940 likes | 17.81k Views
Tesina di Giuseppe Lombardo Classe III D Scuola Media Mendola-Vaccaro Anno Scolastico 2009/2010. Storia : La 1 ° Guerra Mondiale Italiano : Giuseppe Ungaretti Geografia : Stati Uniti Inglese : Football Scienze : I terremoti Tecnologia : L’elettricità
E N D
TesinadiGiuseppe LombardoClasse III DScuola Media Mendola-VaccaroAnno Scolastico 2009/2010
Storia: La 1° Guerra Mondiale • Italiano: Giuseppe Ungaretti • Geografia: Stati Uniti • Inglese: Football • Scienze: I terremoti • Tecnologia: L’elettricità • Arte: Espressionismo,Fauvismo(La Danza) • Ed.Fisica: I muscoli • Musica: Il Jazz • Francese: Le démocratie, La V republique
Nel novecento la situazione europea aveva avuto un momento di splendore dovuto alla rivoluzione industriale. Ma poi questo portò a un clima di tensione che portarono alla 1°guerra mondiale. Fu una guerra non per interesse territoriale ma per arricchirsi. A scatenare la 1°guerra mondiale furono una serie di cause tra cui : le mire espansionistiche della Germania che voleva strappare alla Gran Bretagna il primato politico ed economico in Europa , il desiderio della Francia di riprendersi l’Alsazia e la Lorena, le mire espansionistiche della Russia e dell’impero Austro-Ungarico verso i Balcani il desiderio dell’Italia di completare l’unificazione conquistando Trento e Trieste. Le potenze europee erano legate da due sistemi di alleanza contrapposte: la triplice alleanza e a triplice intesa. La triplice alleanza era formata da Austria,Italia e Germania . Mentre la triplice intesa era formata da Gran Bretagna, Francia e Russia.Nella regione balcanica ci fu la nascita di stati indipendenti che avevano attirato le mire aspansionistiche dell’impero russo e austro-ungarico. Poi l’Austria occupò la Bosnia Erzegovina.In bosnia nella capitale di sarajievo, il 28 Giugno del 1914 ci fu l’uccisione da parte di uno studente serbo di Francesco Ferdinando e della moglie. Nello stesso anno il 28 luglio l’Austria diede un ultimatum alla Serbia e la dichiarò guerra. In pochi giorni la guerra tra Austria e Serbia si trasformò in una guerra tra i maggiori stati del mondo. Fu inutile l’appello di papa Benedetto XV che voleva fermare la guerra. L’Italia si dichiarò neutrale alla triplice alleanza. La 1° Guerra Mondiale HOME
La 1°Guerra mondiale fu una guerra di uomini di armi, infatti si giocò sia sulla forza delle armi che sulla capacità delle industrie che dovevano lavorare per produrre armi,macchine ecc.. Nel 1917 ci fu l’entrata in guerra degli Stati Uniti e si completò la mondializzazione del conflitto. Alla fine del 1917 in Europa rimasero neutrali i Paesi Scandinavi, la Svizzera, Belgio,Spagna,e Albania. L’esercito Tedesco invasa Polonia e la Lituania. A sud i Tedeschi e Austriaci invasero Serbia e occuparono la penisola balcanica. Nel Febbraio del 1916 l’attacco Tedesco contro la piazza forte Francese di Verdum diede inizio a una battaglia conclusasi a Giugno nella quale morirono più di 600.000 soldati. Lo scontro si spostò anche sul mare dove la flotta britannica stava attuando un blocco navale alla Germania. Le due flotte si scontrarono nella battaglia dello Jutland. La Germania usò sommergibili e affondò navi passeggere e mercantili mettendo in crisi l’economia Inglese. In Italia si formarono due opposte fazioni chi era favorevole al mantenimento della neutralità e chi sosteneva l’intervento dell’Italia in guerra a fianco delle forze della triplice intesa con lo scopo di conquistare Trento e Trieste . Contrari alla guerra e si dichiaravano i cattolici, i socialisti riformisti e i liberali giolittiani. A favore dell’ingresso dell’Italia in guerra erano i socialisti rivoluzionari che consideravano la guerra come l’occasione per abbattere il sistema capitalistico. Dalla loro parte si schierò il giornalista Benito Mussolini. Il 26 Aprile del 1915 il governo italiano scrisse un accordo segreto detto “Patto di Londra “. IL patto diceva che l’Italia doveva entrare in guerra entro un mese e in caso di vittoria avrebbe avuto Trentino,Alto Adige, Trieste, Istria e costa Dalmata. Il 24 Maggio 1915 l’Italia