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Tipologia della proposta e piano di lavoro

UDA Science : «The human brain» English Teacher : Prof.ssa MISCIA ROBERTA Liceo Scientifico Statale «G. Galilei» Pescara a. s. 2013-14. Tipologia della proposta e piano di lavoro.

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Tipologia della proposta e piano di lavoro

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Presentation Transcript


  1. UDA Science: «The human brain»English Teacher:Prof.ssa MISCIA ROBERTALiceo Scientifico Statale «G. Galilei»Pescaraa. s. 2013-14

  2. Tipologia della proposta e piano di lavoro • Il progetto è stato articolato all’interno di un modulo che ha visti coinvolti gli assi: linguistico e scientifico (discipline: inglese, scienze), • l’UDAscientificain inglese, dal titolo: «Thehuman brain» (= il cervello umano) è stata pensata nel Consiglio di Classe di programmazione delle attività didattiche di inizio anno della III A in quanto parte del curricolo di scienze della classe • Il progetto è stato interamente svolto in lingua inglese dalla docente di inglese: prof.ssa Miscia Roberta con la classe III A , i cui prerequisiti linguistici erano: B1 (intermediate) • È stato effettuato nei mesi di Maggio-Giugno fino al termine delle lezioni dell’anno scolastico • Ha comportato sia per l’insegnante sia per gli alunni: lavoro laboratoriale a casa e in classe di ideazione, reperimento di materiale e realizzazione di diversi prodotti multimediali

  3. Teacher’scontents(Contenuti presentati dalla docente: sezione teorica) • The brain: anatomy, structure, emispheres, lobes and functions; • The social brain: multiple intelligences, brain and needs, Maslow’spyramid; • Brain and language: Broca’s area and Wernicke’s area; • The influence of the social context: the advantage of cooperative learning; • Intelligence and motivation/frustration and burn-out. Psychologicalfactorsaffectingourmental and relationalbehaviours.

  4. Obiettivi Obiettivi formativi, cognitivi ed educativi: • Impiego della lingua inglese per scopi operativi e di formazione soprattutto scientifica: materiale spendibile come microlingua di formazione per il CLIL, • Trasversalità degli ambiti disciplinari (inglesee scienze), • Educazione alla corresponsabilità e accoglienza della diversità delle opinioni, circolarità delle risorse di ciascuno, consapevolezza del valore dell’apporto di ciascuno all’interno del gruppo attraverso la modalità dell’ «apprendimento cooperativo» (cooperative learning), • Integrazione di teoria e pratica, «imparare facendo» (learning by doing): didattica laboratoriale, • Apprendimento di contenuti riferiti ad un modulo del curricolo di scienze programmato per la classe terza, • Trasversalità dei saperi, • Acquisizione di competenze linguistiche, scientifiche e matematiche, • Certificazione delle competenze linguistiche e scientifiche e delle competenze digitali,

  5. Obiettivi •Circolazione e fruizione delle risorse cognitive, relazionali ed emozionali e delle competenze dei singoli all’interno del gruppo, • Apprendimento con modalità ludiche (quiz, giochi, film…), accrescimento della motivazione, • Verifica e auto-valutazione delle proprie abilità e delle risorse intellettive, linguistiche, relazionali, creative, logico-deduttive, scientifiche e multimediali (accrescimento dell’autostima come consapevolezza aggiunta delle proprie capacità).

  6. Competenze Gli alunni: • sanno utilizzare nella produzione termini della microlingua scientifica in inglese, nonché alcune espressioni tipiche dello slange forme idiomatiche del linguaggio colloquiale, • sanno leggere, comprendere, riferire i contenuti scientifici concernenti l’argomento «The human brain» (= Il cervello umano), • sanno risolvere problemi di crescente difficoltà, • sanno presentare in lingua gli argomenti oggetto dell’UDA con slides in powerpoint, video/film, playscript di storie, TV quiz show, ecc., • sanno utilizzare le 4 abilità linguistiche : listening, speaking, reading, writinganche in ambito scientifico con livello accresciuto di competenza comunicativa, ampliamento lessicale e contenutistico.

