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IL F UTURO della M EDICINA V ETERINARIA in E UROPA : V ALUTAZIONE DELLA Q UALITA ’ DELLA F ORMAZIONE

IL F UTURO della M EDICINA V ETERINARIA in E UROPA : V ALUTAZIONE DELLA Q UALITA ’ DELLA F ORMAZIONE. Stefano ROMAGNOLI Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie Università di Padova. FORMAZIONE PRE-LAUREA in MEDICINA VETERINARIA IN EUROPA. Direttiva CEE 78/1026

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IL F UTURO della M EDICINA V ETERINARIA in E UROPA : V ALUTAZIONE DELLA Q UALITA ’ DELLA F ORMAZIONE

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Presentation Transcript


  1. IL FUTURO della MEDICINA VETERINARIA in EUROPA: VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DELLA FORMAZIONE Stefano ROMAGNOLI Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie Università di Padova

  2. FORMAZIONE PRE-LAUREA in MEDICINA VETERINARIA IN EUROPA Direttiva CEE 78/1026 • Requisiti minimi obbligatori per i curricula di Medicina Veterinaria Direttiva CEE 78/1027 • Omogeneità della formazione veterinaria nei paesi membri CEE Direttiva CEE 78/1028 • Istituisce l’ Advisory Committee on Veterinary Training (ACVT) – con funzione di aiutare la Commissione Europea ad individuare ed a mantenere in tutti gli stati membri CEE degli standard di qualità nella formazione dei medici veterinari Direttiva UE 36/2005 • Aggiorna i requisiti tecnico-didattici del corso di studi nonché gli standard di qualità nella formazione dei medici veterinari

  3. A- Basic subjects: • Physics, chemistry, animal biology, plant biology, biomathematics (these subjects can be studied prior to the entry to veterinary education) • B- Specific subjects: • Group 1: a. Basic sciences • Anatomy (including histology and embryology); physiology, biochemistry; genetics; pharmacology; pharmacy; toxicology, microbiology; immunology; epidemiology; professional ethics. • Group 2: b. Clinical Sciences • Obstetrics; pathology (including pathological anatomy); parasitology; clinical medicine and surgery (including anaesthetics); clinical lectures on the various domestic animals, poultry and other animal species; preventive medicine; radiology; reproduction and reproductive disorders; veterinary state medicine and public health; veterinary legislation and forensic medicine; therapeutics; propaedeutics. • Group 3: c. Animal production • Animal production; animal nutrition; agronomy; rural economics; animal husbandry; veterinary hygiene; animal ethology and protection. • Group 4: d. Food hygiene • Inspection and control of animal foodstuffs or foodstuffs of animal origin; food hygiene and technology; food science including legislation; practical work (including practical work in places where slaughtering and processing of foodstuffs takes place). • Group 5: Professional knowledge • Practice management; Professional ethics; Veterinary certification and report writing, Veterinary legislation and Career planning and opportunities, Veterinary services.

  4. Minimum training requirements for all European veterinary surgeons (Dir 36/2005 Section 5, Article 38, point 3a-h): “Training as a veterinary surgeon shall provide an assurance that the person in question has acquired adequate knowledge of: (a) the sciences on which the activities of the veterinary surgeon are based; (b) the structure and functions of healthy animals, of their husbandry, reproduction and hygiene in general, as well as their feeding, including the technology involved in the manufacture and preservation of foods corresponding to their needs; (c) the behaviour and protection of animals; (d) the causes, nature, course, effects, diagnosis and treatment of the diseases of animals, whether considered individually or in groups, including a special knowledge of zoonoses; (e) preventive medicine; (f) the hygiene and technology involved in the production, manufacture and putting into circulation of animal foodstuffs or foodstuffs of animal origin intended for human consumption; (g) the laws, regulations and administrative provisions relating to the subjects listed above; (h) clinical and other practical experience under appropriate supervision.”

