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Consoliamo Gesù!

Consoliamo Gesù!. Davanti a Gesù - Eucaristia. Non viviamo più per noi stessi.

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Consoliamo Gesù!

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Presentation Transcript


  1. Consoliamo Gesù! Davanti a Gesù - Eucaristia

  2. Non viviamo più per noi stessi “Poiché l’amore del Cristo ci spinge, al pensiero che uno è morto per tutti e quindi tutti sono morti. Ed egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro. Cosicché ormai noi non conosciamo più nessuno secondo la carne; e anche se abbiamo conosciuto Cristo secondo la carne, ora non lo conosciamo più così. Quindi se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove” (2 Corinti 5,14-17) “L’amore di Cristo ci spinge” (2 Corinti 5,14) La nostra vita acquista in Cristo altro valore

  3. I lamenti di Gesù

  4. Gesù soffre A causa dei peccati attuali resta in croce fino alla fine del mondo “Io sono con voi tutti i giorni” Gesù è il Capo e noi le membra Gesù subisce tutti gli attacchi fatti alla Chiesa e avverte tutte le sue ferite, colpe e pene Gesù è presente nella Messa e nell’Eucaristia Gesù subisce tutti i maltrattamenti fatti alla Messa e all’Eucaristia, tutti i sacrilegi, le indifferenze e le offese

  5. Si rinnova la Passione “Quelli infatti che sono stati una volta illuminati, che hanno gustato il dono celeste, sono diventati partecipi dello Spirito Santo 5e hanno gustato la buona parola di Dio e le meraviglie del mondo futuro. 6Tuttavia se sono caduti, è impossibile rinnovarli una seconda volta portandoli alla conversione, dal momento che per loro conto crocifiggono di nuovo il Figlio di Dio e lo espongono all’infamia. 7Infatti una terra imbevuta della pioggia che spesso cade su di essa, se produce erbe utili a quanti la coltivano, riceve benedizione da Dio; 8ma se produce pruni e spine, non ha alcun valore ed è vicina alla maledizione: sarà infine arsa dal fuoco! “ (Ebrei 6,4-8) “Per loro conto crocifiggono di nuovo il Figlio di Dio e lo espongono all’infamia” Il più grande dolore di Gesù è la perdita di un’anima

  6. Lamenti di Gesù “Io non ricevo gloria dagli uomini. Ma io vi conosco e so che non avete in voi l’amore di Dio. Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete; se un altro venisse nel proprio nome, lo ricevereste. E come potete credere, voi che prendete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo?” (Giovanni 5,41-44) “Voi non volete venire a Me per avere la vita” (Giovanni 5,40) Non amano che se stessi. Cercano la terra e non il Cielo. Non amano Dio Incredulità e rifiuto degli uomini

  7. Lamenti di Gesù “Molti dei suoi discepoli, dopo aver ascoltato, dissero: «Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?». Gesù, conoscendo dentro di sé che i suoi discepoli proprio di questo mormoravano, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. Ma vi sono alcuni tra voi che non credono». Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E continuò: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre mio». Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui” (Giovanni 6,60-66) “Volete andarvene pure voi?” “Signore da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna!” (Giovanni 6,68)

  8. Lamenti di Gesù “O generazione incredula e perversa, fino a quando starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi?” (Matteo 17,17) Da migliaia di anni la Parola di Dio percorre la terra: Abramo, Mosè e i Profeti, Giovanni Batt., Apostoli, discepoli del Signore, Magistero della Chiesa, Bibbia, Missionari del Vangelo … ); eppure gli uomini sono sempre più increduli e perversi “Quando il Figlio dell’uomo verrà, troverà la fede sulla terra?” (Luca 18,8)