dichiarava guerra ll’impero austro-ungarico e l’anno successivo alla Germania. Nel 1915 il governo l’esercitò Italiano sotto Luigi Cardona sostenne numerose battaglie che portarono migliaia di morti. Nel 1917 l’esercito Italiano subì la sconfitta di Caporetto e il generale Cardona fu sostituito da Armando Diaz. Si diffuse il mercato nero che offriva generi alimentari fuori da ogni controllo e a prezzi elevati. Cosi peggiorarono le condizioni di vita che generarono inquietudini e malcontento nella società Italiana. Le sconfitte militari e le disastrose condizioni economiche determinarono in Russia il crollo del regime zarista e lo scoppio della rivoluzione bolscevica. Nel 1918 la Russia si ritirò del conflitto firmando il trattato di pace di Brest-Litovsk che costringeva a cedere i paesi Baltici, la Polonia e a riconoscere l’indipendenza Ucraina. Il 1917 fu l’anno più duro del conflitto. Nella Battaglia di Vittorio Veneto l’esercito Austriaco subì una disfatta e non ha potuto bloccare l’avanzata delle truppe Italiane che liberarono Trento e Trieste.Il 4 novembre 1918 i comandi Austriaci firmarono l’armistizio. In Germania vi fu una rivolta popolare e l’imperatore Guglielmo II fu costretto a fuggire e venne proclamata la repubblica. E cosi dopo 5 anni di conflitto si concluse la guerra con milioni di morti. HOME
Tra i volontari alla 1°Guerra mondiale vi fu Giuseppe Ungaretti. Egli nacque nel 1888 ad Alessandria l’Egitto dove trascorse la sua giovinezza. Nacque da due genitori lucchesi. Il padre si trasferì in Africa per lavorare nel canale di Suez, ma quando il poeta ha appena due anni il padre muore. Poi nel 1912 Ungaretti si trasferì a Parigi dove studia Per due anni lezioni di filosofia, ma non si laurea. Egli lì completò la propria formazione culturale e venne contattato con importanti personalità artistiche e letterarie di quel tempo ( Picasso, Braque; Martinetti,Boccioni,ecc …) Gli anni parigini sono stati segnati da un tragico evento che turbò Ungaretti: il suicidio dell’amico Moammed Sceab che si era trasferito con lui a Parigi. Infatti Ungaretti scrisse una poesia intitolata Moammed Sceab dedicata al suo caro amico. Rientra in Italia nel 1914 e insegna la lingua francese a Milano. Allo scoppio della guerra si fece volontario e fu mandato a combattere sul fronte del Carso. Con questa esperienza scrisse la sua prima raccolta detta : Il porto sepolto. Dal 1918 al 1921 vive a Parigi dove lavora presso l’Ambasciata Italiana. Poi a causa delle condizioni economiche nel 1923 si trasferì a Roma e viene impiegato al ministero degli esteri. Dopo un periodo di lavoro nel 1936 viene chiamato in Brasile a insegnare la letteratura Italiana all’università di San Paolo. Durante il soggiorno Americano il poeta vide la morte della madre, del fratello e quella del figlio di soli 9 anni. A seguito di questo tragico evento sono stati dedicati molti dei diversi raccolti nella prima fase de “Il Dolore” Poi rientrò in Italia dove continuò il suo insegnamento all’università di Roma.Morì a Milano nel 1970. Giuseppe Ungaretti HOME
Una delle più grandi potenze che parteciparono alla 1° guerra mondiale furono gli Stati Uniti d’America. Gli Stati Uniti si trovarono nel continente Americano, e in particolare nell’America settentrionale, nel centro tra Canada e Messico. Gli USA detti Stati Uniti d’America sono il 4° paese nel mondo per la superficie e il 3° paese più popolato dopo la Cina e l’India. L’est comprende le pianure della costa atlantica, i monti Appalachi e una parte dei Grandi Laghi, è la fascia più popolata e più industrializzata. Ricca di miniere di carbone e ferro, ha anche le maggiori industrie siderurgiche e meccaniche. Al centro ci sono le più grandi pianure. Il sud comprende la Florida, la bassa valle, il delta del Mississipi e l’immenso Texas. L’estremo ovest è montuoso. La California ha un clima dolce di tipo mediterraneo ed è minacciata da continui terremoti. Le vette più alte sono al sud nel Colorado. Le valli più importanti sono : la Sierra Nevada e la Catena Costiera . I grandi fiumi sono: il Colorando . il Sacramento , il Columbia e