1 / 51

Lezione 3 Le grandezze macroeconomiche: PIL, bilancia dei pagamenti e contabilità nazionale

Lezione 3 Le grandezze macroeconomiche: PIL, bilancia dei pagamenti e contabilità nazionale. Corso di Economia Politica Prof. Andrea Fumagalli. Outline. Il PIL e le sue definizioni Cenni di contabilità nazionale La bilancia dei pagamenti Pil e altri indici.

matt
Download Presentation

Lezione 3 Le grandezze macroeconomiche: PIL, bilancia dei pagamenti e contabilità nazionale

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Lezione 3Le grandezze macroeconomiche: PIL, bilancia dei pagamenti e contabilità nazionale Corso di Economia Politica Prof. Andrea Fumagalli

  2. Outline • Il PIL e le sue definizioni • Cenni di contabilità nazionale • La bilancia dei pagamenti • Pil e altri indici PIL e contabilità nazionale

  3. PIL, REDDITO E SPESA PIL = valore di mercato di tutti i beni e servizi finali prodotti in un paese in un dato periodo di tempo PIL e contabilità nazionale

  4. Definizione PIL • Valore di mercato = valutato ai prezzi di mercato correnti • Tutti i beni e servizi = esclusi quelli non registrati, che non passano dal mercato (illegali, nero,lavoro domestico) • Finali= sono esclusi i beni intermedi, doppia contabilità • Prodotti, non scambiati • In un paese = indipendentemente dal fatto che li produca risieda o no in quel paese • Dato periodo di tempo = grandezza flusso, non stock PIL e contabilità nazionale

  5. Qual è il PIL di questa economia? PIL e contabilità nazionale

  6. PIL e contabilità nazionale

  7. METODI DI CALCOLO DEL PIL • Il metodo del valore aggiunto = valore della produzione al netto del valore dei beni intermedi utilizzati nella produzione • Il metodo del reddito = somma dei redditi = salari + profitti • Il metodo della spesa = spesa per beni finali = valore di mercato dei beni finali PIL e contabilità nazionale

  8. Un altro tipo di reddito: la rendita.Assumiamo il mugnaio debba affittare il mulino, pagando 5€ PIL e contabilità nazionale

  9. € 10spesa farina Mugnaio Fornaio 40 €sp. farina 100 €sp. pane € 40 salari € 40 profitti € 10 rendite € 10 salari € 35 profitti € 5 rendite Famiglie Spesa =[Farina (consumi)+Pane]=40 €+100 €=140 € Reddito=[Salari+Profitti+Rendite]=(10+40)+(35+40)+(10+5)=140 € Prodotto=Valore Aggiunto=(50)+(100-10)=140 € PIL e contabilità nazionale

  10. Capitale ed investimento.Assumiamo l’esistenza di un costruttore che produce beni d’investimento per il mugnaio ed il fornaio PIL e contabilità nazionale

  11. PIL e contabilità nazionale

  12. Economia aperta.Apriamo adesso l’economia allo scambio con l’estero:- il costruttore importa beni intermedi per 10;- il fornaio esporta pane per 15. PIL e contabilità nazionale

  13. Entrate Uscite Saldo 190 230 - 40 170 125 + 45 15 10 + 5 Bilancio imprese Bilancio famiglie Bilancia commerciale I 40 S 45 NX 5 S=I+NX 45=40+5 Mugnaio Fornaio € 10spesa farina 40 €sp. farina 85 €sp. pane € 10 salari € 35 profitti € 5 rendite € 15 esportazioni Famiglie € 40 salari € 40 profitti € 10 rendite € 25 investimenti € 30 salari Estero Costruttore € 10 importazioni € 15 investimenti Reddito=[Salari+Profitti+Rendite]=(10+40+30)+(35+40)+(10+5)=170 € Prodotto=Valore Aggiunto=(50)+(85+15-10)+(40-10)=170 € PIL e contabilità nazionale Spesa=[Consumi+Investimenti+Esportazioni Nette]=125+40+(15-10)=170 €

  14. Settore pubblico.Infine, per complicare ancora un po’ il grafico, introduciamo il settore pubblico. - la PA incassa 20 di gettito d’imposta dalle famiglie;- la PA spende 40 di spesa pubblica per investimenti (spesa in conto capitale). PIL e contabilità nazionale

