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L IMPATTO AMBIENTALE E SANITARIO DELL INCENERIMENTO DEI RIFIUTI

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L IMPATTO AMBIENTALE E SANITARIO DELL INCENERIMENTO DEI RIFIUTI

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Presentation Transcript


    1. L’IMPATTO AMBIENTALE E SANITARIO DELL’ INCENERIMENTO DEI RIFIUTI

    5. SMALTIMENTO?

    6. TANTO MINORI SONO LE EMISSIONI IN ATMOSFERA, TANTO PIU’ SONO TOSSICHE LE CENERI RESIDUE DOVE VERRANNO MESSE LE MIGLIAIA DI TONNELLATE DI CENERI PRODOTTE?

    7. STUDI EPIDEMIOLOGICI SU POPOLAZIONE ESPOSTA ALLE EMISSIONI DI INCENERITORI PER RIFIUTI Dal 1987 al 2003 sono stati condotti almeno 46 studi, di cui: 32 su popolazione residente in prossimitŕ degli impianti 11 su lavoratori addetti 2 su lavoratori e popolazione 1, condotto in Giappone, sulla relazione tra cancro e diossine emesse dagli impianti

    8. 46 Studi epidemiologici su popolazione esposta alle emissioni di inceneritori per rifiuti: effetti cancerogeni Riscontro significativo di biomarcatori e sostanze ad effetto mutageno nei liquidi biologici (sangue, urine, sperma) In 2/3 degli studi considerati incremento significativo di mortalitŕ/incidenza/prevalenza per neoplasie (polmone, vescica, sarcomi ai tessuti molli, linfomi, epatocarcinoma, neoplasie infantili, tumori gastrodigestivi) ANNALI ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ 2004

    9. Studi epidemiologici su popolazione esposta alle emissioni di inceneritori per rifiuti: altri effetti segnalati Sistema respiratorio: tosse persistente, bronchiti, allergie Sistema riproduttivo: incremento dei nati femmine e parti gemellari Incremento di incidenza di malformazioni congenite Ipofunzione tiroidea Diabete Patologie cardiovascolari

    10. Effetti cancerogeni delle sostanze emesse da un inceneritore secondo la IARC (Annali Istituto Superiore Sanitŕ 2004)

    11. EMISSIONI DA INCENERITORI Polveri Metalli pesanti Ossidi di azoto Inquinanti organici (IPA, PCB, furani, ftalati, chetoni, alcheni, diossine) CONOSCIUTI OLTRE 200… ma si calcola siano solo circa il 10-20% del totale!

    12. Esposizione ad emissioni inceneritori: RR (rischio relativo)

    13. SARCOMI ED INCENERITORI

    15. Tiny particles enter the brain after being inhaled. Oberdarster G et al., Translocation of inhaled ultrafine particles to the brain. Inhalation Toxicology (Nature January 2004 )

    18. Effetti sulla salute umana in % per ogni incremento di 10 microgrammi/m3 di PM10 e PM2.5

    19. Diossine: cosa sono… 1976 incidente alla ICMESA (Seveso) 1997 la TCDD viene riconosciuta dalla IARC a livello 1 (cancerogeno certo) Sostanze liposolubili e persistenti assunte per il 90% tramite la catena alimentare (carne, pesce, latte, ecc.)

    20. …e come agiscono Legame con uno specifico recettore nucleare con funzione di fattore di trascrizione Effetto mutageno, cancerogeno, alterazione del sistema immunitario, endocrino, riproduttivo, sistema nervoso in via di sviluppo… Correlate a: ipotiroidismo, diabete, endometriosi, ritardo nello sviluppo puberale, disturbi del comportamento, patologie cardiovascolari, maggiore incidenza di sarcomi dei tessuti molli, linfomi Non-Hodgkin, neoplasie del polmone, mammella, colon retto.

