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MASSE SURRENALICHE. FEOCROMOCITOMANEUROBLASTOMACARCINOMA ADRENOCORTICALEADENOMA DI CONN (IPERALDOSTERONISMO)ADENOMA DI CUSHING. SURRENE: ANATOMIA E FISIOLOGIA. GHIANDOLE RETROPERITONEALI SUPERIORMENTE E MEDIALMENTE AL POLO RENALE SUPERIORENEONATO 7-9 gr 1/3 dimensioni de
E N D
1. MASSE SURRENALICHE Prof. Claudio Spinelli
Cattedra di Chirurgia Pediatrica ed Infantile
Università degli Studi di Pisa
2. MASSE SURRENALICHE
FEOCROMOCITOMA
NEUROBLASTOMA
CARCINOMA ADRENOCORTICALE
ADENOMA DI CONN (IPERALDOSTERONISMO)
ADENOMA DI CUSHING
3. SURRENE: ANATOMIA E FISIOLOGIA GHIANDOLE RETROPERITONEALI – SUPERIORMENTE E MEDIALMENTE AL POLO RENALE SUPERIORE
NEONATO 7-9 gr – 1/3 dimensioni del rene
ADULTO 4-6 gr – 5-3 cm di diametro
4. SURRENE: ANATOMIA E FISIOLOGIA - CORTICALE CORTICALE: Origina dal mesoderma
(dal polo craniale del mesonefro)
Zona interna fetale (80%): degenera dopo la nascita nel primo mese di vita
Zona esterna “Definita o Adulta” che si sviluppa dopo la nascita
Alta % di ectopie surrenaliche-corticali
- ZONA GLOMERULARE ESTERNA (75%)
MINERALCORTICOIDI (ALDOSTERONE)
- ZONA FASCICOLATA (15%)
GLUCOCORTICOIDI (CORTISOLO)
- ZONA RETICOLARE (10%)
ANDROGENI / ESTROGENI
5. SURRENE: ANATOMIA E FISIOLOGIA – MIDOLLARE MIDOLLARE: Parte centrale origina dall’ectoderma dal tessuto della cresta neurale da cui originano le cellule anche dei gangli simpatici
sintesi CATECOLAMINE - Dopamina
- Adrenalina
- Nor-adrenalina
ESCRETI NELLE URINE
- Acido Vanilmandelico (VMA)
- Metanefrine
- Normetanefrine
6. RAPPORTO ADRENALINA / NOR-ADRENALINA VARIA CON L’ETA’
PERIODO FETALE ASSENTE LA ADRENALINA
PERIODO NASCITA PREVALE LA NORADRENALINA
PERIODO ADULTI 10-30% NOR-ADRENALINA
7. ADRENALINA AUMENTA LA FREQUENZA DEL POLSO (EFFETTO INOTROPO POSITIVO)
DIMINUISCE LE RESISTENZE PERIFERICHE (EFFETTO ß 2 VASODILATATORE)
CRISI IPERTENSIVE DI BREVE DURATA
IPOTENSIONE ORTOSTATICA
8. NOR-ADRENALINA
AUMENTA RESISTENZE PERIFERICHE
AUMENTA PRESSIONE ARTERIOSA STABILE O PAROSSISTICA
(IN RAPPORTO ALLA MODALITA’ DI INCREZIONE)
9. DOPAMINA
SCARSAMENTE SINTOMATICA
10. FEOCROMOCITOMA DEFINIZIONE
E’ UN TUMORE CATECOLAMINO-SECERNENTE CHE ORIGINA DALLE CELLULE CROMAFFINI CHE SONO CONCENTRATE NELLA MIDOLLARE DEL SURRENE O NEL SISTEMA PARAGANGLIARE SIMPATICO
11. FEOCROMOCITOMA INCIDENZA E’ DEFINITO “TEN PERCENT TUMOUR”
10% NEI BAMBINI
10% EXTRASURRENALICO
10% BILATERALE ADULTI
(25-30% BILATERALE NEI BAMBINI)
10% MULTICENTRICO
10% FAMILIARE
1% dei casi di ipertensione in età pediatrica
12. FEOCROMOCITOMA SESSO
PREVALE NEI MASCHI 11-15 ANNI
13. FEOCROMOCITOMA SEDE MIDOLLARE SURRENE
LOCALIZZAZIONE EXTRASURRENALICA (PARAGANGLIOMA)
- BIFORCAZIONE AORTICA: ORGANO DI ZUCKERKANDL
(origine della arteria mesenterica inf. dall’aorta)
- ZONA PERISURRENALICA
- VESCICA / URETERE
- CAVITA’ TORACICA
- CAVITA’ INTRACRANICA
- REGIONE CERVICALE
