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Lo sconto cambiario

Lo sconto cambiario. Albez edutainment production. Classe II ITE. Cos’è lo sconto cambiario. Il possessore di una cambiale può trasformare in denaro contante l’importo del credito incorporato nell’effetto non ancora scaduto, tramite un’operazione detta sconto cambiario .

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Presentation Transcript


  1. Lo sconto cambiario Albez edutainment production Classe II ITE

  2. Cos’è lo sconto cambiario Il possessore di una cambiale può trasformare in denaro contante l’importo del credito incorporato nell’effetto non ancora scaduto, tramite un’operazione detta sconto cambiario. Lo sconto cambiario è un’operazione con cui una banca anticipa al cliente, dietro compenso, l’importo di cambiali non ancora scadute, mediante cessione salvo buon fine delle cambiali stesse. Il cliente deve aver ottenuto dalla banca un fido, utilizzabile nella forma tecnica di smobilizzo di crediti, ed essere titolare di un conto corrente. L’ammontare massimo di fido che il cliente può utilizzare tramite lo smobilizzo di crediti è detto castelletto. La cessione delle cambiali è effettuata alla condizione salvo buon fine; ciò significa che, in caso di mancato pagamento del debitore alla scadenza, la banca si rivale sul cliente scontista, che deve rimborsare quanto anticipato dalla banca. IISS Boselli Alberti Pertini

  3. Fasi dell’operazione di sconto FASE 1 Presentazione delle cambiali allo sconto Il cliente trasferisce alla banca, mediante girata in bianco, le cambiali che intende scontare, a tal fine, compila una distinta di presentazione degli effetti, in cui sono elencati, per ogni cambiale, l’importo, il nome dell’obbligato cambiario principale, la piazza di pagamento, la scadenza. Distinta di presentazione effetti allo sconto IISS Boselli Alberti Pertini

  4. Fasi dell’operazione di sconto FASE 2 Verifica dei requisiti delle cambiali La banca esamina gli effetti presentati dal cliente e accoglie solo quelli che possiedono determinati requisiti, che sono: natura commerciale degli effetti (le cambiali devono essere state emesse per regolare acquisti di beni o servizi con pagamento dilazionato); scadenza degli effetti non superiore a quattro mesi; presenza di almeno due firme di persone solvibili; assenza di clausole limitative dell’esercizio dei diritti cambiari (ad esempio, la clausola “senza garanzia” , che impedisce l’esercizio dell’azione di regresso); regolarità del bollo (solo le cambiali in regola con il bollo, infatti, hanno la qualità di titoli di credito esecutivi). IISS Boselli Alberti Pertini

  5. Fasi dell’operazione di sconto FASE 3 Determinazione del netto ricavo La banca restituisce al cliente gli effetti eventualmente rifiutati; poi, invia le cambiali ammesse allo sconto al proprio CED (Centro Elaborazione Dati), che esegue i calcoli per determinare il netto ricavo spettante al cliente scontista. Il netto ricavo è dato dalla differenza tra il valore nominale delle cambiali scontate e le competenze applicate dalla banca per l’operazione; esse sono costituite dallo sconto e dalle commissioni d’incasso. netto ricavo valore nominale delle cambiali competenze bancarie (sconto + commissioni d’incasso) IISS Boselli Alberti Pertini

  6. Calcolo dello sconto Lo sconto si calcola con il procedimento dell’anno civile, applicando la formula dello sconto commerciale: Sc = C x r x g/36500 dove: C è il valore nominale delle cambiali ammesse allo sconto; r è il tasso di sconto applicato dalla banca; g sono i giorni, calcolati dal quello di ammissione delle cambiali allo sconto (compreso) al giorno di scadenza di ogni effetto, più un certo numero di giorni banca (necessari per trasmettere l’effetto sulla piazza dove è esigibile) IISS Boselli Alberti Pertini

  7. Calcolo dello sconto Il netto ricavo viene messo a disposizione del cliente sul suo conto corrente con valuta il primo giorno non festivo successivo a quello dell’operazione (la valuta è il giorno dal quale decorrono gli interessi). L’operazione di sconto cambiario consiste, dunque, in un finanziamento concesso dalla banca, dietro cessione di cambiali non ancora scadute, a un cliente che ha bisogno di trasformare in liquidità immediata (cioè di smobilizzare) i crediti incorporati nelle cambiali stesse. non ha bisogno di liquidità e attende la scadenza riscuote il valore nominale della cambiale Possessore della cambiale ha bisogno di liquidità e smobilizza il credito sconto cambiario riscuote il netto ricavo IISS Boselli Alberti Pertini

  8. ESEMPIO Il 19 settembre il commerciante Walter Cavallo di Pavia, correntista della Banca Popolare di Milano, ha presentato allo sconto le seguenti cambiali : pagherò di 14.600 euro, emesso il 22 agosto dalla ditta Patrizia Sabelli di Forlì con scadenza a due mesi data; tratta di 7.300 euro, spiccata il 9 settembre dalla Lodigiani s.p.a. di Varese con scadenza a 60 giorni vista e accettata il 13 settembre da Gustavo Bordon di Verona; pagherò di 4.380 euro, emesso il 4 settembre dal Paolo Carnevali di Cremona con scadenza al 20 novembre. La banca ammette tutte le cambiali allo sconto in data 21 settembre, alle seguenti condizioni: tasso 8%, giorni banca 7; commissioni d’incasso 3,50 euro per effetto. Presentiamo il prospetto per la determinazione del netto ricavo accreditato sul c/c del signor Cavallo. La scadenza del pagherò a due mesi data è: 22 agosto + 2 mesi = 22 ottobre La scadenza della tratta a 60 giorni vista , accettata il 13 settembre, è: 13 settembre + 60 giorni = 12 novembre IISS Boselli Alberti Pertini

  9. Prospetto per la determinazione del netto ricavo Banca popolare di Milano Dipendenza di Pavia, 21 settembre 2011 Spettabile Ditta Walter Cavallo Piazza della Vittoria, 10 27100 Pavia (PV) Tasso 8% Giorni banca 7 Commissioni d’incasso 3,50 euro per effetto Numero c/c 14299/01 IISS Boselli Alberti Pertini

  10. Acc…. mi tocca a studiare anche di notte! F I N E IISS Boselli Alberti Pertini

  11. BIBLIOGRAFIA Lidia Sorrentino “Azienda passo passo direct” Corso di economia aziendale per il biennio Volume 2 Paramond Editore 2008 IISS Boselli Alberti Pertini

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