    21. Il bio-accumulo delle “diossine” lungo la catena alimentare

    23. J Pediatr Endocrinol Metab. 2005 Dec;18 Suppl 1:1145-55 Endocrine disruptors Pombo M,Castro-Feijoo L Paediatric Endocrinology, Growth and Adolescence Unit, Paediatric Department, Clinical University Hospital, University of Santiago de Compostela, Coruna, Spain.

    28. I LIMITI DI LEGGE TUTELANO DAVVERO LA SALUTE?

    29. COMPOSTI ORGANICI VOLATILI Idrocarburi Policiclici Aromatici(IPA), Policlorobifenili(PCB), Policlorodibenzofurani, Diossine Lipofile, non biodegradabili, trasmissibili Effetti sul nostro patrimonio Genetico, Immunitario, Ormonale EFFETTI SINERGICI DI TOSSICITA’ FRA SINGOLE SOSTANZE A DOSI RITENUTE SICURE

    30. I limiti di legge sono oltretutto calcolati su individui adulti: i bambini e gli organismi in accrescimento possono avere una suscettibilitŕ totalmente diversa !!!

    31. STUDIO DI COORTE SUI RESIDENTI : CORIANO SUDDIVISIONE IN 5 ANELLI CONCENTRICI E IN BASE ALL’ ESPOSIZIONE A METALLI PESANTI E DISLOCAZIONE CENTRALINE

    32. STUDIO DI CORIANO (Pubblicazione ufficiale) “Lo studio epidemiologico nell’analisi dell’ intera coorte per livelli di esposizione ambientale potenzialmente attribuibili agli impianti di incenerimento non mostra eccessi di mortalitŕ generale e di incidenza di tutti i tumori. Tuttavia, analizzando le singole cause, si č evidenziato alcuni eccessi di mortalitŕ ( tumori stomaco, colon retto,mammella nelle donne) e di incidenza per alcune cause da considerare con particolare attenzione (colon retto nelle donne). Inoltre sono stati indagati i Sarcomi dei tessuti molli(STM)....”

    33. Studio di Coriano- Forli’ MORTALITA’ NELLE DONNE RESIDENTI ALMENO 5 ANNI ENTRO 3.5 km DAGLI IMPIANTI PER: TUTTE LE CAUSE, TUTTI I TUMORI, ALCUNI TUMORI RISCHIO RELATIVO (* statis. sign.)

    34.

    35. L’ince- neritore non inquina?

    36. La Pandemia Silenziosa Inquinamento ambientale e danni per la salute Le generazioni future non ci perdoneranno … Lorenzo Tomatis

    37. PRINCIPIO DI PRECAUZIONE “ quando una attivitŕ crea possibilitŕ di fare male alla salute o all’ambiente, misure precauzionali dovrebbero essere prese, anche se alcune relazioni di causa-effetto non sono stabilite dalla scienza ” (Art.15 Dichiarazione di RIO giugno 1992, ratificato dall’Unione Europea)

    38. ALTERNATIVE ALL’INCENERIMENTO: POLITICA DELLE “R” Riduzione Recupero Riciclo Riuso Raccolta Differenziata

    39. I RIFIUTI SONO FONTE RINNOVABILE DI ENERGIA ?

    41. Why Resource Recovery Parks? We can not afford to waste resources

    42. SPRECO DI BENI PRIMARI Brucia Plastica = PETROLIO Brucia Carta = FORESTE ACQUA Si privatizzano gli utili e si socializzano i costi !

