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C O MUN E D I S C A N Z O R O S C I A T E

C O MUN E D I S C A N Z O R O S C I A T E. Ne l l' o ttica d el b i l a n c i o s o c i a l e P r e s en t a z i one d el si ndaco In t r o du z i one al b il anc i o s oc i a l e. 1 2. L ' e n te e d i s uo i p u n ti d i r i f e ri m e n to

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C O MUN E D I S C A N Z O R O S C I A T E

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  1. COMUNEDISCANZOROSCIATE

  2. Nell'otticadel bilancio sociale Presentazionedel sindaco Introduzioneal bilanciosociale 1 2 L'enteedisuoipunti diriferimento L'identita`checicontraddistingue I valori incui crediamo Lanostra missione 3 4 5 Un contesto fatto dipersone Lagiunta L'organizzazionedell'ente Iportatori di interesse(stakeholder) 6 7 9 I nostriconcittadini Popolazioneeandamentodemografico L'impegno versobambini eragazzi Il sostegnoai giovani Larisorsadegli anziani 10 11 12 13 Un bilancio dientrateeuscite Quali sonolenostreentrate Comespenderemoleuscite Il fabbisognoperil funzionamento Lerisorsepergli investimenti Doveinvestiremoinquestoesercizio 14 15 16 17 18 Icontribuentiegli utenti deiservizi Icontribuenti edi tributi L'addizionalecomunalesull'irpef Gli utenti e leentrateextratributarie Iserviziadomandaindividuale 19 20 21 22 Dallamissioneallesceltepolitiche Il pianodegli investimentinel triennio L'impegnoperrealizzarei programmi Funzioni generali di amministrazione Funzioni di polizialocale Funzioni di istruzionepubblica Funzioni di culturaedei beni culturali Funzioni del settoresportivo-ricreativo Funzioni di viabilita'edei trasporti Funzioni di gestionedel territorio Funzioni del settoresociale Funzioni di sviluppoeconomico 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33

  3. NELL'OTTICA DELBILANCIOSOCIALE

  4. PRESENTAZIONEDELSINDACO Quello che mi accingo a presentare ai nostri cari concittadini è il Bilancio del comune,undocumentoinformativoche,ci auguriamo, venga apprezzato per la grande chiarezza espositiva e l’ambizione nei suoi elevati intenti comunicativi. Con questonuovostrumentodicomunicazione l’Amministrazionevuoleinformare,inmodo semplice ed immediato, su cosa intende realizzare e su quali risorse conta di disporre per ottenere tale risultato. L’obiettivo è quello di fornire a chiunque abbia a cuore le sorti della nostra realtà quellenotiziedinaturafinanziaria,sociale e culturale che sono difficilmente rintracciabili negli altri documenti ufficiali del bilancio. Manonsolo.Unsecondofineacuimiriamotendearafforzarelapercezionedella nostracollettivitàsull’importanzadelleazionichesarannocompiutedall’ente,dando allo stesso tempo la giusta visibilità a un'attività che nell'esercizio vedrà all'opera l'intera struttura comunale. Tramite l'impegno che sarà profuso, infatti, gli obiettivi perseguitidall'Amministrazionetenderannoatramutarsiinaltrettantirisultati,unesito il cui grado di apprezzamento sarà poi lasciato alla libera valutazione dell'attento lettore,direttamente interessatoavedererealizzate leproprieaspettativedi cittadino. Abbiamovolutocosìtenerefedeall’impegnodistabilireunrapportopiùdirettoconi cittadini, basato sulla trasparenza e la partecipazione, in modo da consentire a chiunquedicogliereladimensionestrategicadellesceltedell’Amministrazione.Porre alcentroidestinataridegliinterventidiun'amministrazionepubblicasignificaanche dare conto del proprio operato in modo trasparente, e riscoprire così il significato dellapropriaazione. Desideriamoprospettareun’occasionedidialogoconicittadini,ilterritorioedigruppi organizzati di portatori d’interesse che in esso vi operano, per fare comprendere come l’Amministrazione intenda sviluppare il proprio intervento in termini di "valore sociale" prodotto e arricchire una collettività, come quella nostra, che giustamente ambiscea vedere soddisfatteleaspettativeeipropribisogni. Propriopertalemotivo, questoBilanciovuoleessereunattoditrasparenzaneiconfrontideicittadiniaiquali mostrarechiaramente,attraversoundocumentopubblicodisemplicelettura,ipunti di forza dell’Amministrazione e,perché no,anche quelli di momentanea debolezza. Sonoquestiultimi,infatti,cheandrannoaffrontaticonnuovovigoreperfaresìcheil contratto che avevamo idealmente stipulato con il cittadino, quando questa Amministrazionesièinsediata,possaessereportatoaterminenel miglioredei modi. Il programma amministrativo presentato a suo tempo agli elettori - sulla base del qualeèstatachiestaepoiottenutalafiducia-èilmetroconilqualevalutare il nostro operato.IlBilancioperilcittadinocreaipresuppostiperverificaresegliobiettiviche cistiamoponendoperl'immediatofuturo-unitamenteaicomportamentioperativiche l’Amministrazionemetteràpoiinatto-sarannostaticoerenticongliobiettivistrategici fissatinelpattoelettoralestipulatoconlarealtàlocale.Ilprogrammadimandatodel Sindaco, pertanto, rappresenta il punto di partenza mentre questo Bilancio per il cittadinocostituisceunodei successivisviluppi operativi. Confidiamo che la lettura di questo documento incontri il consenso del lettore e raggiungagli scopi peri quali,questo impegnativolavoro,èstatorealizzato. Il Sindaco Dott. Davide Casati

  5. INTRODUZIONEALBILANCIO SOCIALE ll mondo pubblico ha visto mutare il proprio ruolo.Questa trasformazione culturale, che si è tradotta in profonde modifiche legislative, ci stimola a fornire una risposta adeguataairinnovatibisogni sociali.Non siparla più dispendere ilpiù possibile ma di impiegare le risorse con criteri di equità, efficienza ed efficacia. Se per l'ente è importanterimanerealpassoconitempi,adeguandocosìle modalitàdigestionealle mutate condizioni economiche, per l'Amministrazione è basilare comunicare alla collettività,einmodonuovo,il fondamentodellepropriescelte. Unarispostaadeguataai bisognidellacollettività La presenza di un documento come il Bilancio per il cittadino afferma il bisogno dell’Amministrazione di parlare alla collettività in modo semplice e comprensibile, comunicando gli obiettivi che si intendono perseguire con un linguaggio di facile accesso.Questodocumentoèsoprattuttounostrumentopercomunicareemigliorare lerelazionisociali.Cisiamopostil'obiettivodirafforzarelapercezionedellacollettività sull’importanza delle azioni che si intendono intraprendere, dando così visibilità ad un'attività che vedrà all'opera l'intera struttura comunale. Tramite l'impegno che ci aspetta, confidiamo di trasformare gli obiettivi in altrettanti risultati, un esito il cui apprezzamento saràpoi lasciatoallalibera valutazionedel lettore. Parlareaicittadiniin modo sempliceecomprensibile Tuttopartedalriconoscimentodiunaresponsabilitàsocialeimputabileall’entelocale, diversa dalla classica visione amministrativa. Il punto di riferimento non sono più i numeri,ambitodicompetenzacontabile,mailcittadinoeiportatoridiinteresseche neveicolano leaspettative.IlBilancioditiposociale,infatti,descriveleragionipercui si accetta di sostenere determinati costi che produrranno, poi a valle, vantaggi per alcune categorie di"portatoridiinteresse". In questa prospettiva,quello che conta non èil risultatod'insiemequanto lasommadi tanteutilitàchesi intendesoddisfare. Ilriconoscimento diuna responsabilitàsociale Le scelte più importanti che il comune adotterà nell'esercizio non sono il frutto di atteggiamenti estemporanei ma si riconducono alla visione ideale e progettuale di questa Amministrazione.Losforzocomunicativomessoinatto conilBilancioperil cittadino,pertanto,daràilgiustorisaltoall'enteedisuoipuntidiriferimento,l'identità checicontraddistingue,ivalori incui crediamo,unitamenteallamissioneperseguita. L'enteedisuoipunti diriferimento Gliidealiincuicrediamosonoipilastridelnostrocomportamento;maperchéibuoni propositisitrasforminoinazioniènecessariocapirelarealtàdelcomune,unambito dovetuttosisviluppainuncontestocheè fatto dipersone.Sonopersone,conun precisoruoloespecifichecompetenze,siaicomponentidellagiuntacheiconsiglieri comunali, come lo sono anche i dipendenti con le loro attribuzioni. Ma il risvolto personalesiritrovaanchenellacollettività,doveigruppid'interesse(Stakeholder)si trovanoasvolgereinquestocontestounruolocheèdecisivo. Un contesto fatto dipersone Viviamo in un territorio dove i mutamenti demografici, influenzati anche dai flussi migratori, sono elementi utili per capire chi siamo e dove stiamo andando. Queste variazionicondizionanolesceltedell'Amministrazioneeproduconospostamentinella politica rivolta alle diverse fasce di età, dando così significato all'impegno verso i bambini eragazzi,i giovani elafamiglia,ealla valorizzazionedegli anziani. I nostriconcittadini Le decisioni di bilancio si tradurranno, nel corso dell'anno, in comportamenti amministrativi finalizzati al reperimento delle entrate ad al loro successivo utilizzo. Anchesenonèundocumentocontabile,ilBilancioditiposocialedevespiegareal cittadinoladimensioneeconomicadellesceltedigoverno,indicandoqualientratesi intendonoreperiteecomesarannopoi utilizzate,anchenel campodegli investimenti. Un bilancio fattodientrate euscite Unaparterilevantedirisorsesarannofornitedirettamentedaicittadiniepoiimpiegate dalcomunenell'erogazionedeiservizi.Diventaimportanteguardareconattenzioneai tributi versati, dando il giusto risalto all'imposta municipale propria (IMU) - seppure ridimensionatadallerecentimodifiche-e all'addizionalecomunalesull'IRPEF.Queste fonti di entrata, unitamente alle tariffe versate dagli utenti, sono la necessaria premessaperl'analisi dei servizi adomandaindividualeerogatidall'ente. Icontribuentiegli utenti deiservizi Lavisionepoliticatrovaognianno,conl'adozionedellarelazioneprogrammatica,il suo naturale sbocco progettuale. Si pongono quindi le basi perché obiettivi ben delineati formino poi oggetto di specifici interventi, coniugando così la propria missione con le necessarie decisioni politiche. L'impegno profuso nel configurare questi programmi, ma soprattutto la valutazione del cittadino sulle risorse stanziate perconseguirli,diventaquindi unargomentoprivilegiatodi questodocumento. Dallamissione allesceltepolitiche

