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Il Project Financing per gli Enti Locali. Management and Financial Advisors S.r.l. Indice. Premessa Che cos’è il Project Financing La Normativa di riferimento Ambiti di applicazione La “tempistica” di attuazione Il Modello operativo di Project Financing per gli Enti Locali
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Il Project Financingper gli Enti Locali Management and Financial Advisors S.r.l.
Indice • Premessa • Che cos’è il Project Financing • La Normativa di riferimento • Ambiti di applicazione • La “tempistica” di attuazione • Il Modello operativo di Project Financing per gli Enti Locali • Il nostro approccio gestionale • Perchè Anci Servizi– M.F.A.
Premessa Solo una politica di accrescimento degli standard infrastrutturali e di miglioramento della qualità dei servizi pubblici può favorire il rilancio dell'economia, rendere più competitive le imprese ed il recupero dei livelli occupazionali in particolare nelle aree più sfavorite Nel corso degli ultimi anni in Italia è emersa una evidente necessità di uncoinvolgimentopiù attivo e responsabile dei soggetti privati nel finanziamento di opere pubbliche Il futuro delle opere pubbliche in Italia è, dunque, il “project financing”, il ricorso cioè a capitali privati per la realizzazione delle opere di infrastrutture e servizi
Che cos’è il Project Financing Un operazione di Project Financing può essere definita come: l'insieme dei rapporti instaurati tra soggetti differenti volti alla realizzazione ed alla gestione di un bene economico capace di remunerare attraverso il cash flow, le spese di gestione e l'investimento iniziale ad un tasso di rendimento ritenuto soddisfacente dai soggetti partecipanti, per il periodo di durata del rapporto La caratteristica del Project Financing consiste: nella capacità di saldare in modo inscindibile la fase di realizzazione con quella di gestione e valutare, nei diversi aspetti finanziari, l'intera vita del progetto In un’operazione di Project Financing si deve: estendere i calcoli economici di prefattibilità non ai due o tre anni di vita del cantiere, ma ai venti, trenta anni di operatività dell'opera
La Normativa di riferimento IlCodice dei Contratti Pubblici (D.lgs. 163/06) disciplina il project financing attraverso gli articoli che vanno dal 153 e ss., che riproducono gli art. 37 bis e seguenti dell’abrogata legge quadro sui lavori pubblici (Merloni ter). Ulteriori modifiche sono state introdotte con il decreto correttivo del 31 luglio 2007 n.113. Attraverso tale strumento è possibile la “realizzazione di Opere Pubbliche senza oneri finanziari per la Pubblica Amministrazione”. Il project financing si sostanzia nell’individuazione di forme di finanziamento privato ai fini della realizzazione di un’opera pubblica o di pubblica utilità proposta da un promotore, la cui realizzazione e gestione vengono affidate attraverso l’istituto della concessione Sempre nel Codice dei Contratti Pubblici è presentata un’alternativa al project financing , che non prevede la figura del promotore,per la concessione di lavori pubblici (Art. 142 e ss.).
Ambiti di applicazione La norma fa esplicito riferimento alla ”realizzazione di lavori pubblici o di pubblica utilità inseriti nella Programmazione Triennale” intendendo questi ultimi come i lavori che, una volta realizzati, consentono di soddisfare uno scopo di interesse pubblico, prescindendo dal soggetto che li esegue, dal loro regime giuridico ed economico nel periodo in cui non appartengono al patrimonio pubblico L’istituto della concessione di costruzione e gestione esteso ai lavori di pubblica utilità realizza diversi obiettivi. La norma, infatti, assicura al promotore un’ampia libertà nella progettazione complessiva dell’iniziativa e la possibilità di fare affidamento, nella previsione dell’equilibrio economico della stessa, dei flussi di cassa generati da tali lavori
La “tempistica” di attuazione La norma prevede che le proposte dei “promotori” relative all’opera da realizzarsi ... Fase 3 Ogni anno le Amministrazioni, qualora abbiano individuato delle proposte di pubblico interesse, procedono ad indire una gara da svolgere con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ponendo a base di gara il progetto preliminare presentato dal promotore eventualmente modificato sulla base delle determinazioni delle Amministrazioni stesse. Fase 2 Ogni anno le Amministrazioni valutano la fattibilità delle proposte presentate Fase 1 Entro 180 giorni dalla pubblicazione dell’avviso indicativo è prevista la presentazione delle proposte dei promotori relative all’opera da realizzarsi (questo è l’unico termine da considerarsi perentorio) … nonchè le successive fasi di realizzazione, vengano presentate secondo una tempistica prestabilita 7
