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Donne e Medicina. S celte Tempi. Prospettive Liberta’ Sandra Morano Università degli Studi Genova. SORPASSO DEI CAMICI ROSA: E’ ALLARME. PREVALENZA DELLE DONNE MAXIESODO DELLA GENERAZIONE BABY BOOMERS
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Donne e Medicina Scelte Tempi Prospettive Liberta’ Sandra Morano Università degli Studi Genova
SORPASSO DEI CAMICI ROSA: E’ ALLARME • PREVALENZA DELLE DONNE • MAXIESODO DELLA GENERAZIONE BABY BOOMERS • CARENZA DI «VOCAZIONI» DEI GIOVANI MASCHI • QUESTA PROSPETTIVA E’ UN PROBLEMA?
Da lungo tempo la professione medica è tendenzialmente femminile
WOMEN AND MEDICINE:THE FUTURE Quattro principali aree in relazione alla carriera medica: Accesso alla professione Preferenze e scelte nella specializzazione Modalità di lavoro Progressione ed apicalità nella professione
L'INGRESSO A MEDICINA IN UK Nell'anno accademico 2007-8 le domande furono 18.500: di queste ne furono accettate 8.000. Le donne comprendevano il 56.6% delle domande e il 56.5% delle accettate. LA FORZA LAVORO NEL NHS IN UK Nel 2007 le donne erano il 49% di tutti i medici che lavorano nel NHS(la maggior parte dei medici lavora nel NHS)
La distribuzione di donne nelle 13 differenti specialità In sette di queste, perlopiù piccole, le donne sono il 30% dei consultants Nella maggior parte delle specializzazioni la percentuale di donne tra 30 e 45% Le donne più del 40% dei GP e degli specialisti in alcuni campi Il 40% di tutte le specialiste è distribuito in quattro specialità: pediatria, patologia, psichiatria e salute pubblica, rispetto al 23 % di tutti i maschi. La differenza più evidente : il numero di tutti gli specialisti maschi chirurghi quattro volte quello delle donne(in media meno del 10%)
Perché le donne scelgono Medicina Anni 70: carriere più qualificanti Anni 80: studentesse con migliori classificazioni dei coetanei 2002 – 2004: qualificazione massima nelle materie scientifiche (chimica) Oggi: sono femminili oggi la maggioranza delle richieste in professioni una volta maschili: veterinaria(>80% nel 2006), odontoiatria (55% nel 2006), farmacia(60% nel 2006) Facoltà matematiche (fisica, ingegneria, computer , ecc): 13.1% donne vs 32.3 maschi
Perché le donne vengono ammesse a Medicina . - Tendenza delle donne ad una migliore qualificazione accademica - Differenze di genere che influiscono sulle chances di selezione - Migliori prove in relazione ai criteri di selezione(interviste, personal statements) - Differenze tra le diverse scuole mediche
Dalla metà degli anni 60 il numero di donne cresce in assoluto. Dal 1992 le donne hanno superato gli uomini tutti gli anni eccetto che nel 1995 Le donne sono la maggioranza negli ingressi alle Scuole di Medicina fin dai primi anni 90, e perciò sono la maggioranza delle laureate da circa una decade.