  9. Lamenti di Gesù “Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono inviati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una gallina raccoglie i pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! Ecco: la vostra casa vi sarà lasciata deserta! Vi dico infatti che non mi vedrete più finché non direte: Benedetto colui che viene nel nome del Signore!» (Matteo 23,37-39) Il rifiuto della città santa “Quando fu vicino, alla vista della città, pianse su di essa, dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, la via della pace. Ma ormai è stata nascosta ai tuoi occhi. Giorni verranno per te in cui i tuoi nemici ti cingeranno di trincee, ti circonderanno e ti stringeranno da ogni parte; abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata» (Luca 19,41-44)

  10. Lamenti di Gesù « Da allora Gesù cominciò a dire aperta- mente ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei sommi sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risuscitare il terzo giorno. 22Ma Pietro lo trasse in disparte e cominciò a protestare dicendo: «Dio te ne scampi, Signore; questo non ti accadrà mai». 23Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: «Lungi da me, satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!» (Matteo 16,21-23) Duri a capire le esigenze del Regno di Dio e la necessità della Croce «Sciocchi e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti! Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?» (Luca 24,25-26) La pretesa della gloria in questo mondo porta a rifiutare la croce di Cristo e le esigenze più ardue del Vangelo

  11. Lamenti di Gesù «Perché discutete che non avete pane? Non intendete e non capite ancora? Avete il cuore indurito? 18 Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite ? E non vi ricordate, 19quando ho spezzato i cinque pani per i cinquemila, quante ceste colme di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Dodici». 20«E quando ho spezzato i sette pani per i quattromila, quante sporte piene di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Sette». 21E disse loro: «Non capite ancora?» (Marco 8,17-21) Siete anche voi così privi di cervello? Non capite ancora? Cecità e sordità spirituale ai segni di Dio

  12. Lamenti di Gesù 30E dopo aver cantato l’inno, uscirono verso il monte degli Ulivi. 31Allora Gesù disse loro: «Voi tutti vi scandalizzerete per causa mia in questa notte. Sta scritto infatti: Percuoterò il pastore e saranno disperse le pecore del gregge, 32ma dopo la mia risurrezione, vi precederò in Galilea». 33E Pietro gli disse: «Anche se tutti si scandalizzassero di te, io non mi scandalizzerò mai». 34Gli disse Gesù: «In verità ti dico: questa notte stessa, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte». 35E Pietro gli rispose: «Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò». Lo stesso dissero tutti gli altri discepoli” (Matteo 26,30-35) “In verità vi dico: uno di voi mi tradirà” (Matteo 26,21) Scandali, abbandoni, tradimenti, rinnegamenti

  13. Lamenti di Gesù “Tornato indietro, li trovò addormentati e disse a Pietro: «Simone, dormi? Non sei riuscito a vegliare un’ora sola? 38Vegliatee pregate per non entrare in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole». 39Allontanatosi di nuovo, pregava dicendo le medesime parole. 40Ritornato li trovò addormentati, perché i loro occhi si erano appesantiti, e non sapevano che cosa rispondergli” (Marco 14,37) Simone, dormi? Anche gli amici più fedeli spesso dormono mentre il nemico ordisce tradimenti e agguati

  14. Lamenti di Gesù «Tu sei lontano dalla mia salvezza»: sono le parole del mio lamento. 3Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, grido di notte e non trovo riposo … 17Un branco di cani mi circonda, mi assedia una banda di malvagi; hanno forato le mie mani e i miei piedi, 18posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano, mi osservano: 19si dividono le mie vesti, sul mio vestito gettano la sorte” (Salmo 22,2-3;17-19) “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” L’agonia di Cristo continua «Ha salvato gli altri, non può salvare se stesso. È il re d’Israele, scenda ora dalla croce e gli crederemo. 43 Ha confidato in Dio; lo liberi lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: Sono Figlio di Dio!» (Matteo 27,42-43)

  15. Pene e dolori di Gesù “Pilato disse ai Giudei: «Ecco il vostro re!». 15Ma quelli gridarono: «Via, via, crocifiggilo!». Disse loro Pilato: «Metterò in croce il vostro re?». Risposero i sommi sacerdoti: «Non abbiamo altro re all’infuori di Cesare».16Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso” (Giovanni 19,14-16) “Non vogliamo che costui venga a regnare sopra di noi” (Luca 19,14) La gran parte degli uomini compresi i cristiani ignorano o rinnegano la regalità di Gesù Cristo Denaro, potere e piacere attirano gli uomini

