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Caratteristiche dei registri. Informazioni su: Prevalenza della malattia Storia naturale della malattia Caratteristiche demografiche Trattamenti utilizzati Decorso a lungo termine. Attuali registri SM. Dati dal London-Ontario Database.
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Caratteristiche dei registri Informazioni su: Prevalenza della malattia Storia naturale della malattia Caratteristiche demografiche Trattamenti utilizzati Decorso a lungotermine
Dati dal London-Ontario Database Valutazione del tempo alla progressione in 1043 pazienti con SM tra il 1972 e il 1984.1 Progressione: peggioramento continuo per almeno 1 anno. Stratificando per EDSS all’inizio della fase progressiva, i pazienti che presentavano un singolo attacco prima della progressione e un decorso primariamente progressivo o secondariamente progressivo hanno un uguale tempo al raggiungimento di EDSS 6, 8 e 10. Il numero di attacchi prima e dopo l’inizio della progressione non influenza la velocità di progressione. Un precedente studio2 aveva identificato come fattori predittivi di precoce raggiungimento di EDSS 6 un numero maggiore di attacchi nei primi 2 anni dall’esordio, un breve intervallo tra primo e secondo attacco e un minor tempo al raggiungimento di EDSS 3. 1Kremenchutzky M, et al. Brain 2006;129:584-94; 2Weinshenker BG, et al. Brain 1989;112:1419-28.
Dati dal British Columbia Multiple Sclerosis(BCMS) Registry • Tempo mediano dall’esordio dei sintomi al raggiungimento di EDSS 6: 27,9 anni • A 15 anni dall’esordio il 21% necessita di un bastone • A 40 anni dall’esordio il 69% necessita di un bastone • Fattori predittivi negativi: • Sesso maschile • Età più giovane all’esordio • Decorso primariamente progressivo
Dati dal New York State Multiple Sclerosis Consortium (NYSMSC) Database 5602 pazienti registrati: dati di prevalenza nella popolazione di origine afro-americana e non afro-americana Maggiore durata di malattia: predittiva di maggiore disabilità Origine afro-americana: maggiore disabilità
Dati dallo European Database for Multiple Sclerosis (EDMUS) • Fattori prognostici positivi (migliore prognosi): • Giovane età all’esordio • Neurite ottica retrobulbare come sintomo all’esordio • Minor numero di attacchi nel primo anno • Maggiore intervallo di tempo tra primo e secondo attacco • Il rischio di progressione a EDSS ≥3 aumenta con: • Presentazione atipica all’esordio • Maggiore età all’esordio • Ogni recidiva in più
Dati dall’EDMUS Lyon Database • La progressione a EDSS 4, 6 e 7 è più rapida nei pazienti con decorso PP rispetto ai pazienti con decorso RR • La progressione è inoltre più rapida in: • Sesso maschile • Età maggiore all’esordio • Incompleto recupero dal primo attacco • Minore intervallo di tempo tra primo e secondo attacco • Esordio clinico con coinvolgimento delle vie lunghe • Il tempo di progressione da EDSS 4 a EDSS 6 o 7 o da EDSS 6 a EDSS 7 è simile nei pazienti RR e PP. • Al raggiungimento di EDSS 4 la progressione diventa simile indipendentemente dal decorso PP e RR1 1Confavreux C, Vukusic S, Adeleine P. Brain 2003;126:770-82.
Dati dal Danish Multiple Sclerosis Treatment Registry Dati sulla mortalità: su una popolazione di 9881 pazienti, nel 56% dei casi la SM è stata registrata come causa Aumento medio di 13 morti per 1000 pazienti/anno nella popolazione SM rispetto alla popolazione generale appaiata per età
Conclusioni • I registri forniscono informazioni complementari a quelle degli studi clinici • Danno informazioni sul decorso longitudinale della SM • Registri diversi danno dati simili sulla progressione di malattia • Poche informazioni sull’efficacia dei trattamenti • Necessità di utilizzare i dati dei registri insieme a quelli degli studi clinici