Uomini in Medicina : scomparsa? Nel 2007 si stima che in UK la % di donne tra tutti i medici è il 40%. Il numero di uomini non ha mostrato alcun aumento tra il 1980 e il 2000 , fino , negli anni recenti, a «scomparire» dalle Scuole di Medicina. In realtà il numero di maschi che accedono a Medicina, diminuito drasticamente fra il 1999 e il 2002, dal 2003 sta raggiungendo quello delle donne Dato il trend di costante incremento delle donne, più che di una scomparsa , si tratta di … oscuramento Scompare per i maschi l’attrattiva di Medicina rispetto ad altre carriere Negli anni 1999-2003 in caduta libera: la loro scelta è andata verso i computer science (“dot-com boom effect”) In uno studio quantitativo(Greenhalgh, 2004) i giovani appaiono meno entusiasti della scelta di medicina : training too long , rewardtoodistant
La scelta della specializzazione nell'ottica della femminilizzazione in Medicina • lo stile di vita • lo status sociale e la prospettiva di guadagni • personalità, motivazioni di carriera, obiettivi di vita La teoria di Holland: sei tipologie di carriera, note con l'acronimo RIASEC Realistic(surgery,anesthesiology) Investigative(primary care, internist) Artistic Social(Gynaecology, paediatricians) Enterprising Conventional Barbara Buddeberg-Fisher, Richard Klaghofer, Thomas Abel and Claus Buddeberg, Swiss residents' specility choice-impact of gender, personality traits, career motivation and life goals, BMC Health Services Research 2006, 6:137)
La specializzazione: preferenze e scelte Modello in due tappe (Petrides e Mac Manus, 2004) Circumscription : si individuano preferenze ed avversioni su interessi, valori, abilità nell’ambito di una mappa Compromise: tra le varie opzioni alla luce di considerazioni di ordine pratico, viene eseguita una scelta, anche attraverso spostamenti all’interno della mappa Dalla letteratura scientifica si individuano due direttrici della mappa: -realistic-socialdimension(tecnologia vs comunicazione) -ideas-data orientation(incertezza vs programmabilità) Tra i candidati e studenti dell’ultimo anno: Le specializzazioni chirurgiche : polo realistico Medicina interna, psichiatria, pediatria, ecc.. : polo sociale
Modelli di genere nelle preferenze, nelle scelte e nelle destinazioni della specializzazione: Conclusioni -Le specializzazioni scelte e poi intraprese dalle donne si collocano nel quadrante in alto (lavoro programmabile) e a sinistra (orientamento altamente sociale) -Le specializzazioni scelte e poi intraprese dagli uomini si collocano nel quadrante in basso a destra : discipline chirurgiche e mediche di emergenza , non programmabili -Fanno eccezione Ostetricia e Ginecologia e Pediatria/Neonatologia , sempre più scelte da donne ,benchè ad alto carico di lavoro non programmabile -Persistendo la programmabilità del lavoro un fattore determinante nelle scelte lavorative delle donne, aumenterà la divergenza di genere ai poli dell’asse “prevedibile-incerto” -La riorganizzazione del lavoro all’interno delle specialità potrà determinare spostamenti nella parte sinistra della mappa
Le scelte di carriera di donne e uomini in UK evidenziano considerevoli similitudini con altri paesi occidentali
La sceltadell'accademia“Why, , how, and when do women physician choose a career in academic medicine?” Why, , how, and when , do women physician choose a career in academic medicine?”(Borges, NicoleJ, PhD, Navarro, Anita M. Med; Grover, MELIA c. Md, Women physicians: Choosing a career in Academic Medicine, Academic Medicine, January 2012, vol.87-Issue1-pp105-104 doi:10.1097/AC.obo13e31823ab4a8 ) Cinque temi principali: 1) fit 2) aspetti dell'ambiente sanitario accademico 3) l'influenza delle persone nelle loro vite 4) la vicinanza alla medicina accademica 5) l'interesse nell'esercitare la medicina clinica Il concetto di “fit” FIT è la congruenzafra la vita e la carriera “I always had a vision of being in a medical school..where I could do research and teach and do other things” Dietro il concetto di FITalcuni sottotemi: • Il prestigio • Lapersonalità • L'interesse • Il salario(mediamente più basso che nell'attività privata) è un non problema La maggior parte delle docenti intervistate (62.3%) ha indicato l'insegnamento come l'aspetto in cui erano maggiormente interessate, il 28.3% l'attività clinica, il 7,5% la ricerca, e solo una donna ha indicato l'amministrazione.
Come le donne hanno scelto l'accademia? • cambio della specializzazione, • insoddisfazione nella precedente carriera, • fattore emozionale(affinità e paura) • influenza familiare, • stile tipo decisionmaking Quando le donne hanno scelto l'accademia? • di solito la scelta avviene da specializzandi. Prima non si conosce molto dell'ambiente accademico scelta serendipitosa • per quanto riguarda le donne si può dire che l'insegnamento rappresenta l'interesse maggiore a coltivare la carriera accademica.
