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Il nuovo Conto Energia 2011-13 e le tendenze del fotovoltaico in Italia

Il nuovo Conto Energia 2011-13 e le tendenze del fotovoltaico in Italia. Fabio Pasquini Responsabile Zona Lucca DTR Toscana e Umbria Enel Distribuzione Lucca, 4 Febbraio 2010. Il gruppo Enel ed Enel Distribuzione Il conto energia Tendenze del fotovoltaico ed aspetti di integrazione.

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Il nuovo Conto Energia 2011-13 e le tendenze del fotovoltaico in Italia

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Presentation Transcript


  1. Il nuovo Conto Energia 2011-13 e le tendenze del fotovoltaico in Italia • Fabio Pasquini • Responsabile Zona Lucca • DTR Toscana e Umbria • Enel Distribuzione • Lucca, 4 Febbraio 2010

  2. Il gruppo Enel ed Enel Distribuzione • Il conto energia • Tendenze del fotovoltaico ed aspetti di integrazione

  3. Assets in 23 Paesi di 4 continenti 61 Mln di clienti >81.000 dipendenti Il Gruppo Enel nel mondo • NORDAMERICA • diffusa presenza nelle principali tecnologie rinnovabili (idro, geotermico, eolico) • SLOVACCHIA • primo operatore nella Generazione (83%) • RUSSIA • primo operatore straniero verticalmente integrato (upstream gas, generazione, vendita) • CENTRO AMERICA • Impianti idro, geotermici ed eolici in Costa Rica, Panama, El Salvador e Guatemala • COLOMBIA • primo operatore nella Generazione (21%) • secondo operatore nella Distribuzione (15%) • 2,3 Mln clienti • ROMANIA • secondo operatore nella Distribuzione (30%) • 2,6 Mln clienti • PERU • primo operatore nella Generazione (30%) • secondo operatore nella Distribuzione (19%) • 1,2 Mln clienti • BRASILE • 5,4 Mln clienti • CILE • primo operatore nella Generazione (37%) • primo operatore nella Distribuzione (32%) • 1,6 Mln clienti • ITALIA • primo operatore nella Generazione (26%) • primo operatore nella Distribuzione (84%) • 33 Mln clienti (elettricità e gas) • ARGENTINA • primo operatore nella Generazione (16%) • secondo operatore nella Distribuzione (17%) • 2,3 Mln clienti • SPAGNA • primo operatore nella Generazione (26%) • primo operatore nella Distribuzione (43%) • 13 Mln clienti (elettricità e gas)

  4. Enel Distribuzione: la rete elettrica • 4 Macro Aree • 11 Dipartimenti Territoriali • 28 Centri di Controllo • 115 Zone • 20.000 Dipendenti • Oltre 1.100.000 km di linee • 2.000 Cabine Primarie • 400.000 Cabine secondarie • 31 milioni di clienti • 85% della Rete di Distribuzione Italiana Distribuzione Attività Regolata ENEL Distribuzione e altri operatori Generazione Attivitàliberalizzata Trasmissione Attività Regolata TERNA Vendita Attività liberalizzata

  5. Il gruppo Enel ed Enel Distribuzione • Il conto energia • Tendenze del fotovoltaico ed aspetti di integrazione

  6. Tariffe incentivanti 2011 Fonte: sito GSE www.gse.it • Tipologie di impianti: • su edifici • altri impianti • ad alta efficienza

  7. Valorizzazione dell’energia prodotta • Opzioni possibili: • Scambio sul posto • Ritiro dedicato (Del. 280/07) • Contratto bilaterale

  8. Normativa di riferimento per la connessione • Deliberazione Autorità per L’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) n. 281/05 – connessione alle reti elettriche >1 kV; • Deliberazione AEEG n. 89/07 – connessioni alle reti elettriche fino a 1 kV; • Deliberazione AR/ELT n. 99/08: Testo Integrato per le Connessioni Attive (TICA) • Deliberazione AR/ELT n. 125/10: Nuovo Testo Integrato per le Connessioni Attive (TICA) con decorrenza 1/1/2011 Principali regole: • Riorganizzazione delle procedure e delle tempistiche • Definizione di regole più stringenti per i Distributori • Nuovo quadro di indennizzi automatici nel caso di ritardo nei lavori • Revisione della modalità di determinazione del corrispettivo di connessione

  9. Procedura di connessione degli impianti fotovoltaici alla rete BT

  10. Progetto e richiesta • L’impianto di produzione, come ogni impianto elettrico, deve essere realizzato “a regola d’arte” (conformità norme CEI) • La predisposizione del progetto deve essere effettuata preliminarmente alla richiesta di allacciamento e deve comprendere: • relazione tecnica illustrativa dell’impianto di produzione • schema elettrico unifilare • planimetria catastale • Il progetto preliminare va allegato alla richiesta di connessione. • La richiesta di connessione deve essere fatta inviando ad Enel la domanda su apposito modulo e deve contenere: • Anagrafica del richiedente • Dati tecnici dell’impianto e progetto dello stesso • Data prevista di inizio/fine lavori e di entrata in esercizio • Richiesta del servizio di scambio sul posto, cessione parziale o totale • Pagamento corrispettivo fisso