lo Yokon. Gli USA sono una convivenza di genti diversi per etnia. L’80% della popolazione e di razza bianca, invece i neri sono il 12 %. Nell’ottocento erano arrivati in massa gli Irlandesi e Tedeschi e poi Italiani e Greci. La moneta Statunitense è il dollaro. Gli USA hanno una agricoltura meccanizzata e tecnologica. Produce:Mais, birra, formaggi, soia, cotone, legname, tabacco, carta, agrumi, pollame, frumento, avena, patate. Sono i primi del mondo per l’energia nucleare, e secondi per il carbone e il gas naturale. Sono primi nella produzione di alluminio, neumatici, veicoli commerciali e al secondo posto per automobili e acciaio. Gli Americani hanno sviluppato i settori più moderni: l’aeronautica, l’elettronica, l’informatica e la telematica. Il turismo è al 3° posto dopo la Francia e la Spagna per gli arrivi dall’estero. L’11 settembre 2001 un attacco terroristico ha colpito le due torri Gemelle. Il delitto è stato opere di un’organizzazione islamica chiamata Al Queda, guidata da Bin Laden. La capitale è Washington che è un grande centro amministrativo. New York è la città più importante degli USA che ne è quasi il simbolo con la statua della Libertà. Chicago si trova sulle rive del Michigan, per la popolazione è al 3° posto degli USA e ha il più alto grattacielo del mondo. Las Vegas è una città degli USA dedicata al turismo e al gioco d’azzardo. Poi c’è Los Angeles che è la seconda città degli USA, è importante anche San Francisco. Stati Uniti HOME
Football Today, Football is the most popular sport in the United Kingdom, even tough it has produced the phenomeno of “s” i.e., men and youths who act violently not only in the stadium but also in the streets or other public places. One of the most terrible episodes of football violece happened in 1985 at Heysel Stadium in Brussels, where hooligans from liverpool caused the death of 38 people.This tragedy was seen on tv.It is for this reason thet more and people are staying away from stadiums in Britain.Clubs and the police together are trying to provent violece also by stopping the saleof alchol before football matches, but the problem is still there. HOME
Gli Stati Uniti sono minacciati dalle forze della natura come i terremoti. Un terremoto o sisma è un fenomeno naturale di breve durata e di forte intensità, che si manifesta con scuotimenti improvvisi della crosta terrestre. Ogni giorno la crosta terrestre è sede di terremoti alcuni talmente deboli che non vengono registrati neanche dagli strumenti adatti. Però alcuni terremoti raggiungono un’intensità forte da provocare danni alle strutture e causare numerose vittime. Durante un terremoto si ha un’improvvisa liberazione di energia sotto forma di onde sismiche. La parte fluida del mantello è in continuo movimento e trascina la crosta sovrastante. Le rocce della crosta terrestre resistono fino al limite della rottura dopo di che la massa rocciosa si spezza , formando sulla superficie terrestre il piano di frattura o faglia. Infatti dove si trova una faglia preesistente si avranno periodicamente dei terremoti. Il punto in cui si verifica la frattura della roccia e da cui prendono origini le onde sismiche è chiamato ipocentro. Quel invece corrispondente in superficie è detto epicentro ed è il punto dove le scosse sismiche sono più intense. La scienza che studia i terremoti si chiama sismologia. Per studiare i terremoti i sismologi hanno distribuito sulla superficie terrestre dei strumenti detti sismografi, utilizzati per registrare le scosse sismiche. Le onde che si generano durante un terremoto si differenziano in : Onde primarie,secondarie e lunghe. Le onde primarie o onde longitudinali per la loro elevata velocità giungono per primi ai sismografi. Le conseguenze di un terremoto possono essere varie ed di diverse entità . Esse dipendono dall’ampiezza delle onde ,dalla durata del sistema e dalla natura del terremoto. L’ampiezza delle onde dipende dalla quantità di energia liberata e dalla profondità dell’ipocentro. Se l’ipocentro è e superficiale il terremoto è forte . Se invece l’ipocentro è profondo le onde arrivano in superficie