Tempi (modelli )di lavoro • La EuropeanWorking Time Directive(EWTD) è stata la misura che ha avuto più impatto sul lavoro dei medici, in particolare gli specializzandi. In quest'ottica le ore di lavoro permesse ai medici sono ridotte a un massimo di 48 per settimana, reperibilità comprese, dall'agosto 2009. • Alcuni cambiamenti : • incremento della daysurgery • trasferimento di alcune attività dagli ospedali generalisti a centri specialistici di terzo livello • accesso ai servizi routinari fuori dagli orari convenzionali • -> miglioramento delle cure primarie nelle aree deprivate • costituzione di «policlinici» ( Centri territoriali di diagnostica e trattamento specialistico)
Tempi (modelli )di lavoro Il lavoro part time • In UK la maggior parte dei medici ha un contratto a tempo pieno. • Nel 2007 su 120.000 medici il 15 % aveva un contratto part time (8% ospedalieri e 12% MMG) di cui il 49% donne e il 21 % uomini. • Orari flessibili nella formazione post laurea (si deve garantire almeno il 50% dell’impegno clinico richiesto ai full time, compreso il lavoro notturno e in emergenza, laddove previsto) • Le specialità ospedaliere con maggior numero di formazione flessibile sono per entrambi i sessi salute pubblica, radiologia, patologia, medicina interna, il minor numero nelle specialità chirurgiche • Nuove tendenze nei patterns lavorativi dei medici maschi • Il tasso di part time aumenta col progredire della carriera • In UK e Paesi bassi si trova il maggior numero di lavoratrici part time in Europa, perché viene incoraggiato • Nei Paesi nordici, al contrario,è scelto dagli uomini, per conciliarlo con l’attività privata
TEMPI DELLE DONNE Do WomenResidents Delay Childbearing Due to Perceived Career Threats? Le donne medico rimandano i progetti di gravidanza durante la specializzazione molto più che gli uomini La maggioranza della differenza di genere (67%) è dovuta alla percezione della minaccia di carriera per le specializzande Il timing della carriera viene prima di quello biologico della gravidanza «Itwon’ t happen to me» Pur essendo a conoscenza del declino della fertilità con l’età, sembrano sottostimare il loro rischio di subfertilità Lisa L. Willet et al., Do women residents delay childbearing due to perceived career threats?, Academic Medicine, , Vol.85,, No.4/April 2010
PROSPETTIVELa composizione della forza lavoro medica: previsioni in UK Guardando allo stato attuale le donne probabilmente diverranno la maggioranza della forza lavoro medica intorno al 2017 Pur volendo ottimizzare l’impatto dell’aumentato accesso delle donne in Medicina, è altamente probabile che le donne diventino la maggioranza della forza lavoro nel NHS in questo decennio , e lo saranno a lungo
PROSPETTIVEDifferenti patternslavorativi per l’ aumentato numero di donne Kathryn S. Taylor, researchofficer, Trevor Lambert, statician, Michael Goldacre, professor of public health, Career progression and destinations, comparingmen and women in the NHS: postalquestionnairesurveys, BMJ 2009, 338b 1735 Non evidenze di barriere dirette per le donne nella progressione di carriera. Il fattore decisivo nel fare carriera è il rapporto di lavoro: full time vs part time Scelta della specializzazione: in alcune è più facile lavorare (per le donne e per i medici maschi part time? ) La leadership negli ospedali potrebbe cambiare: da uno stile di “comando e controllo attraverso il management degli altri”, ad una “leadership interattiva” con le donne ai vertici. Criticità: Nella carriera accademica risulta che le donne siano svantaggiate sia direttamente che indirettamente. Pericolo di segregazione orizzontale e verticale di genere: le donne spesso passano più tempo con i pazienti, mentre i maschi guardano a ciò che è più vantaggioso per la loro carriera, come il lavoro in laboratorio, o progetti di ricerca, o scrivere .
PROSPETTIVE Capacità di leadership e avanzamento di carriera Una delle maggiori preoccupazioni derivanti dall’aumento di donne in medicina sarebbe la riduzione di potenziali leaders:ritrosiadelle donne a raggiungere posizioni apicali Non si verifica il naturale ricambio a causa di : • Politiche istituzionali obsolete • Politiche familiari carenti • Scarsità di donne mentori al vertice* e di modelli di riferimento • Sproporzionato peso di responsabilità familiari sulle donne Le donne in ruoli di leadership sono più vulnerabili e meno sostenute rispetto agli uomini: questo fa perdere talenti femminili e impedisce di ottenere una massa critica necessaria per il ricambio The Leadership Continuum: A Framework for Organizationaland Individual Assessment Relative to the AdvancementofWomen Physicians and Scientists Page S. Morahan, Ph.D.,1 Sally E. Rosen, M.D., M.F.S.,2 Rosalyn C. Richman, M.A.,1 and Katharine A. Gleason, M.P.H.1 ,JOURNAL OF WOMEN’S HEALTH ,Volume 20, Number 3,2011 MentoringWomen in AcademicSurgery: OvercomingInstitutionalBarriers to Success, Eddie L. Hoover, MD, Journal Of The National MedicalAssociation, Vol .98.NO.9, September 2006
The Leadership Continuum: A Framework for Organizationaland Individual Assessment Relative to the Advancementof Women Physicians and Scientists Page S. Morahan, Ph.D.,1 Sally E. Rosen, M.D., M.F.S.,2 Rosalyn C. Richman, M.A.,1 and Katharine A. Gleason, M.P.H.1 ,JOURNAL OF WOMEN’S HEALTH ,Volume 20, Number 3, 2011
LIBERTA’(FELICITA’) Limite del processo emancipatorio: nella sollecitazione e farsi avanti, a entrare in una condizione per tanti aspetti desiderabile ma senza la possibilità di portarvi l’integrità della propria elementare esperienza, quella associata al corpo e alla sessualità
LIBERTA’ Arrivare all’agio: la terza cosa tra una selvaggia voglia di vincere e la sottomissione, tra le fantasie di onnipotenza e il fallimento
UNA PROVOCAZIONE ( ? ) Politiche “stataliste” DDR anni 80 Modello GB ( Policy exchange):libertà di scelta delle famiglie In Italia: sussidiarietà, modernizzazione, part time, job sharing, (costi degli asili nido), flessibilità, flessibilità…..ma… il modello di lavoro (ospedaliero) può cambiare?
