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Musica. All’inizio del ventesimo secolo il tardo romanticismo con la musica pesante di Richard Wagner (1813-1883) volgeva alla fine. Lo sviluppo e il rinnovamento derivarono dagli impressionisti francesi Claude Debussy (1862-1918), Maurice Ravel (1875-1918) e Eric Satie (1866-1925).
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Musica • All’inizio del ventesimo secolo il tardo romanticismo con la musica pesante di Richard Wagner (1813-1883) volgeva alla fine. • Lo sviluppo e il rinnovamento derivarono dagli impressionisti francesi Claude Debussy (1862-1918), Maurice Ravel (1875-1918) e Eric Satie (1866-1925). • Soprattutto le opere di Debussy: “Pelléas et Mélisande” (1903) e “La Mer” (1903-1905) con i loro mondi sonori più differenziati mostrarono una nuova via. • La tradizione tarda romanica fu perfezionata da Gustav Mahler e dal giovane Richard Strauss. • Solo Arnold Schönberg, il suo allievo Alan Berg e Anton von Webern superarono rigorosamente la tradizione, trascurando completamente l’ordine tonale con un raggruppamento di diversi suoni apparentemente disordinati che impedivano all’ascoltatore di presagire il proseguimento dell’opera. • La grande massa preferiva però assistere ai valzer viennesi, marce ed operette. • Anche il compositore Igor Strawinsky fu un rivoluzionario della musica con i suoi balletti “Petruschka” (1911) e “Le Sacre du printemps” (1913).