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Classificazione dell’ordine dei primati

Classificazione dell’ordine dei primati. anatomia comparata fisiologia comparata biochimica comparata parassitologia genetica. Suborder. Infraorder. Superfamily. Family. Subfamily. Common Names. Distribution. (Proscimmie) Proscimmie. Lemuriformes. Lemuroidea.

yves
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Classificazione dell’ordine dei primati

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Presentation Transcript


  1. Classificazione dell’ordine dei primati anatomia comparata fisiologia comparata biochimica comparata parassitologia genetica

  2. Suborder Infraorder Superfamily Family Subfamily Common Names Distribution (Proscimmie) Proscimmie Lemuriformes Lemuroidea Lemuridae(true lemurs) ring-tailed, and ruffed lemurs Madagascar andComoro Islands (forsome species) Lepilemuridae sportive lemurs Cheirogaleidae(dwarf lemurs) dwarf and mouse lemurs Indriidae indris, avahis, and sifakas Madagascar Daubentoniidae aye-ayes Lorisoidea Loridae lorises, pottos, andangwantibos lorises--India andSoutheast Asia;others--Africa Galagonidae galagos (or bush babies) sub-Saharan Africaand Zanzibar Tarsiformes 3 Tarsiidae tarsiers Philippines, Borneo,Celebes Islands, andSumatra (Scimmie) Anthropoidea Platyrrhini(New World monkeys) Ceboidea Callithricidae Calithricinae marmosets and tamarins Panama and northand eastern SouthAmerica Cebidae 4 Cebinae squirrel and capuchin monkeys forested areas ofCentral Americaand/or north andeastern SouthAmerica Aotinae night and titi monkeys Atelinae howler and spider monkeys Pithecinae uakaris and sakis Catarrhini(Old World monkeys, apes and humans) Cercopithecoidea(Old World monkeys) Cercopithecidae Cercopithecinae guenons, vervets, baboons,macaques, etc. guenons andbaboons--Africa;macaques--northwestAfrica, Gibraltar,South and East Asia Colobinae colobuses, langurs, andproboscis monkeys colobuses--CentralAfrica; langurs--Indiaand Southeast Asia;proboscis monkeys--Borneo Hominoidea(apes and humans) Hylobatidae gibbons and siamangs Southeast Asia Hominidae 5(hominids)    Ponginae orangutans Sumatra andBorneo Gorillinae gorillas Central and WestAfrica Homininae chimpanzees and bonobos Central and West Africa humans originally onlytropical andsubtropical regionsof Africa

  3. Suborder Infraorder Superfamily Family Subfamily Common Names Distribution Strepsirhini(moist nose) Lemuriformes Lemuroidea Lemuridae(true lemurs) ring-tailed, and ruffed lemurs Madagascar andComoro Islands (forsome species) Lepilemuridae sportive lemurs Cheirogaleidae(dwarf lemurs) dwarf and mouse lemurs Indriidae indris, avahis, and sifakas Madagascar Daubentoniidae aye-ayes Lorisoidea Loridae lorises, pottos, andangwantibos lorises--India andSoutheast Asia;others--Africa Galagonidae galagos (or bush babies) sub-Saharan Africaand Zanzibar Haplorhini(dry nose) Tarsiformes3 Tarsiidae tarsiers Philippines, Borneo,Celebes Islands, andSumatra Platyrrhini(New World monkeys) Ceboidea Callithricidae Calithricinae marmosets and tamarins Panama and northand eastern SouthAmerica Cebidae 4 Cebinae squirrel and capuchin monkeys forested areas ofCentral Americaand/or north andeastern SouthAmerica Aotinae night and titi monkeys Atelinae howler and spider monkeys Pithecinae uakaris and sakis Catarrhini(Old World monkeys,apes and humans) Cercopithecoidea(Old World monkeys) Cercopithecidae Cercopithecinae guenons, vervets, baboons, macaques, etc. guenons andbaboons--Africa;macaques--northwestAfrica, Gibraltar,South and East Asia Hominoidea(apes and humans) Colobinae colobuses, langurs, andproboscis monkeys colobuses--CentralAfrica; langurs--Indiaand Southeast Asia;proboscis monkeys--Borneo Hylobatidae gibbons and siamangs Southeast Asia Hominidae 5(hominids)    Ponginae orangutans Sumatra andBorneo Gorillinae gorillas Central and WestAfrica Homininae chimpanzees and bonobos Central and West Africa humans originally only tropicaltropical and subtropical

  4. Chiusura retro-orbitaria assente / presente Rhinarium presente / assente

  5. Alcuni tassonomi classificano fino a 350 specie, altri circa 190. La maggior parte delle stime sono comprese tra 230-270. • I primati sono animali molto adattabili perché sono intelligenti ed opportunistici nella dieta. Tuttavia, sono ad alto rischio di estinzione (è stato previsto che il 10% delle specie si estinguerà nei prossimi 20 anni). Le cause principali sono: • la deforestazione; • la caccia a scopo alimentare; • la caccia per vendita come animali domestici.