«Il problema non sta certo nella mancanza di soluzioni possibili: sostenere la famiglia, tutta intera, senza costringere alcuno dei suoi membri-bambini, padri, madri- a rinunce tanto dolorose quanto inopportune- l'affetto dei genitori, l'occupazione, la realizzazione personale e sociale, - si può e si deve-. Ma si vuole? Il vero scoglio da arginare è tutto qui: nella forzatura di un pensiero unico che costringe tanto le donne, le famiglie, l'opinione pubblica , quanto le imprese e la politica a guardare in una sola, obbligata direzione. Che siano queste o altre le misure che si sceglie di adottare, l'importanza è dunque riconoscere la necessità di cambiare rotta; voltando decisamente le spalle ai tabù-femminismo, efficientismo, statalismo- che oggi impediscono di allargare lo sguardo, e orientandosi in base all'unico criterio della libertà di scelta»
ORA CHE IL LAVORO LO ABBIAMO CONOSCIUTO Nel lavoro ci siamo e siamo pronte per dire quello che non ci va bene E per assumerci nuove responsabilità insieme a nuove libertà IL DOPPIO SI’ Scegliamo tutto Il piacere di stare con i figli e di lavorare bene
IL LAVORO VISTO DA DENTRO:UN’ALTRA ORGANIZZAZIONE E’ POSSIBILE Non sono i desideri e i tempi delle donne che non sono adeguati al mercato del lavoroE’ il lavoro così com’è organizzato che è lontano dalla vita di tutti, donne e uomini
STANCHE DI PARITA’ Più che essere pari agli uomini, le donne oggi si chiedono piuttosto come essere pari a se stesse: come cioè la società intera può ripensare le sue istituzioni e le sue regole alla luce anche della loro esperienza e intelligenza di vita
DONNE E CARRIERA, BASTA EROISMI! «Voi lavorate duro e sapete cosa volete. Ma inseguite-con crescente successo, certo-un modello maschile. Orari maschili, agende maschili, viaggi maschili, carriere maschili: quasi incompatibili con la famiglia e i figli, se non a prezzo di enormi sacrifici personali. Anzi: di eroismi…E’ una corsa impari: a noi uomini si chiede di essere bravi, a voi donne di essere eroiche.. So che siete salite in alto con fatica . So che vi sto chiedendo di scalare una montagna e, insieme, di piegarla alle vostre necessità : un compito impossibile, direbbe un alpinista . E questo è ancora niente , perché vi aspetta un impegno ancora più arduo: cambiare la testa di noi uomini. Questa sarà la vera impresa, credetemi» Beppe Severgnini alla conferenza internazionale «Women in Diplomacy»
IL DISCORSO DI IRINA “Faccio l’operaia, siamo in cassa straordinaria da circa un anno, prospettive concrete non ne vedo, sarà ancora lunga la battaglia sindacale, io non ne so tanto ma di sicuro so che questa crisi ha cercato di mettermi in ginocchio, ho reagito, sì, ho tirato fuori quella forza che noi donne abbiamo, ho gridato con tanta rabbia che non mi lascerò convincere, che la mia già precaria salute non la dò in pasto alla disperazione.. Ho l’esperienza, ho vissuto una dittatura, eccomi qua ancora sulle barricate..” E conclude: Vado a preparare il pranzo, vi voglio bene care donne, tirate fuori i bisonti che sono dentro di voi, siamo donne, non è da tutti