630 likes | 951 Views
Laboratorio di Ceramica 2011/ 2012. Scuola dell’Infanzia Castelmella Onzato. Elementi Organizzativi. Destinatari: 45 bambini di cinque anni Periodo: Novembre 2011 – Maggio 2012 Incontri: 11 per gruppo di un’ora ciascuno Conduzione: Ins. Marisa. Premessa.
E N D
Laboratorio di Ceramica 2011/ 2012 Scuola dell’Infanzia Castelmella Onzato
Elementi Organizzativi • Destinatari: 45 bambini di cinque anni • Periodo: Novembre 2011 – Maggio 2012 • Incontri: 11 per gruppo di un’ora ciascuno • Conduzione: Ins. Marisa
Premessa Il laboratorio s’ispira al percorso “Giocare con l’Arte”, ideato da Bruno Munari per il “Museo Internazionale delle Ceramiche” di Faenza. Lo scopo di questo progetto è avvicinare i bambini all’arte ceramica, presentando loro materiali e tecniche e stimolandoli all’utilizzo creativo degli stessi; il metodo ideato da Munari però va oltre queste finalità, perseguendo anche obiettivi logici e cognitivi.
Il percorso svolto nel laboratorio è articolato in cinque filoni: • La scoperta: Materiali e Segni • Giocando con il Segno: Impronta e Traccia • La Superficie e la Texture • La Costruzione Tridimensionale: il Colombino • Le Tecniche di Modellazione e Decorazione Prima di iniziare il percorso vero e proprio, sono state svolte alcune attività inerenti la socializzazione e la formazione del gruppo
I bambini sono stati suddivisi in tre gruppi, ognuno composto da 15/16 elementi provenienti dalle varie sezioni. Era quindi importante prevedere un momento di conoscenza e socializzazione
Abbiamo organizzato alcuni giochi per scegliere il nome dei gruppi. I simboli scelti sono: Fiordalisi, Tulipani, Gigli
Dopo aver definito i gruppi, ogni bambino si è presentato ai compagni, poi ha scritto il proprio nome, disegnato il proprio ritratto…
IL MATERIALEDopo esserci presentati, abbiamo conosciuto la protagonista di questo laboratorio: L’ARGILLA
I primi incontri sono stati dedicati a giochi di manipolazione, per aiutare i bambini a prendere confidenza con l’argilla. Abbiamo modellato una pallina….
Dopo aver schiacciato per bene l’argilla, abbiamo provato a sollevarla… il tavolo era tutto bagnato!
Abbiamo imparato che questo succede perché l’argilla contiene acqua, che fuoriesce quando l’argilla viene schiacciata
Che fatica usare le dita una alla volta,come se si suonasse il pianoforte!
Abbiamo provato a “pizzicare” l’argilla utilizzando alternatamente tutte le dita: pollice – indice, pollice – medio e così via… Sembra facile!
Per impastare bene ed evitare che si formino bolle d’aria, abbiamo fatto il “colombone”, una specie di salame di argilla
Abbiamo schiacciato nuovamente l’argilla per fare la “pizza”, e abbiamo diviso la “pizza” in tante parti
… costruito una torre! La difficoltà stà nel far stare i pezzi in equilibriosolo appoggiandoli, senza premere
I SEGNIPossiamo tracciare segni con matite, pennarelli… o anche con il dito! Nel sale….
… sulla schiuma da barba! Tracciamo segni, disegni, scritte…
L’abbiamo sperimentato provando a scrivere il nostro nome, e poi a disegnarci,tracciando solo i contorni
Cos’è l’Impronta? E’ UN SEGNO STATICO OTTENUTO PER PRESSIONE
Possiamo premere la mano su una superficie morbida e questa ne conserverà la forma
Ma… quanti tipi di impronte si possono ottenere con una mano?Mano aperta, di taglio, a pugno… provate anche voi!
Ciò che preferiamo è stampare impronte sull’argilla!Possiamo usare le mani….
…oppure utilizzare oggetti di uso comune.Abbiamo fatto qualche prova su un pezzettodi argilla…
…prima di realizzare la nostra piastrella.Eccole finite e già cotte!
Cos’è la Traccia? E’ UN SEGNO DINAMICO OTTENUTO PER TRASCINAMENTO
Facendo scorrere sul foglio un pennarello o un altrostrumento grafico otteniamo una Traccia, che varia in base allo strumento grafico utilizzato
Se traccio una linea con una matita otterrò un risultato, diverso da quello ottenuto con una matita pastello o un pastello a cera
Dopo aver scoperto le possibilità degli strumenti grafici, abbiamo esplorato le tipologie del segno, prima tutti insieme, su un grande cartellone… … poi individualmente, per realizzare un campionario di segni
Linee dritte, curve, orizzontali, verticali, obliquelinee ondulate, a zig- zag, a castello… ma quanti tipi di linee ci sono?!
Ma la cosa più divertente, è stata il “Gioco del ragno”: abbiamo costruito una ragnatela con i fili di lana, e poi abbiamo giocato ad attraversarla
Abbiamo anche disegnato il gioco… eccoci mentre attraversiamo la ragnatela!
Dopo aver lavorato con carta e colori siamo passati all'esperienza con l'argilla riproducendo le tracce precedentemente sperimentate
Variando direzionalità, pressione, strumenti possiamo ottenere tracce diverse
Dopo aver scelto il tipo di traccia e lo strumento da utilizzare, abbiamo realizzato una piastrella. Eccole già cotte!
Fino ad ora, abbiamo usato l’argilla come un supporto bidimensionale, lavorando quindi sulla larghezza e sulla lunghezza; l’ultima parte del percorso introduce l’elemento tridimensionale, e ci permette di esplorare le possibilità costruttive dell’argilla
Abbiamo modellato dei colombini, ovvero dei “salamini” di argilla, e li abbiamo utilizzati per realizzare una costruzione tridimensionale.