1 / 20

L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DELL’INTERNAL AUDITING IN BANCA

L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DELL’INTERNAL AUDITING IN BANCA . Area Internal Audit. 1. IL SISTEMA DEI CONTROLLI - DEFINIZIONE. COSA E’?

gavril
Download Presentation

L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DELL’INTERNAL AUDITING IN BANCA

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. L’EVOLUZIONE DEL RUOLO DELL’INTERNAL AUDITING IN BANCA Area Internal Audit 1

  2. IL SISTEMA DEI CONTROLLI - DEFINIZIONE COSA E’? “Il sistema dei controlli è un insieme di regole, procedure e strutture organizzative volte a consentire, attraverso un processo di identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi, una conduzione dell’impresa sana, corretta e coerente con gli obiettivi prefissati‘’ (Definizione AIIA) Area Internal Audit 2

  3. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: OBIETTIVI • Assicurare il rispetto delle STRATEGIE AZIENDALI fissate dall’ORGANO di GESTIONE; • Rendere EFFICACI (capacità di realizzo) ed EFFICIENTI (rapporto tra grado di raggiungimento degli obiettivi e n°di risorse impiegate) i PROCESSI AZIENDALI; • Salvaguardare il VALORE DELLE ATTIVITA’ (offrendo validi strumenti di protezione dalle perdite); • Rendere AFFIDABILI le informazioni gestionali e contabili , preservandone l’integrità. Area Internal Audit 3

  4. IL SISTEMA DEI CONTROLLI - STRUTTURA CONSIGLIO di AMMINISTRAZIONE DIRETTORE GENERALE INTERNAL AUDIT (1) RISK MANAGEMENT (15) COMPLIANCE (6) ISPETTORATO (12) AUDIT RISCHI (7) CHIEF FINANCIAL OFFICER AREA MERCATO (RETE PERIFERICA - DIREZIONI TERRITORIALI e FILIALI) PRESIDIO PROCESSI CONTABILI (4) Area Internal Audit 4

  5. IL SISTEMA DEI CONTROLLI - ARTICOLAZIONE I LIVELLO II LIVELLO III LIVELLO Area Internal Audit 5

  6. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: PRINCIPI GENERALI 1) CONTROLLI DI LINEA • Sono diretti ad assicurare il corretto svolgimento delle operazioni. Vengono effettuati direttamente dalle stesse strutture produttive o sono incorporati nelle procedure o eseguiti dal back-office; Le diverse strutture periferiche possono (in larga parte) concretizzarli mediante l’utilizzo di apposite procedure interne (in genere contenute nella rete locale) Area Internal Audit 6

  7. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: PRINCIPI GENERALI 2) CONTROLLI SULLA GESTIONE DEI RISCHI • Hanno l’obiettivo di concorrere alla definizione delle metodologie di misurazione del rischio, di verificare il rispetto dei limiti assegnati alle varie funzioni operative e di controllare la coerenza dell’operatività delle singole aree produttive con gli obiettivi di rischio-rendimento assegnati. Essi sono affidati a strutture diverse da quelle produttive. 2bis) CONTROLLI DI SECONDO LIVELLO • Hanno l’obiettivo di verificare, tramite una struttura terza, nel continuo o periodicamente l’esatta esecuzione dei controlli di linea. Tale attività deve essere svolta da strutture appartenenti alla filiera produttiva, e comunque non dalla funzione di revisione interna. Area Internal Audit 7

  8. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: PRINCIPI GENERALI 3) ATTIVITA’ di REVISIONE INTERNA COSA E’? ‘’L’Internal Auditing è un’attività indipendente e obiettiva di assurance e consulenza, finalizzata al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dell’organizzazione. Assiste l’organizzazione nel perseguimento dei propri obiettivi tramite un approccio professionale e sistematico, che genera valore aggiunto, in quanto finalizzato a valutare e migliorare i processi di controllo, di gestione dei rischi e di corporate governance‘’ • ELEMENTI CARATTERIZZANTI: • INDIPENDENZA; • OBIETTIVITA’; • ASSURANCE e CONSULENZA. Area Internal Audit 8

