenuto.

  5. Una norma pratica: • Il passato remoto esprime un’azione avvenuta nel passato, senza più relazione di effetti con il presente: • “Ieri sera, avendo dimenticato le chiavi, dovetti suonare al cancello e il portello mi fu aperto dal portinaio.” • * * * * * * * * * • Il passato prossimo esprime un’azione avvenuta nel passato, ma ancora in relazione, nei suoi effetti, con il presente: • “Questo passaggio è stato aperto ai naviganti sin dai tempi di Magellano.”

  6. La forma

  7. Alcune forme irregolari • Cadere – caddi, cadesti, cadde, cademmo, cadeste, caddero. • Chiedere – chiesi, chiedesti, chiese, chiedemmo, chiedeste, chiesero. • Dare – diedi (detti), desti, diede (dette), demmo, deste, diedero (dettero). • Dire – dissi, dicesti, disse, dicemmo, diceste, dissero. • Dovere – dovei (dovetti), dovesti, dové (dovette), dovemmo, doveste, doverono (dovettero). • Fare – feci, facesti, fece, facemmo, faceste, fecero. • Mettere – misi, mettesti, mise, mettemmo, metteste, misero. • Nascere – nacqui, nascesti, nacque, nascemmo, nasceste, nacquero. • Parere – parvi, paresti, parve, paremmo, pareste, parvero. • Sapere – seppi, sapesti, seppe, sapemmo, sapeste, seppero. • Scendere – scesi, scendesti, scese, scendemmo, scendeste, scesero

  8. Riempite gli spazi: • Cadere – caddi, cadesti, cadde,…, cadeste, caddero. • Chiedere – chiesi, chiedesti, ……, chiedemmo, chiedeste … • Dare – diedi (detti), desti,…, demmo, deste, diedero. • Dire – ……., dicesti, disse, dicemmo, diceste, dissero. • Dovere – dovei (dovetti), dovesti, dové (dovette), … dovettero. • Fare – feci, facesti, fece, ………, faceste, fecero. • Mettere – misi, mettesti, mise, mettemmo, ……., misero. • Nascere – nacqui, nascesti, nacque, nascemmo, ……….. • Parire – ……., paresti, parve, paremmo, pareste, parvero. • Sapere – seppi, ………., seppe, sapemmo, sapeste, seppero. • Scendere – scesi, scendesti, scese, scendemmo,…

  9. Trasformare al passato prossimo: • Questa di Marinella è la storia vera che scivolò nel fiume a primavera ma il vento che la vide così bella dal fiume la portò sopra ad una stella • sola senza il ricordo di un dolore viveva senza il sogno di un amore ma un re senza corona e senza scorta bussò tre volte un giorno alla sua porta

  10. Note • Terza diapositiva - “una norma pratica” - da Come Parlare e Scrivere Meglio , Guida practica all’Uso della Lingua Italiana, Reader’s Digest, (a cura di A. Gabrielli, compilato da R. Cantagalli, A. Cavalli Dell’Ara, A. Gabrielli, C. Salmaggi, L. Satta), Milano 1974: p. 364. • Settima diapositiva : estratto dalla Canzone di Marinella, di Fabrizio De André Grazie a tutti quegli insegnanti e studenti d’italiano che hanno publicato le loro presentazioni sull’internet, lo trovo un modo molto utile per noi insegnanti, obbligati a trovare materiali per usare con computer ma senza il tempo di prepararli, di mettere in comune le nostre risorse! elspeth.wardrop@boltoncc.ac.uk 29/04/05

  11. Dante Alighieri

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