  5. 1986-1989: Valutazione sperimentale di 1 facoltà/paese europeo • 1987: Viene fondata l’EAEVE (European Association of Establishments of Veterinary Education – www.eaeve.org) • 1989: Congresso WSAVA Harrogate, UK: documento su Specializzazione Veterinaria • 1990: L’ACVT decide di adottare il modello di valutazione proposto dall’EAEVE • 1991: Documento su “Veterinary Specialisation in Europe” approvato dalla FVE • 1992: L’ACVT: - affida formalmente la valutazione delle facoltà di medicina veterinaria all’EAEVE - adotta all’unanimità il “Report and recommendations for the Transnational Organisation of Veterinary Specialisation”

  6. 1994 Viene fondato l’European Board of Veterinary Specialisation (EBVS) • Stabilisce e coordina i College specialistici europei di medicina veterinaria • Mantiene un registro degli specialisti veterinari europei • Assicura la qualità degli specialisti monitorando le attività dei College • Promuove l’utilizzo delle attività specialistiche da parte del pubblico e della professione veterinaria • Aiuta lo sviluppo di nuovi College • Dirime le dispute di carattere professionale tra veterinari ed i College

  7. 1995-2000 - La Commissione Europea concentra i suoi sforzi su: - Mutuo riconoscimento delle professioni in Europa - Allargamento dell’UE • 2000 = L’ACVT viene sciolto, le competenze passano all’Advisory Committee on Agricultural Products Health and Safety (ACAPHS)

  8. 2004 FVE EAEVE EBVS ECCVT EUROPEAN COORDINATING COMMITTEE onVETERINARY TRAINING

  9. COMPITI dell’ ECCVT Collegamento tra la professione veterinaria e l’Unione Europea (UE) Riconoscimento formale delle specializzazioni nei paesi UE Scambio di informazioni su contenuti, livello, struttura e metodi dei corsi di formazione veterinariapre- e post-laurea Promuovere ed implementare il principio della valutazione della qualità nella formazione veterinaria pre- e post-laurea Determinare il livello di qualificazione per la formazione post-laurea

  10. Formazione veterinaria in Europa ECCVT EUROPEAN COLLEGE VETERINARIO CERTIFICATO studente FACOLTA di MEDICINA VETERINARIA FEDERATION of VETERINARIANS of EUROPE Laureato

  11. Acknowledged Practitioner (Veterinario “Certificato”) • Livello intermedio tra Laurea e Diploma del College, relativo alla singola specie o a gruppi di specie (bovini, animali da compagnia, cavalli, maiali, specie aviarie) • Anzianità di laurea • Periodo di formazione teorico-pratica specie-specifica • Rilasciato da competente autorità nazionale (Ente Statale, Ordine, Società Scientifica, Facoltà di Medicina Veterinaria) Issued by the a national competent authority • Supervisionato da una competente autorità europea se viene richiesta la validità a livello dell’UE • Sottoposto a verifica periodica (quinquennale)

  12. Requisiti per divenire Veterinario Certificato • Aver lavorato per gli ultimi 5 anni per almeno il 50% del tempo nella specie considerata, sulla base di una settimana lavorativa di 40 ore • Ottenere almeno 175 ore di ECM in 5 anni. • Continuare a lavorare almeno il 50% del tempo nella specie di riferimento Requisiti per rimanere Veterinario Certificato

  13. Valutazione delle Facoltà di Medicina Veterinaria in Europe • Sistema volontario • 102 facoltà di veterinaria in Europa, • Tutte le facoltà (ad eccezione di alcune private o le + recenti) sono state valutate almeno una volta • 36 Facoltà sono attualmente approvate • Una valutazione ogni 8 anni

  14. Stadio 1 • Valutazione dei requisiti di base per l’approvazione • Valutazione breve, concentrata (3 gg) • Approvazione piena • Approvazione condizionata • Non approvazione

  15. Stadio 2 • Raggiungibile solo per le facoltà approvate • Visita breve (2 g), • Si valuta la qualità non solo della didattica ma della ricerca, della clinica, delle attrezzature