  11. Emissione preventivo ed accettazione • Dopo aver inviato la richiesta, viene eseguito un sopralluogo da un tecnico • Enel per l’emissione del preventivo. I corrispettivi per l’elaborazione • del preventivo sono riportati in Tabella. • Enel determina le modalità tecniche di connessione ed il contributo di • allacciamento secondo quanto previsto dal TICA. • Il Produttore ha 45 giorni lavorativi per valutare ed eventualmente • accettare il preventivo, pagandone il 30%. • Il personale Enel consegnerà al • Produttore una specifica tecnica • contenente: • l’elenco dei lavori (opere preliminari) di competenza del cliente • i recapiti del tecnico Enel

  12. Lavori ed adempimenti • Il Produttore, ultimate le opere preliminari alla connessione, dà • comunicazione della fine lavori ad Enel. • Da tale data decorrono i tempi per realizzare l’allacciamento alla rete • comunicati nel preventivo. • Per adempiere alle disposizioni previste dalle leggi, il Produttore è tenuto a: • presentare copia della dichiarazione di conformità dell’impianto alle norme CEI. • fornire copia della attestazione rilasciata dalla società TERNA dell’avvenuta iscrizione al CENSIMP (dal 1.1.2011 dovrebbe essere sostituita dalla iscrizione in Gaudì). • (N.B. tale attestazione non va confusa con la documentazione da fornire al GSE per la richiesta delle tariffe incentivanti).

  13. Messa in esercizio e richiesta incentivi • A partire dalla data di ricezione della comunicazione di fine lavori, Enel • è tenuta ad eseguire la connessione rispettando i tempi previsti • comunicati nel preventivo: • Massimo 30gg lavorativi per lavori “semplici” • Massimo 90 gg lavorativi per lavori “complessi” (più 15 gg per ogni km di linea MT) • Prima della messa in parallelo dell’impianto, va stipulato il regolamento di esercizio, documento che dispone le modalità operative di gestione dell’impianto collegato alla rete di distribuzione. • L’attivazione dell’impianto di produzione decorre ufficialmente a • partire dalla data installazione del contatore (verbale di • installazione).

  14. Siti di riferimento Enel Distribuzione area Produttori:http://www.enel.it/it-IT/reti/enel_distribuzione/produttori_connessione/ GSE – Terzo Conto Energia: http://www.gse.it/attivita/ContoEnergiaF/Pagine/default.aspx Terna – Censimp http://www.terna.it/

  15. Il gruppo Enel ed Enel Distribuzione • Il conto energia • Tendenze del fotovoltaico ed aspetti di integrazione

  16. Connessioni di impianti di produzione Connessioni BT per Regione: consuntivi 2010 117,7 MW 105,8 MW < 25 25 - 50 50 – 75 75 – 100 > 100 Potenza connessa [MW]

  17. Connessioni di impianti di produzione Connessioni MT per Regione: consuntivi 2010 289,4 MW < 25 25 - 50 50 – 100 100 – 150 > 150 Potenza connessa [MW]

  18. Connessioni di impianti di produzione Connessioni AT per Regione: consuntivi 2010 120 MW < 25 25 - 50 50 – 75 75 – 100 > 100 Potenza connessa [MW]

  19. Richieste in corso su rete Enel Distribuzione Dettaglio per fonte energetica al 31.12.2010 35.066 MW NORD-OVEST 19.435 richieste 3.906 MW NORD-EST 31.935 richieste 6.598 MW CENTRO 29.129 richieste 14.686 MW SUD 33.167 richieste 25.548 MW 9.754 MW 3.703 MW TOTALE NAZIONALE 113.667 richieste 50.848 MW 989 MW 708 MW 627 MW Eolica Fotovoltaica Idraulica Biogas Non rinnovabile Gas di discarica e biomasse 107.839 1.257 802 607 279 NUMERO 2.881

  20. Verso un’infrastruttura di rete “attiva” Reti del futuro: Reti attuali: • Generazione Distribuita e rinnovabile in forte espansione • Flussi di energia multi-direzionali con ritorno dalla BT verso MT e AT • Clienti attivi “PROSUMERS”: Producer-Consumers di energia • Generazione di energia elettrica concentrata in alcune centrali di grandissime dimensioni • Flusso di energia unidirezionale dalle Alte Tensioni (AT-MT) verso la Bassa Tensione (BT) • Ridotta interazione della Generazione con i consumatori finali Salto tecnologico: le Smart Grids

  21. Le sfide chiave per le reti del futuro Smart Grids: la rete piattaforma tecnologica per il mercato dell’energia • Generazione Distribuita e Rinnovabile • Accessibilità dei clienti/ produttori al mercato elettrico (Prosumers) • Crescente complessità del sistema elettrico • Riduzione impatto ambientale • Sviluppo Domanda Attiva • Efficienza energetica • Sicurezza e affidabilità Smart Grid MT Smart Grid BT • Sviluppo sistemi intelligenti per la gestione della rete e la comunicazione con i clienti • Bilanci energia a livello locale • Sistemi di previsione dei consumi e della generazione a livello locale Sistemi di controllo e protezione per l’esercizio della rete MTe nuovi sistemi di comunicazione

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