  6. L'ENTE E I SUOIPUNTI DIRIFERIMENTO

  7. L'IDENTITA`CHECICONTRADDISTINGUE Ciascunentelocalepossiedeunaspecificaidentità caratterizzatadalsuotrascorso storico e da una situazione socio-ambientale che si evolve nel tempo. Per parlare dell’identitàdelcomuneènecessariospostarel’attenzionesuglielementicaratteristici che ne individuano il tessuto sociale: la sua storia, la popolazione, il territorio, ma anchelasuaamministrazioneel’organizzazione.Ognicittadinoconosceilineamenti storicidelcomuneincuivivementregliorganidiinformazionelocaleprovvedonoa tenerci costantemente informati sul tessutosocio-economicocircostante. Lanostraidentità Spesso,però,siriscontranellepersoneunascarsaconoscenzadell’amministrazione e dell’organizzazione dell’ente, due aspetti che individuano con altrettanta forza la nostra identità. Consapevoli di quanto sia importante comprendere i princìpi che ispirano lanostrademocraziapartecipativa,cercheremodicolmarequesta lacunaper spiegare i lineamenti significatividell’identità comunale. Democraziapartecipativa Ilcomuneèl'entelocalecherappresentalapropriacomunità,necuragliinteressie nepromuovelosviluppo.Possiedeun’autonomiastatutaria,normativa,organizzativa e amministrativa, nonché un’autonomia impositiva e finanziaria che è delimitata dal propriostatuto,dairegolamentiedallelegginazionali.Ilcomuneètitolaredifunzioni proprieoconferiteda Statoeregione,nel rispettodel principiodi sussidiarietà. Cos’è ilcomune Di norma, e salvo diversa previsione di legge, spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione e il territorio, e in particolare modo quelle che interessano i servizi alla persona e alla comunità, l'assetto del territorio, l’utilizzo dell'ambiente e lo sviluppo economico. Funzioni Lo statutocomunaledelinealenormefondamentalichepresiedonoall'organizzazione dell'ente,specificaleattribuzionidegliorganieleformedigaranziaepartecipazione delle minoranze; individua i criteri di organizzazione, le forme di collaborazione fra comuni,lemodalitàdi partecipazionepopolareequelledi decentramento. Statuto Il comune è guidato da una struttura politica e da una amministrativa. La struttura politica definisce le scelte strategiche e le azioni concrete da intraprendere mentre quella amministrativa, organizzata in forma gerarchica, ha il compito di attuare gli indirizzi di governo.Gli organi di governosonoil consiglio,lagiuntaeil sindaco. Organidi governo Ilconsiglio,formatodaunnumerodimembristabilitidallaleggeedelettidaicittadini, è suddiviso politicamentein consiglieridi maggioranza ediminoranzasulla base delle preferenze raccolte in sede elettorale. Questa assemblea, espressione diretta della volontàpopolare,èl'organodiindirizzoedicontrollopolitico-amministrativoedecide, conattideliberativi,lesceltepiùimportantidelcomune,verificandopoil’operatodel sindacoedellagiunta.Il consigliopuòdotarsi di unpropriopresidente. Consiglio Lagiunta,compostadalsindacoedagliassessori,èl’organopoliticochepromuovee metteinattogliindirizzidelconsiglio.Ilruolopropulsivodellagiuntaèessenzialeper il funzionamento della macchina amministrativa e le sue decisioni sono sempre formalizzatecondeliberazioni.Lagiuntacompiegliattichenonsonoriservatidalla leggeal consiglioechenonricadononellecompetenze specifichedel sindaco. Giunta Ilsindaco,sceltodaicittadinimedianteilmeccanismoelettorale,èpostoacapodella strutturapoliticadelcomune;nominadirettamenteimembridellagiunta,compresoil vice-sindaco,edattribuiscelorolecompetenzeconirelativiassessorati.Invirtùdelle prerogativeattribuitedallalegge,ilcapodell’amministrazioneèl’organoresponsabile dell'amministrazionedel comuneerispondeaicittadiniperlarealizzazionedelproprio programmapoliticodi mandato. Sindaco L’organizzazionedell'entesiarticolaindiverseareediinterventochesonopresiedute dalpersonaletecnicoacuiilsindacoattribuiscelacompetenzadirigenziale.Ilvertice tecnico opera nel rispetto degli indirizzi e dei programmi definiti dalla giunta con il pianoesecutivodi gestione(PEG),erispondepoi dei risultaticonseguiti. Responsabilitecnici

  8. IVALORIIN CUICREDIAMO I valori sono i princìpi che guidano l’azione di governo, tradotti poi in obiettivi e politiche, e cioè linee guida applicate ai diversi contesti di intervento. L’insieme coerente di obiettivi e politiche costituisce la missione dell’ente. Mentre la missione puòessereriformulatanel corsodel mandato,adeguandolacosìasituazioni chesono mutevoli nel tempo,i valori restanoinvecefissi edimmutabili. Ivaloridiriferimento Ivaloridiriferimentodell’Amministrazionesonol’applicazione,allaspecificarealtàdel comune,diunaseriediprincìpidicarattereuniversale,riferimentineiqualil’organodi governo idealmente si riconosce e dei quali politicamente si sente portatore. Ne riportiamo,diseguito,alcunideipiùimportanti,equestoalfinedirendereesplicitala base diprincìpi che stanno a monte dell’azione digoverno. Princìpidicarattere universale Il comune cura gli interessi della propria comunità; ne promuove lo sviluppo civile, sociale ed economico garantendo, allo stesso tempo, l’accesso ai servizi e alle prestazioniincondizionidiimparzialitàeparidignitàsociale,contrastandoqualsiasi formadidiscriminazione.Riconosceparidignitàatuttiicittadini,senzadistinzionedi sesso, lingua, razza, religione, nazionalità, opinioni politiche, condizioni personali o sociali. In un contesto dove è essenziale il rispetto della legge ed è primaria la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali, l’ente promuove l’integrazione sociale e la pacifica convivenza tra i residenti di qualsiasi nazionalità o gruppo linguistico,senzaalcunapreclusione. Eguaglianzaeimparzialità L’azionedigovernosiispiraacriteridiequitàegiustiziasociale,chiamandoicittadini aconcorrerealcostodeiservizidipubblicautilitàinragionedellepropriepossibilità economicheegarantendo,nellostessotempo,l’efficienzael’equitàsianelprelievo chenell’erogazionedellaspesa;condizioni,questeultime,chelegittimanol’intervento pubblico.L’entepromuoveeintraprendeazionidisostegnoconcretopercontrastare lesituazionididisagio,rimuovendogliostacolicheimpedisconoilliberoaccessoai dirittifondamentalie garantendo,così,un’autentica equità e giustizia sociale. Equitàegiustiziasociale L’organodigovernoincentivaogniazionefinalizzataallapromozionedellasicurezza sociale, intesa come tutela dei minori, degli anziani, dei disabili, e ciò al fine di contribuireallalorocompletaintegrazioneneltessutocittadino.Allostessotempo,si reputa indispensabile fornire il necessario sostegno alla famiglia, con il riconoscimentodelsuoinsostituibileruolosociale,incentivandocosìgliinterventiche favoriscono il ruolo educativo del comune e che stimolano l’accesso di bambini e ragazzi alleopportunitàculturali eformativeofferte inambitolocale. Sicurezzaesostegno sociale Ilcomunegarantiscel’accessodituttiicittadiniaiprocessidecisionalicheincidono sulle scelte e sulla gestione della comunità locale. Nello spirito del principio di sussidiarietàrichiamatoanchedallanostraCostituzione,l’organodigovernofavorisce lapartecipazionedelcittadino-comesingoloindividuo,insiemeorganizzatoogruppo familiare-allosvolgimentodelleattivitàdiinteressegeneralecheproduconobenefici a favore della comunità. Allo stesso tempo viene garantito il sostegno alla partecipazione, inteso come l’approccio che valorizza e stimola la formazione di esperienze associative e di volontariato. L’impegno di questi cittadini, singoli od organizzati,èunarisorsadacoinvolgeree sostenere. Partecipazioneattiva esussidiarietà L’ente locale agisce per il soddisfacimento dei bisogni e delle esigenze della collettività, ne interpreta le aspettative e incentiva l’impiego delle risorse umane e finanziarie secondocriteri diefficienzaedefficacia.Allostessotempovienepromossa lavalorizzazionedelpatrimoniopubblicoel’usoequilibratodellerisorse,perseguendo l’obiettivo di uno sviluppo locale che sia sostenibile e che possa realizzarsi con un impiego economico delle risorse, unitamente ad un utilizzo esteso delle nuove possibilità fornite dall’innovazione tecnologica. Sviluppo sostenibile L’organodigovernocondivide,esifaportatore,dellenuoverichiesteavanzatedalla società civile per una maggiore sensibilità ambientale, promuovendo la tutela dell’ambiente e la sua valorizzazione. Allo stesso tempo - anche mediante l'attiva cooperazione con istituti, associazioni, enti pubblici o strutture private - viene accentuato l’impegno sociale per rimuovere le cause del possibile degrado e inquinamento ambientale, attuando così il necessario controllo sul territorio. Il comune, attraverso la pianificazione mirata degli insediamenti civili e delle relative infrastrutture,promuoveunorganicoassettodelterritorio.Inciòèconsapevolechela natura,patrimonio ditutti,rappresenta un valore insostituibile dell’intera comunità. Rispetto dell’ambiente

