310 likes | 587 Views
Dalla cosoppressione ai non-coding RNA. Transgene Silencing Phenomena. Inattivazione Epigenetica: E’ dovuta a presenza di copie multiple di una data sequenza/gene nel genoma; dipende da interazione tra copie omologhe, i.e. H omology- D ependent G ene S ilencing (HDGS).
E N D
Transgene Silencing Phenomena • Inattivazione Epigenetica: • E’ dovuta a presenza di copie multiple di una data sequenza/gene nel genoma; dipende da interazione tra copie omologhe, i.e. Homology-Dependent Gene Silencing(HDGS) • Si distinguono due tipi di HDGS: • Transcriptional Gene Silencing (TGS) • Post Transcriptional Gene Silencing (PTGS) • Entrambi i tipi di HDGS sono frequentemente associati con “sequence-specific de novo methylation” • Entrambi i tipi di HDGS possono essere associati con la presenza di IRs • HDGS puo’ dare inattivazione sia in cis che in trans
TGS • TGS come perdita dell’espressione di geni/transgeni normalmente espressi • Assenza sia dei trascritti maturi che dei precursori • Lo stato silenziato è mantenuto ad ogni ciclo mitotico, ed è anche trasmesso alla progenie. • A bassa frequenza, si osserva riattivazione spontanea (reversione) del locus silenziato. • Geni (endogeni e/o trans) silenziati sono caratterizzati da • pattern alterato di metilazione (strategia tipicamente vegetale) • struttura cromatinica alterata(come in Drosphila e lievito)
PTGS • PTGS come soppressione dell’espressione genica x degradazione del (trans)gene RNA • Avviene nel citoplasma, ed è gene-specifico • Il livello di trascrizione è inalterato (run-on) • Caratterizzato da 3 punti: inizio, propagazione e mantenimento • Rappresenta un meccanismo di difesa dalle infezioni virali • Geni (endogeni e/o trans) silenziati sono caratterizzati da: • Pattern alterato di metilazione (strategia tipicamente vegetale) • Struttura cromatinica alterata(come in Drosphila e lievito)
RNA silencing è un meccanismo di degradazione di RNA sequenza-specifico • Meccanismo comune e altamente conservato mediato da dsRNA • Richiede attività di un set di geni altamente conservati Caenorhabditis elegans RNAinterference Drosophila RNAinterference Neurospora crassa Quelling Plants PTGS
dsRNA RNaseIII senso/antisenso siRNAs (21/25 nt) • dsRNA sintetizzato sia nel nucleo che nel citoplasma: • trascrizione attraverso IRs, • sintesi parallela di senso/antisenso • replicazione virale • attività di cRdRP o vRdRP
RNA Silencing come meccanismo di difesa??? I virus possono indurre RNA silencing: VIGS (Virus Induced Gene Silencing)può colpire sia transgeni che geni endogeni Molti virus codificano per proteine soppressori del silencing(p25; HC-Pro) PDR*(Pathogen-Derived Resistance) nelle piante dipende da silencing del transgene virale: Silencing del transgene e degli RNAs virali omologhi * la resistenza è indotta mediante trasformazione stabile delle piante con un trasgene virale
Esperimenti di grafting con piante di tabacco transgeniche: • 35S-Nia 2 (nitrato reductase) • 35S-Nii1 (nitrito reductase) Stock: pianta innestata Scion: innesto S: Silenziato NS: Non Silenziato Beheaded: pianta decapitata Fenotipo silenziato: clorosi delle foglie
NS S NS scion/ S stock beheaded NS stock S scion/ S stock NS shoot/ NS stock
Analisi Northern dei livelli steady-state dei messageri nelle piante transgeniche innestate e non: • piante transgeniche per Nia • piante transgeniche per Nii • piante transgeniche per UidA • * indica la parte dell’innesto da cui sono stati estratti gli mRNA
PTGS trans-gene specifico Presenza del transgene necessaria PTGS trans-gene specifico Presenza del transgene necessaria
de novo PTGS degli innesti NS conefficienza del 100% • La trasmissione della co-soppressione dalle piante S agli innesti NS èlocus-indipendente: • indipendente dal transgene utilizzato • indipendente dal numero di copie del T-DNA • indipendente dalla struttura del transgene • indipendente dalla posizione genomica del T-DNA • PTGS non è indotto/causato dalla tecnica dell’innesto: • innesti NS su piante WT non diventano S • La trasmissione della co-soppressione èunidirezionale: • da pianta S ad innesto NS