  16. Pene e dolori di Gesù “E poiché hanno disprezzato la conoscenza di Dio, Dio li ha abbandonati in balìa d’una intelligenza depravata, sicché commettono ciò che è indegno, 29colmi come sono di ogni sorta di ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di rivalità, di frodi, di malignità; diffamatori, 30maldicenti, nemici di Dio, oltraggiosi, superbi, fanfaroni, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, 31insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia. 32E pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa” (Romani 1,28-32) “Per il dilagare dell’iniquità, l’amore di molti si raffredderà” (Matteo 24,12) “Essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen” (Romani 1,25)

  17. Pene e dolori di Gesù “Saulo frattanto, sempre fremente minaccia e strage contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damasco al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme uomini e donne, seguaci della dottrina di Cristo, che avesse trovati” (Atti 9,1-2) “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?” Lotte alla Chiesa, negazione della libertà di culto, persecuzioni

  18. Pene e dolori di Gesù Sete di anime Sete di amore sincero Sete della gloria di Dio “Ho sete!” “Voi tutti che passate per la via, considerate e osservate se c’è un dolore simile al mio dolore … 21Senti come sospiro, nessuno mi consola. Tutti i miei nemici han saputo della mia sventura, ne hanno gioito” … 12Ha teso l’arco, mi ha posto come bersaglio alle sue saette. 13Ha conficcato nei miei fianchi le frecce della sua faretra. 14Son diventato lo scherno di tutti i popoli, la loro canzone d’ogni giorno. 15Mi ha saziato con erbe amare, mi ha dissetato con assenzio. 16Mi ha spezzato con la sabbia i denti, mi ha steso nella polvere” (Lamentazioni 1,12.21; 2,12-16)

  19. Pene e dolori di Gesù “Tendiamo insidie al giusto, perché ci è di imbarazzo ed è contrario alle nostre azioni; ci rimprovera le trasgressioni della legge e ci rinfaccia le mancanze contro l’educazione da noi ricevuta. 13Proclama di possedere la conoscenza di Dio e si dichiara figlio del Signore… 19Mettiamolo alla prova con insulti e tormenti, per conoscere la mitezza del suo carattere e saggiare la sua rassegnazione” (Sapienza 2,12-13.19) “Se ho parlato male, dimostralo! E se ho parlato bene, perché mi percuoti?” Violenze, ingiustizie, maltrattamenti

  20. Pene e dolori di Gesù .Falsa scienza .Falsa teologia .Falso culto .Esteriorità .Apparenza .Vanagloria .Scandalo dei piccoli .Esclusione delle masse dalla parola di Dio e dal culto santo (Liturgia) “Scribi e farisei ipocriti … Dottori della Legge che chiudete la porta” Ipocrisia Monopolio della parola di Dio

  21. Pene e dolori di Gesù Fedeli infedeli, cristiani apostati Sposi divisi, matrimonio rinnegato Figli ribelli, anziani insipienti Focolari devastati, case vuote Sacerdoti infedeli, Chiese deserte Conventi chiusi, spiagge affollate Città violenta, amicizia interessata Governanti corrotti, giudici iniqui Mass-media bugiardi, alcol e droghe Giovani persi, prostituzione diffusa Crimine esaltato, i giusti perseguitati “Il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo!” Dove sono i timorati di Dio? Non c’è alcuno che brama salvarsi?

