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Il mio inverno. Limpide mattine d'inverno dove il ghiaccio regala immagini di istanti fermati nel tempo. I rami degli alberi, Spogli dalle chiome, Sono vestiti solo dalla nuda corteccia. E dietro il sole, Che nascente, Stuzzica le gocce di Ruggiada ghiacciata.
E N D
Limpide mattine d'inverno dove il ghiaccio regala immagini di istanti fermati nel tempo.
I rami degli alberi, Spogli dalle chiome, Sono vestiti solo dalla nuda corteccia. E dietro il sole, Che nascente, Stuzzica le gocce di Ruggiada ghiacciata.
E i campi di terra arata, i cui semi dormono sotto la coltre bianca della notte, sono generose promesse di vita
E i campi di erba, fatta di seta sottile, riflettono il rosa del sole.
Il mio sguardo trova il suo regno, un regno fatto di queste cose, oggi che è inverno. Un inverno che si sente come gelo nelle ossa e riverbero nel cuore,
un inverno che potrebbe diventare un'infinita primavera di colori
se solo un sorriso comparisse all'orizzonte, e una carezza a scompigliare i capelli insieme al caldo sapore di un bacio. Ary Carlott@2005