  9. LANOSTRAMISSIONE Iprincìpicheispiranol’azionedigoverno,ecioèivalori,sitraduconopoiinobiettivie politiche,equindiinlineeguidariferiteaivariambitidiintervento.L’insiemecoerente di obiettivi e politiche costituisce la missione dell’ente, che poi trova sbocco nelle sceltechel’Amministrazioneassumeversoigruppidiinteresse.Mentreivalorisono immutabili,lamissionepuòessereadeguataa situazioni che varianonel tempo. Daivaloriallamissione Lamissionetrovasboccointrespecificiambitidiintervento,chesonoiservizialle persone, l’intervento sul territorio e quello sulla struttura comunale, questo ultimo intrapresoconatti di amministrazione.Eccoi principali connotati di ciascunambito. Ambitidiintervento Le persone. Il comune esiste proprio per intervenire a beneficio della propria popolazione. Il ricorso a politiche efficaci nei confronti della persona contribuisce a migliorare la qualità della vita e rappresenta il necessario collante per far sì che i cittadini nonsi sentanoisolati,maparteattivadi unacollettivitàbenpiùampia. L’Amministrazionepersegueunapoliticarivoltaaigiovanichetendeapromuoverele attività sportive e ad incentivare le iniziative di tipo ricreativo, contribuendo così a contrastareleeventualicondizionididisagiopresentinell’universogiovanile,espesso allocateancheinambitofamiliare. Giovaniefamiglia Nell’ambito sociale, l’Amministrazione persegue politiche che assicurino a tutti i cittadini pari opportunità,privilegiando cosìil sostegno alle categorie più deboli per rimuovere, ove possibile,le condizioni di bisogno.Il contesto familiare è il punto di riferimentodi questonostro intervento. Ambito sociale L’Amministrazioneintendesostenereleattivitàditipodidatticopermigliorareiservizi destinati all’istruzione e alla cultura. Compatibilmente con le risorse disponibili, l’intervento può riguardare sia il supporto economico al singolo individuo che il più generale investimento in infrastrutture dedicate all’attività didattica e culturale. Istruzioneecultura Ilterritorio.L’ambitoterritorialeelepersonecheinessorisiedonosonoiprincipali puntidiriferimento,edèinquestocontestocheènecessariocontribuireallatutela ambientale,allapianificazioneurbanisticaadallarealizzazionedei lavori pubblici. Lavalorizzazionedell’ambientenaturale,masoprattuttolasuaconservazione,èun valorepresentenellesceltepolitichediquestaAmministrazione.Allostessotempo, esisteunaforteattenzioneneiconfrontidelle iniziativefinalizzatealmiglioramentodel ciclodei rifiuti oal contenimentodelleformedi inquinamentodel nostroterritorio. Ambiente L’attività di investimento è un obiettivo primario dell’Amministrazione in quanto tende a garantire sia la conservazione delle strutture esistenti, con opere di manutenzione straordinaria,chelarealizzazionedi nuovi lavori pubblici di importanza strategica. Lavoripubblici L’Amministrazioneagiscenelcampodell’urbanisticapermigliorarelaqualitàurbana, promuovendocosìunosviluppourbanisticochesiacapacediconiugareilnecessario sviluppo delle infrastrutture con la giusta tutela dell’ambiente che ci circonda. Urbanistica L’Amministrazione. Obiettivi politici chiari sono il presupposto affinché l’attività di amministrazionesipossaesprimereconincisività,impegnandol’organodigovernoin due distinte direzioni. Verso l’esterno, dove diventa preminente il rapporto con il cittadino ma anche verso l’interno,dove si sviluppano irapporti con idipendenti. L’Amministrazioneintendeagirepermigliorarelaqualitàdeiserviziamministrativie promuoverelasemplificazionedelrapporto conicittadinie gliutenti.Riteniamosia importanteridurreladistanzacheseparal'entepubblicodalmondorealeecrediamo che lo sforzo teso a semplificare la burocrazia dell’ente sia necessario e doveroso. Semplificazione Siamoconvinticheunmodernocomuneabbiabisognodiparlareaicittadiniinmodo comprensibile, adottando così un linguaggio di facile accesso. Una comunicazione efficace,infatti,facilitalerelazioni pubblicheetendeamigliorarelerelazioni sociali. Comunicazione L’Amministrazioneintendeoperareutilizzandoalmeglioleprofessionalitàdisponibilie perfareciòriteniamochetuttidebbanocontribuire,ciascunoperlapropriaparte,a migliorarel'efficaciael'efficienzadi questa indispensabileorganizzazione. Organizzazione

  10. UNCONTESTO FATTODIPERSONE

  11. LAGIUNTA Organo esecutivo e governo dell’ente L’organizzazione politica del comune ruota attorno a tre distintiorgani:ilsindaco,lagiuntaeilconsiglio.Mentreil sindacoedimembridelconsigliosonoelettidirettamente daicittadini,icomponentidellagiuntasononominatidal Primocittadino.Ilconsiglio,organocollegialediindirizzo econtrollopoliticoedamministrativo,ècompostodaun numero di consiglieri che varia a seconda della dimensione dell'ente. Il sindaco, eletto direttamente dai cittadini, nomina gli assessori e distribuisce loro le competenze. La giunta è presieduta dal sindaco e si componediunnumerodiassessorifissatodallostatuto, machenonpuòeccedereilterzodeiconsiglieri.L’organo esecutivo collabora con il sindaco nell'amministrazione del comune,realizzandocosìgli obiettiviprogrammatici.

  12. L'ORGANIZZAZIONEDELL'ENTE Strutturatecnicaecompiti digestione Nell'organizzazionedellavoro, propriadiunamodernaed efficace amministrazione pubblica, la definizione degli obiettivigeneraliedeiprogrammièaffidataagliorganidi governodiestrazionepolitica.IresponsabilidiPosizione Organizzativa, i responsabili di servizi ed i responsabili degli uffici, invece, provvedono alla gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, compresa l’adozione degli atti che impegnano l’amministrazione verso l’esterno. Gli organipoliticiesercitanosullapartetecnicaunpoteredi indirizzo unito ad un controllo sulla valutazione dei risultati.L’attribuzionediobiettivierisorseairesponsabili dei servizi viene disposto con un documento annuale denominato Piano esecutivo di gestione (PEG). Il prospetto mostra l’organigramma funzionale del comune limitatamenteallesolearticolazioni di carattereoperativo.

  13. IPORTATORIDIINTERESSE(Stakeholder) Comuneed interlocutorisociali Siconsideranostakeholders(interlocutorisociali)lepersoneedigruppi portatoridivalori,bisogni,interessi,aspettativeneiconfrontidell’ente;e questo sia in presenza di singoli soggetti che di gruppi organizzati. I “portatoridi interessi” sono stati classificati in due categorie: Portatoridiinteresseintermedi.Sonolecategorie(gruppiomogenei diinterlocutorifinali)chebeneficianodeitrasferimentierogatioppure, in viapiùampia,dellageneralitàdegli interventiforniti; Portatoridiinteressefinali:Sonoidestinatariultimidellepolitichedi intervento,epertantoi direttiutilizzatori dei servizi erogati. Percatalogarlicisièispiratialcriteriodichiarezza,equestoalfinedi evitare una eccessiva frammentazione, a quello di significatività, per scegliereisoggetticheinduconounarilevantemolediattività,edinfine al criterio della dimensione economica, intesa come le quantità di risorseimpegnatedal comuneafavoredellospecifico stakeholder.

  14. INOSTRICONCITTADINI

  15. POPOLAZIONEE ANDAMENTODEMOGRAFICO Comesiamoedovestiamo andando La composizione demografica di territorio sviluppa tendenze, come l’invecchiamento, che vanno interpretate prima di pianificare gliinterventi.L’andamentodemograficonel complesso,masoprattuttoilsaldonaturale eilripartopersessoeperetà(veditabelle e grafico), sono fattori significativi da considerare quando si programmano le scelte dell’ente. E questo riguarda sia l’erogazionedeiservizichel’adozionedelle politiche di investimento, dove particolari risorse - proprio in virtù delle tendenze demografiche in atto - sono indirizzate in unaspecificaareapiuttostocheinun'altra. Noieglialtri La distribuzione demografica è spesso influenzatadafattorilegatiadun’areaben piùvastadiquelladelcomune.Condizioni ambientali, sociali ed economiche presenti in un determinato ambito condizionano lo sviluppo abitativo e residenziale dei nuclei familiari,determinandospinteabitativeche tendonoaprivilegiareoapenalizzarel’uno o l’altro dei comuni collocati in posizioni attigue,ocomuneconcorrenziali.Proprioin questaprospettiva,ilgraficoalatoaccosta la popolazione residente nel comune con quella di altre nove realtà limitrofe, o comunqueaffini (dati espressi inmigliaia). Siamogiovanio anziani? Itassidinatalitàemortalitàrappresentano, per ogni mille abitanti, i nati o i morti in ciascunanno.Lezonechehannoaltitassi di natalità e bassi tassi di mortalità hanno unapopolazionegiovanementrenellearee dove questivaloritendonoad avvicinarsi,la popolazione diventa anziana. Il tasso di natalitàè diversodaluogoa luogo,anche perché su di esso incidono lo sviluppo economico,ifattorisocialiequelliculturali. La tabella ed il relativo grafico mostrano l’andamento di questi importanti indicatori sociali mentre l'ultimo prospetto divide la popolazionepersessoedetà. SALDO NATURALE Bilancio sociale-COMPOSIZIONEDEMOGRAFICA Anno 2008 2009 2010 2011 2012 Natalità 10,24 12,18 10,77 8,85 9,46 10,30 Mortalità 8,05 10,03 9,04 9,66 10,46 9,45 Fasce demografiche Bambinieragazzi Giovani Adulti Anziani Maschi 756 1.176 2.167 764 4.863 Femmine 788 1.121 2.121 1.045 5.075 Totale 1.544 2.297 4.288 1.809 9.938 (finoa 14) (da 15a 35) (da 36a 65) (oltre 65) Totale Media

  16. L'IMPEGNOVERSOBAMBINIE RAGAZZI Ilvivaio più importante I bambini ed i ragazzi sono la risorsa più preziosadiunacomunitàperchésarannoil motorefuturodellasocietà.Ibambinisono il nostro vivaio ed è per questo che il comune, per sostenerli nel percorso di crescita e apprendimento, incoraggia ed offre servizi in materia di educazione e di primo apprendimento. L’istruzione dei ragazzi, insieme alla promozione del loro benessere psico-fisico, è un altro punto di riferimento per ilnostro impegno sociale.La tabellamostral’incidenzadellafasciadietà che arriva a 14 anni, e cioè quella dei bambini eragazzi (classificazioneISTAT). Noieglialtri L’ambitocomunaleèilcontestoprivilegiato doveinostriconcittadiniricercanoiservizi che integrano l’attività educativa della famiglia. Ma accanto a questo, l’offerta di servizi erogata dai comuni limitrofi e le esigenze logistiche indotte dalla eventuale attività lavorativa collocata in contesti diversi da quello di residenza, creano spessoipresuppostiaffinchél’interventodi supporto ai bambini e ragazzi sia svolto anche in un ambito extra comunale. Può essereutile,pertanto,accostarelafasciadi etàresidentenelnostrocomuneconquella analogadi altrenoverealtàaffini. Lanostraattenzioneversodiloro La scuola, con l’insostituibile ruolo della famiglia, fornisce l’istituzione basilare con cuiinostribambinieragazzisonoeducati ed istruiti. E questo supporto educativo si realizzaanchepermezzodeiserviziforniti dalle strutture di accoglienza pre-scolare. L'Amministrazione guarda con attenzione alle esigenze di questa delicata fascia di età. L’ambito pre-scolare e scolare non è soloilcontestodoveiragazzisicimentano in attività didattiche, ma è anche quello in cuisvolgonoattivitàeducativeesportive.E questogiustificaevaastimolarelagrande attenzionechenutriamo versodi loro.