  6. Strepsirrhini Sono primitive nella struttura generale e nel modo di vita. La taglia è variabile. Giungono allo stadio adulto più velocemente e alcune danno alla luce numerosi piccoli per volta. L’utero è bifido o bicorne. Assenza di separazione ossea tra orbita e fossa temporale (apparsa in modo incompleto nei tarsi). Volto allungato con muso prominente. Formula dentaria: 2.1.3.3 (con eccezioni). Posizione degli occhi variabile ma tendenti all’avvicinamento. Presenza di rhinarium: pelle glabra ricca di ghiandole e umida che circonda le narici e si estende sulla linea mediana fino alla bocca. La maggior parte sono attive solo di notte e hanno grandi occhi. La maggioranza possiede lunghe code; ha orecchie grandi e mobili; ha un’estrema agilità e salta per lunghezze considerevoli. Arto posteriore più lungo dell’anteriore.

  7. Cheirogalidae Comprende le più piccole specie di primati. Una volta completamente sviluppati, alcuni di loro sono soltanto un po' più grandi dei topi. Sono notturni e relativamente solitari. Hanno grandi orecchie e un udito molto sensibile. La loro dieta onnivora è costituita principalmente da frutta e da prede animali facilmente ottenibili, quali gli insetti, le rane e gli uccellini nidiacei.

  8. Lemuridae I Lemuri raggiunsero il Madagascar precocemente e sono rimasti separati dal continente africano, distante circa 400 chilometri, senza competizione con primati più evoluti. Si sono così evoluti nelle circa 20 specie attuali. Oggi i lemuri si trovano solo nel Madagascar e nelle vicine isole Comore, dove sono probabilmente stati portati dagli uomini. Il nome deriva da lemures e si riferisce agli spiriti dei morti che perseguitano la gente di notte. Sono arboricoli e spesso notturni, ma le specie più grandi possono essere diurne. Le notturne costruiscono un nido di foglie dove allevano i piccoli che nascono immaturi. Variano in dimensioni dalla grandezza di un piccolo topo a quella di un grande gatto domestico. Hanno lunghe e folte code, utilizzate per l'equilibrio. Hanno un odorato ben sviluppato e spesso contrassegnano i limiti territoriali con il loro odore. Mangiano principalmente frutta e alcune foglie, integrando con insetti. Sono insolitamente sociali per le proscimmie, soprattutto i Lemur catta, che formano gruppi fino a 25 individui. Essi trascorrono molto tempo sulla terra. Diversamente della maggior parte degli altri primati, le femmine dominano generalmente i maschi nelle interazioni sociali.

  9. Indriidae Includono Avahi, Indri e Sifaka. Sono le proscimmie più simili alle scimmie in quanto sono relativamente grandi. Gli Indri sono i più grandi: sono alti quasi un metro e pesano fino a 13 chili. Durante il primo pomeriggio, segnalano il proprio territorio con grida penetranti. Si distinguono anche per avere la coda vestigiale (8-14 vertebre). Formula dentaria: 2.1.2.3 (con incisivi inferiori solo nella dentatura di latte). I sifakas hanno lunghe gambe, che permettono loro di saltare oltre 9 metri, di albero in albero. Questa specializzazione li obbliga a saltare anche quando stanno a terra.

  10. Lorisidae Vivono nelle foreste tropicali continentali del vecchio mondo: Africa e sud est asiatico. Sono arborei e onnivori. Cacciano soprattutto insetti, uova e uccelli nidiacei. Sono notturni; hanno così evitato la competizione diretta con le scimmie del vecchio mondo, tutte diurne. Sono per lo più lenti arrampicatori, si muovono cauti e striscianti sui rami della foresta. I lorisidi hanno una saliva di sapore sgradevole che cospargono sulla propria pelliccia e su quella dei piccoli a scopo difensivo. Hanno la taglia dei gatti domestici. Coda ridotta, secondo dito di mani e piedi corto, prime dita lunghe e fortemente prensili. Occhi anteriori e molto vicini. Arti anteriori e posteriori di lunghezza quasi uguale.