  22. Divini lamenti

  23. Lamenti antichi “Popolo mio, che male ti ho fatto?” “Ascoltate, o monti, il processo del Signore e porgete l’orecchio, o perenni fondamenta della terra, perché il Signore è in lite con il suo popolo, intenta causa con Israele. 3Popolo mio, che cosa ti ho fatto? In che cosa ti ho stancato? Rispondimi. 4Forse perché ti ho fatto uscire dall’Egitto, ti ho riscattato dalla casa di schiavitù e ho mandato davanti a te Mosè, Aronne e Maria?” (Michea 6,2-4) Israele non comprende l’agire di Dio volto a liberare il suo popolo

  24. Lamenti antichi “Ha mai un popolo cambiato dèi? Eppure quelli non sono dèi! Ma il mio popolo ha cambiato colui che è la sua gloria con un essere inutile e vano. Stupitene, o cieli; inorridite come non mai. Oracolo del Signore. Perché il mio popolo ha commesso due iniquità: essi hanno abbandonato me, sorgente di acqua viva, per scavarsi cisterne, cisterne screpolate, che non tengono l’acqua” (Geremia 2,11-13) . “Il mio popolo ha abbandonato Me fonte di acqua viva” L’idolatria è inganno L’acqua viva non può venire che dal vero Dio

  25. Lamenti antichi “Il mio popolo è duro a convertirsi: chiamato a guardare in alto nessuno sa sollevare lo sguardo. 8Come potrei abbandonarti, Efraim, come consegnarti ad altri, Israele? Come potrei trattarti al pari di Admà, ridurti allo stato di Zeboìm? Il mio cuore si commuove dentro di me, il mio intimo freme di compassione. 9Non darò sfogo all’ardore della mia ira, non tornerò a distruggere Efraim, perché sono Dio e non uomo; sono il Santo in mezzo a te e non verrò nella mia ira” (Osea 11,7-9). “Nessuno sa sollevare lo sguardo” Dio è fedele e si compiace di usare molta misericodia

  26. Lamenti antichi “Il mio popolo muore per mancanza di conoscenza” “Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza. Poiché tu rifiuti la conoscenza, rifiuterò te come mio sacerdote; hai dimenticato la legge del tuo Dio e io dimenticherò i tuoi figli. 7Tutti hanno peccato contro di me; cambierò la loro gloria in vituperio” (Osea 4,6-7) Chi è Dio? Qual’è la sua Legge di vita? Per colpa dei Sacerdoti il popolo vive nell’ignoranza e si perde

  27. Lamenti antichi “All’empio dice Dio: «Perché vai ripetendo i miei decreti e hai sempre in bocca la mia alleanza, 17tu che detesti la disciplina e le mie parole te le getti alle spalle? 18Se vedi un ladro, corri con lui; e degli adulteri ti fai compagno. 9Abbandoni la tua bocca al male e la tua lingua ordisce inganni. 20Ti siedi, parli contro il tuo fratello, getti fango contro il figlio di tua madre. 21Hai fatto questo e dovrei tacere? forse credevi ch’io fossi come te! Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi peccati» (Salmo 50,16-21) “Perché hai sempre in bocca la mia alleanza?” Non chi dice Signore, Signore, ma chi fa la volontà del Padre mio che sta nei Cieli

  28. Lamenti antichi “Non posso sopportare delitto e solennità” «Che m’importa dei vostri sacrifici senza numero?» dice il Signore. «Sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di giovenchi; il sangue di tori e di agnelli e di capri io non lo gradisco. 12Quando venite a presentarvi a me, chi richiede da voi che veniate a calpestare i miei atri? 13Smettete di presentare offerte inutili, l’incenso è un abominio per me; noviluni, sabati, assemblee sacre, non posso sopportare delitto e solennità. 14I vostri noviluni e le vostre feste io detesto, sono per me un peso; sono stanco di sopportarli. 15Quando stendete le mani, io allontano gli occhi da voi. Anche se moltiplicate le preghiere, io non ascolto. Le vostre mani grondano sangue. 16Lavatevi, purificatevi, togliete il male delle vostre azioni dalla mia vista. Cessate di fare il male, 17imparate a fare il bene, ricercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova» (Isaia 1,11-17)