L’informazione che induce de novo PTGS puòmigrare anche a distanza: • innesto a sandwich:pianta S/stelo WT 30cm/ innesto NS • La trasmissione del PTGSnon necessita delle radicidella pianta S • Il segnale di silencing è(trans)gene-specifico
Modello x l’ RNA silencing • Sia l’RNA-directed DNA methylation (RdDM) che il PTGS/RNAi sono attivati da RNAds, digeriti da Rnase III (Dicer, CAF) in piccoli siRNA, probabilmente sia nel nucleo che nel citoplasma • Nel citoplasma i siRNA servono anche da inneschi x digestione endonucleolitica e degradazione di mRNA endogeni omologhi in associazione con l’ RNA-induced silencing complex (RISC) • Nel nucleo i siRNA potrebbero mediare la metilazione di DNA omologo. L’RdDM mediato da RNA può interagire con il cromodominio della cromometilasi • Gli RNA virali in replicazione producono dsRNA attraverso una RdRP virale
Systemic Silencing • RNA silencing indotto localmente, • MA diffusibile • ……….SILENCING SIGNAL??? • contenente un acido nucleico come componente, per conferire sequenza-specificità • il “silencing signal” può circolare attraverso i “sieve element” del floema raggiunti dalle “cellule compagne”
Il segnale di silencing è rappresentato dalle siRNA?? • Evidenze a favore: • siRNA sono sempre associate con RNA silecing • abbastanza piccole da muoversi facilmente • abbastanza grandi da conferire specificità di sequenza • sufficienti x indurre silencing in sistemi animali • Evidenze contro: • la soppressione da HC-Pro elimina siRNA, ma non il silencing sistemico • i mutanti rde di C.elegans mancano di siRNA ma non di silencing sistemico • Altri candidati: • dsRNA lunghi, i precursori dei siRNA • RNA aberranti • un complesso RNA-proteine mobile non identificato
dsRNA è prodotto da trascrizione di IRs o hairpin di RNA e processato da Dicer in siRNA Gli siRNA sono incorporati in un complesso RNAi effector (RNAi C), che recruta una Histone Metiltransferasi (HMT). RNAi C è recrutato sulle sequenze target che saranno metilate in Lys9 dell’istone H3 (Me). Proteine del tipo Crodomain (CD) sono recrutate sugli istoni modificati e questa interazione è necessaria per la diffusione dello stato silenziato. Lo stato silenziato può anche essere “bloccato” da successiva metilazione del DNA (DNA MT). Modello per le modificazioni di DNA/cromatina indotte da siRNA, derivati da dsRNA
Modello per l’interazione tra la condensazione cromatinica e la metilazione • Complessi proteici con funzione di repressori interagiscono con la regione transgenica a causa o della sequenza o della struttura secondaria • Alcune di queste proteine inducono metilazione de novo • Durante la replicazione, il complesso proteico si disassembla dal DNA ma il pattern di metilazione è mantenuto sul filamento parentale • La metilazione sul filamento parentale funge da segnale x metilazione del nuovo filamento e riassociazione del complesso proteico
Metilazione del DNA Condensazione cromatinica Metilazione de novo M M M M 3’ 3’ 3’ 3’ 5’ 5’ 5’ 5’ 3’ 3’ 3’ 3’ 5’ 5’ 5’ 5’ M M M M M M M M 3’ 5’ 3’ 5’ 3’ 5’ M M 3’ 5’ Replicazione DNA Metilazione de novo 3’ 5’ M M 3’ 5’ 3’ 5’ 3’ 5’ M M M M Induzione del “transgene silencing” Mantenimento del “transgene silencing” Complesso repressore
Quanti e quali ncRNA??? Classe Lunghezza Biogenesi Meccanismo Funzione miRNA ~22 taglio 2-step repressione trad sviluppo & di hairpin taglio mRNA differenziam (Drosha e Dicer) siRNA 21-22 taglio di lunghi taglio mRNA ?? (ta-siRNA)endogeni dsRNA endogeni (Dicer) siRNA 24-26 taglio di lunghi Modificazioni Silencing di RepeatAssociated dsRNAderivati da IRs istoni/DNA virus, siRNA(ra-siRNA) (Dicer) geni ripetuti, trasposoni
