260 likes | 448 Views
JUNGO. Che cosa è Jungo?. Un esempio di mobilità alternativa all’utilizzo del mezzo privato. Abbina la FLESSIBILITA’ DELL’AUTOSTOP AI VANTAGGI CHE POTREBBE OFFRIRE UN CAR POOLING ORGANIZZATO. La situazione attuale. La situazione con Jungo a pieno regime.
E N D
Che cosa è Jungo? • Un esempio di mobilità alternativa all’utilizzo del mezzo privato. • Abbina la FLESSIBILITA’ DELL’AUTOSTOP AI VANTAGGI CHE POTREBBE OFFRIRE UN CAR POOLING ORGANIZZATO
La situazione attuale La situazione con Jungo a pieno regime
Jungo e le altre strategie di mobilità alternativa (car-pooling, car-sharing) • Jungo risulta essere privo di: - vincoli di tratta; - programmazione; - appuntamenti; - necessità di un parcheggio iniziale e finale.
Basandosi sul modello dell’ “AUTOSTOP-SICURO”, gli iscritti a Jungo possono chiedere un passaggio semplicemente mostrando la propria card (rilasciata al momento dell’iscrizione) al posto del pollice usato per l’autostop.
Quanto costa Jungare? • Per ogni passaggio offerto: “RIMBORSO SPESE” di 10cent/Km (5cent/Km per viaggi oltre i 20 Km) + 20cent di “FISSO”, che lo “jungonauta” versa in contanti al guidatore; • Iscrizione: 15 euro l’anno
La sicurezza è il primo impegno di Jungo • La sicurezza si attua su tre livelli: 1. il controllo «a monte» dell’affidabilità dell’utente; 2. il tracciamento del passaggio; 3. Le «istruttorie» mirate (sulla base delle segnalazioni telefoniche
Jungo come iniziativa di associazione «dal basso». • questo sistema si è sviluppato da un’idea di Enrico Gorini (attuale presidente di Jungo), non è stato proposto «dall’alto», da amministrazioni o enti sia pubblici che privati (a differenza, ad esempio del car sharing o del car-pooling).
L’obiettivo della ricerca • Il disegno della ricerca: • l’oggetto dell’indagine • lo strumento • struttura del questionario • somministrazione
ANALISI DEI RISULTATI
Profilo degli junghisti Tab.1 Dati anagrafici junghisti Fonte: nostra indagine, 2012
Fig.2 Percentuale di junghisti che possiedono l’auto Fonte: nostra indagine, 2012
Fig.3 Percentuale relativa ai mezzi utilizzati per spostarsi Fonte: nostra indagine, 2012
Fig.4 Percentuali relative alle pratiche di acquisto e consumo Fonte: nostra indagine, 2012
Fig.5 Percentuali relative a conoscenza/partecipazione a diverse associazioni Fonte: nostra indagine, 2012
Tab.2 Mezzi con i quali gli intervistati sono venuti a conoscenza di Jungo Fonte: nostra indagine, 2012
Tab.3 Percentuale relativa al grado d’accordo in merito ad alcuni aspetti del sistema Jungo Fonte: nostra indagine, 2012
Il gruppo di controllo: gli studenti Fig.6 Percentuale relativa ai mezzi utilizzati per spostarsi Fonte: nostra indagine, 2012
Fig.7 Percentuali relative a conoscenza e utilizzo di Jungo Fonte: nostra indagine, 2012
I due profili a confronto Fig.8 Percentuali relative alla conoscenza/non conoscenza del Bike sharing da parte di junghisti e studenti Fonte: nostra indagine, 2012
Fig.9 Percentuali relative alla conoscenza/non conoscenza del Car sharing e Car pooling da parte di junghisti e studenti Fonte: nostra indagine, 2012
Fig.11 Percentuali relative alla fiducia di junghisti e studenti. (Valori percentuali di coloro che hanno indicato la modalità << molto/abbastanza>>) Fonte: nostra indagine, 2012
CONCLUSIONI Ricapitolando: • l’essere ancora un fenomeno di nicchia; • la mancanza di fiducia; • l’imbarazzo, abbiamo scoperto essere i punti deboli di Jungo.
Strategie di sviluppo per Jungo • Promuoverlo all’interno di piccole realtà (es. paesi di provincia) come integrazione al TPL; • sviluppo di progetti pilota (Istituto Majorana); • focus sul risparmio economico, nel caso degli studenti; • focus sulla possibilità di socializzazione, nel caso degli junghisti.
È sulla base di queste criticità e prospettive di sviluppo che si potrebbe, dunque, lavorare per sviluppare una possibile strategia di comunicazione volta ad incentivare la diffusione di Jungo.