  15. Entrate Uscite Saldo 230 270 - 40 200 145 + 55 15 20 - 5 20 40 - 20 Bilancio imprese Bilancio famiglie Bilancia commerciale Bilancio pubblico I = 40 S = 55 NX = - 5 D = 20 S=I+NX+D 55=40-5+20 € 10spesa farina Mugnaio Fornaio P.A. 40 €spesa 85 €spesa € 10 salari € 35 profitti € 5 rendite € 20 imposte € 15 esportazioni Famiglie € 40 salari € 40 profitti € 10 rendite € 25 investimenti €40spesa pubblica € 50 salari € 10 profitti Estero Costruttore € 20 importazioni € 15 investimenti Reddito=[Salari+Profitti+Rendite]=(10+40+50)+(35+40+10)+(10+5)=200 € Prodotto=Valore Aggiunto=(50)+(85+15-10)+(40+25+15-20)=200 € PIL e contabilità nazionale Spesa=[Consumi+Invest.+Esport. Nette+Spesa Pubblica]=125+40+(15-20)+40=200 €

  16. MERCATI DEI FATTORI Salari, profitti, rendite Redditi Investimenti dall’estero Risparmio privato Finanziamenti MERCATI FINANZIARI Trasferimenti Disavanzo pubblico Imposte Imposte Famiglie Imprese Pubblica Amministrazione Spesa pubblica per beni e servizi Sussidi MERCATI BENI E SERVIZI Investimenti Consumo Fatturato delle imprese Importazioni Settore estero Esportazioni Investimenti all’estero PIL e contabilità nazionale

  17. CENNI DI CONTABILITA’ NAZIONALE PIL e contabilità nazionale

  18. Identità di contabilità nazionale • Dal Pil misurato con metodo della spesa: PIL = C + I + G + NX dove NX = X – Z = importazioni nette PIL e contabilità nazionale

  19. Dalla spesa al reddito Se ipotizziamo che tutti i profitti siano distribuiti alle famiglie, il redito disponibile per le famiglie è dato da PILD = PIL + TR – T Il reddito disponibile è o consumato o risparmiato C + S = PILD = PIL + TR – T C = PILD - S = PIL + TR – T - S Sostituendo la definizione del consumo dalla formula del PIL calcolato col metodo della spesa C = PIL - I - G – NX si ottiene PIL - I - G – NX = PILD - S = PIL + TR – T - S PIL e contabilità nazionale

  20. Dalla spesa al reddito PIL - I - G – NX = PIL + TR – T - S Da cui S = I + (G +TR – T) + NX Dove G +TR – T = disavanzo di bilancio NX = avanzo delle partite correnti Il risparmio privato è uguale a: (i) gli investimenti privati + (ii) il disavanzo pubblico + le esportazioni nette. PIL e contabilità nazionale

  21. Equivalentemente S + (T -TR – G) = I + NX Dove T -TR + G = avanzo di bilancio NX = avanzo delle partite correnti Il risparmio privato e quello pubblico uguaglia-no: gli investimenti privati e le esportazioni nette PIL e contabilità nazionale

  22. PIL e contabilità nazionale

  23. Sempre manipolando, troviamo il conto economico delle risorse e degli impieghi PIL = C + I + G + NX Risorse = PIL + Z = = Impieghi = C + I + G + X PIL e contabilità nazionale

  24. PIL e contabilità nazionale

  25. PIL e contabilità nazionale

  26. LA BILANCIA DEI PAGAMENTI PIL e contabilità nazionale

  27. LA BILANCIA DEI PAGAMENTI La BP registra il valore di tutte le transazioni con gli altri paesi • BP • Il Conto corrente (o Bilancia delle partite correnti) • Bilancia commerciale (NX) • Bilancia delle partite invisibili (servizi, redditi/pagamenti derivanti da investimenti finanziari con l’estero, rimesse) • Il Conto capitale e finanziario (o Bilancia dei movimenti di capitale) (BK) • Accumulazione di attività/passività estere (FDI, investimenti finanziari) • Errori ed omissioni PIL e contabilità nazionale

  28. Fonte: Banca d’Italia PIL e contabilità nazionale

  29. Ricorda S + (T -TR – G) = I + NX Il risparmio privato e quello pubblico uguagliano: gli investimenti privati + le esportazioni nette Quindi Spr + Spu – I = Stot - I = NX Ma risparmio meno investimento determinano anche la variazione della ricchezza netta del paese, cioè i flussi di attività de e per l’estero => Quindi equivale alla BK Stot – I = BK = NX Ne deriva che per definizione BP = 0 PIL e contabilità nazionale

  30. LA BILANCIA DEI PAGAMENTI • La BP è una normale conto economico del paese in partita doppia • Ogni transazione viene quindi registrata due volte, da cui come nella normale contabilità d’impresa, risulta il pareggio della BP PIL e contabilità nazionale

