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Rio de San Zan Degolà

Rio de San Zan Degolà. Il rio prende il nome dagli ’omonimi chiesa e campo che si affacciano sul rio. In giallo il tratto relativo al Rio di San Zan degolà. Dal Ponte de San Zan Degolà verso il Canal Grande.

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Rio de San Zan Degolà

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Presentation Transcript


  1. Rio de San Zan Degolà Il rio prende il nome dagli ’omonimi chiesa e campo che si affacciano sul rio

  2. In giallo il tratto relativo al Rio di San Zan degolà

  3. Dal Ponte de San Zan Degolà verso il Canal Grande

  4. La Chiesa de San Zan Degolà, corruzione di San Giovanni Decollato, è stata eretta nel secolo XI e la sua forma attuale risale al 1703. Già parrocchia, ora è succursale della vicina parrocchia di San Giacomo dell’Orio

  5. Ca’ Bembo

  6. Il rio dal Ponte de San Zan Degolà verso San Giacomo dell’Orio

  7. Dal Ponte de Ca’Savio verso il Ponte de San Zan Degolà

  8. Il “ninzioleto” con il nome del rio “Ninzioleti” (piccole lensuala) vengono chiamati, a Venezia, gli spazi bianchi sui quali vengono riportati i nomi delle calli, dei campi ed anche dei canali.

  9. La gradinata che dal Campiello del Piovan, sul quale si trova l’entrata principale della Chiesa di San Giacoma dell’Orio, degrada nel Rio de San Zan Degolà

  10. Ponte de Ca’ Savio – particolare della ringhiera in ghisa e dei fregi in pietra d’Istria

  11. Chiesa di San Giacomo de l’orio dal Ponte di Ruga(*) vecia La Chiesa di San Giacomo dell’Orio, fondata nel IX secolo, ricostruita nel XIII e rimaneggiata nel XVI, prende questo nome in seguito alla trasformazione della parola “lauro”, per un albero d’alloro che sorgeva nelle vicinanze della chiesa stessa. (*) – “Ruga”, dal francese “rue”, si chiamava, anticamente, la calle che aveva ai lati case e negozi. In città, vi sono parecchie calli chiamate “rughe”. Questa si chiama “vecia” in quanto tratta dall’antichità, sempre in relazione ad altre formatesi in tempi posteriori.

  12. Campanile di San Giacomo de l’orio Di fonda~ione incerta ma aotichissima, fu rinnovato nel 1226. - L'antico campanile cadde per un terremoto nel 1347-48. L'attuale ha m. 44 di altezza. La cella campanaria ha quattro campate, come quella di San Marco. Tutti gli altri campanili ne hanno di meno).

  13. Dal Ponte de Ruga Vecia verso il ponte de Ca’ Savio e, in fondo, il Ponte di San Zan Degolà

  14. Fiancata del Ponte de Ruga Vecia con la ruga omonima (vedi spiegazione del nome nelle immagini precedenti)

  15. Ponte de Ruga Bela o del Forner, visto dal campo di San Giacomo de l’orio Il nome di Ruga “bela” dovrebbe essere dovuto all’amenità del sito. “Forner”, invece, perché, probabilmente si trovava nelle vicinanze di un forno

  16. Dal Ponte de Ruga Bela o del Forner verso il Ponte de Ruga Vecia

  17. Dal ponte de Ruga Bela verso il ponte de l’anatomia o Fiorenzuola. Sulla sinistra l’antica Scuola di anatomia

  18. L’antica Scuola di Anatomia vista dal campo di San Giacomo de l’Orio. Il rio de San Zan Degolà si trova sul retro. L’edificio fu costruito per l’uso di “teatro anatomico” ed inaugurato l’11 febbraio 1671

  19. L’antica Scuola di Anatomia vista dal Ponte de l’anatomia o Fiorenzuola Il secondo nome di questo ponte viene da quello di una famiglia

  20. Il “ninzioleto” del Ponte de l’Anatomia

  21. Il “ninzioleto” del Ponte de le Oche. – Prende questo nome da alcune patare, poste sulla facciata di un vicino palazzetto, nelle quali appaiono dei volatili

  22. La fiancata del Ponte de le Oche con scudi ed fregi

  23. Dal Ponte de le oche, il termine del Rio de San Zan Degolà che confluisce nel Rio de Sant’Agostin. Sulla destra, all’incrocio, il Palazzo Donà delle Rose

  24. Fine Immagini, ricerche e montaggio di Sergio Piovesan

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