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I web services . TICO Corso di laurea in Informatica Università di Pisa a.a. 2002-03 Pierluigi Sanna. Contenuti. Cosa sono i web services I modelli di calcolo distribuito Tecnologie dei web services Come agiscono i web services. Cosa sono i web services.
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I web services TICO Corso di laurea in Informatica Università di Pisa a.a. 2002-03 Pierluigi Sanna
Contenuti • Cosa sono i web services • I modelli di calcolo distribuito • Tecnologie dei web services • Come agiscono i web services
Cosa sono i web services • Un pezzo di “business logic” • Collocato da qualche parte nella rete • Accessibile tramite protocolli standard di internet(es. HTTP, SMTP)
Calcolo distribuito • Collaborare per raggiungere uno stesso obiettivo • Vantaggi del calcolo distribuito • Incremento della tolleranza ai guasti • Migliore sfruttamento delle risorse • Svantaggi • Complessità di realizzazione
Modello client-server • Una macchina fornisce funzionalità ad altre macchine ad essa collegate • Quando giocate a Warcraft3 utilizzate questo tipo di modello • Problemi del modello client-server(thin-client, fat-client)
Modello N-Tier • Suddivisione della logica in diversi livelli (es. applicazioni 3-Tier, 5-Tier) • Un’applicazione web divisa su tre livelli • Presentazione • Applicazione • Dati • Problemi: incremento del numero dei messaggi nella rete
Modello P2P • Tutte le macchine si trovano sullo stesso livello • Napster, il più famoso esempio di P2P • Broker, nodo speciale nel modello P2P
Tecnologie dei web services • XML, il formato dei dati • SOAP, il protocollo di comunicazione • WSDL, il linguaggio di descrizione • UDDI, la grammatica dei web-services
Come agiscono i web services • Processo in tre diverse fasi con tre attori distinti • Attori • Provider • Broker • Requestor • Fasi • Pubblicazione(provider-broker) • Ricerca(requestor-broker) • Utilizzo(requestor-provider)
Il Requestor • L’applicazione che richiede un determinato servizio • Individua dinamicamente attraverso i broker i provider che forniscono il servizio • Comunica col provider per ottenerlo
Il Broker • Le “pagine gialle” dei web services • Mantiene uno o più elenchi dei servizi disponibili • Risponde ai requestor segnalando il/i provider che offrono i servizi richiesti
Il Provider • Un nodo che offre un determinato servizio • Definisce • le caratteristiche standard del servizio(categoria, ubicazione, ecc…) • l’interfaccia(i metodi esposti) • Richiede la pubblicazione del servizio • Processa le richieste
Un semplice scenario applicativo • Applicazione che restituisce l’ora corrente • Provider • Chiede al broker di esser registrato come “web-service orologio” • Requestor • Richiede al broker un elenco delle applicazioni che forniscono il segnale orario • Broker • Fornisce l’elenco dei provider che forniscono il servizio • Requestor • Stampa dei documenti con l’ora fornita dal provider
Riferimenti • Chappel, Jewell • Java Web-Services, cap. 1-2 O’Reilly • Fuller, Fuecus, Egervari, Waters, Soliu, Stephens, Reynolds • Professional PHP Web-Services, cap. 1-2, Wrox press Inc. • Piram • Appunti di T.I.I. a.a. 2001-02, • Gisolfi • da http://www-106.ibm.com/developerworks/webservices/library • An introduction to dynamic e-bussines • Models for dynamic e-business
Riepilogo • Cosa sono i web services • I modelli di calcolo distribuito • Tecnologie dei web services • Come agiscono i web services