  7. FASI DI LAVORO (Docente) L’UDA SCIENCE «The Human Brain» ha comportato: • individuazione e selezione di materiale scientifico in lingua per la presentazione dei contenuti, • studio e preparazione adeguata dei contenuti da svolgere con presentazione in powerpoint, • costituzione di 3 gruppi di lavoro: uno dei quali rappresentante il cervello, gli altri 2 l’emisfero logico e quello immaginativo, • creazione di una breve storia da parte della docente in modalità digitale come es. di capacità ideative, • trascrizione delle proposte di lavoro e delle idee di ciascun gruppo, • supervisione e monitoraggio delle attività dei gruppi, • visione e correzione dei prodotti degli studenti, • raccolta di tutto il materiale prodotto e presentato in classe dagli studenti, • verifica e valutazione finale con griglia delle competenze, • revisione di tutto il materiale per pubblicazione, • pubblicazione sul sito della scuola.

  8. Descrizione delle attività degli alunni e prodotti Attività degli studenti: costituzione di 3 gruppi • Group 1: «the brain», il cervello, • Group 2: «the leftemisphere» la parte logico-matematica, • Group 3:«the right emisphere» la parte immaginativa. Prodotti: ciascun gruppo ha lavorato in base alle funzioni e alle competenze linguistico-scientifiche proprie, • il gruppo «the brain», che rappresentava il cervello, ha realizzato una doppia presentazione in power-point con ripresa video di esposizione e relazione scientifica sui seguenti argomenti: anatomia dell’organo, struttura, emisferi, lobi cerebrali e relative funzioni, disturbi del linguaggio, realizzando inoltre un glossario in digitale; • gli altri 2 gruppi, che rappresentavano rispettivamente l’emisfero destro (parte immaginativa) e quello sinistro (parte logica del cervello), hanno prodotto: gli uni una crime story con playscript in digitale, realizzando un cortometraggio con annesse dissolvenze semantiche: es. flashback, e gli altri un TV quiz show.

  9. FASE ORGANIZZATIVA DEI GRUPPI DI LAVORO Gli alunnidel I gruppo (the brain): - hanno cercato, selezionato e organizzato i vocaboli scientifici in un glossario monolingue, - hanno ricercato su varie fonti e in particolar modo su Internet sia le informazioni e i contenuti per costruire il proprio percorso, sia i termini relativi al tema scientifico in questione, - hanno acquisito oralmente i nuclei delle ricerche effettuate e degli articoli scientifici letti, - hanno saputo relazionare attraverso una presentazione digitale la composizione anatomica del cervello, descrivendone in inglese le funzioni, - hanno personalizzato il proprio apprendimento creando slidese un glossario illustrato; hanno poi realizzato un video della loro presentazione in power-point, - hanno dato prova di autonomia e di capacità creative.

  10. Gli alunni del II gruppo (the leftemisphere): Hanno ideato e creato digitalmente il copione con i dialoghi e filmato se stessi come concorrenti di un quiz show. Gli alunni del III gruppo (the right emisphere): Hanno inventato e scritto il copione di una storia criminale e le hanno dato una veste cinematografica, creando un cortometraggio, di cui si sono fatti attori protagonisti nella finzione scenica, realizzando con competenze digitali e cinematiche il montaggio delle scene.

  11. Fasi di realizzazione Mesi: Maggio-Giugno Sequenza fasi: • 1. Presentazione UDA; • 2. Ricerca, selezione e preparazione di materiale scientifico; • 3. Lezioni dell’insegnante con proiezione di slides in power-pointdel proprio percorso tematico; • 4. Costituzione dei gruppi (di miste abilità, capacità e competenze); • 5. Ricerca dei materiali; • 6. Condivisione dei materiali, analisi e discussione nei gruppi; • 7. Scelta dei materiali utili e strutturazione del percorso di ciascun gruppo da parte dei suoi component;i • 8. Aggiornamento e revisione dei materiali da parte dei gruppi; • 9. Monitoraggio delle attività dei gruppi da parte della docente; • 10. Realizzazione da parte dei gruppi dei seguenti prodotti: glossario, slides in power-point, video, quiz, storie, film (un cortometraggio); • 11. Presentazione dei prodotti; • 12. Correzione dei prodotti da parte della docente; • 13. Valutazione tramite griglia delle competenze da parte della docente; • 14. Pubblicazione dei lavori degli allievi.