  11. Haplorrhini Cervello grande. Apparato olfattivo ridotto (assenza di rhinarium). Occhi molto sviluppati, orbite separate dalle fosse temporali per mezzo di ampi setti ossei (chiusura retro-orbitaria). Formula dentaria: 2.1.2-3.2-3. Grande abilità nell’afferrare. Accrescimento prenatale e postnatale prolungato. Età della maturità sessuale ritardata.

  12. Tarsi Hanno le dimensioni di un ratto. Hanno occhi e orecchie molto grandi, vista e udito molto sviluppati ma ridotta capacità olfattiva. Possono ruotare la testa più di 180°, come alcuni gufi. Hanno code lunghe e prive di peli, tranne un ciuffo sull'estremità. Hanno le gambe posteriori e i tarsi allungati; possono saltare quasi 10 piedi in un singolo salto. Sono notturni e carnivori. Solitamente si trovano nei rami più bassi degli alberi dove trovano grilli ed altri insetti. Sono generalmente solitari (tranne le madri e i piccoli).

  13. Distribuzione: aree tropicali e subtropicali del nuovo e vecchio mondo Platirrine e Catarrine Le Platirrine (scimmie del Nuovo mondo) e le Catarrine (scimmie del Vecchio mondo, antropomorfe ed esseri umani) si sono evolute indipendentemente per almeno 30.000.000 anni.

  14. Platirrine Catarrine • naso largo e piatto, narici lontane, orientate lateralmente e separate da un largo setto; • formula dentale di 2.1.3.2 o di 2.1.3.3; • timpano visibile, assenza di condotto uditivo; • dimensioni generalmente piccole; • coda da 21 a 34 vertebre (ad eccezione del Cacajao con 13 vertebre), spesso prensile; • arboricole; • un genere notturno (Aotus); • parti multipli nei Callitricidi. • naso stretto, narici vicine, orientate in avanti o in basso e separate da un piccolo setto; • formula dentale di 2.1.2.3; • condotto uditivo (dalla membrana timpanica all’apertura esterna dell’orecchio) che si sviluppa durante l’accrescimento; • lunghezza della coda estremamente variabile, mai prensile; • callosità ischiatiche; • swelling; • semi-terrestri.

  15. Platirrina (Cebus) Catarrina (Macaca)

  16. Cercopithecidae - Sottofamiglia Cercopithecinae - Sottofamiglia Colobinae Tronco slanciato, con spalle e anche strette, petto più profondo che largo. Arti di lunghezza quasi uguale e non molto accentuata; prime dita corte, opponibili e generalmente adatte alla prensione. Enormi callosità ischiatiche costituite da spesse placche cornee su cui l’animale si siede. La coda funge da bilanciere, ma in molte scimmie è ridotta (macachi, babbuini). Sono abili arrampicatrici, ma in alcuni casi semi terrestri. Il dimorfismo sessuale è più accentuato che nelle platirrine.

  17. Superfamiglia Hominoidea Non possiedono delle code esterne. Caratterizzati da complessi modelli di comportamento appreso. I gibboni e gli orangutango vivono in Asia sudorientale, mentre i gorilla, gli scimpanzé e i bonobo sono esclusivamente africani.

  18. Famiglia Hylobatidae Dette "scimmie minori“ La maggior parte dei gibboni adulti sono alti circa 90 centimetri e pesano 5- 6 chili. I siamango pesano fino a 14 chili e hanno braccia più lunghe. Sono monogami. Poco dimorfismo sessuale nella taglia. Lunghi e folti peli. Lunghe braccia, dita ricurve, corpi leggeri. Sono arboricoli, vivono in territori ben definiti nelle parti superiori degli albero, che delimitano con urla penetranti e vocalizzazioni stridenti. Sono eccellenti brachiatori (per il 90% della locomozione); ogni oscillazione li fa spostare anche di 6 metri, alla velocità di 50 chilometri l'ora. Occasionalmente camminano su due zampe, sui rami. Raramente scendono a terra.