  16. Requisiti per lo Stadio 1 • Obiettivi: • Formare medici veterinari che siano in grado di svolgere tutti i compiti che caratterizzano la professione veterinaria o subito dopo la laurea o dopo un periodo accettabile di esperienza pratica (Direttiva EU 2005/36) • Effettuare ricerca, garantendo formazione post-laurea (Dottorato), specialistica e di aggiornamento professionale • Fornire servizi ai medici veterinari e alla comunità • Organizzazione: • Ente autonomo che operi in ambito universitario, o Istituto di Istruzione Superiore approvato dal Ministero (con supervisione veterinaria se dipendente da altri enti) • Valutazione interna periodica della qualità della formazione, con input anche da parte di categorie esterne alla facoltà (veterinari LP, clienti etc.) • Finanze: • Copertura finanziaria adeguata e specifica per didattica e ricerca che: - Possa attrarre forza-lavoro qualificata - Consenta il rinnovo periodico di attrezzature e strumentazione e l’impiego di metodiche moderne di apprendimento - Assicuri standar di sicurezza e igiene sul posto di lavoro - Consenta di raccogliere casistica clinica sia intra- che extra-moenia

  17. Requisiti per lo Stadio 1 CURRICULUM Durata minima 5 anni; omnicompetenza; specializzazione pre-laurea <10% (Direttiva UE 2005/36) Diplomi triennali (non-professionali) possibili in presenza di una buona qualità della didattica Competenza nella comunicaziopne scritta e orale = fondamentale Scopi del curriculum e obiettivi della Facoltà devono: - riflettere i bisogni della società - essere spiegati chiaramente a studenti e staff La didattica pratica deve coprire tutte le specie domestiche comuni Il tirocinio pre-laurea deve essere supervisionato e non deve eccedere 6 mesi Gli studenti che desiderano fare esperienza di ricerca dovrebbero averne la possibilità

  18. Requisiti per lo Stadio 1 DISCIPLINE Materie di Base Fisica, chimica, biologia, statistica possono essere svolte anche al di fuori della Facolta di MV, prima di iniziare gli studi in veterinaria Tutte le altre (anatomia, fisiologia, biochimica, genetica, microbiologia, mal. Infettive e parassitarie, immunologia, patologia a anatomia patologica, farmacologia, tossicologia, epidemiologia, etica) devono essere svolte presso la facoltà di Medicina Veterinaria Scienze Cliniche e Paracliniche Tutti gli studenti devono ricevere adeguata formazione clinica su tutte le specie comuni La formazione clinica deve essere almeno il 40% del curriculum Il tirocinio pratico esterno non può supplire carenze interne di didattica pratica

  19. Requisiti per lo Stadio 1 DISCIPLINE Produzione Animale Comprende tutte le specie da reddito, compreso il cavallo, e deve comprendere almeno un esempio sui pesci Profilassi e medicina preventiva a livello individuale e di stalla Distruzione, eliminazione e riciclaggio di carcasse Requisiti degli Stati membri UE Produzione animale; nutrizione; agronomia; economia rurale; allevamento e riproduzione; igiene veterinaria; comportamento e benessere animale; genetica.

  20. Requisiti per lo Stadio 1 DISCIPLINE Igiene e Salute Pubblica Scienza e tecnologia dell’alimentazione; ispezione e controllo delle derrate di origine animale, certificazioni di qualità (Iso 9000, HACCP etc.); visita ispettiva ante- e post-mortem; certificazione del cibo adibito a consumo umano; igiene dell’alimentazione; legislazione nazionale e UE; requisiti degli Stati membri UE Lo studente deve acquisire la capacità di supervisionare e controllare il processo di produzione secondo criteri di qualità ed igiene. Lavoro pratico al macello considerato essenziale

  21. Requisiti per lo Stadio 1 COMPETENZA PROFESSIONALE Gestione di una clinica veterinaria Etica professionale Certificazioni professionali e stesura di relazioni Legislazione veterinaria nazionale e UE Criteri di pianificazione della carriera ed individuazione delle opportunità professionali

