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USUFRUTTO. L’USUFRUTTO E’ UN DIRITTO REALE DI GODIMENTO SU UNA COSA ALTRUI (artt.978-1020 C.C.) IL TITOLARE DI TALE DIRITTO PUO’ GODERE DELLA COSA TRAENDONE OGNI UTILITA’ DA ESSA. COSTITUZIONE DEL DIRITTO D’USUFRUTTO IL DIRITTO D’USUFRUTTO SI PUO’ COSTITUIRE PER: LEGGE
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USUFRUTTO L’USUFRUTTO E’ UN DIRITTO REALE DI GODIMENTO SU UNA COSA ALTRUI (artt.978-1020 C.C.) IL TITOLARE DI TALE DIRITTO PUO’ GODERE DELLA COSA TRAENDONE OGNI UTILITA’ DA ESSA USUFRUTTO
COSTITUZIONE DEL DIRITTO D’USUFRUTTO • IL DIRITTO D’USUFRUTTO SI PUO’ COSTITUIRE PER: • LEGGE • VOLONTA’ DELL’UOMO • USUCAPIONE (esercizio del diritto d’usufrutto in modo continuato per venti anni) DURATA LA DURATA DELL’USUFRUTTO NON PUO’ ECCEDERE LA VITA DELL’USUFRUTTUARIO; SE SI TRATTA DI PERSONE GIURIDICHE NON PUO’ DURARE PIU’ DI TRENTA ANNI USUFRUTTO
DIRITTI E OBBLIGHI DELL’USUFRUTTUARIO • L’usufruttuario ha diritto di godere della cosa utilizzando la diligenza del buon padre di famiglia, ed e’ tenuto a rispettare la destinazione economica della cosa. • L’usufruttuario ha diritto ad un’indennità per i miglioramenti che ha apportato alla cosa. L’indennità da corrispondere è pari alla minor somma tra l’importo della spesa e l’aumento di valore conseguito dai beni per effetto dei miglioramenti. • L’usufruttuario e’ tenuto ad effettuare a sue spese l’inventario dei beni allorche’ ne prende possesso. • L’usufruttuario ha l’obbligo di restituire le cose oggetto del suo diritto al termine dell’usufrutto. • Le spese e gli oneri relativi alla custodia, le imposte e gli altri carichi annuali che gravano sul reddito sono a carico dell’usufruttuario. USUFRUTTO
OBBLIGHI DEL NUDO PROPRIETARIO • Il proprietario e’ tenuto al pagamento delle imposte e di altri oneri gravanti sulla proprieta’. • Sono a carico del proprietario le riparazioni straordinarie (nel corso dell’usufrutto l’usufruttuario deve corrispondere al proprietario tutti gli interessi sulle somme impiegate per tali opere). USUFRUTTO
L’ESTINZIONE DEL DIRITTO D’USUFRUTTO PUO’ AVVENIRE PER: • MORTE DELL’ USUFRUTTUARIO O PER SCADENZA DEL TERMINE • PRESCRIZIONE A CAUSA DEL NON USO PER 20 ANNI • RIUNIONE DELL’USUFRUTTO E DELLA PROPRIETA’ NELLA STESSA PERSONA • IL TOTALE PERIMENTO DELLA COSA SU CUI E’ COSTITUITO USUFRUTTO
DETERMINAZIONE DEL VALORE DELL’USUFRUTTO IL VALORE DI TALE DIRITTO E’ UGUALE ALL’ACCUMULAZIONE INIZIALE DI TUTTI I REDDITI, AL NETTO DELLE SPESE, CHE SPETTANO ALL’USUFRUTTUARIO FINO ALLA FINE DEL DIRITTO D’USUFRUTTO Vu= valore del diritto d’usufrutto Ru= reddito medio annuo derivante all’usufruttuario per il godimento della cosa, al netto delle spese n = anni di durata dell’usufrutto considerati dal momento della stima alla scadenza dell’usufrutto r = saggio di attualizzazione USUFRUTTO
DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLA NUDA PROPRIETA’ • IL VALORE DELLA NUDA PROPRIETA’ (Vnp) PUO’ ESSERE DETERMINATO ATTRAVESO DUE PROCEDIMENTI: • Vnp= differenza fra il valore di mercato del bene e • Il valore dell’usufrutto • 2) Vnp= valore di mercato del bene scontato all’attualità USUFRUTTO
LE DUE FORMULE PORTANO ALLO STESSO RISULTATO SE : • IL REDDITO DELL’USUFRUTTUARIO E DEL PROPRIETARIO SONO UGUALI • IL SAGGIO DI CAPITALIZZAZIONE CORRISPONDE AL SAGGIO DI ATTUALIZZAZIONE USUFRUTTO