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Monitor Alimentare DOXA. Prima Edizione - Primavera 2001. Roma, 21 giugno 2001 – Sala Giunta - Confindustria – Assemblea Federalimentare. Obiettivi dell’indagine.
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Monitor Alimentare DOXA Prima Edizione - Primavera 2001 Roma, 21 giugno 2001 – Sala Giunta - Confindustria – Assemblea Federalimentare
Obiettivi dell’indagine Valutare il grado di fiducia degli Italiani nei prodotti alimentari, ed analizzare i criteri di valutazione della qualità e le aspettative dei consumatori nei confronti dell’industria alimentare.
Metodo dell’indagine Indagine periodica (quadrimestrale) basata su interviste dirette fatte a domicilio ad un campione nazionale di adulti e giovani, di 15 anni ed oltre. La prima edizione di Monitor Alimentare DOXA è stata basata su 2285 interviste fatte fra il 15 maggio ed il 10 giugno 2001.
Livello medio di soddisfazione per l’alimentazione Gli Italiani sono nel complesso soddisfatti dell’alimentazione attuale cioè dei prodotti alimentari acquistati: 72% danno in media un giudizio positivo e solo 9% un giudizio negativo (19% giudizi intermedi), con valori più alti fra i maschi e fra i giovani. Giudizi analoghi di soddisfazione sono stati dati per la vita attuale e per le condizioni di salute.
Livello di soddisfazione degli italianiper la vita attuale, per le condizioni di salute e per l’alimentazione D.1/2/3
Livello di soddisfazione per l’alimentazionesecondo condizione sociale ed età D.1/2/3
Fattori associati più spesso al benessere:Quando si dice che una persona vive bene a che cosa pensa, soprattutto? D.4 Valori %
Fattori associati più spesso al benesseresecondo sesso e classi di età D.4
Da che cosa può dipendere la qualità? La qualità di un prodotto alimentare può dipendere, secondo i consumatori, soprattutto da: - la qualità delle materie prime (51%) - la fiducia nel produttore (30%), l’esperienza e la tradizione di un’industria (11%) e l’esperienza positiva già fatta con la stessa marca (14%); - i controlli dell’industria in tutte le fasi della produzione (24%) ed i controlli pubblici (20%); - la fiducia nella zona di origine (10%)
Fattori di affidabilità in un prodotto alimentareDa che cosa può dipendere la qualità, secondo i consumatori D.9 Valori %
Da che cosa può dipendere la sicurezza? Secondo i consumatori, la sicurezza di un prodotto alimentare può dipendere soprattutto dal rispetto delle norme igienico-sanitarie, in tutte le fasi della vita del prodotto (41%), dalla possibilità di sapere dove un alimento è stato prodotto (35%), dai controlli fatti dall’origine fino al luogo di acquisto (34%), dalle informazioni su come un alimento è stato prodotto (31%), dalla composizione/ingredienti (21%) e dalle informazioni su come un alimento è stato conservato (15%).
Da che cosa può dipendere la sicurezzadi un prodotto alimentare, secondo i consumatori D.10 Valori %
Aspetti considerati più importanti negli acquisti Al momento dell’acquisto, i consumatori devono considerare, secondo gli intervistati, soprattutto la marca (48%) e l’esperienza già fatta con la stessa marca (13%), la data di scadenza (38%), il prezzo (30%), gli ingredienti (27%), le promozioni (8%) e la zona di produzione (7%); pochi citano altri aspetti (fiducia nel luogo di acquisto, produzione biologica, ecc.).
Aspetti considerati più importantiQuando compera questi prodotti alimentari, che cosa osserva più spesso? D.5 Tutte le risposte date Valori %
Aspettative nei confronti dell’industria alimentare Più controlli: più controlli sulle materie prime (46%), controlli nei p.v., sulla scadenza (30%), controlli in tutte le fasi della produzione (20%) e regole più severe per la certificazione della qualità (19%) Più informazione: più informazioni sulle confezioni (32%), più informazioni su come siproduce (16%), più informazioni nella pubblicità (4%), più informazioni ai consumatori con un “numero verde” (4%)
Aspettative nei confronti di un’industria alimentare: che cosa si aspetta da un produttore? D.6 Valori % Tutte le risposte date
Caratteristiche dei consumatori che hanno più fiducia e di quelli che hanno meno fiducia nei prodotti alimentari Fra le persone che hanno meno fiducia nei prodotti alimentari acquistati hanno un peso relativamente più forte le donne, le persone mature e gli anziani, le persone con un livello di reddito ed un livello di istruzione più bassi, che sono anche meno informati.
Caratteristiche dei consumatori che hanno più fiducia e di quelli che hanno meno fiducia nei prodotti alimentari - secondo sesso
Caratteristiche dei consumatori che hanno più fiducia e di quelli che hanno meno fiducia nei prodotti alimentari - secondo età
Caratteristiche dei consumatori che hanno più fiducia e di quelli che hanno meno fiducia nei prodotti alimentari - secondo condizione sociale
Caratteristiche dei consumatori che hanno più fiducia e di quelli che hanno meno fiducia nei prodotti alimentari - secondo gradi d’istruzione