Gli attori della regolazione genica mediata da ncRNA Dicer-Like (DCL): 4 geni in Arabidopsis, caratterizzati da domini Rnase III in tandem Argonaute (AGO): 10 geni in Arabidopsis, caratterizzati da un dominio RNA binding (PAZ), ed un dominio Rnase-H RNA-Iinduced Silencing Complex (RISC): complesso citoplasmatico media sia il taglio endonucleolitico che l’inibizione traduzionale RNA-induced Initiation of Transcriptional Silencing (RITS): complesso nucleare, media il silenziamento trascrizionale RNA-Dependent RNA polymerase (RDR): 6 geni in Arabidopsis, di cui 3 ridondaanti (3,4,5); enzima che converte l’ssRNA in dsRNA, con modalità sia primer-dipendente che indipendente dsRNA Binding Proteins (DRB): cofattori che agiscono nel trasferimento di sRNA ai complessi effettori HEN1: proteina DRB, con attività metiltransferasica al C-ter SDE3: un’RNA elicasi
ta-siRNA miRNA Chromatin siRNA Pathways di Silencing in Arabidopsis
Taglio nucleolitico dovuto a miRNA o siRNA Repressione traduzionale dovuta a miRNA o siRNA Silenziamento trascrizionale causato da siRNA Modalità d’azione di diversi ncRNAs
miRNAs • sono ssRNA di 22nt circa • derivano da regioni intergeniche del genoma • sono processati da strutture di tipo stem e loop parziali • originano da trascritti più lunghi endogeni, di tipo hairpin, di circa 70nt • sono processati da Dicer negli animali, DCL (Dicer-like)/CAF (Carpel Factory) nelle piante • alcuni miRNAs presentano loci multipli nel genoma • a volte sono organizzati in clusters • regolano geni diversi da quelli adiacenti alle regioni intergeniche che li codificano • molti miRNAs sono conservati tra specie diverse, suggerendo un ruolo evolutivo importante nella regolazione genica
In quanto piccoli regolatori a RNA, i miRNA sembrano molecole ad alta efficienza nella regolazione a livello genico. Possono svolgere lo stesso ruolo delle proteine regolative ed anche fornire svariati vantaggi rispetto a queste ultime. • L’accoppiamento delle basi fra i miRNA ed i targets a DNA/RNA permette un riconoscimento altamente specifico, un lavoro che riesce molto meglio all’RNA che alle proteine. • Quando necessari, i miRNA sono prodotti più rapidamente di eventuali proteine • Il processo è più economico della sintesi di proteine regolative • Esiste un numero enorme di miRNA ed ognuno ha diversi potenziali targets con dibverse regioni di acccoppiamento
miRNAs sono digeriti da Dicer dal precursore hairpin in forma di duplex, con 2-3nt overhangs e sono detti pre-miRNAs. Questi sono trasferiti ad un pre-miRNP, complesso che contiene Argo e l’RNA elicasi. Cofattori svolgono il pre-miRNA in ss-miRNAs ed il pre-miRNP è trasformato in mi-RNP. miRNA riconosce i suoi targets mentre è parte del miRNP. Diversi effettori portono il miRNA in diversi pathways. Modello per il pathway di biosintesi e attività dei miRNAs
Dicer contiene un putativo dominio elicasi, un dominio PAZ, 2 domini tandem Rnase-III e un dominio dsRNA-binding (dsRBD). Un’attività efficiente di Dicer richiede la presenza di un minimo stem length. Il taglio di Dicer produce il miRNA maturo di 21/25 nt. Per l’attività endonucleolitica Dicer necessita dei domini Rnase-III dimerici (dimero intramolecolare) Struttura e Funzione della famiglia Dicer
Nelle piante la maturazione dei miRNA è necessariamente diverso da quella nel mondo animale. • Infatti: • Nelle piante non c’è l’omologo di Drosha • La famiglia di Dicer ha un livello di complessità molto maggiore di quella del mondo animale • Esistono 4 omologhi di Dicer in Arabidopsis, di cui due (DCL1,4) contengono motivi NLSs • Quindi i miRNA in pianta sembrerebbero prodotti nel nucleo • Quindi, la presenza di diversi Dicer può spiegare la complessità delle diverse classi di siRNA nelle piante (lunghi 21-22 o24-5nt)
ta-siRNAs • trans-actingsiRNA, lunghi 21nt • derivano da regioni genomiche, sia sul filamento senso che su quello antisenso • presenti in clusters spaziati di 21nt • derivano da lunghi dsRNA • il loro accumulo dipende da RDR6 • differiscono dagli altri siRNA, in quanto i loro geni target non sono altamente omologhi a quelli da cui originano • agiscono in trans mediante taglio endonucleolitico della sequenza target complementare (10/11°nt) • il loro pathway, post-trascrizionale endogeno, è dipendente da: RDR6,AGO1,DCL1,HEN1,HYL1,SGS3