lente e quindi il terremoto e debole. Un sismologo italiano Giuseppe Mercalli propose una scala detta scala Mercalli dove classifica i terremoti in base alla loro intensità. Poi nel 1935 il sismologo americano Charles Francis Richter propose una nuova scala detta Richter basata sulla magnitudo o grandezza del sisma. Ancora ogni oggi vengono utilizzate entrambi le scali per indicare l’intensita di un terremoto. Se un terremoto a un suo epicentro sul fondo del mare , vicino alla costasi si possono formare onde alti decine di metri. Questo fenomeno prende il nome di mare moto o tsunami. Come nel terremoto del 26 dicembre del 2004 le testimonianze raccontano che in una prima fase il mare si ritiro per poi sollevarsi in onde altissime. L’oceano Pacifico e il più esposto al pericolo di mare moti. I terremoti HOME
Espressionismo I primi anni del novecento si caratterizzano per la velocità di esperienza nei campi della letteratura, filosofia e dell’arte. Si possono individuare alcuni elementi comuni. Viene meno la fede religiosa , i giovani artisti mettono in discussione l’arte del passato, vengono scardinati i principi di ordine e simmetria. Gli artisti si riuniscono in movimenti,le avanguardie che si propongono di interpretare lo spirito del nuovo tempo, la loro carica innovatrice è prorompente. Nel primo decennio del novecento sorgono in Germania diversi movimenti di ispirazione espressionistica. Gli artisti denunciano la mancanza di lavori spirituali e rappresentano la sofferenza dell’uomo moderno In pittura gli artisti deformano le immagini prese dalla realtà e la rappresentano con colori forti e innaturali. Viene in crisi il concetto di armonia. FAUVISMO. Nel 1905 nacque in Francia il Fauves, il cui termine significa “belve”. I principali esponenti questo movimento sono :Henri Matisse,Albert Parquet,Andrè Derain , Maurice de Vlaminck, Kees Van Dongen e Raoul Dufy. L’arte Fauve sottolinea la necessità di raffigurare non quello che si vede ma quello che si sente di fronte alla realtà. I Fauves si affida alla pura e semplice carica espressiva del colore,essi utilizzano la linea di contorno e quindi semplificano le forme. LA DANZA Quest’opera è stata fatta da Henri Matisse.Il soggetto è cinque figure che danzano tenendosi per mano. Il passaggio non è definito c’è solo il cielo e il prato. La composizione comunica un senso di ordine e di semplicità. Il colore e la linea di contorno è l’elemento dominante. Viene eliminata la rappresentazione prospettica dello spazio e viene abbandonato il volume. Le figure non sono dentro lo spazio ma appaiono con esso. Per Matisse la realtà ha il suo fondamento nell’energia vitale e deve comunicare gioia e dinamismo Espressionismo Fauvismo(La Danza) HOME
Se strofiniamo con un panno oggetti di plastica, vetro, essi acquistano la proprietà di attirare o respingere altri corpi. Questo fenomeno dipende dalla struttura dell’atomo. Gli atomi sono elettricamente neutri. Quando gli atomi perdono o acquistano elettroni e assumono una carica elettrica positiva o negativa, anche il corpo cessa di essere elettricamente neutro. Esso risulta elettrizzato. Le cariche elettriche che rimangono ferme si definiscono elettrostatici. Mentre le cariche elettriche in movimento si definiscono elettrodinamici. Vi sono due tipi di corpi: i corpi isolanti e i corpi conduttori. Nei corpi isolanti le cariche elettriche si muovono con difficoltà e restano intrappolate nel corpo stesso. Nei corpi conduttori le cariche elettriche si muovono liberamente e con facilità. Un buon conduttore è il metallo. Il processo di elettrizzazione può essere compiuto in tre modi: per strofinio, per contatto e per induzione. Per strofinio consiste quando due corpi neutri vengono strofinati e risultano elettrizzati. Per contatto consiste quando un corpo neutro viene posto a contatto con un corpo carico e il corpo risulta elettrizzato. E per induzione consiste che un corpo carico viene avvicinato a un corpo elettricamente neutro. La corrente elettrica è il flusso ordinato e prolungato di cariche elettriche all’interno di un conduttore. Le cariche elettrica