  9. DI COSA SI OCCUPA? IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA • VALUTA L’ADEGUATEZZA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI • VERIFICA LA REGOLARITA’ E LA FUNZIONALITA’ DEI FLUSSI INFORMATIVI TRA LE STRUTTURE AZIENDALI • VERIFICA L’OSSERVANZA DELLE REGOLE E LA FUNZIONALITA’ DEI MECCANISMI di CONTROLLO INTERNO CONCERNENTI I PROCESSI, LE PROCEDURE E LE STRUTTURE ORGANIZZATIVE AZIENDALI - ANCHE TRAMITE VALIDAZIONE DELLA NORMATIVA INTERNA EMANATA • VERIFICA L’ESISTENZA E L’ADEGUATEZZA DEI PRESIDI di CONTROLLO SUI SISTEMI INFORMATIVI ANCHE ATTRAVERSO ISPEZIONI AD HOC • EFFETTUA LA REVISIONE INTERNA SUL PROCESSO ICAAP Area Internal Audit 9

  10. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA COME? Area Internal Audit 10

  11. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA L’ATTIVITA’ VIENE … … PIANIFICATA (PIANO ANNUALE APPROVATO DAL CDA) … FORMALIZZATA (E REGISTRATA ) … ESTESA AL GRUPPO BANCARIO (SOCIETA’ASSICURATIVE e di LEASING) Area Internal Audit 11

  12. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA Sintesi alla D.G. (il cd. “VERBALE ISPETTIVO”) contenente l’esito dell’analisi (con relativo PUNTEGGIO di RATING) e l’eventuale dettaglio delle anomalieriscontrate OUTPUT Qualora l’anomalia rilevata fosse di processo o procedurale, essa verrà inserita in un documento di autodiagnosi aziendale Follow up per verifica superamento eventuali carenze riscontrate Area Internal Audit

  13. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA FORMALIZZAZIONE CRITICITA’ ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI • RIUNIONI PERIODICHE • PARTECIPAZIONE DELLE PRINCIPALI FUNZIONI AZIENDALI di CONTROLLO COMITATO di AUTODIAGNOSI PREDISPOSIZIONE DI APPOSITO “REGISTRO” COME MAPPA DEL “RISCHIO EMERGENTE” Area Internal Audit

  14. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA FLUSSI INFORMATIVI LA FUNZIONE RELAZIONA con APPOSITE SINTESI gli ORGANI di GESTIONE e CONTROLLO SEMESTRALMENTE ANNUALMENTE • IL CDA della CAPOGRUPPO per l’ATTIVITA’SVOLTA sul GRUPPO ; • IL CDA, il CS e il CCI della CAPOGRUPPO sulle RISULTANZE delle ATTIVITA’ di REVISIONE del SISTEMA dei RISCHI OPERATIVI in RISPONDENZA delle DISPOSIZIONI di VIGILAZA PRUDENZIALE; • IL CDA della CAPOGRUPPO circa le ATTIVITA’ di REVISIONE SVOLTA SUL PROCESSO ICAAP • IL CDA, il COLLEGIO SINDACALE e il COMITATO di CONTROLLO INTERNO della CAPOGRUPPO SULL’ATTIVITA’ di AUDIT SVOLTA A LIVELLO di BANCA e di GRUPPO; • IL CDA della CAPOGRUPPO su QUANTO RIPORTATO NEL DOCUMENTO di AUTODIAGNOSI (criticità rilevate, interventi pianificati, anomalie eventualmente sistemate) ; Area Internal Audit

  15. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA PRIMA ORA CONFORMITA’alle DISPOSIZIONI di VIGILANZA (circolare 263 Bankit) ATTIVITA’ ISPETTIVA PURA E SEMPLICE APPROCCIO NON RISK-BASED, PREVALENZA DELLA COMPONENTE SOGGETTIVA ATTIVITA’ di PROCESSO APPROCCIO ANALITICO, ANCHE IN OTTICA RISK-BASED ELEVATO INTERSCAMBIO INFORMATIVO CON LE FUNZIONI E GLI ORGANI AZIENDALI

  16. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA ILMONITORAGGIO(1/3)

  17. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA IL MONITORAGGIO (2/3)

  18. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA IL MONITORAGGIO (3/3)

  19. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: LA REVISIONE INTERNA COME NASCE “L’ISPEZIONE”

  20. IL SISTEMA DEI CONTROLLI: Q & A • Q & A Area Internal Audit 20

More Related