    43. RACCOLTA DIFFERENZIATA, RIUTILIZZO, RECUPERO RISPARMIO ENERGETICO 2-5 VOLTE SUPERIORE ALL’INCENERIMENTO

    44. Centro del riuso e riparazione

    45. Trattamento dell’ “Organico”

    46. Centro del riciclo carta e plastiche

    47. Centro di “decostruzione” e ricostruzione

    48. Centro raccolta e recupero materiali pericolosi

    49. Con l’inceneritore, piů rifiuti in discarica Confronto tra il “modello Priula” e il “modello Asm” applicati alla provincia di Brescia 200.000 t 100.000 t

    50. CONCLUSIONI la raccolta domiciliare con separazione secco/umido, presenta in modo netto i migliori risultati perché comporta: la minore produzione di rifiuti pro capite, in ossequio al primo criterio di prevenzione alla produzione di rifiuti le maggiori rese di raccolta differenziata, in ossequio ai criteri di massimo recupero di materia e di minimo smaltimento i minori costi pro capite del servizio di igiene urbana, in ossequio al criterio di economicitŕ.

    51. COMPOSTAGGIO E RIUSO CREANO POSTI DI LAVORO E RICCHEZZA

    52. SI CALCOLA CHE OGNI TONNELLATA DI RIFIUTI COMPORTI AL CONTRIBUENTE OGNI ANNO DA 30 a 180 Euro IN COSTI PER L’AMBIENTE E LA SALUTE… (Rapporto dic. 2005 SOCIETA’ BRITANNICA MEDICINA ECOLOGICA pag. 30)

    53. Medici ed Inceneritori BRITISH SOCIAL ECOLOGICAL MEDICINE (BSEM) http://wwwecomed.org.uk THE HEALTH EFFECTS OF WASTE INCINERATORS (Dic. 2005) INTERNATIONAL SOCIETY of DOCTORS for ENVIRONMENT(ISDE) http://www.isde.it LA POSIZIONE SUGLI INCENERITORI genn.06 LETTERA APERTA 06/09/06 V giorn.mond. ORDINE DEI MEDICI DI RAVENNA e MODENA: comunicati ufficiali PETIZIONI IN TUTTA ITALIA (409 MEDICI A FORLI……) FIMMG : COMUNICATO Sez.Toscana mag. 2006 ORDINE DEI MEDICI DI MODENA, MEDICI DI FERRARA ed altri : ESPOSTO ALLA PROCURA maggio 2007 Federazione degli Ordini dei Medici dell’ Emilia Romagna: moratoria su tutti gli impianti 10 settembre 2007

    55. PER LE SOSTANZE A DOCUMENTATO RISCHIO CANCEROGENO PER L’ UOMO ( LIVELLO IARC I) LA SOGLIA DI SICUREZZA E’ : ZERO

    56. PRINCIPIO DI PRECAUZIONE “ quando una attivitŕ crea possibilitŕ di fare male alla salute o all’ambiente, misure precauzionali dovrebbero essere prese, anche se alcune relazioni di causa-effetto non sono stabilite dalla scienza ” (Art.15 Dichiarazione di RIO giugno 1992, ratificato dall’Unione Europea)

    57. CONCLUSIONI Salute e ambiente: BINOMIO INSCINDIBILE! Ruolo del medico: non solo curare ma EDUCARE alla salute in ogni suo DETERMINANTE La salute č una prioritŕ nell’ambito politico: il criterio di scelta č la qualitŕ della vita e non l’interesse economico Impariamo dagli errori del passato Ogni uomo č responsabile dell’ambiente, il medico lo č il doppio

    58. “ Una specie che distrugge il proprio ambiente distrugge se stessa”

    60. OSSIDI DI AZOTO Precursore di smog, piogge acide e, per azione dei raggi solari, convertito in ozono Biossido di azoto correlato con tossicitŕ polmonare, epatica, ematologica Asma e BPCO

    61. METALLI PESANTI Rischio oncogeno certo per l’ uomo: NICHEL, BERILLIO, CADMIO, PIOMBO, ARSENICO (IARC I) Correlati a tossicitŕ NEUROLOGICA (autismo, dislessia, deficit intellettivi, Parkinson) MERCURIO: correlato ad ALZHEIMER, disturbi dell’apprendimento, iperattivitŕ…

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