14. CLASSIFICAZIONE CLINICA
FEOCROMOCITOMA SPORADICO
FEOCROMOCITOMA FAMILIARE
(indipendente da altre sindromi)
FEOCROMOCITOMA ASSOCIATO A “CARCINOMI FAMILIARI MULTIPLI”
a. FEOCROMOCITOMA E SINDROME MEN 2 2 A
2 B
b. FEOCROMOCITOMA E MALATTIA FAMILIARE NEUROCUTANEA
- MALATTIA DI VON-RECKLINGHAUSEN O
NEUROFIBROMATOSI TIPO 1 – TIPO 2
- SCLEROSI TUBEROSA
- SINDROME DI STURGE – WEBER
- SINDROME DI HIPPEL - LINDAU
15. TUTTI I PAZIENTI CON FEOCROMOCITOMA DOVREBBERO ESSERE SCRINATI PER LA RICERCA DI “CARCINOMI FAMILIARI MULTIPLI” ALLO SCOPO DI RIDURRE LA MORTALITA’ DEI PAZIENTI E DELLE LORO FAMIGLIE
16. FEOCROMOCITOMA E MEN 2
MEN NEOPLASIA ENDOCRINA MULTIPLA TRASMESSA CON CARATTERE AUTOSOMICO DOMINANTE
17. MEN 2 A
MUTAZIONE SPECIFICA DEL PROTO-ONCOGENE RET SUL CROMOSOMA 10 ESONI 10-11
(Il proto-oncogene ret è implicato nella differenziazione di specifiche linee cellulari che originano dalla cresta neurale)
18. MEN 2 A CARCINOMA MIDOLLARE TIROIDEO (penetranza 100%): ORIGINA DALLE CELLULE C DEPUTATE ALLA SECREZIONE DI CALCITONINA E DERIVANO DALLA CRESTA NEURALE
IPERPARATIROIDISMO (20% penetranza): ADENOMA / IPERPLASIA PARATIROIDEA
FEOCROMOCITOMA (penetranza 50%): IPERPLASIA DIFFUSA DELLA MIDOLLARE SEGUITA DA UNA IPERPLASIA NODULARE MULTICENTRICA BENIGNO MALIGNO
LICHEN CUTANEO AMILOIDOSICO LOCALIZZATO (raro): DEPOSITO CUTANEO AMILOIDE IN REGIONE INTERSCAPOLARE
19. MEN 2 B MUTAZIONE SPECIFICA DEL PROTO-ONCOGENE RET SUL CROMOSOMA 10 ESONE 16
- NOTEVOLE AGGRESSIVITA’ E GRAVITA’ DELLA MEN 2 B VS MEN 2 A
20. MEN 2 B CARCINOMA MIDOLLARE TIROIDEO (MULTICENTRICO) ASSOCIATO A METASTASI LINFONODALI CERVICALI BILATERALI
GANGLIONEUROMATOSI TRATTO GASTRO-ENTERICO: NEURINOMI MUCOSI, HABITUS MARFANOIDE
ETA’ PEDIATRICA: DISTURBI GASTRO-ENTERICI
SIMIL-HIRSCHSPRUNG (MEGACOLON):
- STIPSI
- OCCLUSIONI INTESTINALI
- ADDOME GLOBOSO
FEOCROMOCITOMA: SPESSO BILATERALE
21. SCREENING FAMILIARE (genetico proto-oncogene ret) DIAGNOSI PRECOCE E’ IMPORTANTE IN TERMINI DI MORTALITA’-MORBILITA’
SE DIAGNOSTICATA ALLA COMPARSA DEI SINTOMI 50% METASTATICI
LA RIMOZIONE DELLA TIROIDE E DEL FEOCROMOCITOMA IN EPOCA ASINTOMATICA CONSENTE UNA GUARIGIONE COMPLETA
22. FEOCROMOCITOMA NELLE MEN
RISPETTO AL FEOCROMOCITOMA SPORADICO E’:
- BILATERALE (50% NELLA MEN 2 B)
- MULTIFOCALE
- RARAMENTE MALIGNO
- DIFFICILMENTE EXTRA-SURRENALICO
23. FEOCROMOCITOMA NELLE MEN NEL 24% DEI CASI IL FEOCROMOCITOMA PUO’ ESSERE LA SOLA MALATTIA NELLA MEN 2 (SENZA SEGNI DI PATOLOGIA TIROIDEA E/O PARATIROIDEA) CON ALTERAZIONI DEL PROTO-ONCOGENE RET
IL TRATTAMENTO DEL FEOCROMOCITOMA DEVE AVERE LA PRECEDENZA, ANCHE IN PRESENZA DI UN CARCINOMA MIDOLLARE NON ANCORA OPERATO
24. FEOCROMOCITOMA E SINDROMI NEURO-CUTANEE S. NEURO-CUTANEE: SONO MALATTIE FAMILIARI A TRASMISSIONE AUTOSOMICA DOMINANTE DOVUTE A DIFETTI DELL’ECTODERMA PRIMITIVO E SONO CARATTERIZZATE DA ANOMALIE DEL TEGUMENTO E DEL S.N.C.