  29. Lamenti antichi “Il vostro amore presto svanisce come nube del mattino” «Venite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà. 2Dopo due giorni ci ridarà la vita e il terzo ci farà rialzare e noi vivremo alla sua presenza. 3Affrettiamoci a conoscere il Signore, la sua venuta è sicura come l’aurora. Verrà a noi come la pioggia di autunno, come la pioggia di primavera, che feconda la terra». 4Che dovrò fare per te, Efraim, che dovrò fare per te, Giuda? Il vostro amore è come una nube del mattino, come la rugiada che all’alba svanisce. 5Per questo li ho colpiti per mezzo dei profeti, li ho uccisi con le parole della mia bocca e il mio giudizio sorge come la luce: 6poiché voglio l’amore e non il sacrificio, la conoscenza di Dio più degli olocausti” (Osea 6,1-6)

  30. Lamenti antichi Israele sposa infedele “Se un uomo ripudia la moglie ed essa, allontanatasi da lui, si sposa con un altro uomo, tornerà il primo ancora da lei? Forse una simile donna non è tutta contaminata? Tu ti sei disonorata con molti amanti e osi tornare da me? Oracolo del Signore. 2Alza gli occhi sui colli e osserva: dove non ti sei disonorata? Tu sedevi sulle vie aspettandoli, come fa l’Arabo nel deserto. Così anche la terra hai contaminato con impudicizia e perversità. 3Per questo sono state fermate le piogge e gli scrosci di primavera non sono venuti. Sfrontatezza di prostituta è la tua, ma tu non vuoi arrossire. 4E ora forse non gridi verso di me: Padre mio, amico della mia giovinezza tu sei! 5Serberà egli rancore per sempre? Conserverà in eterno la sua ira? Così parli, ma intanto ti ostini a commettere il male che puoi» (Geremia 3,1-5)

  31. Lamenti antichi Sacerdoti infedeli offrono a Dio offerte non gradite e non danno giusti insegnamenti “Voi domandate: «Come abbiamo disprezzato il tuo nome?». 7Offrite sul mio altare un cibo contaminato e dite: «Come ti abbiamo contaminato?». Quando voi dite: «La tavola del Signore è spregevole» 8e offrite un animale cieco in sacrificio, non è forse un male? Quando voi offrite un animale zoppo o malato, non è forse un male? Offritelo pure al vostro governatore: pensate che l’accetterà o che vi sarà grato?” (Malachia 1,6-8) “Voi invece vi siete allontanati dalla retta via e siete stati d’inciampo a molti con il vostro insegnamento; avete rotto l’alleanza di Levi, dice il Signore degli eserciti. 9Perciò anch’io vi ho reso spregevoli e abbietti davanti a tutto il popolo, perché non avete osservato le mie disposizioni e avete usato parzialità riguardo alla legge” (Malachia 2,8-9)

  32. Lamenti antichi “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da Me” “Dice il Signore: «Poiché questo popolo si avvicina a me solo a parole e mi onora con le labbra, mentre il suo cuore è lontano da me e il culto che mi rendono è un imparaticcio di usi umani, 14perciò, eccomi, continuerò a operare meraviglie e prodigi con questo popolo; perirà la sapienza dei suoi sapienti e si eclisserà l’intelligenza dei suoi intelligenti» (Isaia 29,13-14) Dov’è il culto in spirito e verità? Qual’è la vera conoscenza di Dio?

  33. Lamenti antichi La città pullula di maghi e indovini “Tu hai rigettato il tuo popolo, la casa di Giacobbe, perché rigurgitano di maghi orientali e di indovini come i Filistei; agli stranieri battono le mani. 7Il suo paese è pieno di argento e di oro, senza fine sono i suoi tesori; il suo paese è pieno di cavalli, senza numero sono i suoi carri. 8Il suo paese è pieno di idoli; adorano l’opera delle proprie mani, ciò che hanno fatto le loro dita. 9Perciò l’uomo sarà umiliato, il mortale sarà abbassato; tu non perdonare loro. 10Entra fra le rocce, nasconditi nella polvere, di fronte al terrore che desta il Signore, allo splendore della sua maestà, quando si alzerà a scuotere la terra. 11L’uomo abbasserà gli occhi orgogliosi, l’alterigia umana si piegherà; sarà esaltato il Signore, lui solo in quel giorno. 12Poiché ci sarà un giorno del Signore degli eserciti” (Isaia 2,6-12)