capaci di muoversi sono gli elettroni. Agli estremi di un conduttore troviamo il polo negativo dove gli elettroni si allontanano e il polo positivo dove gli elettroni si avvicinano. Il dislivello elettrico tra due poli si chiama differenza di potenziale o tensione. Essa viene misurata mediante un apparecchio detto voltometro espressa in volt. La quantità di carica che in un certo intervallo di tempo passa attraverso la sezione di un conduttore rappresenta l’intensità della corrente. Essa viene misurata con uno strumento detto amperometro espresso in ampere. Per mantenere attivo il flusso di cariche elettriche attraverso un conduttore è necessario che i due poli siano collegati tra loro in un circuito elettrico mediante un generatore. Un circuito è costituito da un generatore, da un filo conduttore, da un utilizzatore e da un interruttore. Perché un circuito sia percorso da corrente è necessario che esso sia chiuso. Vi sono diversi tipi di circuito: il circuito in serie e il circuito in parallelo. Nel circuito in serie gli utilizzatori sono disposti uno di seguito all’altro e quindi se una lampadina è guasta le altre si spengono. Nel circuito in parallelo gli utilizzatori sono collegati al generatore in modo indipendente l’uno dall’altro. E quindi se una lampadina è guasta le altre rimangono accese. La resistenza elettrica è una grandezza fisica e la sua unità di misura è l’ohm. La prima legge di ohm dice che: l’intensità della corrente elettrica è direttamente proporzionale alla differenza di potenziale applicata e inversamente proporzionale alla resistenza del conduttore stesso. La seconda legge di ohm dice che la resistenza di un conduttore dipende dal materiale con cui esso è costituito ed è direttamente proporzionale alla sua lunghezza e inversamente proporzionale alla sua sezione. L’elettricità HOME
Piccoli impulsi elettrici scorrono anche nel nostro corpo. In fatti il nostro sistema nervoso manda degli impulsi ai nostri muscoli per muoverci. L’insieme dei muscoli costituisce circa il 40% del peso totale del nostro corpo. Ognuno di noi ha circa 400 muscoli. I muscoli sono formati da un gran numero di fibre,raggruppate in fasci primari. A loro volta questi fasci primari si suddividono e formano i fasci secondari e terziari che raggruppati formano l’intero muscolo. La menbrana traslucida di tessuto connettivo che riveste il muscolo è chiamato perimisio. Questa si prolunga formando i tendini che uniscono i muscoli alle ossa. L’uomo ha due tipi di muscoli: i muscoli a fibra striate i muscoli a fibra liscia. I primi grazie alle caratteristiche delle loro cellule presentano una serie di strisce chiare e scure. Le fibre striate sono di colore rossiccio e formano quella parte del corpo detta “carne”. Appartengono a questo tipo di muscoli i bicipiti, i tricipiti e i quadricipiti. I muscoli a fibra liscia hanno la forma di fuso e sono più piccoli di quelli a fibra striata. Le fibre liscie si trovano nelle pareti degli organi come lo stomaco e la vescica. Sono di colore rosato e si muovono indipendentemente dalla nostra volontà. I muscoli non hanno un’unica forma. I muscoli per la forma e la funzione si possono dividere in: fusiformi che hanno la forma di fuso, piatti e larghi sono quelli della fronte e dell’addome, a forma di ventaglio come i temporali o i pettorali, orbicolari quelli che circondano gli occhi e le labbra,e anulari quelli cha chiudono i condotti e vengono detti sfinteri.. . Di fronte a uno stimolo nervoso i muscoli si contrappongono,cioè diminuiscono di lunghezza e aumentano lo spessore. I muscoli sono macchine generatrici di movimento e hanno bisogno di una fonte di energia. Essi si nutrono di glucosio. Il nostro organismo ricava questa sostanza dalla frutta e la assimila in seguito alla digestione dei farinacei e dello zucchero comune. Attraverso il sangue il glucosio arriva ai muscoli dove si trasforma in glicogeno. Questa sostanza è formata da molecole di zucchero legata insieme. I muscoli hanno due proprietà:l’elasticità e l’eccitabilità. La prima consiste nella capacità che hanno di aumentare la propria lunghezza