NEUROFIBROMATOSI TIPO I-II O MALATTIA DI VON-RECKLINGHAUSEN
SCLEROSI TUBEROSA
MALATTIA DI STURGE-WEBER
MALATTIA DI VON HIPPEL-LINDAU
25. NEUROFIBROMATOSI O S. VON-RECKLINGHAUSEN 1:4000 NATI
MALATTIA FAMILIARE AUTOSOMICA DOMINANTE (MUTAZIONE GENETICA NF1 SUL CROMOSOMA 17 q 11.2)
ANOMALIA DI DIFFERENZIAZIONE E MIGRAZIONE DELLA CRESTA NEURALE DURANTE I PRIMI STADI DELL’ EMBRIOGENESI CORRELATA AL FATTORE DI ACCRESCIMENTO DEL TESSUTO NERVOSO GLIALE
26. NEUROFIBROMATOSI TIPO I VIENE DIAGNOSTICATA SE SONO PRESENTI DUE QUALSIASI DEI SEGUENTI SEGNI:
6 o più macchie di colore caffè e latte:
>5 mm di diametro in pre-puberi
>15 mm di diametro in post-puberi
2. Efilidi ascellari / inguinali
Noduli di Lisch nell’iride (lampada a fessura)
- 5% < 3 anni; - 42% 3-4 anni; -100% adulti
Due o più neurofibromi o un neurofibroma plessiforme
Lesione ossea distinta: displasia sfenoide, scoliosi
Gliomi ottici unilaterali: asintomatici o nel 20% disturbi visivi
Un paziente di primo grado affetto da NF 1
27. TUMORI ASSOCIATI ALLA “N.F. 1” NEUROFIBROSARCOMA
SCHWANNOMA MALIGNO
FEOCROMOCITOMA IPERTENSIONE MALIGNA
TUMORE DI WILMS
STENOSI ARTERIA RENALE
LEUCEMIA
RABDOMIOSARCOMA
TUMORI S.N.C.: -GLIOMI OTTICI / CEREBRALI
- MENINGIOMI CEREBRALI
- MENINGIOMI MIDOLLO SPINALE
- ASTROCITOMA
28. SINTOMI “N.F. 1” COMPLICANZE NEUROLOGICHE:
CONVULSIONI
ANOMALIE DEL LINGUAGGIO
MACROCEFALIA
ATTACCHI ISCHEMICI TRANSITORI
EMIPARESI
29. NEUROFIBROMATOSI TIPO 2 1: 50000 NATI
GENE NF2 SUL CROMOSOMA 22 q 11
MACCHIA COLOR CAFFE’ E LATTE E NEUROFIBROMI (RARI)
ALTERAZIONI NERVO ACUSTICO PERDITA UDITO (NEURINOMI ACUSTICI BILATERALI)
PAZIENTE 1° GRADO AFFETTO DA NF2 CON ALTERAZIONI N. ACUSTICO O TUMORI DEL S.N.C.