  34. Lamenti antichi Israele moltiplica le nefandezze «Per tre misfatti d’Israele e per quattro non revocherò il mio decreto, perché hanno venduto il giusto per denaro e il povero per un paio di sandali; 7essi che calpestano come la polvere della terra la testa dei poveri e fanno deviare il cammino dei miseri; e padre e figlio vanno dalla stessa ragazza, profanando così il mio santo nome. 8Su vesti prese come pegno si stendono presso ogni altare e bevono il vino confiscato come ammenda nella casa del loro Dio” (Amos 2,6-8) Ingiustizie oppressione prostituzione profanazione

  35. Lamenti antichi «Và e riferisci a questo popolo: Ascoltate pure, ma senza comprendere, osservate pure, ma senza conoscere. 10Rendi insensibile il cuore di questo popolo, fallo duro d’orecchio e acceca i suoi occhi e non veda con gli occhi né oda con gli orecchi né comprenda con il cuore né si converta in modo da esser guarito» (Isaia 6,9-10) Occhi ciechi e cuori induriti E’ la volontà di non convertirsi che acceca e indurisce “Ma beati i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono. In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, e non l’udirono!” (Matteo 13,16-17)

  36. Lamenti antichi “Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, Israele non mi ha obbedito. 13L’ho abbandonato alla durezza del suo cuore, che seguisse il proprio consiglio. 14Se il mio popolo mi ascoltasse, se Israele camminasse per le mie vie! 15Subito piegherei i suoi nemici e contro i suoi avversari porterei la mia mano. 16I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi e la loro sorte sarebbe segnata per sempre; 17li nutrirei con fiore di frumento, li sazierei con miele di roccia» (Salmo 81,12-17) “Oh, se il mio popolo mi ascoltasse!…” Fiore di frumento, miele di roccia: vittoria sicura

  37. Lamenti antichi “Guai a voi, figli ribelli che fate progetti da me non suggeriti, vi legate con alleanze che io non ho ispirate così da aggiungere peccato a peccato. 2Siete partiti per scendere in Egitto senza consultarmi, per mettervi sotto la protezione del faraone e per ripararvi all’ombra dell’Egitto. 3La protezione del faraone sarà la vostra vergogna e il riparo all’ombra dell’Egitto la vostra confusione. .. 5tutti saran delusi di un popolo che non gioverà loro, che non porterà né aiuto né vantaggio ma solo confusione e ignominia” (Isaia 30,1-3.5) “Fanno alleanze che Io non ho ispirato” Quale alleato migliore del Dio fedele?

  38. Alle fonti della salvezza

  39. Dio è la mia salvezza 1Tu dirai in quel giorno: «Ti ringrazio, Signore; tu eri in collera con me, ma la tua collera si è calmata e tu mi hai consolato. 2Ecco, Dio è la mia salvezza; io confiderò, non temerò mai, perché mia forza e mio canto è il Signore; egli è stato la mia salvezza. 3Attingerete acqua con gioia alle sorgenti della salvezza». 4In quel giorno direte: «Lodate il Signore, invocate il suo nome; manifestate tra i popoli le sue meraviglie, proclamate che il suo nome è sublime. 5Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose grandiose,ciò sia noto in tutta la terra. 6Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion, perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele» (Isaia 12,1-6)

  40. L’ Alfa e l’Omega “A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen. Ecco, viene sulle nubi e ognuno lo vedrà; anche quelli che lo trafissero e tutte le nazioni della terra si batteranno per lui il petto. Sì, Amen! Io sono l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l’Onnipotente!” (Apocalisse 1,5-8)

