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Laboratorio Port’Alba Altamura

Laboratorio Port’Alba Altamura . Il soggetto gestore e la rete locale. Il soggetto gestore….

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Laboratorio Port’Alba Altamura

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Presentation Transcript


  1. Laboratorio Port’AlbaAltamura Il soggetto gestore e la rete locale

  2. Il soggetto gestore… • Per il Programma Regionale di Politiche Giovanili “Bollenti Spiriti” il Soggetto Gestore del Laboratorio Bollenti Spiriti è rappresentato da una coalizione innovativa, efficace ed efficiente, attraverso la quale soggetti del panorama giovanile e creativo locale interessati ed in possesso delle competenze adeguate collaborano per l’attuazione delle strategie di gestione e sviluppo del Laboratorio stesso. • Il Soggetto Gestore deve essere funzionale alla conduzione delle attività e dei servizi previsti nel Piano Esecutivo di Gestione, e dunque struttura autosufficiente, anche composta da una pluralità di organismi in grado di definire con consapevolezza obiettivi, ruoli e mansioni di ciascuno, al fine di garantire la realizzazione delle attività/servizi di cui essi sono responsabili.

  3. … e la rete locale • Tali caratteristiche distinguono pertanto il Soggetto Gestore dalla Rete Locale del Laboratorio Bollenti Spiriti, che invece comprende una compagine allargata di attori del territorio (pubblici e privati) con lo scopo di condividere l’esperienza progettuale in termini di ricaduta e sostenibilità dei risultati, nonché di accoglienza ed utilizzo delle strutture del Laboratorio Urbano Giovanile, senza peraltro essere chiamato a gestire risorse finanziarie. • Per quanto riguarda la creazione della Rete Locale del Laboratorio Bollenti Spiriti, il coinvolgimento dei soggetti pubblici e privati facenti parte di tale compagine dovrà essere espressamente previsto da apposito Protocollo di Rete sottoscritto dal legale rappresentante di ciascun soggetto aderente

  4. Responsabilità del soggetto gestore • Il Soggetto Gestore rappresenta l’unico interlocutore nei confronti del Soggetto attuatore e della Rete Locale del Laboratorio Bollenti Spiriti. • A partire dall’avvio e per tutto il periodo di durata della gestione, il Soggetto gestore/referente è responsabile della comunicazione costante al soggetto attuatore e alla Rete Locale del Laboratorio Bollenti Spiriti della fase attuativa.

  5. Riferimenti legislativi per la selezione del soggetto gestore Il soggetto gestore verrà selezionato a cura del soggetto proponente attraverso il ricorso a procedure di evidenza pubblica come prescritto dal D. Lgs 163/06 ed in ottemperanza con l’art. 113 e del D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267 - Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali e successive modifiche. La scelta del Soggetto Gestore deve avvenire nel rispetto dei principi generali relativi ai contratti pubblici e, in particolare, dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento, proporzionalità e con predeterminazione dei criteri selettivi come previsto dall’art. 30 del D.Lgs 163 del 12.04.2006.

  6. Tipologie ammesse • Potranno essere ammesse a partecipare alle gare per la gestione dei Laboratori Bollenti Spiriti le associazioni, le imprese, le società, anche in forma cooperativa, i consorzi, anche temporaneamente associate in ATS ed ATI ai sensi del D.Lgs. n. 163/06 e s.m. e i., aventi finalità culturali, artistiche, ricreative e socio-educative o – in ogni caso – riconducibili alle finalità generali del progetto oggetto della gara. • I soggetti che partecipino in forma associata alle gare non potranno concorrere singolarmente o far parte di altri raggruppamenti, pena l’esclusione.

  7. La gara/1 Le aggiudicazioni dovranno effettuarsi con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi del D.Lgs 163/06 e s. m. e i. da valutarsi, da parte delle Commissioni di gara, sulla base degli elementi di seguito descritti e con attribuzione dei punteggi in centesimi come segue: a. Offerta economica fino a punti 15/100 - all'offerta globale con prezzo più basso verrà attribuito il punteggio massimo di 15 punti; - alle altre offerte verranno attribuiti punteggi inversamente proporzionali secondo la seguente formula: 15 x prezzo più bassodiviso ogni altra offerta.