  17. ILSOSTEGNOAIGIOVANI Ilmotoredelcambiamento Visti nell’ottica statistica, rientrano nella categoria “giovani” gli uomini e le donne chesicollocanonellafasciachevadai15 ai35anni,ecioèlapopolazioneattivapiù dinamica.Dalpuntodivistasociale,rientra tra i compiti della collettività - e quindi si ritrova negli intenti dell'Amministrazione - agire con i mezzi adeguati per tutelare e proteggere i giovani, contrastando così le formedidisagiominorile.Lacrescitasana di questi giovani uomini non è solo un interesse primario della famiglia, ma è anche un compito fondamentale della nostra stessacollettività. I giovanielafamiglia Ilcontestoincuioperailmondogiovanileè cambiato e la propensione ad avere figli tende a calare. Stiamo assistendo ad un innalzamentodell’etàincuicisisposa,che si traduce anche nella riduzione della tradizionaledifferenzadietàtraiconiugi.Il posticipo del matrimonio e l’incertezza sul futuro hanno così prodotto il fenomeno della “famiglia lunga”. I giovani restano nella categoria "figli" più a lungo, anche dopo la raggiunta autonomia economica. L’intervento dell'Amministrazione verso i giovanielafamiglia,pertanto,devetenere contodi questo mutatoscenariosociale. Uno sguardo adaltrerealtà Le tendenze demografiche valide in un contesto territoriale vasto, come quello ripreso dall'ISTAT,sonoapplicabilianchein ambiti territoriali più limitati, come la regione o la provincia. Dal punto di vista statistico, infatti, fenomeni come l’aumento dell’etàmedia,lariduzionedellenasciteeil ritardo dei giovani nel costituire nuovi nucleifamiliari,sonovalidiancheperaree moltopiùristrettecomel’ambitoterritoriale in cui si colloca il comune. Il prospetto a lato, pertanto, mostra la composizione del nostrosegmento“giovani”eloaccostacon quellodi altrenoverealtàaffini. L’attenzione verso le giovani leve L’Amministrazionesiproponedioperarein sostegno alla famiglia, per favorire il sano sviluppo della gioventù locale. Crescendo, questi ragazzi devono rafforzare la propria personalitàeimpararearapportarsicongli altri. È in questa ottica che vanno letti gli interventiinsupportoallascuolaestrutture didattiche, sportive o ricreative; ed è in detto ambito che l'Amministrazione agisce in aiuto alla famiglia,fino alla separazione deifiglidalnucleooriginario.Il matrimonio èancoralatappapiùimportantediquesto percorso,anchesenellafamigliaitalianail distaccodei figli è spostatonel tempo.

  18. LARISORSADEGLIANZIANI Siamosempre più vecchi La popolazione anziana con aspettativa di vitainaumentoeildiffondersidivecchiee nuove patologie tipiche della terza età, sono problemi molto sentiti in ambito sociale. Questa nuova sfida spinge anche la nostra Amministrazione ad attuare politiche per il miglioramento della qualità dellavitadeglianziani.Lasfidaèquelladi orientare l’offerta di servizi alle mutate necessità dei singoli soggetti. Investire in favorediquestafasciadipopolazione,così come attuare efficaci politiche a sostegno dei disabili, significa anche migliorare la qualitàdella vitadellanostracomunità. Strutturefisseo assistenzaadomicilio? Ancheinpresenzadistruttureperl'alloggio oilricoverodianziani,lamaggiorpartedei cittadiniconpiùdi65annipreferiscevivere conifamiliari.E'undatodifattochelavita in famiglia offra maggiori possibilità di restareattivieinseritineltessutosociale; al tempostesso,èpossibilericevere-incaso di bisogno - un genere di assistenza adeguata, anche se temporanea. Per la collettivitàpuòpertantoesserevantaggioso agire affinché sia garantita, anche in prospettiva, la presenza di una possibile scelta tra la permanenza in strutture per anzianio l’assistenza ditipo domiciliare. Uno sguardo alnostro Paese Da diversi anni il tasso di fecondità della nostranazioneètraipiùbassialmondo;i figlideiresidentiautoctonisonosempredi menoenasconopiùtardi.L’Italiaèspesso citata per i suoi record: bassa fecondità; vitamedialunga;saldonaturaleconsegno negativo; notevoli flussi immigratori. La "crescita zero" è stata indicata per anni comeunameta desiderabileperlepolitiche sociali,masolodi recenteci si èinveceresi conto degli effetti dirompenti prodotti dell’eccessivo invecchiamento della nostra popolazione. Stiamo forse diventando una nazionedi anziani ?

  19. UNBILANCIO DIENTRATEE USCITE

  20. QUALISONOLE NOSTREENTRATE Lerisorsecheprevediamodireperire Come ogni famiglia, anche il comune ha bisogno di acquisire un ammontare sufficiente di entrate per finanziare le proprie spese. Le risorsedicuil'ente puòdisporre-raggruppateinaggregati omogenei denominati "Titoli" - sono costituite da tributi, trasferimenti correnti, entrate extratributarie, alienazioni di beni e contributi in C/capitale, accensionediprestiti,movimentidirisorsepercontoditerzi.Leentrate dicompetenzasonoilveroasseportantedell'interobilanciocomunale, trattandosidelvolumedirisorsechesarannoreperiteperfinanziarela gestionecorrente,ossia lespeseperilfunzionamento,egliinterventiin C/capitale, ossia le spese di investimento. L’Amministrazione può programmare correttamente l’attività di spesa solo se conosce quali sonoi mezzifinanziaria disposizionedell'esercizio,garantendosicosì unmarginedimanovra nelversantedelleentrate.Latabelladifondo paginariportaleentratedi competenzaprevistenell'esercizio. Entrate proprieerisorsediterzi Ilcomune,permettereinattoiprogrammi preventivati, deve reperire le necessarie risorsepercorrendoduestradedistinte.La prima consiste nel chiedere agli altri enti istituzionali che operano nel territorio - comeloStato,laregioneelaprovincia-la concessionedicontributigratuitidestinatial finanziamento di spese correnti o in C/capitale.Lasecondastradaportainvece l’enteachiedereuncontributodirettamente alcittadino utente, equestosiverificaconil pagamento dei tributi o delle tariffe. Nel primo caso si tratta di risorse di terzi, nel secondodi entratepropriedel comune. Uno sguardo all'anno precedente Ilcomunesvolgelapropriaattivitàinmodo continuativo e la divisione della vita amministrativa in “esercizi” - pari all’anno solare-serveproprioapianificarelescelte per tempo, delineando così gli interventi che saranno intrapresi nel futuro. Mentre taluni fenomeni sono ricorrenti, come le spese per far funzionare la struttura o quelle per erogare i servizi al cittadino, il contenuto degli investimenti è mutevole, data la natura stessa dell'opera pubblica. Può essere quindi utile, come esposto nel grafico posto a lato, accostare le entrate dell'annoconquelledel passatoesercizio. Ilpeso dellediversefonti dientrata Il grafico a lato mette in risalto la composizioneeil pesodellediverseentrate previste,eprecisamente:iTributi,costituiti da tasse ed imposte come quella sugli immobili (I.U.C.: IMU - TARI - TASI)), l’addizionale IRPEF; i Trasferimenti correnti, ossia fondi che il comune riceve daStatoeregioneperpoterfunzionare;le Entrateextratributarie,comeletariffe peri servizierogati;leAlienazioniedicontributi in C/capitale, per i ricavi della vendita di beniel'incassodifinanziamentigratuiti;le Accensione di prestiti, ossia i crediti concessi dal sistema bancario; i Servizi C/terzi(partitedi giro). Bilancio sociale-ENTRATEDI COMPETENZA Entrate Esercizio 2013 4.079.916,05 787.082,88 971.602,58 339.828,87 500.000,00 697.400,00 7.375.830,38 0,00 7.375.830,38 2014 4.345.500,00 145.977,12 947.775,66 330.000,00 500.000,00 627.200,00 6.896.452,78 0,00 6.896.452,78 Variazione 265.583,95 -641.105,76 -23.826,92 -9.828,87 0,00 -70.200,00 Tit.1-Tributi Tit.2-Contributietrasferimenticorrenti Tit.3- Extratributarie Tit.4-Trasferimenti dicapitaleeriscossionedicrediti Tit.5- Accensione di prestiti Tit.6-Servizi perconto diterzi Parziale Avanzo applicato al bilancio Totale

  21. COME SPENDEREMO LE USCITE Risorsespendibilievincoli dibilancio Leuscitesonocostituitedaspesecorrenti, investimenti, rimborso di prestiti e servizi percontoterzi.L'ammontaredeimezziche l'entepuòinconcretospenderedipendedal volume complessivo di entrate che si prevede direperire. Spetta ad una moderna Amministrazione utilizzare al meglio la propriacapacitàdispesa,purmantenendo sempreuncostanteequilibriotraleentrate accertate e le spese impegnate, e questo per evitare che si creino situazioni di disavanzo. La scelta di non vivere al di sopra delle proprie possibilità è un sano principiodi gestionedellacosapubblica. Spese correntie interventid’investimento Le amministrazioni locali si trovano ad operare in un regime di forte contenimento della spesa dovuto ai vincoli che sono stati imposti al Paese dal patto di stabilità e dall'entità dell'indebitamento pubblico. Ogni ente si muove in uno scenario difficile, dove la ricerca della efficienza (spendere rispettando il programma adottato), dell'efficacia (spendere soddisfando le reali esigenze della collettività) e della economicità(raggiungeregli obiettivi spendendoil menopossibile)deve fare i conti con il mantenimento dell'equilibrio tra entrate e uscite. In questo contesto, le spese correnti (Tit.1) sono stanziate per coprire i costi del personale, l'acquisto di beni e servizi, i trasferimenti, gli interessi passivi e altre uscite minori.Nelle spese in C/capitale (Tit.2) affluisconoinvece gliinvestimenti chedovrannotrovarefinanziamento nell'esercizio e che si tradurranno in interventi sul patrimonio per costruzioni,acquisti,urbanizzazioni e manutenzioni straordinarie. Un'occhiataall'anno precedente Il consigliocomunaleapprovailbilancioin pareggio.Perlegge,infatti,ilfabbisognodi spesa di ciascun esercizio deve essere finanziato con pari entrate, e questo per evitarecheilcomunevivaaldisopradelle proprie possibilità. Nelle uscite esiste però un divario tra le spese correnti, impiegate per erogare servizi, e quelle in C/capitale. Mentreleprimevarianoinmodolimitato,le speseinoperesonosoggetteafluttuazioni annuali.Taliinterventi,infatti,sonospesso connessi con l'erogazione di finanziamenti concessi da enti pubblici. Il grafico mostra l’andamento delle uscite nelbiennio. Ladestinazionedellaspesa Ilgraficoalatometteinrisaltoilpesodelle diverseusciteprevisteinbilancio:lespese Correnti per il funzionamento del comune; quelle in C/capitale per le infrastrutture; il rimborso dei Prestiti contratti in precedenti esercizi;iServizipercontoditerzi,comele partitedigiro.Quelladelineata,però,èsolo la situazione di partenza. Nel corso dell’anno, infatti, l'ente può intervenire con variazionidibilancioemodificarelescelte iniziali per adeguarle, così facendo, alle mutate esigenze. Il bilancio del comune è pertanto uno strumento contabile con un limitatomarginedi flessibilità. Bilancio sociale-USCITEDI COMPETENZA Uscite Esercizio 2013 5.609.221,51 339.828,87 729.380,00 697.400,00 7.375.830,38 0,00 7.375.830,38 2014 5.071.796,32 457.333,92 740.122,54 627.200,00 6.896.452,78 0,00 6.896.452,78 Variazione -537.425,19 117.505,05 10.742,54 -70.200,00 Tit.1-Correnti Tit.2- Incontocapitale Tit.3-Rimborso di prestiti Tit.4-Servizi perconto diterzi Parziale Disavanzoapplicato al bilancio Totale