  12. Metodi e strumenti Metodi: -Lavoro di gruppo (formazione gruppi, assegnazione compiti), - Lavoro individuale e di gruppo in classe e a casa, - Lavoro domestico di ricerca su varie fonti, - Lezioni frontali, - Lezione dialogata, - Esposizione orale e multimediale, - Realizzazione di prodotti multimediali (presentazioni power-point) , registrazioni video, filmati e ideazione di una storia criminale. Strumenti: • LIM e PC, • Videocamera, • riviste scientifiche specialistiche.

  13. Tempi Per la docente di inglese: 60 ore; per gli alunni: 30 -35 ore: • 4 ore: programmazione dell’UDA scientifica, • 5 ore: ricerca e selezione di materiali utili, • 20 ore: realizzazione di presentazioni in power-point(lavoro a casa) con relative dispositiveper la presentazione dei contenuti, • 3 ore: lezione in classe con presentazione digitale dei contenuti su Lim, • 5 ore: monitoraggio attività studenti in classe (il lavoro di ciascun gruppo che non si è esaurito in classe, ma ha comportato anche a casa un ulteriore oneroso impegno di circa 20-25 ore per montaggio dei video e costruzione delle slides in power-point), • 15 ore: correzione (lavoro a casa) dei prodotti dei gruppi da parte dell’insegnante, • 5 ore: ulteriore revisione dei prodotti, ascolto e registrazione di un esempio di relazione scientifica realizzata in powerpoint, visione dei video prodotti • 3 ore: valutazione finale con griglia delle competenze

  14. Forme di valutazione Nella valutazione si è tenuto conto sia della lingua sia del contenuto attraverso: • le produzioni dei gruppi di lavoro, • il potenziamento della produzione scritta e orale che si evince sia dalle presentazioni orali, sia dai video realizzati, sia dai testi digitali scritti e filmati (crime story) in lingua, • il grado di correttezza nella pronuncia dei termini della microlingua(inglese scientifico), • la creazione di produzioni laboratoriali multimediali in power-point, testi di scrittura in digitale e video (cortometraggio e TV quiz show) in inglese, • la correttezza delle procedure.

  15. Verifica e valutazione Nella verifica finale la docente ha valutato: • l’organizzazione del lavoro, • la capacità di utilizzo delle risorse, • la qualità dei lavori prodotti, in rapporto ai requisiti di • correttezza e pertinenza delle informazioni rispetto agli obiettivi, • chiarezza dell’esposizione, • grado di acquisizione dei contenuti e padronanza linguistica, •originalità, • utilizzo appropriato della strumentazione digitale (si veda griglia delle competenze per ulteriori dettagli).

  16. PUNTI FORZA • Creatività e divertimento, • Autovalutazione delle proprie risorse, come abilità e capacità mentali, emotive, relazionali, scientifiche, digitali, dei diversi stili/modalità di apprendimento, • Apprendimento cooperativo, • Messa in circolo delle risorse individuali, peer-support(sostegno e supporto nel gruppo dei pari), • Modello di docenza come esperienza condivisa di «learning by doing» (un gruppo di alunni ha assunto temporaneamente il ruolo docente nei confronti degli altri 2 gruppi della classe nella presentazione del proprio prodotto), • Protagonismo degli allievi (student-centredprocess), • Capacità di analisi e di risoluzione dei problemi (problemsolving), • Successo dell’esperienza e possibile utilizzo in rete del progetto, • Realizzazione di una Uda di Scienze in inglese da utilizzare come risorsa per la didattica CLIL, • Capacità di superamento delle situazioni di complessità nella costruzione di un progetto scientifico laboratoriale.

  17. LIMITI - Lavoro dispendioso, articolato e complesso; - Lavoro che non ha comportato retribuzione; • Difficoltà tecniche di realizzazione; • Mancato supporto di altri docenti.

  18. «Thinkpositively!» We can learnfrom students…and restourminds Roberta Miscia

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