  22. Requisiti per lo Stadio 1 VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA MATERIE DI BASE - Problem-solving MATERIE CLINICHE - Didattica pratica = non basta guardare, bisogna “fare”; piccoli gruppi; gestione diretta dei casi clinici Didattica teorica ridotta al minimo I docenti devono essere attivamente coinvolti nella clinica loro stessi Esposizione degli studenti alla ricerca Tirocinio esterno = OK ma necessaria supervisione attiva e costante; non può sostituire la didattica interna

  23. Requisiti per lo Stadio 1 VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA PRODUZIONE ANIMALE - I docenti della parte teorica devono essere attivamente coinvolti nella didattica pratica La didattica pratica dovrebbe - essere svolta in allevamento o basata su casi individuali per quanto possibile - riflettere l’equilibrio tra le specie allevate nella realtà locale IGIENE E SALUTE PUBBLICA - Tirocinio al macello, ispezione ante- e post-mortem, capacità di controllo della catena alimentare Tirocinio esterno = OK ma necessaria supervisione attiva e costante; non può sostituire la didattica interna

  24. Requisiti per lo Stadio 1 VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA MONITORAGGIO APPRENDIMENTO STUDENTI – Valutazione regolare, specie per le competenze del neolaureato Lista di requisiti professionali del neolaureato disponibile a tutti Gli studenti devono comprendere appieno i sistemi di valutazione Esaminatori esterni Monitoraggio e valutazione dei docenti da parte degli studenti BENESSERE STUDENTI – Qualità degli alloggi. Tutoraggio sia durante gli studi che alla fine, come orientamento della carriera professionale ATTREZZATURE E STRUTTURE = Edifici in regola come sicurezza, salute, igiene. Ospedale attivo 24x24; strutture di medicina e chirurgia funzionali e al passo coi tempi; clinica mobile; veicoli per la didattica in buone condizioni

  25. Requisiti per lo Stadio 1 VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA DIDATTICA PRATICA SU ANIMALI – Le aziende dove si fa didattica dovrebbero essere di un buon livello se paragonato a quanto disponibile nella realtà locale. Accesso a tutte le specie “comuni”. Variabilità di casistica clinica Rapporto di collaborazione tra dipartimento clinico, diagnostica e patologia Reperimento di carcasse all’esterno se non c’è un macello interno. Archiviazione di cartelle cliniche che consenta studi retrospettivi BIBLIOTECA – Centralizzata, con orario di apertura e accessi sufficienti e adeguati alle richieste. Disponibilità di materiale audio-visivo AMMISSIONE - La quantità di studenti ammessi al 1° anno dovrebbe essere congrua con le necessità del paese

  26. Requisiti per lo Stadio 1 VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA STAFF ACCADEMICO E TECNICO Minimo di 80 ETP Minimo del 70% di veterinari disponibile per facoltà I docenti di materie cliniche devono essere clinici. I responsabili di servizi para-clinici che si rapportano al pubblico devono essere veterinari Il carico di lavoro dei docenti deve lasciar spazio per la ricerca Adeguato rapporto accademici:tecnici

  27. Requisiti per lo Stadio 1 VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA DIDATTICA FORMAZIONE CONTINUA • Attuazione di corsi teorico-pratici per veterinari • Cooperazione con enti e organizzazioni professionali • Valutazione della didattica nei corsi effettuati • Adozione di criteri e programmi di specializzazione che rispecchino i requisiti dei College Europei in accordo con l’EBVS • Formazione alla ricerca - Corsi di Dottorato

  28. Requisiti per lo Stadio 2 Pre-requisito = Presenza di un sistema interno di valutazione della qualità Effettiva trasposizione del controllo in una qualità del servizio fornito - Regolamento - Sistemi di controllo della qualità - Presenza di ambiente didattico di qualità - Controllo della qualità del servizio fornito - Cooperazione con gli “Stakeholders”

  29. Requisiti per lo Stadio 2 Regolamento Approvazione, monitoraggio e revisione periodica del curriculum e della tipologia del diploma conferito Pianificazione strategica Responsabilità dei dipartimenti e collaborazione con la facoltà Coinvolgimento degli studenti