  22. ILFABBISOGNOPER ILFUNZIONAMENTO Spesacorrenteedequilibri dibilancio Ilbilancioannualeèapprovatodalconsiglioinpareggio, conlaconseguenzacheleprevisionidientratasonopari ai corrispondenti stanziamenti di spesa. Questo valore complessivo,però,nonforniscealcunanotiziasull'attività che l'ente intende sviluppare nell'esercizio; impiegare mezzi finanziari nell'acquisto di beni di consumo è cosa ben diversa dall'utilizzarli per acquisire beni durevoli, o finanziarelacostruzionedioperepubbliche.Latabellaa lato, pertanto, suddivide il bilancio del comune nelle componenticaratteristicheperdistinguerecosìlerisorse chesarannoutilizzate nellagestione(bilancioCorrente), negli Investimenti, oppure in operazioni strettamente finanziarie(Movimentodi fondi e Servizipercontoterzi). Bilancio sociale-ENTRATECORRENTI2014 Quanto costalamacchinacomunale Il comune, per erogare le prestazioni alla collettività, sostienel'oneredeglistipendi,ilcostoperiservizi delle ditteesterne,lespesediacquistodeibenidiconsumo,il pagamento di affitti, gli oneri fiscali, il rimborso degli interessielaconcessionedicontributiadassociazionio singoli. L’insieme di questi importi indica il fabbisogno richiesto dal funzionamento. Questo valore deve essere pareggiatodaaltrettanteentraterappresentate,dinorma, daitributi,daitrasferimentigratuitidelloStato,regioneed enti,edalleentrateextratributarie.Letabelleconirelativi graficimostrano la composizione delbilancio corrente,sia nelversante dell’entrata che della spesa. Bilancio sociale-USCITECORRENTI 2014

  23. LE RISORSEPER GLIINVESTIMENTI Operepubblicheedequilibri dibilancio Nell’economia di bilancio, la componente destinata agli investimentièfortementeinfluenzatadalladisponibilitàdi risorse concesse dagli altri enti pubblici nella forma di contributiinC/capitaleo,inmisuraminore,dacontributi sugliinteressi.Analogamenteallapartecorrente,ancheil budget richiesto dalle opere pubbliche esige il completo finanziamento della spesa. La tabella a lato suddivide il bilancionellecomponenticaratteristicheeconsentecosì di separare i mezzi destinati agli interventi in C/capitale (Investimenti)daquelliutilizzatiperilsolofunzionamento (bilancioCorrente).Completanoilquadroleoperazionidi naturaprettamentefinanziaria(MovimentofondieServizi percontoterzi),prividi effettivarilevanzaeconomica. Qualèilbudget degliinvestimenti Rientrano tra le spese in C/capitale la manutenzione straordinaria,l'urbanizzazione,lacostruzioneol'acquisto diimmobiliemobilistrumentalieognialtrointerventodi investimentogestitodall'ente,compresoilconferimentodi incarichi professionali, se producono l'acquisizione di attivitàdiusodurevole. L’insiemediquestiimportiindica il fabbisogno totale richiesto dalla politica di investimento dell’Amministrazione, un valore che però deve essere pareggiato da altrettante entrate provenienti da mezzi propri,daalienazionidibeni,dacontributiinC/capitaleo damutuipassivi.Letabelle,conirelativigrafici,indicano lacomposizionedel bilanciodi parteinvestimento. Bilancio sociale-ENTRATEINVESTIMENTI2014 Bilancio sociale-USCITEINVESTIMENTI 2014

  24. DOVEINVESTIREMOIN QUESTOESERCIZIO Investirepercrescere Lapoliticadell’Amministrazionenelcampodelleoperepubblicheètesa adassicurarealcittadinounlivellodiinfrastrutturechegarantiscanel tempounaquantitàdiserviziadeguataalleaspettativedellacollettività. Il tutto,naturalmente,ponendoladovutaattenzionesullaqualitàdelle prestazioni effettivamente rese. Il comune, con cadenza annuale, pianificalapropriaattivitàd’investimentoelariportainquelparticolare documento di indirizzo che è il programma delle opere pubbliche. In quel ambito, connesso con l’approvazione del bilancio di previsione, sonoindividuatelerisorse chesicercherà direperireegli interventiche saranno finanziati con tali mezzi. Le entrate per investimenti sono costituite da alienazioni di beni, contributi in conto capitale e mutui passivi, eventualmente integrate con l’avanzo di amministrazione di precedentiesercizieconlepossibilieconomiedipartecorrente.Èutile ricordarecheilcomunepuòmettereincantiereun'operasolodopoche èstatoreperito il corrispondentefinanziamento. ILFINANZIAMENTO DEGLIINVESTIMENTI Forme difinanziamento Valore complessivo Dovesorgono iproblemi Nel passato,i comuni riuscivano ad investire ingenti mezzi perché gli enti pubblici erogavano cospicui contributi in C/capitale e contributi in C/interesse, abbattendocosìilcostodelnuovointervento.Quelperiodo è ormai un ricordo e anche il nostro ente deve fare i conti con una scarsitàdi risorsechemalesi coniugaconil bisognodi nuoveopere. Uno sguardo allenuoveopportunità La prima tabella mostra le risorse che si intendono reperire per attivare i nuovi interventi mentre la seconda riporta, nel dettaglio, l'elenco delle opere che l'ente realizzeràconifinanziamenti cosìottenuti. Bilancio sociale- PRINCIPALI INVESTIMENTI DAATTIVARENEL 2014 Denominazione dell'investimento Valore complessivo Importo 58.878,18 64.290,91 17.000,00 102.000,00 22.500,00 7.000,00 45.000,00 2.500,00 8.400,00 2.000,00 329.569,09 Percentuale 17,9% 19,5% 5,2% 30,9% 6,8% 2,1% 13,7% 0,8% 2,5% 0,6% 100,0% SISTEMAZIONESTRAORDINARIASTRADEEMARCIAPIEDI MANUTENZIONESTRAORDINARIAILLUMINAZIONE PUBBLICA MANUTENZIONESTRAORDINARIASEDECOMUNALE MANUTENZIONESTRAORDINARIASCUOLA 2^EPALESTRA MANUTENZIONESTRAORDINARIAIMPIANTI SPORTIVI MANUTENZIONESTRAORD.ETINTEGGIATURA SCUOLE 1^ ACQUISTONUOVO MEZZO PROTEZIONECIVILE ORTICOMUNALI ESUMAZIONICIMITERIALI SISTEMAZIONEALLOGGICOMUNALI Totale

  25. ICONTRIBUENTI E GLI UTENTIDEISERVIZI

  26. ICONTRIBUENTIED I TRIBUTI Equitàcontributivaesolidarietàsociale Per molti decenni, le finanze degli enti locali si sono basatesulcontributodirettodelloStato.Conilcrescente decentramento delle funzioni alle realtà periferiche, ma soprattuttoconl’introduzionedelconcettodi“federalismo fiscale”, l’autonomia finanziaria degli enti territoriali è cresciuta.Sièresopiùefficaceilprincipiodell’autonomia impositiva. Con un contesto come quello descritto, il comunedeveoraimpostareunapoliticatributariataleda garantire un gettito adeguato al proprio fabbisogno, rispettandoiprincìpidiequitàcontributivaedisolidarietà sociale. Da questa manovra dipende il finanziamento stesso di molti servizi che il comune eroga. Il grafico a lato mostra le entrate tributarie del nuovo esercizio e le accostaconquelledell'annoprecedente. Qualisono i principalitributi I tributi per i quali il comune può decidere, in parte, la propria politica tributaria sono l’imposta unica comunale (I.U.C.: I.M.U. - TASI - TARI), l’addizionale sull'IRPEF, l’imposta sulla pubblicità e le pubbliche affissioni . Ma l’Amministrazione è molto attenta nell’attuare un’accorta politica fiscale. Quello che viene chiesto ai contribuenti, infatti, torna alla collettività sotto forma di servizi di qualità. Per quanto riguarda la concreta modalità di accertamento di queste entrate, i criteri che portano a giudicare positivamente il lavoro del comune sono essenzialmentedue:lacapacitàdicontrastarel’evasione e quella di riscuotere il credito con rapidità. Questi requisitirispondonoaunprincipiodigiustiziacontributiva econtribuisconoadaccrescerelasoliditàdelbilancio.Il graficoa lato mostra il pesodi ciascunelemento sul totale dei tributicomunali. Qualcheinformazionedi più L'ultima tabella mostra il peso dell’imposta unica comunale (I.U.C.: I.M.U. - TASI - TARI)edell’addizionaleIRPEFsulbilancio. Anche in un contesto in evoluzione (che prima ha eliminato e poi reintrodotto l'imposizionesullaprimacasa),lasceltadi variare aliquote o detrazioni su tali tributi produce effetti degni di nota. Apportare modifiche al regime in vigore, infatti, porta ad aumentare o ridurre le risorse che poi diventanodisponibili nelcorsodell'anno.Ed è proprio in sede di bilancio che l’Amministrazione definisce queste scelte, adottando o sottoponendo al Consiglio i relativiatti deliberativi. Bilancio sociale-TRIBUTI

  27. L'ADDIZIONALE COMUNALE SULL'IRPEF Unaquestionedireddito La norma che ha introdotto l'addizionale IRPEF nel panoramadelleentratecomunalihaprodottounafflusso dirisorsedisponibiliperfronteggiareleesigenzedispesa corrente,conunincrementodell'autonomiafinanziariadi ciascunente.IncontrapposizioneallaI.U.C.,l'addizionale sull'IRPEF non considera il patrimonio immobiliare del contribuente ma il reddito imponibile prodotto dalla persona fisica. Il grafico mostra il peso dell'addizionale rispetto al gettito di tutti i tributi previsti in bilancio. La tabella successiva prende invece in esame l'aliquota dell'addizionaleinvigoreelaparagonaconquelladialtri quindicienti.Nerisultauninteressantequadrod'insieme chemetteinrisaltoledifferentipolitichefiscali.Lostesso fenomenoèinfineespostoanchein vestegrafica. Chilapaga.L'addizionaleèstataistituitanel1999edè pagatada chidichiara un redditosoggetto ad IRPEF. Per ciascuncomune,esistesololapossibilitàdi escluderedal pagamento di questa imposta i contribuenti in possesso di specifici requisiti di reddito minimo, stabiliti dall'ente conappositadecisioneregolamentare. Come si calcola. L'addizionale si conteggia applicando alredditocomplessivodeterminatoaifinidell'impostasul reddito delle persone fisiche l'aliquota stabilita dal comune.Vaversataseperlostessoannorisultadovuta l'IRPEF,alnettodelledetrazioniperessariconosciute.La percentuale di addizionale che si applica sul reddito imponibile è quella deliberata dal comune e pubblicata, per obbligo di legge, nell'apposito sito Internet del Ministero dell’economia e delle finanze (0,35% fino 15.000,00-0,45%sino 28.000,00- 0,60%sino55.000,00 -0,70sino75.000,00-0,80%oltre75.000,00- aliquotamedia0,45%). Cosa si compila. Il contribuente non deve presentare alcuna dichiarazione annuale. L'addizionale sull'IRPEF, infatti,èdovutaalcomunenelqualeilcontribuentehail domicilio fiscale alla data del 1 gennaio dell'anno cui si riferisce l'addizionale stessa, ed i relativi conteggi fanno esclusivoriferimentoalcontenutodelladichiarazionedei redditiredattanel medesimoanno. Quandosipaga.Trattandosi di un'imposta collegata agli adempimenti sulla denuncia annualeIRPEF,ilpagamento dell'addizionale ne segue la disciplina. Il versamento di questo importo, pertanto, viene effettuato in acconto e a saldo insieme all’imposta annuale sul reddito delle personefisiche. La base imponibile. La norma segue la disciplina dell'imposta di riferimento, con la conseguenza che le principali decurtazioni sono gli oneri già riconosciuti deducibiliperl'IRPEF.Ledue normative differiscono se il comune decide di avvalersi della facoltà di stabilire una soglia di esenzione verso i cittadini conreddito minimo.