30. DIAGNOSI NF1 – NF2 ESAME OBIETTIVO / CUTANEO ACCURATO
RM / TAC CEREBRALE
VISITA OCULISTICA (NODULI DI LISCH)
STUDIO GENETICO
( DIAGNOSI PRENATALE NEI CASI
FAMILIARI GIA’ NOTI)
31. SCLEROSI TUBEROSA MALATTIA EREDITARIA AUTOSOMICA DOMINANTE
1/6000
GENE TS SUL CROMOSOMA 9 q 34; 16 q 13
NEL 50% DEI CASI E’ SPORADICA LEGATA A NUOVE MUTAZIONI
ALTERAZIONE ISTOLOGICA “TUBERCOLI”: LOCALIZZATI NELLE CIRCONVOLUZIONI CEREBRALI E SPORGONO NELLA CAVITA’ VENTRICOLARE (SONO UNA PROLIFERAZIONE DI NEURONI E ASTROCITI)
SINTOMI: RITARDO MENTALE, CONVULSIONI
SEGNI: - MACCHIE CUTANEE (90%) IPOPIGMENTATE “FOGLIA
DI FRASSINE” SULLA CUTE, TRONCO ED ARTI
(LAMPADA AD ULTRAVIOLETTI DI WOOD)
- PLACCA RUVIDA CUTANEA LOMBO-SACRALE A
BUCCIA DI ARANCIA
DIAGNOSI: TAC/RM CEREBRALE
32. TUMORI ASSOCIATI ALLA SCLEROSI TUBEROSA
TUMORI CEREBRALI
RABDOMIOMI CARDIACI
ANGIOMIOLIPOMI
FEOCROMOCITOMI
33. MALATTIA DI STURGE-WEBER
1/50000 NATI
SEGNI: - NEVO VASCOLARE (MACCHIA VINOSA)
. PRESENTE ALLA NASCITA
. UNILATERALE
. VOLTO / PALPEBRE (+ BUFTALMO E GLUCOMA)
. TRONCO
. MUCOSA BOCCA / FARINGE
- LEPTOMENINGI RICCAMENTE VASCOLARIZZATE
CON ATROFIA E CALCIFICAZIONI DEL CERVELLO
SOTTOSTANTE
TAC / RM: CALCIFICAZIONI CEREBRALI
SINTOMI: CONVULSIONI; EMIPARESI; RITARDO MENTALE
ASSOCIATA A TUMORI DEL S.N.C.; FEOCROMOCITOMA
34. MALATTIA DI VON HIPPEL-LINDAU MALATTIA AUTOSOMICA DOMINANTE
MUTAZIONE GENE VHL SUL CROMOSOMA 3 p 25
SEGNI: - EMANGIOBLASTOMATOSI CEREBELLARE / MIDOLLO
SPINALE
- EMANGIOBLASTOMATOSI RETINICA ( CON PERDITA
DELLA VISTA PER DISTACCO RETINICO)
SINTOMI: - DISTURBI DELLA DEAMBULAZIONE
- ANOMALIE PROPRIOCETTIVE
- ANOMALIE FUNZIONE VESCICALE
ASSOCIAZIONE CON FEOCROMOCITOMA; CARCINOMA RENALE; LESIONI CISTICHE AL PANCREAS, FEGATO, RENE, EPIDIDIMO
AR. CE. LEK. 2002
35. STUDIO SU UNA FAMIGLIA AFFETTA DA V.H.L. 4 MEMBRI:
SVILUPPATO FEOCROMOCITOMA (3) a 12 - 13 - 22 ANNI
EMANGIOBLASTOMA MIDOLLO T 3-4 58 ANNI
EMANGIOBLASTOMATOSI RETINICA 28 ANNI
- EMANGIOBLASTOMATOSI CEREBELLARE 51 ANNI
36. SINTOMATOLOGIA – FEOCROMOCITOMA
15 – 20% NORMOTENSIONE ARTERIOSA (DOPAMINA)
IPERTENSIONE ARTERIOSA STABILE / PAROSSISTICA
(NOR-ADRENALINA E/O ADRENALINA)
CRISI IPERTENSIVE DI BREVE DURATA (ADRENALINA) SEGUITE DA IPOTENSIONE ORTOSTATICA
SUDORAZIONE PROFUSA
TACHICARDIA
CEFALEA
NAUSEA / VOMITO
ASTENIA
37. CAUSE IPERTENSIONE ARTERIOSA BAMBINO
FEOCROMOCITOMA
NEUROBLASTOMA / GANGLIONEUROBLASTOMA, GANGLIONEURINOMA
AFF. RENALI / RENOVASCOLARI
IPERTIROIDISMO
COARTAZIONE AORTICA
TUMORI CORTICOSURRENALICI
S. ADRENOGENITALE
TUMORI CEREBRALI
IPERTENSIONE ESSENZIALE