  41. Gesù, Dio con noi “Deus absconditus” Presente nella sua parola, nella sua Chiesa, nella sua Eucaristia Gesù fa il cammino della vita con noi: dalla nascita alla morte, dalla terra al Cielo, dal peccato alla grazia, dalla morte alla vita eterna, dall’egoismo alla carità più perfetta Sole di Giustizia “Come Io vivo per il Padre, così chi mangia di Me vivrà per Me”

  42. Mondo senza Dio * denaro * piaceri * vanagloria Si è sempre più presi dagli idoli vani Non c’è tempo, né interesse per Dio -la gioia di vivere -la fiducia nella vita -la serenità e la pace Si perde ogni giorno di più Avanzano corruzione e caos, violenza e morte Sono di casa: la bestemmia, la fuga, l’ossessione, la disperazione

  43. Gesù, unico ristoro «Chi ha sete venga a me e beva chi crede in me; come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno». (Giovanni 7,37-38) “Venite a Me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e Io vi ristorerò” (Matteo 11,28) “Chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete, anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna» (Giovanni 4,14)

  44. Acqua viva E’ simbolo del dono dello Spirito Vita spirituale, di grazia, di comunione con Dio e con gli uomini, di amore fraterno, col pensiero e il cuore orientati al Signore Acqua che dà vita Purifica il cuore dagli affetti malsani, la mente da ogni falsità o errore, la volontà da ogni mala inclinazione Acqua che dà purificazione Fecondità nel pensiero e nell’azione, nell’apostolato, nel fare discepoli, nel generare altri figli a Dio Acqua che dà fecondità

  45. Gesù abbandonato .Chiese chiuse .Chiese vuote .Messe rarefatte .Messe profanate .Riti senz’anima .Preti senza zelo .Fedeli infedeli .Sacrilegi continui Amori adulterini, amore alla vanità, lusso e divertimento, ebbrezza e follia … Soldi, molti soldi … Non si vuole altro: Giocare, godere, divertirsi Gesù tace e attende ancora

  46. Dio è in pena Cuori aridi, occhi avidi Focolari spenti Nessuno cerca il Signore Le masse sono irretite nelle trappole di Satana Nessuno si prepara all’incontro con Dio La Salvezza si allontana, la condanna si avvicina … Eppure Dio attende per farci grazia

  47. Gesù è l’unica salvezza .La società è in perenne conflitto .L’economia è in forte recessione .I legami familiari sono infranti .La famiglia è distrutta .La casa è desolata .Il Governo è impotente .Le tasse ci strangolano .La disoccupazione aumenta .La Giustizia non c’è, né vi è pace .La gioventù tra sesso, alcol e droga .Non ci sono prospettive buone .I vecchi sono insipienti e desolati .Si propongono nuove religioni .Pullulano falsi profeti “Venite a Me! Io vi darò ristoro! “Non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati” (Atti 4,12)

  48. Gesù presente “Io sono con voi tutti i giorni fine alla fine del mondo” (Matteo 28,20) Gesù buon Pastore va in cerca della pecorella smarrita per riportarla ai pascoli della vita eterna “Sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza!” (Giovanni 10,10) “Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me” (Apocalisse 3,20)

  49. L’agonia di Gesù continua “L’insulto ha spezzato il mio cuore e vengo meno. Ho atteso compassione, ma invano, consolatori, ma non ne ho trovati. Hanno messo nel mio cibo veleno e quando avevo sete mi hanno dato aceto” (Salmo 69,21-22) I cristiani sempre più afflitti, malati e disperati dimenticano l’unico che li può salvare, consolare, risanare. Molti lo rifiutano apertamente “I suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un’ambasceria a dire: Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi” (Luca 19,14)

  50. Dio amante ostinato “Farò cessare tutte le sue gioie,… Le farò scontare i giorni dei Baal, Perciò, ecco, la attirerò a me, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore. Ti farò mia sposa per sempre, ti farò mia sposa nella giustizia e nel diritto, nella benevolenza e nell’amore, ti fidanzerò con me nella fedeltà e tu conoscerai il Signore” (Osea 2,13.15.16.21-22)

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