  28. GLIUTENTIE LE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Desiderio diautonomia Il testo unico degli enti locali, e cioè il complesso di norme che regolano la vita amministrativa,politicaedeconomicadegli enti territoriali, afferma che i comuni, nell'ambito della finanza pubblica, sono dotati di una autonomia che si fonda sulla certezza di risorse, compresa la potestà autonoma di applicare imposte, tasse e tariffe.Ilsignificatodellanormaèchiaro:lo Stato individua i tributi e le imposte che rientranonellasferadi autonomialocale,ne precisailquadronormativoelasciaaogni Amministrazione la facoltà di scegliere le relativealiquote,tariffeeagevolazioni. Leentratedi naturaextratributaria Il valore sociale di queste entrate è notevole perché rappresenta un'importante fonte di finanziamento delle prestazioni rese ai cittadini nella forma di servizi a domanda individuale, istituzionali e produttivi. Le altre risorsediquestogrupposonoiproventideibeniinaffitto, gliutiliedidividendidellepartecipazioni,e altre entrate minori. Mentre rinviamo ad un argomento successivo l'approfondimentosuisoliserviziadomandaindividuale, analizziamo fin d'ora i dati globali delle entrate extra tributarie. Il grafico a lato mostra la composizione di questogeneredientrateeleaccostaconquelledell'anno precedente. Il grafico a torta (figura successiva) mette invece in risalto il peso specifico dei vari tipi di entrata extratributariarispettoal loro volumecomplessivo. Lamanovraannualesulletariffe Il comune, prima di approvare il bilancio di previsione, individualapercentualedicoperturadelcostodeiservizi adomandaindividualechesaràpoifinanziatacontariffe, contributi e altre entrate specifiche. L'Amministrazione rendecosìnotoallacollettivitàl'entitàdelcostochetutti saranno chiamati a coprire per rendere possibile l'erogazionedicerteprestazioniadunprezzosocialeche è,pertanto,inferioreal valoredi mercato.Il livellotariffario diquestiservizièdecisodopoavereponderatonumerosi fattori, come la politica dell'Amministrazione in campo sociale,l'impattosulbilancio,ilrapportotrailprezzoela qualità del servizio, le conseguenze dell'aumento sulla domanda,ilgradodisocialitàdelservizio,edaltrifattori ambientali. Bilancio sociale-ENTRATEEXTRATRIBUTARIE

  29. ISERVIZIADOMANDAINDIVIDUALE Un vasto ventaglio dipossibilità Le prestazioni erogate al cittadino sono di tre tipi. Rientranonelprimogruppoiserviziistituzionali,costituiti dalleattivitàdestinateafornireungenerediprestazionidi strettacompetenzapubblica,comel’anagrafeelapolizia municipale; si tratta di servizi che il legislatore definisce “essenziali", con la conseguenza che molti di essi sono forniti gratuitamente. Al secondo gruppo appartengono i serviziarilevanzaeconomica,attivitàchesonosvoltein concorrenza con gli operatori privati; si tratta, in questo caso, di servizi spesso gestiti per mezzo di aziende a capitalepubblico.Ilterzogruppoècostituitodaiservizia domanda individuale, dove la prestazione viene erogata versoilpagamentodiunatariffache,disolito,copresolo inparteil costodel servizio. Equitàsocialeo pareggio dibilancio ? Unadellesfide piùdifficilicheilcomune deveaffrontareè quella cheporta l’Amministrazionea cercaredisoddisfare larichiestadiserviziprovenientedallasocietàgarantendo un qualche equilibrio tra il soddisfacimento della domanda e il costo economico posto a carico della collettività. La tabella di fondo pagina affronta questo argomentoeriportalaprevisionedibilanciodeiservizia domandaindividuale,mostrandoilgradodicoperturadei costi di ciascun servizio finanziati con le tariffe richieste all’utente.Laprovinciaolaregioneintervengonospesso conspecificicontributicheabbattonoilcostodelservizio. L’eccedenza delle uscite rispetto alle entrate è l'onere chiestoall'interacollettivitàpertenereinvital’importante servizio,eciòal solobeneficiodei direttiutilizzatori. Bilancio sociale- SERVIZI ADOMANDAINDIVIDUALE2014

  30. DALLA MISSIONE ALLE SCELTEPOLITICHE

  31. ILPIANODEGLIINVESTIMENTINELTRIENNIO Doveinvestiremo neiprossimianni La tabella di fine pagina mostra l’elenco completo dei principaliinvestimentichel’Amministrazionesiprefiggedi realizzare nel medio periodo, compatibilmente con la concreta possibilità di reperire le necessarie risorse. Qualsiasioperadipubblicointeressepuòesseremessa incantieresolodopochesièresodisponibileilrelativo finanziamento.Gliinterventisonostatiripartitiinmododa farli includere nell'esercizio in cui si presume sarà stato completatol’iterdicoperturadellaspesapreventivata.La pianificazione dell'acquisto, costruzione o manutenzione straordinaria,infatti,deveestendersifinoadabbracciare lafontedi entratachenerendepossibilelarealizzazione. Ladistribuzionedellaspesaneltriennio Il grafico a lato mostra la programmazione dei diversi interventi nel tempo. Questa Amministrazione intende agire affinché la procedura di finanziamento di ogni singola opera prevista vada a buon fine nel più breve tempo possibile. L'eventuale ricorso all’indebitamento, infatti, è l’ultima delle possibilità tecnicamente praticabili inquantoproduceunautomaticoincrementodellaspesa peril rimborsodei prestiti,chedeveesserepoi copertada ulteriori economiedi spesaodanuoveentrate. Bilancio sociale-INTERVENTI PROGRAMMATI NEL TRIENNIO2014-2016

  32. L'IMPEGNOPER REALIZZARE IPROGRAMMI Cisiamopostiprecisi obiettivi Il consiglio comunale, all'inizio di ciascun esercizio, è tenuto a pianificare l'attività dell'enteformalizzandoledecisionipresein undocumentoufficialedi programmazione. L'organo collegiale, con questa delibera votataamaggioranzapolitica,identificasia gli obiettivi generali dell'esercizio che le risorse necessarie al loro finanziamento.Il bilancio, pertanto, è suddiviso in altrettanti programmiacuicorrispondonoibudgetdi spesastanziatiperrenderepossibilelaloro realizzazione. Obiettivi e risorse diventano cosìi riferimentiedivincolichedelineano l'attivitàdi gestionedell'aziendacomunale. Ilpeso economico dellenostrescelte Dalpuntodivistafinanziario,losforzoche questaAmministrazionemetteràinattoper attuare i programmi comporterà l’impegno di spesa dei fondi stanziati nel medesimo intervallo di tempo. Partendo da questa premessa,ilgraficopostoalatoosservala programmazionenelsuovalored'insiemee confronta, in un'ottica che è puramente visiva,lostanziamentodibilanciodestinato allarealizzazionedi ciascunprogramma.La tabellariprendeinveceimedesimielementi maliriportainmodoanalitico,programma per programma, dando così risalto alla rispettivadimensionenumerica. Bilancio sociale- PROGRAMMI PREVISTI NEL TRIENNIO Elencogenerale deiprogrammi Esercizio 2015 2014 2016

  33. FUNZIONIGENERALIDI AMMINISTRAZIONE Dallavisionepoliticaallescelteconcrete Ciascun programma individua e delimita gli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di raggiungere in quel determinatocampod'azione.Manonsolo.Ilprogramma, il cui contenuto è riportato nel documento annuale di programmazione dell'ente, rappresenta anche il punto di riferimentosulqualeicittadinipotrannopoimisurare,ad esercizioormaiterminato,l’efficaciadell’azioneintrapresa dalcomune.Edèproprioilpianoprogrammaticoannuale che delimita sia il fabbisogno di risorse necessarie per realizzareciascunprogrammacheilrispettivocontenuto. Ogni programma, espresso in termini finanziari, è infatti sempre associato al corrispondente obiettivo il quale definisce, in concreto, i risultati che l'Amministrazione si attendediconseguireimpiegandolerisorseatalescopo primastanziate,e subitodopoimpegnate. Un mixdispesacorrenteeinvestimenti All'inizio di ogni esercizio, il bilancio del comune viene riletto “per programmi”, in modo da associare l’obiettivo strategico di natura politica alla rispettiva dotazione finanziaria. Quest'ultima avrà una diversa destinazione. Ciascun programma, infatti, può essere costituito sia da interventidestinatialfunzionamentodeiservizi,lespese correnti, che da specifici investimenti in beni durevoli, denominati spese in conto capitale.Una parte di queste cospicuerisorse,infine,puòesseregià statavincolatanel passatopereffettodell'avvenutacontrazionedimutui.Si trattadellaquotadelprogramma(stanziamentidispesa) chesaràutilizzataperrestituireprogressivamentei prestiti agli istituti creditizicheli avevanoasuotempoconcessi.Il graficoa lato mostra il pesodi questetrecomponenti. L'incognitadeifinanziamentiesterni Unacorretta ebendefinitapianificazionedegliinterventi conferiscealprogrammaunelevatogradodiattendibilità, unitaadunaspiccatapropensioneatradursiinaltrettanti risultati.Manonèsemprecosì.Spesso,nonèsufficiente che l'Amministrazione si sia posta in modo corretto l'obiettivo, e per fare ciò abbia inserito nei propri programmi questo intervento. La possibilità di realizzare tali iniziative, e questo vale soprattutto per le opere pubbliche, può dipendere anche dal verificarsi di fattori esterni. È il caso sicuramente dei nuovi lavori pubblici, quando il corrispondente finanziamento debba essere richiestoallaprovincia,alloStatooallaregione.Ilritardo nella concessione di questi contributi può rendere il programma non più attuabile, con il seguente rinvio dell'interventonel tempo. Bilancio sociale-RISORSESTANZIATEPERILPROGRAMMA