  19. Famiglia Hominidae - Sottofamiglia Ponginae Sono le più grandi tra le scimmie asiatiche. I maschi raggiungono gli 80-90 chili e l’altezza di 1,5 metri. Il dimorfismo sessuale è marcato. I maschi hanno rilievi carnosi enormi sulla parte superiore della faccia. Le femmine pesano circa la metà dei maschi. I maschi devono restare a terra, mentre le femmine e i giovani spesso rimangono sugli alberi, dove praticano una forma particolare di brachiazione. Sono animali generalmente pacifici. Vivono per lo più vite solitarie, mangiando frutti e foglie. Sono capaci di utilizzare bastoncini per prelevare il miele dagli alveari. Sono a rischio di estinzione. I loro territori di foresta inoltre si stanno riducendo velocemente, specialmente in Indonesia. Secondo la UCN, i 15.000 oranghi indonesiani attualmente viventi stanno scomparendo ad un tasso di 1.000 all'anno.

  20. Famiglia Hominidae - Sottofamiglia Gorillinae Sono le scimmie più grandi. I maschi adulti sono alti fino a 1.8 metri, hanno un'apertura di braccia di 3.0 metri. Hanno teste voluminose con muscoli masticatorii robusti. I gorilla hanno un dimorfismo sessuale molto accentuato. I maschi adulti pesano in media circa 350 libbre (160 chilogrammi.) e raggiungono 400 libbre (181 chilogrammo.) in natura, mentre la maggior parte delle femmine adulte pesano soltanto circa 155 libbre (70 chilogrammi.) e sono molto meno muscolose. Sono terrestri. La locomozione è di tipo "knuckle walkers". Sono vegetariani. Vivono in gruppi familiari con un maschio adulto dominante, molte femmine adulte e i piccoli. I maschi subadulti sono tollerati finché non competono attivamente.  

  21. Scimpanzé comune (Pan troglodytes) Gli scimpanzé comuni maschi raggiungono circa 1.7 metri di altezza e 45 chili; l’apertura delle braccia è di 1.8 metri. Le femmine pesano circa 37 chili. I maschi sono più aggressivi delle femmine. L'habitat include sia le foreste tropicali africane sia le savane confinanti. Sono vegetariani al 90%. Hanno un'andatura prevalentemente quadrupede e di tipo knuckle walking. Vivono in società di 10-50 individui. I maschi rimangono solitamente insieme e difendenfono il territorio. All'interno della comunità, i maschi stabiliscono frequentemente alleanze di breve durata allo scopo di competere per il dominio. Non formano legami monogami. Le femmine si accoppiano solitamente con più maschi durante la vita. Sono le scimmie più numerose e hanno la distribuzione geografica più ampia. Tuttavia, il loro numero si è ridotto significativamente. Un secolo fa erano milioni allo stato selvaggio. Oggi, sono meno di 200.000. Almeno 4.000 scimpanzé sono uccisi per la loro carne ogni anno. Gli scimpanzé ed i gorilla hanno anche subito le devastanti epidemie di Ebola. Tra il 2002 ed il 2003, circa 5.000 gorilla sono morti in seguito a questa malattia.

  22. Scimpanzé pigmeo, o bonobo (Pan paniscus) I bonobo sono soltanto un po' più piccoli degli scimpanzé comuni. Hanno ciuffi di peli neri ai lati della faccia, braccia e gambe più lunghe, corpi più snelli. Le vocalizzazioni sono differenti da quelle degli scimpanzé comuni. Le femmina di bonobo, diversamente dalle scimmie, sono sessualmente ricettive per la maggior parte tempo ed hanno grandi rigonfiamenti nell’area genitale tutto l'anno. Hanno struttura sociale simile a quella degli scimpanzé comuni, ma sono molto meno aggressivi. Le alleanze maschio-femmina sono più importanti. Le femmine più anziane possono occasionalmente acquisire ruoli dominanti. Si accoppiano frequentemente, spesso allo scopo di ridurre la tensione nella comunità. Sono comuni sia le pratiche eterosessuali sia quelle omosessuali. La distribuzione è limitata alle foreste al sud del fiume Zaire in Africa centrale. Sono in numero minore rispetto agli scimpanzè comuni e corrono un maggiore rischio di estinzione. Sono stimate solo circa 6.000 unità allo stato selvatico. I gorilla ed entrambe le specie di scimpanzé vivono in nazioni in cui la protezione della fauna selvatica è stata bruscamente interrotta dalle guerre civili e dalla mancanza di autorità nazionale efficace nelle ultime due decadi.

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