  30. Requisiti per lo Stadio 2 Sistemi di valutazione, analisi e controllo della qualità Valutazione dell’apprendimento degli studenti usando criteri pubblici, e procedure che vengano sottoposte a vaglio interno ed esterno in maniera regolare Valutazione della qualità dei docenti: Procedure di assunzione Competenze che si riflettono nella retribuzione Premi per il miglior docente Stimolo a migliorare per i peggiori Valutazione della qualità dei tecnici

  31. Requisiti per lo Stadio 2 Presenza di ambiente didattico di qualità Descrizione di come: - si mantengono le strutture al passo coi tempi prevedendo spazi sia per la supervisione che per lo studio indipendente - si incorporano le novità informatiche per il miglioramento della didattica - si promuove il concetto di “aggiornamento per la vita” (life-long learning) - si consente un adeguata interazione sociale

  32. Requisiti per lo Stadio 2 Controllo della qualità del servizio fornito - Descrizione delle competenze del neolaureato - Presenza di diverse modalità didattiche (per studenti a tempo pieno e parziale, apprendimento a distanza, e-learning) - Approvazione del curriculum da parte di un ente esterno - Monitoraggio dei progressi degli studenti - Revisione periodica del curriculum - Valutazione della qualità dell’aggiornamento professionale, dei corsi di dottorato, della ricerca - Valutazione dell’internazionalizzazione della ricerca e della didattica - Promozione e valutazione della leadership accademica

  33. Esiti della Valutazione • Stadio 1: • Approvazione senza riserve della facoltà (nessuna carenza di tipo I) • Approvazione condizionata della facoltà (presenza di carenze di tipo I ma possibilità di correggerle entro un periodo predefinito – 5 anni?). • Non approvazione (presenza di carenze di tipo I non correggibili entro un periodo predefinito – 5 anni?) • Stadio 2: • Accreditamento della facoltà • Accreditamento condizionato della facoltà per un periodo non rinnovabile di 5 anni • Non Accreditamento

  34. Trasparenza L’abstract del rapporto di valutazione sarà raggiungibile dalla homepage dell’ EAEVE La versione completa del rapporto di valutazione verrà inviato a: • Preside della Facoltà visitata • Autorità competenti (Rettore, Ministro dell’Università) • Committee on the recognition of professional qualifications della Commissione Europea • Divisione XV (Mercato Interno), e alle altre Divisioni della Commissione Europea che si occupano di argomenti di interesse veterinario (es. la Divisione VI – Salute Pubblica) • ECCVT • A qualsiasi altra istituzione Europea che ne faccia richiesta

  35. EUROPEAN COMMISSION DIRECTORATE GENERAL XV Internal Market and Financial Services Free movement of goods and regulated professions Regulated professions (qualifications) EVALUATION OF VETERINARY TRAINING IN EUROPE: Standard Operating Procedures 2007

  36. Annesso I: Direttive, requisiti e indicatori principali per lo Stadio 1 e lo stadio 2” Annesso II: Guida per la preparazione del self-evaluation report Annesso III: Informazioni che devono essere incluse nel to be self-evaluation report” Annesso IV: La competenza del veterinario neolaureato (Day- one skills) Annesso V: Guida per l’organizzazione della visita da parte della facoltà” Annesso VI: Guida per i membri del Comitato di Valutazione” Annesso VII: Guida per l’ufficiale di collegamento” Annesso VIII: Guida per la stesura dell’Executive Summary” Annesso IX: Obbiettivi, composizione e regolamento interno dell’EuropeanCommittee of Evaluation of Veterinary Education (ECEVE)” Annesso X: Come effettuare il Ricorso in Appello”

  37. 31.12.2006 = 2251 specialisti veterinari europei

  38. Consiglio Direttivo EBVS Presidente Frank Gasthuijs, Ghent, ECVA Past-Presidente Sjeng Lumej, Utrecht, ECAMS Vice-Presidente, Ritta-Mari Tulamo, Helsinki, ECVS Segretario Stefano Romagnoli, Padova, ECAR Tesoriere Jens Arnberg, Copenhagen, ECVDI