  34. FUNZIONIDIPOLIZIALOCALE Dallavisionepoliticaallescelteconcrete Ciascun programma individua e delimita gli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di raggiungere in quel determinatocampod'azione.Manonsolo.Ilprogramma, il cui contenuto è riportato nel documento annuale di programmazione dell'ente, rappresenta anche il punto di riferimentosulqualeicittadinipotrannopoimisurare,ad esercizioormaiterminato,l’efficaciadell’azioneintrapresa dalcomune.Edèproprioilpianoprogrammaticoannuale che delimita sia il fabbisogno di risorse necessarie per realizzareciascunprogrammacheilrispettivocontenuto. Ogni programma, espresso in termini finanziari, è infatti sempre associato al corrispondente obiettivo il quale definisce, in concreto, i risultati che l'Amministrazione si attendediconseguireimpiegandolerisorseatalescopo primastanziate,e subitodopoimpegnate. Un mixdispesacorrenteeinvestimenti All'inizio di ogni esercizio, il bilancio del comune viene riletto “per programmi”, in modo da associare l’obiettivo strategico di natura politica alla rispettiva dotazione finanziaria. Quest'ultima avrà una diversa destinazione. Ciascun programma, infatti, può essere costituito sia da interventidestinatialfunzionamentodeiservizi,lespese correnti, che da specifici investimenti in beni durevoli, denominati spese in conto capitale.Una parte di queste cospicuerisorse,infine,puòesseregià statavincolatanel passatopereffettodell'avvenutacontrazionedimutui.Si trattadellaquotadelprogramma(stanziamentidispesa) chesaràutilizzataperrestituireprogressivamentei prestiti agli istituti creditizicheli avevanoasuotempoconcessi.Il graficoa lato mostra il pesodi questetrecomponenti. L'incognitadeifinanziamentiesterni Unacorretta ebendefinitapianificazionedegliinterventi conferiscealprogrammaunelevatogradodiattendibilità, unitaadunaspiccatapropensioneatradursiinaltrettanti risultati.Manonèsemprecosì.Spesso,nonèsufficiente che l'Amministrazione si sia posta in modo corretto l'obiettivo, e per fare ciò abbia inserito nei propri programmi questo intervento. La possibilità di realizzare tali iniziative, e questo vale soprattutto per le opere pubbliche, può dipendere anche dal verificarsi di fattori esterni. È il caso sicuramente dei nuovi lavori pubblici, quando il corrispondente finanziamento debba essere richiestoallaprovincia,alloStatooallaregione.Ilritardo nella concessione di questi contributi può rendere il programma non più attuabile, con il seguente rinvio dell'interventonel tempo. Bilancio sociale-RISORSESTANZIATEPERILPROGRAMMA

  35. FUNZIONIDIISTRUZIONE PUBBLICA Dallavisionepoliticaallescelteconcrete Ciascun programma individua e delimita gli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di raggiungere in quel determinatocampod'azione.Manonsolo.Ilprogramma, il cui contenuto è riportato nel documento annuale di programmazione dell'ente, rappresenta anche il punto di riferimentosulqualeicittadinipotrannopoimisurare,ad esercizioormaiterminato,l’efficaciadell’azioneintrapresa dalcomune.Edèproprioilpianoprogrammaticoannuale che delimita sia il fabbisogno di risorse necessarie per realizzareciascunprogrammacheilrispettivocontenuto. Ogni programma, espresso in termini finanziari, è infatti sempre associato al corrispondente obiettivo il quale definisce, in concreto, i risultati che l'Amministrazione si attendediconseguireimpiegandolerisorseatalescopo primastanziate,e subitodopoimpegnate. Un mixdispesacorrenteeinvestimenti All'inizio di ogni esercizio, il bilancio del comune viene riletto “per programmi”, in modo da associare l’obiettivo strategico di natura politica alla rispettiva dotazione finanziaria. Quest'ultima avrà una diversa destinazione. Ciascun programma, infatti, può essere costituito sia da interventidestinatialfunzionamentodeiservizi,lespese correnti, che da specifici investimenti in beni durevoli, denominati speseincontocapitale.Unapartediqueste cospicuerisorse,infine,puòesseregià statavincolatanel passatopereffettodell'avvenutacontrazionedimutui.Si trattadellaquotadelprogramma(stanziamentidispesa) chesaràutilizzataperrestituireprogressivamentei prestiti agli istituti creditizicheli avevanoasuotempoconcessi.Il graficoa lato mostra il pesodi questetrecomponenti. L'incognitadeifinanziamentiesterni Unacorretta ebendefinitapianificazionedegliinterventi conferiscealprogrammaunelevatogradodiattendibilità, unitaadunaspiccatapropensioneatradursiinaltrettanti risultati.Manonèsemprecosì.Spesso,nonèsufficiente che l'Amministrazione si sia posta in modo corretto l'obiettivo, e per fare ciò abbia inserito nei propri programmi questo intervento. La possibilità di realizzare tali iniziative, e questo vale soprattutto per le opere pubbliche, può dipendere anche dal verificarsi di fattori esterni. È il caso sicuramente dei nuovi lavori pubblici, quando il corrispondente finanziamento debba essere richiestoallaprovincia,alloStatooallaregione.Ilritardo nella concessione di questi contributi può rendere il programma non più attuabile, con il seguente rinvio dell'interventonel tempo. Bilancio sociale-RISORSESTANZIATEPERILPROGRAMMA

  36. FUNZIONIDICULTURAE DEIBENICULTURALI Dallavisionepoliticaallescelteconcrete Ciascun programma individua e delimita gli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di raggiungere in quel determinatocampod'azione.Manonsolo.Ilprogramma, il cui contenuto è riportato nel documento annuale di programmazione dell'ente, rappresenta anche il punto di riferimentosulqualeicittadinipotrannopoimisurare,ad esercizioormaiterminato,l’efficaciadell’azioneintrapresa dalcomune.Edèproprioilpianoprogrammaticoannuale che delimita sia il fabbisogno di risorse necessarie per realizzareciascunprogrammacheilrispettivocontenuto. Ogni programma, espresso in termini finanziari, è infatti sempre associato al corrispondente obiettivo il quale definisce, in concreto, i risultati che l'Amministrazione si attendediconseguireimpiegandolerisorseatalescopo primastanziate,e subitodopoimpegnate. Un mixdispesacorrenteeinvestimenti All'inizio di ogni esercizio, il bilancio del comune viene riletto “per programmi”, in modo da associare l’obiettivo strategico di natura politica alla rispettiva dotazione finanziaria. Quest'ultima avrà una diversa destinazione. Ciascun programma, infatti, può essere costituito sia da interventidestinatialfunzionamentodeiservizi,lespese correnti, che da specifici investimenti in beni durevoli, denominati spese in conto capitale.Una parte di queste cospicuerisorse,infine,puòesseregià statavincolatanel passatopereffettodell'avvenutacontrazionedimutui.Si trattadellaquotadelprogramma(stanziamentidispesa) chesaràutilizzataperrestituireprogressivamentei prestiti agli istituti creditizicheli avevanoasuotempoconcessi.Il graficoa lato mostra il pesodi questetrecomponenti. L'incognitadeifinanziamentiesterni Unacorretta ebendefinitapianificazionedegliinterventi conferiscealprogrammaunelevatogradodiattendibilità, unitaadunaspiccatapropensioneatradursiinaltrettanti risultati.Manonèsemprecosì.Spesso,nonèsufficiente che l'Amministrazione si sia posta in modo corretto l'obiettivo, e per fare ciò abbia inserito nei propri programmi questo intervento. La possibilità di realizzare tali iniziative, e questo vale soprattutto per le opere pubbliche, può dipendere anche dal verificarsi di fattori esterni. È il caso sicuramente dei nuovi lavori pubblici, quando il corrispondente finanziamento debba essere richiestoallaprovincia,alloStatooallaregione.Ilritardo nella concessione di questi contributi può rendere il programma non più attuabile, con il seguente rinvio dell'interventonel tempo. Bilancio sociale-RISORSESTANZIATEPERILPROGRAMMA

  37. FUNZIONIDELSETTORESPORTIVO-RICREATIVO Dallavisionepoliticaallescelteconcrete Ciascun programma individua e delimita gli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di raggiungere in quel determinatocampod'azione.Manonsolo.Ilprogramma, il cui contenuto è riportato nel documento annuale di programmazione dell'ente, rappresenta anche il punto di riferimentosulqualeicittadinipotrannopoimisurare,ad esercizioormaiterminato,l’efficaciadell’azioneintrapresa dalcomune.Edèproprioilpianoprogrammaticoannuale che delimita sia il fabbisogno di risorse necessarie per realizzareciascunprogrammacheilrispettivocontenuto. Ogni programma, espresso in termini finanziari, è infatti sempre associato al corrispondente obiettivo il quale definisce, in concreto, i risultati che l'Amministrazione si attendediconseguireimpiegandolerisorseatalescopo primastanziate,e subitodopoimpegnate. Un mixdispesacorrenteeinvestimenti All'inizio di ogni esercizio, il bilancio del comune viene riletto “per programmi”, in modo da associare l’obiettivo strategico di natura politica alla rispettiva dotazione finanziaria. Quest'ultima avrà una diversa destinazione. Ciascun programma, infatti, può essere costituito sia da interventidestinatialfunzionamentodeiservizi,lespese correnti, che da specifici investimenti in beni durevoli, denominati spese in conto capitale.Una parte di queste cospicuerisorse,infine,puòesseregià statavincolatanel passatopereffettodell'avvenutacontrazionedimutui.Si trattadellaquotadelprogramma(stanziamentidispesa) chesaràutilizzataperrestituireprogressivamentei prestiti agli istituti creditizicheli avevanoasuotempoconcessi.Il graficoa lato mostra il pesodi questetrecomponenti. L'incognitadeifinanziamentiesterni Unacorretta ebendefinitapianificazionedegliinterventi conferiscealprogrammaunelevatogradodiattendibilità, unitaadunaspiccatapropensioneatradursiinaltrettanti risultati.Manonèsemprecosì.Spesso,nonèsufficiente che l'Amministrazione si sia posta in modo corretto l'obiettivo, e per fare ciò abbia inserito nei propri programmi questo intervento. La possibilità di realizzare tali iniziative, e questo vale soprattutto per le opere pubbliche, può dipendere anche dal verificarsi di fattori esterni. È il caso sicuramente dei nuovi lavori pubblici, quando il corrispondente finanziamento debba essere richiestoallaprovincia,alloStatooallaregione.Ilritardo nella concessione di questi contributi può rendere il programma non più attuabile, con il seguente rinvio dell'interventonel tempo. Bilancio sociale-RISORSESTANZIATEPERILPROGRAMMA