per tornare poi alle dimensioni originarie. L’eccitabilità e la sensibilità dei muscoli- Ci sono malattie in cui vengono coinvolti i muscoli. È il caso delle poliomielite o paralisi infantili. La poliomielite è causata da un virus che attacca il sistema nervoso. Il virus agisce direttamente sul midollo spinale impedendogli di trasmettere impulsi nervosi ai muscoli. Oggi però questa malattia è rara e può essere prevenuta con sistemi di vaccinazione periodiche. Le lesioni più frequenti di uno sportivo sono : la tendinite che e un ‘infiammazione dei tendini che si verifica in seguito a uno sforzo eccessivo o a movimenti che sovraccaricano un muscolo. La rottura del menisco che è una rottura di una delle cartilagini delle’articolazione del ginocchio. Le fratture da stress sono causate dalla tensione continua in punto preciso I muscoli HOME
Negli Stati Uniti tra la fine dell’ottocento e l’inizio del novecento nasce la musica jazz. Gli schiavi neri catturati in Africa e portati negli stati sudditi erano costretti a lavorare tutto il giorno come bestie e senza alcun diritto civile. A loro era concessa soltanto la libertà di cantare, infatti le lunghe ore di fatica erano ritmavate da canti di lavoro o work song. I canti di lavoro si possono differenziare in base alla situazione lavorativa in cui i neri si trovavano: i plantation song cioè il canto di piantagione e il chain-gang song cioè il canto delle catene. I canti erano sempre improvvisati cioè inventati al momento ed erano seguiti in forma responsoriale, cioè uno schiavo iniziava una frase musicale e gli altri rispondevano con altre frasi. I Gospel song sono i canti ispirati dalla Bibbia che i neri cantavano durante le funzioni religiose. Arrivata la sera i neri si riunivano nell’aia per cantare insieme melodie lente e malinconiche, però cantavano piano per non disturbare il sonno del padrone. Da queste melodie nacquero gli spirituals, canti che parlavano delle loro sofferenze e del gran desiderio di tornare a casa Le caratteristiche musicali degli spirituals sono: forma responsoriale, frequente ripetizione delle frasi e accompagnamento ritmico con il battito delle mani. Le ripetizioni delle frasi erano uno dei caratteri principali della musica jazz perché serviva al cantante per prendere il tempo e inventare le frasi successive. Il blues è un’altra importante espressione della musica che iniziò a diffondersi nella seconda metà dell’ottocento .Esprime quasi uno stato d’animo e malinconico. Le caratteristiche del blues sono le parole ripetute più volte spezzate da lunghe pause, generalmente è formato da tre fasi musicali, il ritmo è sincopato e la melodia è costituita sulla scala blues. Tra il blues più famosi troviamo St. James Infirmare che narra la storia di un uomo che ritrova la sua ragazza all’ospedale ormai priva di vita. Lì possiamo conoscere la cornetta che è uno strumento simile alla tromba, al clarinetto e alle percussioni. La storia del jazz vero e proprio, inizia quando i neri hanno la possibilità di usare i vecchi strumenti scartati dai bianchi. Nessuno insegnò a loro come suonarli ed essi impararono da soli, non sapendo ne legge e ne scrivere suonavano a orecchio e improvvisavano. New Orleans una città della Louisiana alla foce del Mississipi, fu il centro della sua nascita e del suo sviluppo. Il ragtime fu la prima importante forma strumentale del Jazz che tentava di riprodurre il suono rauco e sporco. Le sue caratteristiche sono: l’andamento veloce, presenza del pianoforte e l’improvvisazione collettiva.Il ragtime si affermò alla fine dell’ottocento grazie a un pianista di colore Scott Joplin. Il Jazz HOME
Le terme dèmocratie vien du grec demos people et Kratos pouvoir littè ralement pouvoir du people.La dèmocratiè c’est la libertè de fonder des pratic politiques.La dèmocratierepose sur la sèparations des trois pouvoirs:exècutif,lègislatif et judiciare. LA V REPUBLIQUE Voulue par le prèsident de la Rèpubliques Charles de Gaulle,la v Republique fuit instituèe avec la constitution de 1958 qui instaura un règime semi-prèsidentiel. Le démocratie, La V republique HOME