38. DIAGNOSI: FEOCROMOCITOMA ESAMI DI LABORATORIO:
DOSAGGIO NOR-EPINEFRINA; EPINEFRINA PLASMATICO
DOSAGGIO URINARIO NELLE 24 ORE
V.M.A.; METANEFRINA; DOPAMINA E ACIDO OMOVANILLICO (AUMENTA NEI FEOCROMOCITOMI MALIGNI)
39. CAUSE DI INCREMENTO DELLE CATECOLAMINE
S. GUILLAIN – BARRE’
NEUROBLASTOMA
PORFIRIA
TUMORI CEREBRALI
S. CARCINOIDE
COLELITIASI INTRAEPATICA
40. DIAGNOSI: FEOCROMOCITOMA B) INDAGINI DI SEDE:
ECO / TAC / RM
SCINTIGRAFIA CON I 131 METAIODO BENZILGUANIDINA
( ANALOGO DELLA NOR-EPINEFRINA LOCALIZZATA NEL TESSUTO CROMAFFINE PATOLOGICO ANCHE EXTRASURRENALICO)
41. CASO CLINICO: FEOCROMOCITOMA SPORADICO
A.D. MASCHIO 12 ANNI
FAMILIARITA’ NEGATIVA PER IPERTENSIONE ARTERIOSA
SINTOMI: ASTENIA; SUDORAZIONE PROFUSA;
DIMAGRIMENTO (2kg);
IPERTENSIONE ARTERIOSA STABILE
(154 mmHg SISTOLICA; 101 mmHg DIASTOLICA;
MONITORAGGIO 24 h PRESSIONE ARTERIOSA)
DIAGNOSI: CATECOLAMINE PLASMATICHE
(NOR-ADRENALINA CLINOSTATISMO 12.6 pg E ORTOSTATISMO 13.6 pg
(valori normali 80-520 pg/ml);
ADRENALINA CLINOSTATISMO 118 pg E ORTOSTATISMO 410 pg
(valori normali 10-196 pg/ml);
V.M.A. (URINE 24 h) AUMENTATO (<10 mg/24h in condizioni normali );
PTH/CALCITONINA NELLA NORMA)
42. CASO CLINICO: FEOCROMOCITOMA SPORADICO
RX TORACE: NEGATIVO
ECO / TAC: MASSA SURRENE DX 3.6 cm DIAMETRO;
SURRENE SX VOLUME NORMALE
SCINTIGRAFIA M.I.B.G. (metaiodo-benzil-guanidina):
POSITIVA
TERAPIA FARMACOLOGICA PRE-OPERATORIA :
LABETALOLO
TERAPIA CHIRURGICA: EXERESI (INCISIONE
SOTTOCOSTALE DX)
FOLLOW-UP: NORMALIZZAZIONE PRESSIONE ARTERIOSA;
ASINTOMATICO.
43. FEOCROMOCITOMA IN MULTIPLE ENDOCRINE NEOPLASIA TIPO 2 NEI BAMBINI
44. MEN 2: 8 CASI = 16 ANNI
MEN 2 A 6 CASI
MEN 2 B 2 CASI
45. MEN 2 A
3 MASCHI
3 FEMMINE
ETA’ 14 ANNI (12-15 ANNI)
46. MEN 2 B
2 FEMMINE
ETA’ 12.5 ANNI (11-14 ANNI)
47. MEN 2 A CASO n° 1: CARCINOMA MIDOLLARE + RET SCREENING POSITIVO
CASO n° 2: CARCINOMA MIDOLLARE + RET SCREENING POSITIVO
CASO n° 3: CARCINOMA MIDOLLARE + ADENOMA PARATIROIDE
CASO n° 4: CARCINOMA MIDOLLARE + ADENOMA PARATIROIDE
CASO n° 5: CARCINOMA MIDOLLARE + ADENOMA PARATIROIDE
CASO n° 6: FEOCROMOCITOMA BILATERALE METACRONO + CARCINOMA MIDOLLARE
48. FOLLOW-UP (3-10 anni) MEN 2 A
CASO n° 1: LIBERO DA MALATTIA
CASO n° 2: LIBERO DA MALATTIA
CASO n° 3: LIBERO DA MALATTIA
CASO n° 4: LIBERO DA MALATTIA
CASO n° 5: LIBERO DA MALATTIA
49. CASO n° 6
ETA’ 14 ANNI- SESSO FEMMINILE
FAMILIARITA’ PATERNA POSITIVA PER MEN 2 A
(CARCINOMA MIDOLLARE + FEOCROMOCITOMA)
SINTOMI: IPERTENSIONE ARTERIOSA STABILE
SUDORAZIONE - ASTENIA
DIMAGRIMENTO – CEFALEA
DIAGNOSI:ECOGRAFIA ADDOME – T.A.C. ADDOME -
R.M.N. ADDOME – SCINTIGRAFIA M.I.B.G.
