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E' a forma di palma la grande piscina con acqua di mare di Villa Certosa, il «buen retiro» sardo di Silvio Berlusconi. Usata per la talassoterapia è circondata dalla collezione di cactus e di piante grasse del Cavaliere che nulla hanno a che fare con la natura dell'isola
Il grande lago artificiale di Villa certosa con tanto di isoletta al centro. Al suo posto prima c'erano una cava e una pozza di raccolta di liquami maleodoranti
Villa Certosa vista dall'alto. Vent'anni fa era una casa colonica che Berlusconi comprò da Flavio Carboni, il faccendiere sardo coinvolto nell'omicidio del banchiere Roberto Calvi. L'ha trasformata in una reggia che dispone anche di un bunker anti-nucleare
L'angolo dei dolmen fatti scolpire su indicazione del Cavaliere. Al centro di questa "attrazione" c'è un pozzo
La collinetta artificiale con gli ulivi finita di recente nel mirino della magistratura. Alta dieci metri, è stata realizzata con milioni di metri cubi di terra e permette di godere dello straordinario panorama di Punta Volpe. Sulla cima è stata installata anche una piccola panchina per meglio godere della vista di una delle zone più affascinanti di tutta la Sardegna
Tra le rocce si erge una statua in simil bronzo che raffigura un cavallo con il volto di donna proteso verso il cielo
Un angolo di Villa certosa. Nel parco lavorano tutto l'anno 200 persone tra giardinieri e operai
Vasche e piscine per la talassoterapia nella villa di Silvio Berlusconi
Nel parco di 60 ettari (equivalenti a 600mila metri quadrati) Berlusconi ha voluto un teatro greco-romano dove si esibisce con il cantautore napoletano Apicella