  31. LA BILANCIA DEI PAGAMENTI • Il segno con cui le varie partite entrano nella BP è sempre il segno dei movimenti di denaro corrispondenti • Se quella partita causa un afflusso di denaro allora si registra con segno +, (e l’afflusso di denaro corrispondente con segno -) • Viceversa se quella partita causa un deflusso di denaro allora si registra con segno -, (e l’afflusso di denaro corrispondente con segno +) PIL e contabilità nazionale

  32. LA BILANCIA DEI PAGAMENTI • BK • Un aumento di passività (vendita di titoli nazionali all’estero) o diminuzione di attività (vendita di titoli esteri all’estero) si registra col segno + nella BK, perché si genera un flusso di denaro in entrata. Si noti che contestualmente l’afflusso di denaro in entrata è registrato col segno -, nell’altra colonna della BK • Una diminuzione di passività (acquisto di titoli nazionali dall’estero) o aumento di attività (acquisto di titoli esteri dall’estero) si registra col segno - nella BK, perché si genera un flusso di denaro in uscita. Si noti che contestualmente l’afflusso di denaro in uscita è registrato col segno +, nell’altra colonna della BK • Si noti che BK > 0 implica una diminuzione delle attività nette sull’estero (siano titoli o moneta (= passività della banca centrale)) PIL e contabilità nazionale

  33. LA BILANCIA DEI PAGAMENTI • BPC • Le esportazioni si registrano col segno +, perché si genera un flusso di denaro in entrata. Si noti che contestualmente l’afflusso di denaro in entrata è registrato col segno - nella BK • Le importazioni si registrano col segno -, perché si genera un flusso di denaro in uscita. Si noti che contestualmente l’afflusso di denaro in uscita è registrato col segno + nella BK PIL e contabilità nazionale

  34. LA BILANCIA DEI PAGAMENTI • BP = 0 • Però i flussi di denaro non è detto che si compensino, anzi in generale non lo faranno • Questo determinerà una variazione della quantità di valuta estera nel paese • Ossia una variazione delle riserve ufficiali • Per evidenziare questa importante voce la BP è spesso formulata in questo modo BP = NX + BK = 0 NX =  RU +  ANE Dove  ANE = variazione attività nette sull’estero (sul libro NX + BP =  RU, leggermente impreciso => da intendersi BP = -  ANE ) PIL e contabilità nazionale

  35. LA BILANCIA DEI PAGAMENTI • Infatti NX =  RU +  ANE • Se NX > 0 => S – I – (G - T) > 0, quindi  RU +  ANE > 0 • Se NX < 0 => S – I – (G - T) < 0, quindi  RU +  ANE < 0 PIL e contabilità nazionale

  36. IL GRADO DI APERTURA • Una misura comune del grado di apertura di un’ economia è il seguente rapporto GA = (X + Z) / PIL • Può questo rapporto essere maggiore di 1? PIL e contabilità nazionale

  37. PIL e contabilità nazionale

  38. IL GRADO DI APERTURA • Può questo rapporto essere maggiore di 1? Sì • È possibile che le esportazioni eccedano la produzione, cioè il PIL? (vedremo) PIL e contabilità nazionale

  39. Bilancia delle partite correnti (2003-2005) in % del PIL PIL e contabilità nazionale Fonte: Ocse, Factbook, 2007

  40. Ancora contabilità • Prodotto nazionale lordo PNL = PIL + redditi netti dall’estero • Perché “lordo”? Valore al lordo degli ammortamenti, cioè delle spese necessarie a reintegrare il capitale logorato PNN = PNL – ammortamenti • Infine per definire il reddito nazionale lordo dobbiamo tener conto delle imposte indirette RNL = PNL – imposte dirette + contributi alla produzione PIL e contabilità nazionale

  41. Il PIL è davvero così importante? • Come indicatore di “benessere” meglio usare il PIL pro-capite • Nei confronti fra paesi, calcolato a parità dei poteri d’acquisto PIL e contabilità nazionale

  42. PIL e contabilità nazionale

  43. Il PIL misura tutto il reddito prodotto? ECONOMIA SOMMERSA PIL e contabilità nazionale

  44. PIL e contabilità nazionale

  45. PIL e contabilità nazionale

  46. Fonte: Istat PIL e contabilità nazionale

  47. Fonte: C. Lucifora, Economia sommersa e lavoro nero, Bologna, Il Mulino, 2003 PIL e contabilità nazionale

  48. Il PIL è una buona misura del “benessere” di una nazione? Indice di sviluppo umano Reddito, distribuzione e disuguaglianza PIL e contabilità nazionale

  49. PIL e contabilità nazionale

  50. PIL e contabilità nazionale

More Related