  8. La gara/2 b. Offerta tecnica fino a punti 85 /100 articolata come segue: 1. Organizzazione del proponente ed esperienza specifica compatibili con le attività/servizi principali offerti nel Laboratorio Bollenti Spiriti oggetto di affidamento sulla base del progetto preliminare e del Piano esecutivo di Gestione, attestate dalla presentazione e dalle esperienze del soggetto offerente e dei curricula degli operatori coinvolti (fino a punti 10). 2. Validità del progetto di attuazione delle attività e dei servizi previsti dal Laboratorio Urbano (anche in termini migliorativi) in relazione agli obiettivi e alle modalità realizzative indicati nel Progetto ammesso a finanziamento e nel Piano Esecutivo di Gestione (fino a 50 punti). 3. Radicamento sul territorio nel bacino di utenza del Laboratorio Bollenti Spiriti e capacità di coinvolgimento e animazione del sistema associativo, giovanile e creativo locale nella programmazione delle attività documentati dall’aver svolto – direttamente o in collaborazione - iniziative compatibili con attività/servizi principali del Laboratorio Bollenti Spiriti. (fino a 25 punti).

  9. Il ruolo della rete locale • Svolgere un ruolo consultivo, di supervisione e di supporto nei confronti del soggetto gestore per il perseguimento delle finalità e degli obiettivi del Laboratorio Bollenti Spiriti. • Esercitare un ruolo di riferimento alla scala locale per la Regione Puglia ed il Comune per la definizione, la consultazione e l’attuazione di interventi in materia di politiche giovanili. • Aumentare la divulgazione di conoscenze a favore delle giovani generazioni in merito ad opportunità e iniziative nei campi del lavoro, dell’arte, della ricerca scientifica, della musica, del teatro, dell’innovazione produttiva ed in ogni altro ambito d’intervento delle politiche giovanili promosse da istituzioni pubbliche e private. • Supportare lo sviluppo di comunità attraverso il contributo attivo dei giovani alla vita sociale, economica, culturale, politica e amministrativa.

  10. Gli impegni del Comune • identificare la Rete Locale del Laboratorio Bollenti Spiriti quale soggetto idoneo a livello locale per la definizione, la condivisione, il supporto e l’animazione territoriale delle iniziative intraprese e da intraprendere nel campo delle politiche giovanili. • condividere e rendere operativo il Vademecum per l’avvio della gestione dei Laboratori Bollenti Spiriti quale documento di riferimento per l’attuazione degli interventi in merito all’avvio della fase di gestione delle attività e dei servizi offerti dal Laboratorio Bollenti Spiriti • vincolare il soggetto gestore, nel rispetto degli orari e delle regole di utilizzo del Laboratorio Bollenti Spiriti, ad assicurare la disponibilità della struttura, degli spazi e della strumentazione ai soggetti aderenti alla Rete Locale per non meno di 2 eventi annuali a titolo gratuito e per ulteriori eventi su richiesta a condizioni agevolate.

  11. Compiti della rete • Supervisione dell’offerta dei servizi alla comunità locale accertando l’offerta di servizi carenti, mancanti o ritenuti di pregio per la comunità giovanile locale; • Monitoraggio della diversificazione di attività e servizi, orari, fruitori verificando la maggiore pluralità possibile di attività e di servizi sia diurni che serali, in grado attrarre spaccati differenti della popolazione giovanile residente e non; • Promozione dello scambio formativo partecipando all’attuazione di modalità di condivisione e contaminazione tra le discipline, le competenze, i soggetti coinvolti nella gestione e nella fruizione, al fine di favorire il potenziamento delle conoscenze personali e forme dinamiche di apprendimento sinergico tra organizzazioni, associazioni, gruppi, creativi e popolazione giovanile; • Partecipazione a momenti pubblici comuni periodici ed unitari con il soggetto gestore per mantenere vivo un immaginario armonico della struttura e delle finalità • Garanzia della gestione degli spazi comuni secondo criteri di rotazione in accordo con il soggetto gestore per una maggiore responsabilizzazione e appropriazione degli spazi; • Promozione di una dimensione ospitale per attività locali ed associative nel rispetto degli orari e delle regole di utilizzo del Laboratorio Bollenti Spiriti (riunioni di quartiere e cittadine, conferenze pubbliche, seminari e workshop, feste di auto-finanziamento per associazioni, gruppi, ecc.) • Supporto alle iniziative di animazione territoriale legate al Laboratorio Bollenti Spiriti e al Programma Regionale di Politiche Giovanili “Bollenti Spiriti” • Supporto all’analisi in merito alla presenza, al ruolo, alle caratteristiche e alle esigenze di organizzazioni, associazioni, gruppi, creativi e popolazione giovanile del territorio

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