  38. FUNZIONIDIVIABILITA'E DEI TRASPORTI Dallavisionepoliticaallescelteconcrete Ciascun programma individua e delimita gli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di raggiungere in quel determinatocampod'azione.Manonsolo.Ilprogramma, il cui contenuto è riportato nel documento annuale di programmazione dell'ente, rappresenta anche il punto di riferimentosulqualeicittadinipotrannopoimisurare,ad esercizioormaiterminato,l’efficaciadell’azioneintrapresa dalcomune.Edèproprioilpianoprogrammaticoannuale che delimita sia il fabbisogno di risorse necessarie per realizzareciascunprogrammacheilrispettivocontenuto. Ogni programma, espresso in termini finanziari, è infatti sempre associato al corrispondente obiettivo il quale definisce, in concreto, i risultati che l'Amministrazione si attendediconseguireimpiegandolerisorseatalescopo primastanziate,e subitodopoimpegnate. Un mixdispesacorrenteeinvestimenti All'inizio di ogni esercizio, il bilancio del comune viene riletto “per programmi”, in modo da associare l’obiettivo strategico di natura politica alla rispettiva dotazione finanziaria. Quest'ultima avrà una diversa destinazione. Ciascun programma, infatti, può essere costituito sia da interventidestinatialfunzionamentodeiservizi,lespese correnti, che da specifici investimenti in beni durevoli, denominati speseincontocapitale.Unapartediqueste cospicuerisorse,infine,puòesseregià statavincolatanel passatopereffettodell'avvenutacontrazionedimutui.Si trattadellaquotadelprogramma(stanziamentidispesa) chesaràutilizzataperrestituireprogressivamentei prestiti agli istituti creditizicheli avevanoasuotempoconcessi.Il graficoa lato mostra il pesodi questetrecomponenti. L'incognitadeifinanziamentiesterni Unacorretta ebendefinitapianificazionedegliinterventi conferiscealprogrammaunelevatogradodiattendibilità, unitaadunaspiccatapropensioneatradursiinaltrettanti risultati.Manonèsemprecosì.Spesso,nonèsufficiente che l'Amministrazione si sia posta in modo corretto l'obiettivo, e per fare ciò abbia inserito nei propri programmi questo intervento. La possibilità di realizzare tali iniziative, e questo vale soprattutto per le opere pubbliche, può dipendere anche dal verificarsi di fattori esterni. È il caso sicuramente dei nuovi lavori pubblici, quando il corrispondente finanziamento debba essere richiestoallaprovincia,alloStatooallaregione.Ilritardo nella concessione di questi contributi può rendere il programma non più attuabile, con il seguente rinvio dell'interventonel tempo. Bilancio sociale-RISORSESTANZIATEPERILPROGRAMMA

  39. FUNZIONIDIGESTIONEDELTERRITORIO Dallavisionepoliticaallescelteconcrete Ciascun programma individua e delimita gli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di raggiungere in quel determinatocampod'azione.Manonsolo.Ilprogramma, il cui contenuto è riportato nel documento annuale di programmazione dell'ente, rappresenta anche il punto di riferimentosulqualeicittadinipotrannopoimisurare,ad esercizioormaiterminato,l’efficaciadell’azioneintrapresa dalcomune.Edèproprioilpianoprogrammaticoannuale che delimita sia il fabbisogno di risorse necessarie per realizzareciascunprogrammacheilrispettivocontenuto. Ogni programma, espresso in termini finanziari, è infatti sempre associato al corrispondente obiettivo il quale definisce, in concreto, i risultati che l'Amministrazione si attendediconseguireimpiegandolerisorseatalescopo primastanziate,e subitodopoimpegnate. Un mixdispesacorrenteeinvestimenti All'inizio di ogni esercizio, il bilancio del comune viene riletto “per programmi”, in modo da associare l’obiettivo strategico di natura politica alla rispettiva dotazione finanziaria. Quest'ultima avrà una diversa destinazione. Ciascun programma, infatti, può essere costituito sia da interventidestinatialfunzionamentodeiservizi,lespese correnti, che da specifici investimenti in beni durevoli, denominati spese in conto capitale.Una parte di queste cospicuerisorse,infine,puòesseregià statavincolatanel passatopereffettodell'avvenutacontrazionedimutui.Si trattadellaquotadelprogramma(stanziamentidispesa) chesaràutilizzataperrestituireprogressivamentei prestiti agli istituti creditizicheli avevanoasuotempoconcessi.Il graficoa lato mostra il pesodi questetrecomponenti. L'incognitadeifinanziamentiesterni Unacorretta ebendefinitapianificazionedegliinterventi conferiscealprogrammaunelevatogradodiattendibilità, unitaadunaspiccatapropensioneatradursiinaltrettanti risultati.Manonèsemprecosì.Spesso,nonèsufficiente che l'Amministrazione si sia posta in modo corretto l'obiettivo, e per fare ciò abbia inserito nei propri programmi questo intervento. La possibilità di realizzare tali iniziative, e questo vale soprattutto per le opere pubbliche, può dipendere anche dal verificarsi di fattori esterni. È il caso sicuramente dei nuovi lavori pubblici, quando il corrispondente finanziamento debba essere richiestoallaprovincia,alloStatooallaregione.Ilritardo nella concessione di questi contributi può rendere il programma non più attuabile, con il seguente rinvio dell'interventonel tempo. Bilancio sociale-RISORSESTANZIATEPERILPROGRAMMA

  40. FUNZIONIDELSETTORESOCIALE Dallavisionepoliticaallescelteconcrete Ciascun programma individua e delimita gli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di raggiungere in quel determinatocampod'azione.Manonsolo.Ilprogramma, il cui contenuto è riportato nel documento annuale di programmazione dell'ente, rappresenta anche il punto di riferimentosulqualeicittadinipotrannopoimisurare,ad esercizioormaiterminato,l’efficaciadell’azioneintrapresa dalcomune.Edèproprioilpianoprogrammaticoannuale che delimita sia il fabbisogno di risorse necessarie per realizzareciascunprogrammacheilrispettivocontenuto. Ogni programma, espresso in termini finanziari, è infatti sempre associato al corrispondente obiettivo il quale definisce, in concreto, i risultati che l'Amministrazione si attendediconseguireimpiegandolerisorseatalescopo primastanziate,e subitodopoimpegnate. Un mixdispesacorrenteeinvestimenti All'inizio di ogni esercizio, il bilancio del comune viene riletto “per programmi”, in modo da associare l’obiettivo strategico di natura politica alla rispettiva dotazione finanziaria. Quest'ultima avrà una diversa destinazione. Ciascun programma, infatti, può essere costituito sia da interventidestinatialfunzionamentodeiservizi,lespese correnti, che da specifici investimenti in beni durevoli, denominati spese in conto capitale.Una parte di queste cospicuerisorse,infine,puòesseregià statavincolatanel passatopereffettodell'avvenutacontrazionedimutui.Si trattadellaquotadelprogramma(stanziamentidispesa) chesaràutilizzataperrestituireprogressivamentei prestiti agli istituti creditizicheli avevanoasuotempoconcessi.Il graficoa lato mostra il pesodi questetrecomponenti. L'incognitadeifinanziamentiesterni Unacorretta ebendefinitapianificazionedegliinterventi conferiscealprogrammaunelevatogradodiattendibilità, unitaadunaspiccatapropensioneatradursiinaltrettanti risultati.Manonèsemprecosì.Spesso,nonèsufficiente che l'Amministrazione si sia posta in modo corretto l'obiettivo, e per fare ciò abbia inserito nei propri programmi questo intervento. La possibilità di realizzare tali iniziative, e questo vale soprattutto per le opere pubbliche, può dipendere anche dal verificarsi di fattori esterni. È il caso sicuramente dei nuovi lavori pubblici, quando il corrispondente finanziamento debba essere richiestoallaprovincia,alloStatooallaregione.Ilritardo nella concessione di questi contributi può rendere il programma non più attuabile, con il seguente rinvio dell'interventonel tempo. Bilancio sociale-RISORSESTANZIATEPERILPROGRAMMA

  41. FUNZIONIDISVILUPPOECONOMICO Dallavisionepoliticaallescelteconcrete Ciascun programma individua e delimita gli obiettivi che l'Amministrazione si prefigge di raggiungere in quel determinatocampod'azione.Manonsolo.Ilprogramma, il cui contenuto è riportato nel documento annuale di programmazione dell'ente, rappresenta anche il punto di riferimentosulqualeicittadinipotrannopoimisurare,ad esercizioormaiterminato,l’efficaciadell’azioneintrapresa dalcomune.Edèproprioilpianoprogrammaticoannuale che delimita sia il fabbisogno di risorse necessarie per realizzareciascunprogrammacheilrispettivocontenuto. Ogni programma, espresso in termini finanziari, è infatti sempre associato al corrispondente obiettivo il quale definisce, in concreto, i risultati che l'Amministrazione si attendediconseguireimpiegandolerisorseatalescopo primastanziate,e subitodopoimpegnate. Un mixdispesacorrenteeinvestimenti All'inizio di ogni esercizio, il bilancio del comune viene riletto “per programmi”, in modo da associare l’obiettivo strategico di natura politica alla rispettiva dotazione finanziaria. Quest'ultima avrà una diversa destinazione. Ciascun programma, infatti, può essere costituito sia da interventidestinatialfunzionamentodeiservizi,lespese correnti, che da specifici investimenti in beni durevoli, denominati speseincontocapitale.Unapartediqueste cospicuerisorse,infine,puòesseregià statavincolatanel passatopereffettodell'avvenutacontrazionedimutui.Si trattadellaquotadelprogramma(stanziamentidispesa) chesaràutilizzataperrestituireprogressivamentei prestiti agli istituti creditizicheli avevanoasuotempoconcessi.Il graficoa lato mostra il pesodi questetrecomponenti. L'incognitadeifinanziamentiesterni Unacorretta ebendefinitapianificazionedegliinterventi conferiscealprogrammaunelevatogradodiattendibilità, unitaadunaspiccatapropensioneatradursiinaltrettanti risultati.Manonèsemprecosì.Spesso,nonèsufficiente che l'Amministrazione si sia posta in modo corretto l'obiettivo, e per fare ciò abbia inserito nei propri programmi questo intervento. La possibilità di realizzare tali iniziative, e questo vale soprattutto per le opere pubbliche, può dipendere anche dal verificarsi di fattori esterni. È il caso sicuramente dei nuovi lavori pubblici, quando il corrispondente finanziamento debba essere richiestoallaprovincia,alloStatooallaregione.Ilritardo nella concessione di questi contributi può rendere il programma non più attuabile, con il seguente rinvio dell'interventonel tempo. Bilancio sociale-RISORSESTANZIATEPERILPROGRAMMA

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