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Attività del progetto TAB per il territorio del Distretto di Giaveno

Attività del progetto TAB per il territorio del Distretto di Giaveno. Torino, 13 novembre 2012. Progetto TAB. Adozione di misure in grado di migliorare la qualità della vita riducendo l’impatto dell’inquinamento dell’aria sulla salute umana mediante:. Condivisione delle conoscenze fra partner

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Attività del progetto TAB per il territorio del Distretto di Giaveno

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Presentation Transcript


  1. Attività del progetto TAB per il territorio del Distretto di Giaveno Torino, 13 novembre 2012

  2. Progetto TAB Adozione di misure in grado di migliorare la qualità della vita riducendo l’impatto dell’inquinamento dell’aria sulla salute umana mediante: • Condivisione delle conoscenze fra partner • Individuazione e caratterizzazione di zone studio pilota • Costituzione di una “Piattaforma sull’ambiente salubre” (Health Environment Platform) • Raccolta bibliografica dati pregressi sulla qualità dell’aria e impatti sulla salute umana, confronto e messa in comune in un Osservatorio virtuale • Adozione delle azioni pilota e implementazione • Diffuzione e comunicazione, coordinata da IPLA

  3. I partner europei • 8 partner Regione centro-europea: • Central Mining Institute - GIG Katowice , Lead partner (PL) • Nationa Institute of Environment - NIEH (HU) • Usti Region (CZ) • Municipality of Várpalota (HU) • IPLA S.p.A. (I) • Velenje Environmental Research and Industrial Co-operation Institute-ERICo (SI) • Municipality of Velenje (SI) • Municipality of Sosnowiec (PL) • Durata triennale - inizio: primo agosto 2011, termine: 31 luglio 2014

  4. IPLA • L’IPLA è una Società di proprietà pubblica fondata dalla Regione Piemonte che da più di trent’anni supporta le politiche ambientali regionali • L’istituto opera nei diversi campi della pianificazione paesaggistica, gestione delle foreste e del patrimonio naturale, energie rinnovabili, suoli e patologie ambientali. L’IPLA talvolta su incarico della Regione Piemonte prende parte a progetti transnazionali e di cooperazione sui temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile L’Istituto ha sede a Torino nella tenuta regionale di ‘Millerose’ inclusa nel Parco naturale del Po e della Collina Torinese

  5. Struttura organizzativa di IPLA • Lo staff comprende 53 impiegati: • 28 tecnici (geobotanica, fitosociologia, pianificazione faunistica, silvopastorale, forestale e naturalistica, arboricoltura, forestazione urbana, sistemi informativi geografici, ecc) L’istituto è organizzato in due aree tematiche, servizi e laboratori Area tecnica Energia e Gestioni Filiera legno, biomasse, energie rinnovabili. Gestioni agro-silvo pastorali e ambientali Area tecnica Ambiente Paesaggio, foreste e tutela biodiversità. Patologie ambientali, tutela suolo Servizi Progetti internazionali Sistemi informativi Formazione professionale Laboratori Patologie agro-forestali e micologia Chimico e suoli Cartografia e telerilevamento

  6. Perchè proprio il territorio del Distretto di Giaveno ? • La scelta del Distretto non è casuale; infatti, poiché sono già disponibili i dati emersi dal Piano di Salute, è possibile - partendo dalle criticità evidenziate - supportare la programmazione delle buone pratiche, come richiesto nello specifico progetto TAB • A tale riguardo IPLA finanzia Arpa Piemonte per alcune attività collegate ai progetti di lavoro Europeo, utilizzando l’area del Piano di Salute come territorio pilota • IPLA resterà capo_fila per tutta la durata del progetto ed espleterà tutti i rapporti con l’Unione Europea insieme ad Arpa Piemonte

  7. Progetto TAB - Attività di Arpa Piemonte • Quali sono gli ambiti in cui Arpa potrebbe fornire il proprio supporto, in base alle esigenze richieste dal progetto? • Valutazione di vulnerabilità ambientale • Misurazione della qualità dell’aria nel territorio pilota • Valutazione epidemiologica degli impatti sulla salute • Corsi di formazione e supporto ai tecnici comunali per la realizzazione delle buone pratiche

  8. Valutazione di vulnerabilità WP3 • Struttura responsabile: Reporting Ambientale • Valutazione della metodologia di Valutazione della vulnerabilità ambientale, sviluppata dai 5 partner Europei • Declinazione della metodologia condivisa a livello locale, redazione dell’analisi ambientale • Individuazione delle criticità locali (Piano di Salute) sulla base dell’analisi ambientale condotta

  9. Aspetti Epidemiologici WP 3 • Struttura responsabile: Epidemiologia e Salute Ambientale • Fornitura dei dati di mortalità per ogni comune del territorio e per ogni anno di durata del progetto secondo alcune patologie selezionate • Fornitura dei dati di popolazione media nel periodo per ogni comune del territorio

  10. Qualità dell’aria WP3 • Struttura responsabile: Sistemi previsionali e Dipartimento di Torino • Calcolo delle stime giornaliere dello stato di qualità dell'aria (inquinanti PM10, NO2, O3) per ogni comune del territorio per l’intera durata del progetto • Realizzazione di due campagne di monitoraggio con il mezzo mobile a Sangano (Invernale ed estiva) • Messa a disposizione dei dati (stime e misure) di qualità dell’aria su di una piattaforma condivisa dai partner

  11. Stime giornaliere di qualità dell'aria Modello di qualità dell'aria (su tutta la regione) Dati di qualità dell'aria (su tutta la regione) Concentrazione (media) sui territori comunali

  12. Buone pratiche WP4 • Struttura responsabile: EPA Educazione e Protezione Ambientale • Proposta ai decisori locali del piano d’azione e definizione delle azioni (certificazione EMAS, piano energia sostenibile, mobilità sostenibile) • Divulgazione rivolta ad amministratori e cittadini • Elaborazione e predisposizione di materiale informativo e didattico • Progettazione e realizzazione corsi di formazione per vari gruppi

  13. Grazie per l’attenzione !

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