  39. Requisiti per fondare un College di Specialisti Europei • Migliorare il servizio medico veterinario offerto al pubblico in un aspetto specifico della professione • Sopperire ad un bisogno obiettivo della professione • Poter contare su di numero congruo di potenziali diplomati • Rappresentare una specialità distinta e identificabile nella medicina veterinaria • Stabilire dei criteri standard per l’ammissione e la permanenza nel College

  40. Criteri standard per ammissione e permanenza nel College Certificare solo veterinari che dimostrino capacità di praticare la professione a livello specialistico dopo aver - compiuto un training specifico - superato un esame Esaminare solo veterinari che: • Possono praticare la professiopne in Europa (*) • Possiedono i requisiti di training e di esperienza richiesti dal College • Mantengano requisiti di etica e professionality adeguati al ruolo che rivestono. (*) le eccezioni sono ammesse

  41. COME NASCE e si SVILUPPA un COLLEGE • Richiesta documentata all’EBVS entro 1.11 • Valutazione da parte dell’assemblea generale dell’EBVS alla riunione annuale • Riconoscimento provvisorio di 4-10 anni • Riconoscimento definitivo = il College deve essere pienamente funzionale - avere organizzato programmi di training standard e alternativo - avere esaminato candidati

  42. COLLEGE per DISCIPLINA, ORGANO o SPECIE

  43. COME si DIVENTA DIPLOMATI di un COLLEGE EUROPEO • Nei primi 5 anni dopo la formazione del College Invited Specialist De Facto Diplomate Sostenendo l’esame • Dal 6° anno in poi Standard Residency Alternative Residency

  44. RESIDENCY PROGRAM Normal Residency (36 mesi) Alternative Residency: 36 mesi diluiti in un periodo massimo di 7 anni

  45. Standard Residency • “Training Institution” approvata dal College • Supervisore • Programma di formazione approvato dal Credentials Committee • Relazione annuale del supervisore • 3 anni di cui almeno 1 anno di lavoro full-time sotto l’esperienza diretta del supervisore in una “Training Institution” approvata. Il resto del tempo può essere trascorso svolgendo attività clinica, specializzazione o ricerca

  46. A-Vienna, University of VM H-Budapest, FMV B-Ghent, FMV N-Oslo, School of Vet. Science CH-Zurich FMV NL-Lienden, Dierenklinik DeLingehoeve D-Berlin, FMV NL-Utrecht FMV D-Munich, FMV RSA-Onderstepoort FMV D-Hannover, FMV S-Uppsala, Faculty of Vet. Medicine E-Barcelona, FMV E-Caceres E-Madrid, FMV E-Murcia, FMV E-Terrassa, Arvivet Veterinaris SL F-Alfort, ENV F-Lyon, ENV F-Nantes, ENV GB-Edinburgh, FMV. GB-Liverpool, FMV GB-London, Royal Vet. College I-Bari, FMV I-Bologna FMV I-Milano, FMV I-Padova, FMV I-Perugia, FMV I-Pisa FMV I-VIgone, Centro Equino Arcadia

  47. Come superare l’esame • Durante la Residency: Relazione annuale del supervisore all’Education Committee • Esame = organizzato una volta ogni 12-24 mesi • Inviare la richiesta al Credentials Committee 6 mesi prima • Quota • Il superamento dell’esame è un obiettivo anche per il supervisor!!

  48. Residency Alternativa • Non richiede una “Training Institution” approvata • Supervisore • Programma di formazione approvato dal Credentials Committee • Relazione annuale del supervisore • 36 mesi diluiti in massimo 7 anni • “Stretta supervisione” durante gli ultimi 3 anni

  49. 2006 185 Diplomates in total 149 Founding Diplomates 36 Examined Diplomates 18 Small Animal Reproduction 10 Equine Reproduction 5 Farm Animal Reproduction and Herd Health 4 Ruminant Reproduction and Herd Health 1 Porcine Reproduction and Herd Health 60 donne e 125 uomini

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