( FEOCROMOCITOMA DX 3 CM)
VALORI BASALI DI CALCITONINA NEG. –
TEST STIMOLO PENTAGASTRINA NEG.
TERAPIA CHIRURGICA:EXERESI LAPAROTOMICA SURRENE DX
50. CASO n° 6 FOLLOW-UP: 5 ANNI
DIAGNOSI: FEOCROMOCITOMA SX (4 CM)
CARCINOMA MIDOLLARE
VALORI BASALI CALCITONINA NORMALE
TEST STIMOLO PENTAGASTRINA POSITIVO
TERAPIA CHIRURGICA: TIROIDECTOMIA TOTALE
SVUOTAMENTO COMPARTIMENTO CENTRALE
EXERESI LAPAROTOMICA SURRENE SX
FOLLOW-UP: LIBERO DA MALATTIA
51. MEN 2 B
CASO n° 1: CARCINOMA MIDOLLARE + METASTASI
POLMONARI + HABITUS MARFANOIDE
(GANGLIONEUROMATOSI)
CASO n° 2: CARCINOMA MIDOLLARE +
FEOCROMOCITOMA + HABITUS
MARFANOIDE(GANGLIONEUROMATOSI)
52. FOLLOW-UP ( 5 ANNI) MEN 2 B
CASO n° 1 : DECEDUTA PER MALATTIA
METASTATICA DA CARCINOMA MIDOLLARE
53. CASO n° 2 ETA’ 12 ANNI – SESSO FEMMINILE
CLINICA: - HABITUS MARFANOIDE
- FACIES TIPICA: LABBRA VOLUMINOSE – DENTI RADI –
IPERTROFIA GENGIVALE – NEUROMI LINGUALI E PALPEBRALI
- DALLA NASCITA STIPSI CRONICA ALTERNATA A
DIARREA
- PSEUDO-HIRSHUPRUNG: DISTENSIONE ADDOMINALE E
DOLORI CRAMPIFORMI
DIAGNOSI: ECOGRAFIA ADDOME – T.A.C. ADDOME -
R.M.N. ADDOME – SCINTIGRAFIA M.I.B.G. –
CALCITONINA BASALE POSITIVO– TEST STIMOLO CON
PENTAGASTRINA POSITIVO
CARCINOMA MIDOLLARE + METASTASI LINFONODI LATERO-CERVICALE
54. CASO n° 2
TERAPIA CHIRURGICA: TIROIDECTOMIA TOTALE +
SVUOTAMENTO LATERO-CERVICALE
BILATERALE
FOLLOW-UP (6 ANNI): FEOCROMOCITOMA SX (5 CM)
+ METASTASI DA CARCINOMA
MIDOLLARE AL POLMONE, FEGATO,
MILZA
DECEDUTO DOPO 1 ANNO PER COMPLICANZE ADDOMINALI, A CAUSA DELLA GANGLIONEUROMATOSI, NECROSI MASSIVA DEL COLON
55. CASO CLINICO (MEN 2 A) ETA’ 23 ANNI – SESSO FEMMINILE
RET SCREENING POSITIVO
CLINICA: PAZIENTE ASINTOMATICO – P.A. NELLE NORMA
CALCITONINA BASALE NELLA NORMA –
TEST STIMOLO CON PENTAGASTRINA POSITIVO -
IPERCALCIURIA – PARATORMONE ELEVATO -
CATECOLAMMINE PLASMATICHE ELEVATE –
CATECOLAMMINE URINARIE ELEVATE
DIAGNOSI: ECOGRAFIA ADDOME – T.A.C. ADDOME –
R.M.N. ADDOME – SCINTIGRAFIA M.I.B.G.
CARCINOMA MIDOLLARE + IPERPLASIA PARATIROIDE +
FEOCROMOCITOMA BILATERALE
56. CASO CLINICO (MEN 2 A)
TERAPIA CHIRURGICA: TIROIDECTOMIA TOTALE
+ SVUOTAMENTO COMPARTIMENTO CENTRALE
+ PARATIROIDECTOMIA + SURRENECTOMIA
BILATERALE LAPAROSCOPICA
FOLLOW-UP ( 3 ANNI): LIBERO DA MALATTIA