Il Modello operativo di Project Financingper gli Enti Locali ANALISI architettura societaria di Progetto - eventuale SOCIETÀ MISTA di Gestione ANALISI Economico-Finanziaria e Legale-Amministrativa AVVISO PUBBLICO PER PROMUOVERE LE PROPOSTE DEI “PROMOTORI” BANDO DI GARA E SELEZIONE DEL PROGETTO STUDIO DI PRE- FATTIBILITA’ REALIZZAZIONE OPERE PUBBLICHE VALUTAZIONE PROPOSTE Fase 0 Fase 3 Fase 1 Fase 2
Il nostro approccio gestionale ATTIVITA’ DI SUPPORTO E ASSISTENZA TECNICA FASE 1 - AVVISO PUBBLICO FASE 2 - SELEZIONE PROPOSTE FASE 3 - BANDO DI GARA FASE 0 – PRE-FATTIBILITA’ Determinazione dei più idonei parametri di valutazione delle proposte ricevute sotto il profilo economico finanziario(qualità progettuale, rendimento, costo di gestione e di manutenzione, tariffe, etc.) Analisi delle proposte ricevute al fine di verificarne la piena rispondenza a quanto previsto dalla normativa di riferimento Analisi delle proposte ricevute al fine di verificarne la piena rispondenza a quanto richiesto dall’Avviso pubblico dell’Amministrazione comunale, ai fini di accertare il pubblico interesse delle medesime iniziative Assistenza alla definizione Avviso Pubblico Assistenza alla predisposizione dell’Avviso Pubblico Individuazione e verifica delle procedure più idonee alla realizzazione del Progetto Prima analisi sul Progetto al fine di verificarne la piena rispondenza a quanto previsto dalla normativa di riferimento Assistenza alla definizione delle linee guida, rispondenti alle effettive esigenze dell’Amministrazione, cui il Bando di Gara dovrà fare riferimento Assistenza alla redazione del Bando di Gara (Capitolato tecnico, Disciplinare di Gara e Schema di Convenzione) ponendo a base di gara il progetto preliminare presentato dal “promotore” e ritenuto più valido alla luce delle valutazioni di cui alla Fase 2 Selezione del Progetto migliore e aggiudicazione della concessione di costruzione e gestione Supporto alle fasi di negoziazione e stipulazione della convenzione con il soggetto aggiudicatario impostazione, negoziazione e finalizzazione di pacchetti finanziari Individuazione e verifica delle procedure più idonee alla realizzazione del progetto. Definizione del progetto di massima e delle limitazioni funzionali (“paletti”) Attività Definizione del Bando di Gara Individuazione del Progetto da realizzare e negoziazione con il soggetto aggiudicatario Definizione Avviso Pubblico Raccolta delle proposte dei “promotori” Scelta strumento finanziario Griglia parametri di valutazione Individuazione della Proposta migliore Risultati
Il nostro approccio gestionale (segue) Inoltre potrà essere realizzata una FASE EVENTUALE di assistenza all’Ente Locale a tutte le fasi volte alla costituzione di una Società Mista (SEM) di Gestione con la partecipazione del medesimo Ente. In tale fase Anci Servizi e M.F.A. possono fornire attività: • di supporto nella predisposizione delle Statuto della SEM • di supporto nella predisposizione dei Patti Parasociali tra i Soci della SEM • di supporto nella predisposizione dello Schema di Convenzione tra Ente Locale e SEM per la gestione dei servizi in oggetto all’opera da realizzare • di valutazione delle ipotesi economico finanziarie dell’iniziativa • di supporto nella assistenza alla SEM nelle fasi di contrattazione dei prestiti con gli Istituti Bancari • di supporto nella assistenza alla SEM nell’ambito della definizione e/o revisione delle garanzie di Progetto • di qualsiasi altra assistenza inerente alla costituzione della SEM relativamente agli aspetti economico-finanziari
Perchè Anci Servizi – M.F.A. . . . Le nostre organizzazioni sono senz’altro in grado di assistere le Amministrazioni comunali in tutte le fasi del progetto; ci consentono di assumere un ruolo di “General Advisor” in grado di garantire un coordinamento delle competenze specifiche da coinvolgere nelle singole fasi o nell’intero processo. Per questo tipo di progetti siamo in grado di offrire diverse competenze proprie delle differenti “practices” che compongono le nostre strutture. La nostra esperienza ci mostra, infatti, che il successo di progetti di questa tipologia dipende dal riuscire ad avere un approccio integrato e multidisciplinare, e nella fattispecie nell’avvalersi di: • competenze di Anci Servizi per le approfondite conoscenze sulle caratteristiche e sulle esigenze degli Enti Locali • competenze di M.F.A. per gli aspetti strategici e gestionali propri del settore Pubblico di appartenenza e per gli aspetti di natura legale amministrativa conseguenti alla realizzazione del progetto.
Costi per le amministrazioni locali Le Pubbliche Amministrazioni hanno una limitata disponibilità di risorse a disposizione per finanziare studi e interventi sul territorio. SI TENDERÀ AD UTILIZZARE IN PARTETARIFFE “ A SUCCESS FEE” O A CARICO DEL SOGGETTO PRIVATO 12
www.anciservizi.it www.mfadvisors.eu Per maggiori informazioni potete contattare: Segreteria Anci Servizi e-mail: pf@anciservizi.it Piazza Cola di Rienzo, 69 • 00192 Roma • tel. 06-367621 • fax 06-36762311 Segreteria M.F.A. e-mail: r.giovannini@mfadvisors.eu Via Lisbona, 18• 00198 Roma • tel. 06-45439290 • fax 06-45439439